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Grande successo per la presentazione ufficiale del Chieti Calcio Femminile

Grande successo di pubblico per la presentazione ufficiale del Chieti Calcio Femminile che si appresta ad affrontare la Stagione 2023/2024: pienissima la Sala “S. Michele Arcangelo” del Comune di Lettomanoppello che non è riuscita a contenere l’entusiasmo delle tante persone accorse per conoscere le novità della società che anche quest’anno si presenta ai nastri di partenza di questa lunga annata calcistica per fare bene in ogni categoria nella quale sarà impegnata.

A parlare per primi sono stati il sindaco di Lettomanoppello Simone Romano D’Alfonso e l’assessore allo Sport Tino Sandro Di Pietrantonio che hanno sottolineato il fatto che sono ormai tre anni che ospitano con grande orgoglio la squadra neroverde in paese e le migliorie che giorno per giorno stanno apportando allo Stadio “G. Di Pietrantonio” per far sentire a casa tutte le squadre, in particolare le ragazze e lo staff del Chieti Calcio Femminile. Anche il presidente della Lettese Massimo Di Renzo ha ribadito questo bellissimo clima di amicizia che si è creato fra la sua squadra e quella neroverde. Un saluto è stato poi fatto al promotore dell’evento, il capo del Consiglio Comunale di Lettomanoppello Luca Addario.

È stata poi la volta di Giulia Di Camillo, storica bandiera del Chieti Calcio Femminile, che ha illustrato la storia della squadra fino ad arrivare al presente.

Visibilmente emozionato Lello Di Camillo che quest’anno rivestirà la doppia carica di Mister della prima squadra e presidente dopo l’avvicendamento al vertice della società con Tommaso Gubbiotti. Il mister e presidente ha evidenziato i programmi di una stagione che vedrà il Chieti Calcio Femminile affrontare una nuova, difficile, ma anche entusiasmante esperienza: le neroverdi sono state infatti inserite per la prima volta nel Girone B della Serie C (quello del Nord) dove dovranno confrontarsi con realtà importanti del calcio femminile con la ferma intenzione di ben figurare. Lello Di Camillo ha messo in risalto il progetto della società di puntare decisamente sulle giovani ragazze locali e provenienti dall’Abruzzo, ma anche su ragazzine provenienti da fuori regione arrivate quest’anno a dar man forte. Sette infatti le nuove arrivate, tutte giovanissime: le centrocampiste Valentina Mazzieri, Giovanna Do Amaral e Nicol Gianesin, le attaccanti Elisa Paparella, Damaride Campanelli e Francesca Pitittu, il difensore Letizia Cadoni. Tante anche le conferme importanti fra le quali giocatrici di esperienza come Giulia Di Camillo, Lisa Falcocchia e Maylis Gissi, ma anche innesti dalle giovanili della squadra quali Jasmin Di Gesualdo, Marta Liberatore, Clarissa Venditti  e Chiara Baboro. Poi confermate anche Irene Martella, Antenisca Di Sebastiano, Alisia De Vincentiis, Federica Iannetta, Ilaria D’Intino e Noemi Passeri.

Accolto da scroscianti applausi lo staff tecnico e dirigenziale della squadra: il mister e presidente Lello Di Camillo, il vice allenatore Vincenzo De Vincentiis, il preparatore atletico Fabrizio De Marco, il massaggiatore Carlo Maccarone, il preparatore dei portieri Gianluca Pacchiarotti, il dirigente accompagnatore Vinicio Torsellini, Remo Di Pasquale che si occuperà per il terzo anno delle riprese video delle partite e l’altro dirigente Graziano Lamonaca sempre pronto a dare una mano alla squadra e alla società.

Il capitano Giada Di Camillo ha poi spiegato che da quest’anno non giocherà più e si occuperà solo del Settore Giovanile, sempre più fiore all’occhiello della società neroverde che vi ha sempre puntato e continuerà a farlo ancora di più quest’anno.

Molto d’effetto anche l’intervento del vice presidente FIGC Comitato Chieti Piero D’Orazio che ha parlato dei valori dello sport e dei giovani, ma anche della bellezza del progetto Chieti Calcio Femminile che ha appunto puntato decisamente sulle giovani ragazze. Ha inoltre sottolineato come il fatto che il Chieti Calcio sia stato inserito nel Girone B possa essere anche un volano importante per far conoscere ancor di più il nostro territorio in tutta Italia.

Spazio infine alla presentazione delle nuove divise da gioco (la prima, la seconda e quella dei portieri) indossate dalle giovanissime calciatrici Marianna Tucceri, Ludovica Zappacosta, Keyla Aceto e Sara Di Matteo e del pallone con il quale saranno giocate le partite portato sul palco dalla figlia di Giulia Di Camillo, Benedetta.

Il mister e presidente Lello Di Camillo e tutto lo staff neroverde hanno più volte sottolineato la grande ospitalità del Comune di Lettomanoppello e della Lettese Calcio che da tre anni ormai danno così una mano al Chieti Calcio Femminile che ha trovato così una nuova casa.

La serata si è conclusa in un clima di grande festa con un buffet sullo spiazzale all’esterno della sala.

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Il Chieti Calcio Femminile chiude il campionato al sesto posto

Ultima di campionato amara per il Chieti Calcio Femminile che chiude la stagione con una sconfitta: al “G. Di Pietrantonio” di Lettomanoppello l’Independent vince 2-0. Le neroverdi concludono al sesto posto in classifica un’annata decisamente non facile. Le campane giocano un match diligente e attento, il Chieti offre invece una prestazione non all’altezza delle ultime e dunque deve lasciare i tre punti alle avversarie che mettono al sicuro il risultato già nel primo tempo segnando le due reti che saranno decisive alla fine.  Formazione base per Mister Lello Di Camillo. La partita si accende subito al 1′ con Bottone che crossa dalla fascia, il pallone scavalca Falcocchia senza però che nessuna giocatrice dell’Independent riesca a provare la conclusione a rete. Al 7′ lancio in profondità di D’Intino per Carnevale che si invola, mette al centro, ma Boccia è attenta e blocca la sfera a terra. Al 14′ Di Sebastiano ci prova da fuori area, palla a lato.

Al 31′ l’Independent passa in vantaggio: sfortunata nell’occasione Chiellini che, nel tentativo di stoppare il pallone, lo tocca anche con un braccio al limite dell’area. Il direttore di gara assegna il calcio di punizione. Magistrale l’esecuzione di Esposito che mette la palla dove Falcocchia non può proprio arrivare. Il Chieti è scosso, ma prova a reagire. Al 31’Carnevale cerca Gissi a centro area, brava Boccia ad anticipare l’attaccante neroverde frenandone il tiro. Al 41′ solo una grande parata di Falcocchia impedisce a Galluccio di raddoppiare da posizione ravvicinata. Al 43′ Di Domenico calcia una punizione da centrocampo, palla in area per Gissi che prova la girata ma mette a lato da buona posizione.

Ad un minuto dal riposo arriva la doccia fredda per le neroverdi con il raddoppio dell’Independent: Galluccio tira, Falcocchia si salva, ma nulla può sul tap-in vincente di Bottone. Si va dunque al riposo con le ospiti su di due reti.

Al quarto d’ora della ripresa doppio provvidenziale salvataggio di Chiellini su due tentativi ravvicinati a rete dell’Independent. Al 34′ Galluccio si libera bene in area, ma il suo diagonale finisce a lato. Al 39′ Bottone serve ancora Galluccio che fallisce l’occasione da ottima posizione. Al 43′ Bottone colpisce una clamorosa traversa con una gran botta dalla distanza.

Non succede più nulla fino al termine con l’Independent che festeggia la vittoria e il Chieti accolto comunque sotto la tribuna dagli applausi dei suoi tifosi.

TABELLINO DELLA GARA:

CHIETI CALCIO FEMMINILE-INDEPENDENT  0-2

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Gesualdo, Di Sebastiano, Liberatore (20′ st Iannetta), Chiellini, Di Domenico (20′ st Comer), Carnevale, D’Intino, Barbarino, Passeri, Gissi.

A disp.: Seravalli, Di Camillo Giada, De Vincentiis, Martella, Di Camillo Giulia, Tucceri, Baboro.

All.: Di Camillo Lello

Independent: Boccia (48′ st Baiano), Marotti (32′ st Sorriso), Musella, Russo E. (14′ st Napolitano), D’Alterio, Russo M.R., Borrelli, Galluccio, Esposito, Bottone (48′ st Limongelli), Parretta (45′ st Barbato).

A disp: Sarnataro, Ferrara.

All.: AielliElio

Arbitro: Di Mario di Ciampino

Assistenti: Zugaro dell’Aquila e Di Berardino di Teramo

Ammonita: Chiellini (C)

Marcatrici: 31′ pt Esposito, 44′ pt Bottone

Queste le dichiarazioni post partita di Mister Giada Di Camillo:

“Volevamo fortemente finire la stagione con una vittoria e una prestazione positiva, sono mancate invece entrambe. Sapevamo sarebbe stata una partita difficile e da giocare a viso aperto, nonostante fosse l’ultima e tutte e due le squadre non avessero più nulla da chiedere al campionato. Loro sono state più ciniche sotto porta e questo ha portato al 2-0 finale. Dalla squadra mi aspettavo qualcosa in più a livello di motivazioni e grinta specialmente nel primo tempo che poi ha deciso il risultato. La stagione è stata molto complicata e non particolarmente fortunata per noi, di conseguenza mi sarebbe piaciuto vedere un po’ più di rabbia in campo anche se non è mancato l’impegno da parte delle undici iniziali e di quelle pronte a subentrare dalla  panchina. La stagione era partita con buone aspettative: come società il Chieti costruisce ogni anno una squadra per lottare in alta classifica ed essere fra le protagoniste del campionato. In corso abbiamo avuto molte problematiche molte delle quali hanno certamente inciso su quello che è stato l’esito finale: abbiamo cominciato a perdere i primi pezzi prima di Natale, con l’episodio di Makulova, poi sono seguiti tanti infortuni che si sono trascinati nel tempo, alcuni mai risolti come il mio, quello di Giulia e di Irene Martella, dunque quattro giocatrici irrecuperabili per la parte di stagione del 2023. Abbiamo perso per strada anche Valentina Esposito e Stivaletta. All’interno dell’anno di nuovo c’è stata la possibilità di far esordire qualche ragazza del settore giovanile, viste le tante defezioni che ho appena elencato. Per loro è stata una grande occasione e anche per chi nelle scorse stagioni aveva avuto meno minutaggio. Per il mister  dover rinunciare a pedine fondamentali non è stato facile a livello di gestione. Per come opera la società, l’inserimento delle giovani va fatto in maniera graduale, in questo caso è stata invece una necessità per la situazione che si è  creata. Il bilancio non è negativo, credo che la squadra meriti un applauso per ciò che ha fatto nonostante le grandi difficoltà avute. Non so cosa ci riserveranno i prossimi mesi durante i quali dovremo riallestire la rosa: metteremo il focus su tutti i gruppi del Chieti Calcio Femminile con l’obiettivo di essere protagonisti del prossimo campionato. La mia stagione è stata negativa purtroppo, il periodo in cui sono stata più lontana dal calcio giocato. È stato un allontanamento forzato del quale faccio difficoltà a parlare: quando a dicembre è sorto il mio problema fisico, ho tentato comunque di mettermi a disposizione della squadra fino a fine febbraio, ma poi ero arrivata a un punto in cui non riuscivo più a portare avanti l’attività sportiva.  Durante l’estate prossima farò ulteriori visite per rimettermi in sesto per la nuova stagione, ma senza tirare la corda facendo le mie valutazioni con la società per capire se sarà il caso di provare a rimettermi in gioco o se dovrò per forza di cose abbandonare il calcio giocato e andare a ricoprire i ruoli che faccio già adesso a livello dirigenziale e di allenatrice. Ho approfittato del mio stop calcistico per prendere anche il patentino Uefa D che ora insieme a quello C che avevo già mi permette di allenare tutte le squadre dilettantistiche fino alle prime squadre nella Serie C femminile e come ho sempre fatto anche il settore giovanile e la Scuola Calcio. Mi piacerebbe continuare a giocare ma senza alcun problema fisico ovviamente: avrei voluto concludere meglio questa stagione che per la società è stata quella con più problemi fisici per le giocatrici. Ringrazio le mie compagne per l’impegno messo fino alla fine. Con le ragazze faremo ancora qualche allenamento per stare insieme, il mister poi avrà modo di parlarci ed ognuno trarrà le conclusioni come si fa in ogni finale di stagione. L’obiettivo della società è concentrarsi sulle fondamenta continuando il lavoro sulla Scuola Calcio e il settore giovanile dal quale siamo certi raccoglieremo ottimi frutti. Con la Scuola Calcio saremo a Coverciano il 17 e 18 giugno perché abbiamo vinto il “Torneo Magico”. Il Chieti Calcio Femminile vuole dimostrare che è più vivo che mai: da parte della società ci sarà il massimo impegno per tornare a festeggiare vittorie il prima possibile anche se fare campionati al vertice non è facile. Non riesco ora ad immaginare cosa aspetti il Chieti Calcio Femminile: mi auguro solo in qualcosa di bello ovviamente. Per far succedere questo si deve lavorare bene. Colgo l’occasione da capitano della squadra per ringraziare il presidente, il mister, la squadra, chi c’è da tanto tempo e chi è arrivato solo da qualche anno o da poco, chi deciderà anche di non restare e chi invece vorrà sposare ancora la nostra causa, mister Vukcevic con la quale ho condiviso anche quest’anno il progetto Scuola Calcio e il settore giovanile, le ragazze che ne hanno fatto parte, le bambine, ma anche i genitori, tutto lo staff che si è messo a disposizione. Mi auguro di rivedere sempre più persone sugli spalti anche se capisco che non giocando a Chieti è difficile. Ovviamente ringrazio la società della Lettese che ci ha ospitato benissimo”.

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Successo esterno per il Chieti Calcio Femminile contro la Vis Mediterranea

Ottimo successo esterno per il Chieti Calcio Femminile che vince 2-1 al “Sandro Pertini” di Montoro con la Vis Mediterranea e risale in classifica al quarto posto. Manca ora un solo turno alla fine del campionato: le neroverdi nell’ultima giornata affronteranno l’Independent in casa al “G. Di Pietrantonio” di Lettomanoppello. La Roma Calcio Femminile è terza con tre lunghezze di vantaggio proprio sul Chieti e sarà impegnata in casa con la Vis Mediterranea.

Contro la Vis Mediterranea si sapeva non sarebbe stata una partita facile e i pronostici della vigilia sono stati rispettati.

Nel primo tempo un Chieti ben messo in campo controlla il match e segna anche due reti. Il gol del vantaggio arriva al 22′: su un lancio di Liberatore, Carnevale si invola verso la porta e mette il pallone nell’angolino basso con un preciso tiro. Il Chieti raddoppia al 29′:  prova la conclusione dalla distanza D’Intino, netta deviazione con un braccio di Piscitelli in area, il direttore di gara assegna il penalty senza esitazioni ammonendo la numero 4 di casa. Sul dischetto va D’Intino che trasforma con freddezza.

La seconda frazione di gioco si apre con la Vis Mediterranea che accorcia le distanze al 10′: su un lancio in avanti una giocatrice controlla il pallone in area con un mano, ma poi è travolta da Di Domenico, il direttore di gara assegna il rigore. Sul dischetto va Cuomo che segna il gol dell’1-2. Da questo momento la Vis prende coraggio, ma il Chieti non si scompone e gestisce al meglio il gioco non correndo grossi pericoli fino al termine.

Finisce dunque 2-1 per le neroverdi.

TABELLINO DELLA GARA:

VIS MEDITERRANEA-CHIETI CALCIO FEMMINILE  1-2

Vis Mediterranea: Pucova, Modafferi, Paolillo, Piscitelli (1′ st Gorrasi), Calvanese (41′ pt Donnarumma), Cozzolino, Sabatino, Mazza (41′ st Vaccaro), Cuomo, Olivieri, Minella.

A disp.: Pascale, D’Arco, Basile, Piccolo, Vitolo.

All.: De Risi Valentina

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Gesualdo, Di Sebastiano, Liberatore, Chiellini, Di Domenico, Carnevale, D’Intino (8′ st Iannetta), Barbarino, Passeri, Gissi (41′ st Baboro).

A disp.: Seravalli, Casella, De Vincentiis, Cavallaro, Comer.

All.: Di Camillo Lello

Arbitro: Principe di Tivoli

Assistenti: Federico di Agropoli e La Regina di Battipaglia

Ammonite: Piscitelli e Donnarumma (V)

Espulso: Lello Di Camillo

Marcatrici: 22′ pt Carnevale, 29′ pt D’Intino (c.d.r), 10’st Cuomo (c.d.r.)

 

IMPRESSIONI POST PARTITA DI MISTER DI CAMILLO:

“Un risultato sostanzialmente giusto per quanto visto in campo, soprattutto nel primo tempo da noi concluso sul 2-0 a nostro favore. Sono soddisfatto della prova della squadra. Dopo aver sbagliato con il Palermo e visto anche il fatto che gran parte delle mie giocatrici avevano giocato non benissimo con la Juniores a Roma, contro la Vis ho visto qualcosa di buono che mi fa ben sperare per l’ultima partita.

Sono abbastanza contento del nostro cammino in questo campionato, anche se un po’ di rammarico rimane: l’approccio poteva essere migliore. È vero che abbiamo avuto delle vicissitudini negative, ma è altrettanto vero che prima che si scatenassero avevamo già sei o sette punti di ritardo dalla prima in classifica. La squadra dello scorso anno forse era più completa, quella attuale per ambire al primo posto mancava di qualcosa nell’organico sia a livello di qualità che di quantità. Sicuramente, per quella che è la nostra tradizione e vista anche la squadra a mia dipsoizione, non avremmo dovuto trovarci con quel divario in classifica da colmare già dopo due mesi di campionato. Abbiamo sbagliato negli ultimissimi minuti nei due scontri diretti in trasferta con Res Roma e Trastevere e questo ci ha fatto attardare in classifica perdendo sei punti che sono poi diventati ancora di più con il susseguirsi dei guai ai quali abbiamo dovuto far fronte nel proseguimento della stagione. Mi aspettavo qualcosa in più, ma nella seconda fase, dopo la batosta casalinga con il Trastevere a febbraio, ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo lavorato bene e stiamo concludendo degnamente il campionato intorno al quarto posto. Stiamo così cercando di mettere le basi per ripartire al meglio l’anno prossimo per non rifare gli errori commessi in questa stagione.

Ripartire potrebbe anche essere semplice, ma prima bisogna capire le problematiche che incontreremo: inserendo qualche tassello la nostra squadra riesce sempre ad essere competitiva per i primi posti, però come società, prima di fare investimenti sulle giocatrici da prendere eventualmente, dobbiamo fare i conti con assenze di strutture e problemi che ci portano a spendere soldi in maniera diversa. Sicuramente metteremo insieme una rosa per ambire a competere in alta classifica. Le ragazze giovani ci sono: fra loro c’è qualcuna già pronta per la Serie C, ma per lottare magari per il primo posto occorreranno anche giocatrici esperte”.

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Sconfitta per la Juniores del Chieti Calcio Femminile con la Roma

Sconfitta amara per il Chieti Calcio Femminile al debutto nel Campionato Juniores Fase Nazionale. Le neroverdi, inserite nel Girone B, opposte alla Roma, perdono 1-0 al “Giardinetti” nell’incontro di andata del primo turno, ma tante sono le recriminazioni per una partita molto equilibrata con il Chieti che avrebbe potuto portare a casa almeno un pareggio con un po’ più di fortuna. Mister Lello Di Camillo schiera una formazione che comprende molte giocatrici già in prima squadra (nove delle undici di partenza).

I primi venti minuti di gara sono a favore della squadra di casa che attacca a ripetizione sfiorando il gol in più occasioni. Al 1′ Falcocchia deve opporsi al gran diagonale di Peri deviando il pallone diretto a fil di palo ed evitando così di mettere subito la partita in salita. Al 5′ si vede il Chieti dalle parti di Baroni con Iannetta che è anticipata proprio dall’uscita del portiere. Al 10′ cross di Coppola al centro area dove Peri, ben appostata, tira ma Falcocchia è ancora una volta attenta a parare a terra. Due minuti dopo è Coppola a scattare sul filo del fuorigioco, ottimo l’intervento difensivo di Di Gesualdo, fra le migliori in campo alla fine, che evita il peggio. Al 13′ Barbarino prova il gran diagonale sul palo lontano, ma angola troppo la mira. Al quarto d’ora Coppola mette in movimento Vergari che prova la conclusione sulla quale è di nuovo pronta Falcocchia. Poco dopo è Di Sebastiano a calciare una punizione di poco alto. Al 31′ occasionissima per il Chieti con Cassetta che, con la porta vuota, tira a botta sicura, ma Baroni fa in tempo a riprendere la posizione e deviare il pallone in calcio d’angolo. Al 34′ Di Gesualdo anticipa bene Coppola lanciata verso la porta neroverde. Al 35′ altra decisiva parata di Flcocchia sulla botta di Coppola. Al 42′ la Roma passa in vantaggio, ma l’azione è viziata in fase di partenza da un controllo del pallone con un braccio di una giocatrice di casa giudicato però involontario dal direttore di gara: parte così il contropiede con un lancio in avanti per Vergari che tira, brava Falcocchia ad opporsi, ma l’estremo difensore neroverde nulla può sul tap-in vincente della stessa giocatrice che segna la rete dell’1-0 che deciderà la partita. Si va al riposo con la Roma in vantaggio per 1-0.

La seconda frazione di gioco è decisamente meno spettacolare della prima con le due squadre che si danno comunque battaglia. La Roma ha qualche occasione per raddoppiare, Mister Di Camillo prova a ridisegnare il suo Chieti con una serie di sostituzioni che però non sortiscono l’effetto sperato e dunque la partita si conclude sull’1-0 per le padrone di casa, un risultato che lascia tutto aperto per la qualificazione al turno successivo.

Questa la formazione iniziale schierata da Mister Lello Di Camillo:

Falcocchia, Casella, De Vincentiis, Di Gesualdo, Di Sebastiano, Passeri, Cassetta, Liberatore, Iannetta, D’Intino, Barbarino.

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Amara sconfitta casalinga per il Chieti Calcio Femminile con il Palermo

Sconfitta casalinga amara per il Chieti Calcio Femminile: al “G. Di Pietrantonio” di Lettomanoppello il Palermo vince 2-1, ma le neroverdi hanno molto da recriminare per una partita che poteva avere un risultato decisamente diverso con un po’ più di precisione sotto porta.

Primo tempo equilibrato, buon ritmo in campo. Occasioni da entrambe le parti. Il Chieti con D’Intino un paio di volte va vicino al gol. Verso il 20′ Carnevale sfiora il palo. Anche il Palermo ha le sue buone chance, in particolare con Piro, brava Falcocchia ad opporsi.

Nella ripresa regna ancora l’equilibrio con le due squadre che mettono in mostra un buon calcio. Il Palermo fa vedere un po’ più del Chieti dal punto di vista del gioco e della circolazione e possesso palla, ma il Chieti va più vicino al gol delle siciliane. L’equilibrio dura fino a metà tempo, ma è rotto al 26′ da un’azione corale del Palermo con Purpura, entrata da poco in campo, che  supera in dribbling Di Gesualdo sulla fascia, mette in mezzo per Geraci che segna. Negli ultimi venti minuti di gara, il Chieti gioca in maniera un po’ confusionaria, ma prova in tutte le maniere a riequilibrare il match. Gissi ha la palla per il pareggio, ma purtroppo, dopo essersi involata verso la porta, non riesce a concludere. Ad un paio di minuti dalla fine arriva la rete del raddoppio del Palermo: dopo un’incertezza di Chiellini, parte il contropiede delle rosanero e la palla finisce a Dragotto che mette in rete. Il Chieti non demorde e conquista subito un calcio di punizione: batte Di Sebastiano che pesca bene Chiellini, abile a farsi perdonare l’errore precedente e a mettere dentro. Non c’è poi però troppo tempo per recuperare e dunque il Palermo condanna il Chieti ad un’ingiusta sconfitta ed opera il sorpasso in classifica: le neroverdi perdono così il terzo posto scivolando in sesta posizione, scavalcate dal Lecce Women, appunto dal Palermo e dalla Roma Calcio Femminile.

Mancano ora due giornate alla fine del campionato: il Chieti affronterà domenica prossima la Vis Mediterranea in trasferta e concluderà la stagione poi in casa con l’Independent.

Questa la formazione iniziale del Chieti contro il Palermo:

Falcocchia, Di Gesualdo, Di Sebastiano, Liberatore, Chiellini, Di Domenico, Carnevale, D’Intino, Barbarino, Passeri, Gissi.

Queste le dichiarazioni post partita di Mister Lello Di Camillo:

 “Abbiamo giocato una buona partita, un pareggio sarebbe stato più giusto. Dobbiamo purtroppo accettare il verdetto del campo. Questa sconfitta ci fa perdere qualche posizione in classifica. È mancata un po’ di fortuna, ma anche precisione sotto rete e questo ci ha penalizzato. La prestazione c’è stata sempre, sia  contro il Palermo, sia  nelle partite precedenti. Continuiamo con fiducia ad andare avanti per portare a termine il campionato e alla fine tireremo le somme. I prossimi due impegni saranno difficili come lo è stato quello con il Palermo. Non posso rimproverare nulla alle ragazze. Durante il nostro percorso abbiamo perso un po’ di giocatrici: le più piccole si stanno impegnando, l’errore però da parte loro ci può stare. Contro il Palermo, ad esempio, Di Gesualdo è stata una delle migliori in campo, ma sull’azione del primo gol si è fatta beffare, ovviamente non le possiamo fare una colpa. Serve tutto di esperienza. Non so in che posizione arriveremo, ma sono sicuramente soddisfatto di quanto le ragazze stanno dando perché comunque stiamo concludendo il campionato in modo onorevole e chi sta giocando lo sta facendo al meglio. Ci prendiamo poi ogni risultato che arriva, che sia una vittoria, un pareggio o anche una sconfitta. Se andiamo ad analizzare tutte le situazioni alle quali abbiamo dovuto far fronte quest’anno, non posso che essere contento  del buon lavoro fatto dalla squadra e di trovarci ancora lì in classifica”.

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Doppio pareggio per il Chieti Calcio Femminile a Lecce e Crotone

Due trasferte in tre giorni per il Chieti Calcio Femminile: conquistati due pareggi a Lecce e Crotone che permettono alle neroverdi di mantenere il terzo posto ora insieme alla Roma Calcio Femminile e Vis Mediterranea, con il Palermo, prossimo avversario domenica prossima, che insegue ad un punto.

Sono state due partite diverse: a Lecce match molto combattuto con le padroni di casa decise a vincere per provare il sorpasso in classifica con il Chieti che trova il definitivo 1-1 sul filo di lana con Chiellini dopo essere andato sotto a venti minuti dal termine, a Crotone un primo tempo equilibrato ed un secondo con tante occasioni da gol per conquistare i tre punti, purtroppo non andate a buon fine. Alla fine comunque sono due risultati positivi viste anche le tante vicissitudini avute dalla squadra in tutti questi mesi, ma anche durante la doppia trasferta.

A Lecce ottimo l’approccio della squadra di Lello Di Camillo. Ad inizio partita doppia occasione per D’Intino che in entrambe le occasioni tira fra le braccia di Prieto. Al 20′ l’azione più contestata del match: in area neroverde una giocatrice leccese frana su Falcocchia e rimane a terra, il direttore di gara lascia proseguire il gioco, il pallone finisce sui piedi di Felline che dalla distanza insacca a porta vuota, ma pochi secondi prima del suo tiro lo stesso direttore di gara fischia annullando di fatto la validità del gol fra la contestazione delle salentine. Occasionissima a metà primo tempo per il Chieti con Carnevale che di punta sfiora il palo. Sul finale una bella azione prolungata sotto porta è conclusa dal tiro dal limite di  Barbarino con un difensore che salva prima che il pallone entri in porta. Si va dunque al riposo sullo 0-0 con il Chieti che forse ha qualcosa in più da recriminare del Lecce.

Nel secondo tempo la partita cambia radicalmente: il Lecce rientra più agguerrito in campo mettendo più volte in difficoltà le neroverdi, con Falcocchia che si erge a protagonista con alcune decisive parate. Il  vantaggio del Lecce arriva al 24′: palla in verticale a scavalcare la difesa del Chieti, D’Amico calcia, Falcocchia tocca il pallone che finisce comunque in rete. Qualche minuto dopo secondo giallo per Di Sebastiano e il Chieti rimane in dieci. La squadra non si scoraggia e a un minuto dalla fine trova il pareggio con un colpo di testa vincente di Chiellini. Alla fine un pareggio sostanzialmente giusto per quanto visti nei novanta minuti di partita.

Con il Crotone gara ancora più difficile viste le assenze della squalificata Di Sebastiano e di Di Domenico, quest’ultima infortunatasi a Lecce, ma anche un fastidioso virus che indebolisce non poco Iannetta e Barbarino che stringono comunque i denti e vanno in campo, ed anche la stessa Di Domenico. Di fronte un agguerrito Crotone deciso a far punti per tirarsi fuori dalla zona playout. Primo tempo abbastanza equilibrato. Al quarto d’ora gran tiro di Carnevale che sfiora l’incrocio dei pali. Al 20′ la stessa Carnevale si fa male e deve lasciare il campo. Altra occasione sul finale di tempo con Iannetta che davanti al portiere prova il pallonetto, ne viene fuori un tiro abbastanza sbilenco, Barbarino arriva in corsa, calcia bene, ma il pallone finisce fra le braccia del portiere. Si va dunque negli spogliatoi a reti inviolate. Al rientro in campo il Chieti appare meglio organizzato. Dopo pochi minuti D’Intino tira, ma il portiere del Crotone sventa l’occasione. Alla mezzora una punizione di Passeri è deviata in maniera provvidenziale dal portiere che toglie la palla dal sette. Un’altra grande occasione per il Chieti nasce da un calcio d’angolo con Di Gesualdo che arriva in corsa e impatta il pallone di interno piede lambendo il palo. Verso la fine del match è Liberatore a sfiorare l’incrocio dei pali. Dunque tante occasioni che avrebbero potuto portare ad una vittoria del Chieti che per quanto visto in campo sarebbe stata meritata: finisce invece 0-0.

Queste le formazioni iniziali del Chieti nelle due partite.

Contro il Lecce: Falcocchia, Di Gesualdo, Di Sebastiano, Liberatore, Chiellini, Di Domenico,  Carnevale, D’Intino, Barbarino, Passeri, Gissi.

Contro il Crotone: Falcocchia, Di Gesualdo, Tucceri, Liberatore, Iannetta, Chiellini, Carnevale, D’Intino, Barbarino, Passeri, Gissi.

 

Queste le dichiarazioni di Mister Lello Di Camillo dopo la doppia trasferta:

“Viste tutte le situazioni alle quali abbiamo dovuto far fronte,  sono due punti buoni arrivati a seguito di prestazioni buone. Siamo arrivati a tre partite dalla fine del campionato e, nonostante tutto quello che ci è successo durante l’anno, siamo ancora lì a difendere il terzo posto. Stiamo facendo di necessità virtù ogni domenica, utilizzando le ragazzine che stanno dando il massimo. Nelle ultime nove partite abbiamo conquistato due vittorie, sei pareggi e subito una sola sconfitta contro la capolista Res Roma contro la quale abbiamo fatto anche una egregia figura. Dopo quanto successo fino a gennaio, ci siamo posti come obiettivo di mantenere il terzo posto: non so se ce la faremo, al momento stiamo lottando bene e ancora non lo molliamo. Ci leccheremo un po’ le ferite di questa doppia trasferta. Alle ragazze posso solo dire grazie. Stiamo mantenendo il terzo posto sia perché all’inizio abbiamo fatto tanti punti e dunque avevamo un margine da poter gestire, ma anche perché ora, nonostante la giovane età della squadra, stiamo affrontando il momento delicato tutti insieme e ci stiamo allenando bene. Le altre infortunate (Giada e Giulia Di Camillo, Martella) che non possono giocare, sono vicine alla squadra, molto presenti anche se non giocano, ma mentalmente, con il pensiero, un messaggio, una telefonata ci aiutano ed è un segnale importante: il gruppo è compatto e solido. Sono soddisfatto del percorso che stiamo facendo adesso perché quanto ottenuto finora è un buon bottino, ma soprattutto un segnale per una possibile buona ripartenza il prossimo anno. Il merito dei risultati che stiamo avendo va attribuito senza dubbio alle ragazze. Io posso solo  cercare di stimolarle e farle lavorare con serenità come faccio ogni giorno. Stiamo lavorando anche senza eccessive pressioni: quando devi lottare per il primo posto è tutto ovviamente diverso. Ciò che ho potuto fare io è di farle sentire leggere: ho chiesto loro di fare esperienza anche se siamo tutti coscienti, io e loro stesse, che le più piccoline non erano ancora prontissime per disputare questo campionato, ma di contro penso che queste partite che stanno giocando, chi più chi meno, possono essere d’aiuto e di stimolo per la loro crescita. Cominciano a fare esperienza e minutaggio. Si stanno applicando bene con impegno e professionalità. Alla fine l’obiettivo è divertirsi. Il Chieti, a prescindere da chi ci sarà in futuro, deve rimanere ed andare avanti. Per fare calcio oggi come oggi bisogna essere eroi, ci sono tante problematiche da risolvere. Fare calcio poi a Chieti è ancora più difficile di altre piazze. Ci sono problemi di strutture con i quali abbiamo dovuto convivere negli ultimi anni. Siamo tutti, compresa la società Chieti Calcio, logori e stanchi di non avere una struttura dove poter essere liberi di giocare ed allenarsi. Dobbiamo spesso spostarci, quando siamo a Chieti paghiamo affitti da tutte le parti, andando fuori ci trattano meglio. Sulle nostre borse e maglie non compare un solo sponsor della nostra città, ma tutti di paesi o città limitrofi dove noi andiamo a cercare aiuti e puntualmente ce li danno per andare avanti. Noi portiamo in giro il nome di Chieti, ma da Chieti non abbiamo ricevuto granché. Speriamo che la struttura di Sant’Anna venga rifatta, ma soprattutto che ci vengano applicate delle tariffe giuste, semmai avremo la possibilità di allenarci anche noi lì, altrimenti negli anni la società verrebbe a morire perché combatte con problematiche troppo grandi e costi alti. Penso che il futuro sia ancora tutto da scrivere. Abbiamo fatto un buon percorso a Chieti costruendo un bel settore giovanile. Stiamo cercando di lavorare con passione e abnegazione, però non abbiamo molti aiuti. Credo che ora non si possa fare un discorso su chi rimane e chi no. Il Chieti deve andare avanti: stiamo facendo bene il settore giovanile, in linea con la scelta della società condivisa da tutti. Dobbiamo stimolare le ragazze di Chieti e dintorni a venire da noi. Parecchie molisane lo fanno già ed è questo un segnale che si sta lavorando bene. La prima squadra farà ciò che sarà possibile. In passato abbiamo fatto la Serie B ed anche  la A: oggi il livello si è alzato, le problematiche e gli sforzi economici e sono aumentati. Non possiamo pensare di fare campionati così grandi, cercheremo di essere abbastanza competitivi facendo la squadra con ragazze più locali che di fuori sperando di rimanere in alto negli anni e far crescere ancor di più il settore giovanile, ma per fare tutto ciò  c’è bisogno dell’aiuto di tutti e purtroppo noi siamo pochi ed è sempre più difficile portare avanti un discorso calcistico. Noi con le strutture combattiamo dal 2017, sono passati oltre sei anni e andiamo ancora girando. Io non finirò mai di ringraziare il Comune di Lettomanoppello e la società della Lettese che ci hanno ospitati come se fossimo una squadra del loro paese. Ci hanno sempre resi partecipi alle loro iniziative, ci sentiamo quasi a casa nostra nonostante il disagio di doverci spostare da Chieti. Tutte le problematiche suddette gravano spesso anche sulle mie spalle  visto che gestisco ogni situazione, la stanchezza e lo stress di essere in pochi, gli sponsor che mancano, si fanno sentire. Nel calcio passano i presidenti, gli allenatori, i calciatori o le calciatrici, però per quello che è stato costruito fino ad oggi, se un giorno io dovessi rimanere fuori dal Chieti, credo che la società dovrebbe andare avanti perché in dieci anni abbiamo messo su un bel giocattolo e le persone che rimarrebbero dovrebbero cercare di fare ancora meglio sperando che la gente possa essere un po’ più attenta al Chieti Calcio Femminile: chi ha la possibilità dia una mano anche economicamente visto che è diventato così gravoso fare calcio”.

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Pareggio casalingo per il Chieti Calcio Femminile con il Frosinone

Il Chieti Calcio Femminile gioca un’ottima partita, ma non va oltre il pareggio contro un coriaceo Frosinone: al “G. Di Pietrantonio” di Lettomanoppello finisce 2-2, ma le neroverdi hanno molto da recriminare per un risultato che va decisamente stretto per quanto visto in campo e il numero di occasioni da gol.

Mister Lello Di Camillo schiera dal primo minuto Liberatore, per il resto sono le stesse undici che hanno battuto la Cantera Pescara. Dopo le iniziali fasi di studio fra le due squadre, al 13′ il match si accende quando in area ospite c’è un sospetto tocco di mano di un difensore, ma il direttore di gara lascia proseguire fra le proteste del Chieti e del pubblico. Al 21′ è Sgambato ad alzare la mira su calcio di punizione. Sei minuti più tardi  su cross al centro di Di Domenico, Barbarino stoppa e tira, ma Guidobaldi si salva in due tempi. Al 29′ il Chieti passa in vantaggio: sull’angolo di Di Sebastiano ci prova Chiellini, un difensore respinge corto, sul pallone si avventa Di Gesualdo che fa secca Guidobaldi con un preciso rasoterra a fil di palo. Al 34′ Di Domenico serve bene in area D’Intino che tira di prima intenzione, ma la conclusione finisce alta di un soffio. Al 39′ arriva improvviso il pareggio del Frosinone: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il pallone finisce sui piedi di Galluzzi che, lasciata colpevolmente sola sul palo lontano, mette in rete. Sul finale di tempo è Gissi con due colpi di testa a provarci, ma in entrambe le occasioni mette a lato. Si va dunque al riposo sull’1-1.

La ripresa si apre con pericoloso cross al centro di Fiorella sul quale Galluzzi tira fuori. Al 13′ il Chieti torna in vantaggio: sul rinvio lungo di Falcocchia, Carnevale cerca di avventarsi sul pallone, ma è atterrata in piena area da Cacchioni, il direttore di gara indica il dischetto senza esitazioni, si incarica della battuta D’Intino che trasforma con grande freddezza. Le neroverdi sfiorano la terza rete al 31′ con un gran diagonale di Carnevale, fra le migliori in campo, che viene deviato in angolo da un difensore con Iannetta, entrata da poco, che per un soffio non riesce a deviare il pallone. Al 36’ancora una palla inattiva è fatale al Chieti quando su una punizione dalla fascia Cacchioni colpisce di testa in tuffo e mette in rete facendosi perdonare così il fallo da rigore procurato in precedenza. Al 40′ su un buco difensivo del Chieti è Galluzzi a ritrovarsi sui piedi la grande occasione per il vantaggio, ma fallisce clamorosamente. Non succede più nulla fino al termine e dopo quattro minuti di recupero l’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi. Il Chieti mantiene il terzo posto, ma ora sente il fiato sul collo di ben tre squadre che l’inseguono ad un solo punto di distanza (Roma, Lecce e Vis Mediterranea). Le neroverdi sono attese da due insidiose trasferte in settimana a Lecce e Crotone.

TABELLINO DELLA GARA:

CHIETI CALCIO FEMMINILE-FROSINONE 2-2

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Gesualdo, Di Sebastiano,Liberatore (41′ st Cavallaro), Chiellini, Di Domenico (30′ st Iannetta), Carnevale, D’Intino, Barbarino (46′ st Tucceri), Passeri, Gissi.

A disp.: Seravalli, Di Camillo Giada, De Vincentiis, Martella, Di Camillo Giulia.

All.: Di Camillo Lello

Frosinone: Guidobaldi, Fiorella, De Stradis (44′ st Campanelli), Cacchioni, Galluzzi (41′ st Pellegrini), Sgambato, Leone, Antonucci (3′ st Palmigiani), Rutigliano (22′ st Santacroce), Di Salvo, Bevilacqua (11′ Belrose).

A disp: Polidori, Scagnetti, Carcini, Campofiorito.

All.: Foglietta Francesco

Arbitro: Palma di Napoli

Assistenti: Zugaro dell’Aquila e Lombardi di Chieti

Marcatrici: 29′ pt Di Gesualdo, 39′ pt Galluzzi, 13′ st D’Intino (c.d.r.), 36′ st Cacchioni

 

IMPRESSIONI POST PARTITA DI GIULIA DI CAMILLO:

“È stata sicuramente una buona prestazione. Peccato perché, per quanto visto in campo, avremmo meritato la vittoria, però nel calcio in queste categorie le disattenzioni sono fatali e in questo caso sono costate il pareggio. Il Frosinone ha avuto due occasioni e segnato due reti, dunque dovremo in futuro stare molto più attente a non commettere errori. È importante continuare a lottare fino alla fine per difendere il terzo posto e, nonostante tutto ciò che ci è accaduto, credo che la squadra che in questo momento va in campo possa riuscirci. Adesso bisogna continuare ad andare avanti cercando nei due impegni ravvicinati fuori casa di fare risultato. Dobbiamo allenarci al meglio e crederci: essendo la nostra una squadra ora molto giovane, è fondamentale fare ancora bene per mettere anche benzina per il futuro. Lecce e Crotone sono due campi difficili: tra le insidie più grandi del nostro campionato ci sono proprio le trasferte perché si gioca al sud dove si trova sempre un clima caldo. La squadra ora non ha eccessive pressioni e deve giocare tranquilla cercando di mantenere il terzo posto. Ogni partita è sempre una finale: dobbiamo affrontare Lecce e Crotone con il giusto atteggiamento essendo consapevoli di trovare delle formazioni che forse hanno un po’ più di esperienza di noi, in particolare il Lecce. Dobbiamo lavorare e ascoltare ciò che il mister ci dice fino alla fine. Le mie condizioni attuali? In questo momento sto bene: la lesione al tendine d’Achille che ho avuto si è rimarginata tutta. Voglio precisare che non si era rotto. Ho anche una piccola problematica a livello tendineo, dunque non voglio assolutamente avere fretta: riprendo ad allenarmi pian piano facendo una sorta di riabilitazione, ma con molta probabilità tornerò in campo nel prossimo campionato perché non avrebbe senso accelerare i tempi”.

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Il derby d’Abruzzo va al Chieti Calcio Femminile che batte 5-0 la Cantera Pescara

Al Chieti Calcio Femminile il derby d’Abruzzo: al “G. Di Pietrantonio” di Lettomanopello le neroverdi battono una volenterosa Cantera Pescara 5-0 e mantengono così il terzo posto in classifica. Una bella partita con le ospiti molto generose che, dopo aver giocato una buona gara, crollano sul finale di gara subendo ben tre reti negli ultimi cinque minuti dopo aver retto bene l’attacco continuo del Chieti.

Mister Di Camillo mette in campo Tucceri dal primo minuto e torna titolare Barbarino. La cronaca si apre al 1′ con un cross di Carnevale sul quale si accartoccia a terra Nardulli e blocca il pallone. Al 4′ D’Intino serve Barbarino il cui diagonale finisce a lato di poco. All’8′ se ne va in velocità una pimpante D’Intino (alla fine fra le migliori in campo), ma conclude alto. Al 14′ ci prova Verzulli dalla distanza, ma senza successo. Al 21′ il Chieti passa in vantaggio con Di Sebastiano che lascia partire un bolide da fuori area che sorprende Nardulli. Al 27 ‘ Gissi colpisce una clamorosa traversa con un bel tiro da fuori area. Un minuto dopo è Carnevale ad impegnare Nardulli che para a terra. Alla mezzora il Chieti raddoppia: gran palla filtrante di Barbarino per Carnevale che non si lascia pregare e fa secca Nardulli. Al 35′ Carnevale prova a restituire il favore a Barbarino che tira ma Nardulli si salva in angolo, sul corner  di Di Sebastiano è Gissi a colpire di testa con un difensore che riesce a salvare sulla linea di porta. Al 37′ ancora su un angolo di Di Sebastiano stacca benissimo di testa Di Gesualdo, ma ancora una volta è un difensore a salvare quasi sulla linea di porta. Al 39′ Gissi prova il rasoterra sul palo opposto, Nardulli è attenta. Al 41′ è D’Intino a deviare il pallone senza fortuna sul cross di Carnevale. Allo scadere della prima frazione di gioco è ancora D’Intino a provarci ma Nardulli blocca. Si va al riposo con il Chieti in vantaggio per 2-0.

La ripresa si apre con un’azione in velocità della Cantera che all’8′ porta al tiro Tontodonati, palla però alta. Al 16′ esce Tucceri che lascia il posto a Cavallaro. Al 24′ Gissi mette sopra la traversa su cross di Carnevale. Al 31′ il direttore di gara sorvola su un evidente tocco di mano in area di una giocatrice della Cantera. Al 35′ D’Intino colpisce in pieno in palo. Al 36′ Mister Di Camillo fa esordire un’altra giovanissima, Zuffi (classe 2006), che prende il posto di Barbarino. Entra anche Casella per Di Domenico. Al 38′ D’Intino continua il suo duello con Nardulli che devia in angolo la sua conclusione. Sul corner Di Gesualdo di testa mette fuori. Al 41′ arriva la terza rete del Chieti: sul cross di Carnevale, gran colpo di testa di Gissi che batte imparabilmente Nardulli. Al 43′ l’estremo difensore pescarese nega la doppietta a Gissi con un ottimo intervento. Al 44’ le neroverdi fanno poker con Chiellini che colpisce di testa sull’angolo di Di Sebastiano e batte Nardulli. Entra anche De Vincentiis per Carnevale. Allo scadere D’Intino corona la sua ottima prestazione con la gioia del gol: preciso il suo tiro che si infila dove Nardulli non può proprio arrivare. Finisce dunque 5-0 per il Chieti.

TABELLINO DELLA GARA:

CHIETI CALCIO FEMMINILE-CANTERA PESCARA 5-0

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Tucceri (16′ st Cavallaro), Di Gesualdo, Di Sebastiano,Chiellini, Di Domenico (37′ st Casella), Carnevale (45′ st De Vincentiis), D’Intino, Barbarino (37′ st Zuffi), Passeri, Gissi.

A disp.: Seravalli, Iannetta.

All.: Di Camillo Lello

Cantera Pescara: Nardulli, Di Benedetto, Sangiuliano (1′ st Ambrosioni, 26′ st Iurino), Tontodonati, Cicala, Lazzari, Di Fazio, Verzulli, Limongi, Fusco, Di Credico.

A disp: Masciulli.

All.: Galanti Occulti Michele

Arbitro: Recupero di Lecce

Assistenti: Leone di Sulmona e Di Vito di Avezzano

Marcatrici: 21′ pt Di Sebastiano, 30′ pt Carnevale, 41′ st Gissi, 44′ st Chiellini, 46′ st D’Intino

 

IMPRESSIONI POST PARTITA MARIANNA TUCCERI:

“Siamo partite un po’ piano forse sottovalutando l’avversario, poi con il passare dei minuti nel primo tempo abbiamo fatto bene. Siamo rientrate nel secondo come ad inizio partita calando un pochino, ma poi sul finale di partita sono arrivati gli altri gol. Con la Cantera ci volevano le giuste motivazioni, ci siamo caricate tutte insieme e abbiamo portato a casa la vittoria. Ora dovremo lavorare al meglio e credo che riusciremo a mantenere il terzo posto. Noi giovani ci stiamo inserendo bene, il gruppo è unito, ci stimoliamo l’una con l’altra e si vede poi sul campo. Quando sono arrivata in prima squadra è stato molto emozionante, pian piano mi hanno fatto inserire al meglio e questo mi gratifica molto. È bellissimo che sto giocando spesso anche titolare. Spero di continuare a giocare e aiutare la squadra in questo finale di campionato e voglio esserci anche nella prossima stagione”.

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Il Chieti Calcio Femminile lotta e combatte, ma a vincere è la Res Roma

Al Chieti Calcio Femminile l’onore delle armi e alla Res Roma i tre punti: al “G. Di Pietrantonio” di Lettomanoppello le neroverdi giocano un’ottima gara, ma lasciano la vittoria alla capolista. Finisce 2-0 per le capitoline. È una sconfitta che lascia l’amaro in bocca visto l’andamento della partita, sempre molto equilibrata e combattuta. Mister Lello Di Camillo manda in campo dal primo minuto Cavallaro.

Fischio dell’arbitro ed è subito Chieti in attacco con Ilaria D’Intino (alla fine sarà la migliore delle neroverdi) che al 1′ si invola e mette al centro un ottimo pallone respinto da un difensore. Occasionissima per le padroni di casa al 5′ quando la stessa D’Intino cerca a centro area Gissi che non riesce a coordinarsi al meglio e spreca da ottima posizione. Al 14′ Di Sebastiano serve Gissi, ma la conclusione dell’attaccante si spegne debolmente fra le braccia di D’Alessio. Al 23′ Nagni impegna severamente Falcocchia che si salva mettendo il pallone in angolo. Sul corner deviazione pericolosa di Cavallaro all’indietro, ma la sfera finisce per fortuna ancora una volta in angolo. Al 24′ la Res Roma passa in vantaggio: Nagni controlla il pallone con un braccio, l’arbitro (non proprio impeccabile la sua direzione di gara) non segnala l’infrazione della giocatrice e sul proseguimento dell’azione è Cianci a trovarsi indisturbata davanti a Falcocchia e mettere in rete. Alla mezzora la Res Roma raddoppia: Cianci serve bene Nagni che fa secca Falcocchia con un tiro che si infila sul palo opposto. Il Chieti reagisce subito e al 34′ Carnevale scodella il pallone al centro dove Cavallaro prova la conclusione deviata da un difensore, poi il pallone finisce fra le mani di D’Alessio. Si va al riposo sul 2-0 per le ospiti.

Alla ripresa delle ostilità, Mister Lello Di Camillo manda subito in campo Tucceri al posto di Cavallaro. Al 4′ il diagonale di Nagni viene bloccato in due tempi da Falcocchia. Al 17′ la conclusione dalla distanza di Carnevale si spegne a lato. Al 20′ bolide da fuori area di Nagni che trova la grande risposta di Falcocchia, il pallone colpisce la traversa tornando in campo, arriva in corsa Marino che mette in rete, ma il direttore di gara ravvede una posizione di offside e annulla il gol. Alla mezzora ancora un grande intervento di Falcocchia che sull’insidioso diagonale di Fracassi riesce a deviare la sfera in angolo. Al 32′ la neo entrata Ferrara si divora la più facile delle occasione toccando male il pallone a porta praticamente vuota e l’azione poi sfuma. Al 34′ sul lancio di Barbarino, subentrata al posto di Liberatore, D’Intino dalla lunga distanza tira alto di un soffio. Al 36′ il direttore di gara non vede che Nagni è in posizione di fuorigioco, ma per fortuna del Chieti la conclusione della numero 10 della Res finisce a lato. Al 38′ Cianci anticipa Chiellini e colpisce in pieno il palo sull’uscita disperata di Falcocchia che poi riesce a bloccare il pallone. Al 43′ l’estremo difensore neroverde si esalta ancora una volta deviando il colpo di testa di Fracassi. Sul conseguente corner è di nuovo Falcocchia a negare il gol a Simeone. Finisce dunque 2-0 per la Res Roma che ora ha in classifica 7 punti di vantaggio sul Trastevere. Il Chieti rimane terzo con una lunghezza di vantaggio sul Palermo.

TABELLINO DELLA GARA:

CHIETI CALCIO FEMMINILE-RES ROMA  0-2

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Gesualdo, Di Sebastiano, Liberatore (26′ st Barbarino), Cavallaro (1′ st Tucceri), Chiellini, Di Domenico, Carnevale, D’Intino, Passeri, Gissi.

A disp.: Seravalli, De Vincentiis, Casella.

All.: Di Camillo Lello

Res Roma: D’Alessio, Caccamo (30′ st Ferrara), Chiappa, Cianci, Clemente, Fracassi, Lauria (19′ Graziosi), Liberati, Marino, Nagni, Simeone.

A disp: Caporro, Agati, Coluccini, Cruciani, De Pasquali, Di Bernardino, Shore.

All.: Galletti Marco

Arbitro: Cipolloni di Foligno

Assistenti: Scipioni di Firenze e Zugaro dell’Aquila

Ammonita: Chiellini (C)

Marcatrici: 24′ pt Cianci, 30′ pt Nagni

 

IMPRESSIONI POST PARTITA DI ILARIA D’INTINO:

“Siamo scese in campo con la giusta grinta, quella che dovremo continuare ad avere fino alla fine del campionato in ogni partita. Abbiamo sprecato parecchie occasioni e magari finalizzandole il risultato forse sarebbe potuto essere diverso: non dico che avremmo vinto, ma il pareggio era sicuramente alla nostra portata. Anche io ne ho avuta una: pensavo che il pallone entrasse. Noi nel secondo tempo siamo state più incisive del primo, abbiamo attaccato molto, ma anche nel primo ci sono state due o tre buone occasioni.  La nostra squadra in questo momento ha tante ragazze giovani che stanno dando un buon apporto: rappresentano il futuro del Chieti. Noi ora puntiamo a mantenere il terzo posto: mettendo in campo sempre la voglia e la mentalità possiamo farcela. La mia è stata finora una buona stagione: inizialmente non ho avuto un buon approccio alle partite, man mano ho preso sempre più confidenza ed ora mi sento maturata da questo punto di vista. Voglio dare sempre di più e continuare a crescere”.

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Il Chieti Calcio Femminile pareggia a Salerno

Il Chieti Calcio Femminile pareggia 1-1 a Salerno e rimane al terzo posto con un punto di vantaggio sul Palermo, in attesa che le neroverdi recuperino il match contro la capolista Res Roma giovedì prossimo. È stata una partita più difficile di quanto si potesse prevedere: la Salernitana, nonostante la deficitaria classifica, ha messo in campo grinta e tanto cuore dando del filo da torcere ad un Chieti molto giovane (ma questa sarà una costante fino al termine del campionato viste le tante assenze e gli infortuni).

Mister Di Camillo per l’occasione sceglie Tucceri dal primo minuto (ottima la sua prova), per il resto è la stessa formazione che ha battuto il Grifone Gialloverde. Si parte con il Chieti subito in attacco. Al 4′ Carnevale mette al centro per Tucceri che prova la conclusione da fuori area, ma mette a lato. All’11′ la pressione delle neroverdi ottiene i suoi frutti con la rete del vantaggio: Liberatore scodella un bel pallone a centro area dove Barbarino trova un eurogol con una spettacolare girata al volo. Per la giocatrice è il primo gol in maglia neroverde. Al quarto d’ora Di Sebastiano tira dal limite, ma è pronta Fusco a bloccare il pallone. Al 22′ altra conclusione dalla distanza di Di Domenico, palla a lato di poco. Le neroverdi sembrano prediligere il tiro da fuori e così al 28′ ci prova anche Liberatore, ma senza successo. Al 33′ l’azione migliore della prima frazione del gioco con un bel dialogo fra Di Sebastiano, Liberatore e Di Domenico con quest’ultima che mette al centro dove Gissi colpisce di testa, ma la palla finisce fuori. Al 35′ si rende pericolosa per la prima volta la Salernitana con una caparbia azione solitaria di Colonnese che tira a lato da buona posizione. Al 42′ è Gissi a girarsi bene, ma il suo tentativo di conclusione non ha fortuna. Nei minuti di recupero, su un calcio d’angolo di Di Sebastiano, nasce una mischia furibonda, alla fine è Carnevale a tirare a lato. Si va dunque al riposo con il Chieti in vantaggio per 1-0.

La ripresa si apre di nuovo nel segno delle neroverdi che al 5′ sfiorano la marcatura con Barbarino che, su imbeccata di Tucceri, impegna severamente Fusco che si salva in due tempi. Un minuto dopo è Fusco a mettere paura a Falcocchia tirando a lato da ottima posizione. Al 19′ il Chieti ha una clamorosa occasione per raddoppiare: Tucceri sferra un bel diagonale che si stampa sul palo opposto, una giocatrice della Salernitana poi rischia la clamorosa autorete deviando il pallone ancora sul palo sull’accorrere di Gissi. Il Chieti ha un calo di concentrazione e al 32′ arriva l’inaspettato pareggio delle padrone di casa: su un calcio d’angolo nasce una mischia risolta dalla conclusione ravvicinata di Mercede. Le neroverdi sono stordite dalla rete subita e provano a reagire. Al 34′ Di Sebastiano sfiora il palo su calcio di punizione senza che Gissi, sulla traiettoria, riesca a correggere a rete. Al 41′ la stessa attaccante neroverde sferra un bolide da fuori area, ma la palla finisce a lato di un soffio. Nei minuti di recupero il Chieti ha l’occasionissima per portare a casa i tre punti quando Di Sebastiano, servita da Chiellini,  tira da dalla lunga distanza e il pallone si stampa in pieno sull’incrocio dei pali, torna incredibilmente in campo colpendo il portiere Fusco per poi finire a lato.  Porta dunque stregata per le neroverdi (due pali e una traversa colpiti) e il match si conclude sull’1-1. Appuntamento al “G. Di Pietrantonio” di Lettomanoppello  giovedì per il big match contro la capolista Res Roma.

TABELLINO DELLA GARA:

SALERNITANA-CHIETI CALCIO FEMMINILE  1-1

Salernitana: Fusco, Iuliano, Apicella, Cammardella, Longo (34′ st Alfano), Olivieri, Ferrentino (24′ pt Apadula, 1′ st Di Martino), Volpe, Falivene, Mercede, Colonnese (25′ st Abate).

A disp.: Giliberti, Tulimieri, Cicchetti, Marino, D’Orso.

All.: Turco Mariano

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Tucceri (30′ st Cavallaro), Di Gesualdo, Di Sebastiano, Liberatore, Chiellini, Di Domenico, Carnevale, Barbarino, Passeri, Gissi.

A disp.: Seravalli, De Vincentiis, Casella.

All.: Di Camillo Lello

Arbitro: Chirnoaga di Termoli

Assistenti: Monaco di Sala Consilina e Federico di Agropoli

Marcatrici: 11′ pt Barbarino, 32′ st Mercede

 

IMPRESSIONI POST PARTITA DI JASMIN DI GESUALDO:

“È stata una partita difficile giocata contro un avversario pieno di grinta e voglia di lottare. Sicuramente ce l’aspettavamo un po’ più semplice. Potevamo fare molto di più visto come avevamo preparato la partita e ciò che potevamo dare. Nel primo tempo siamo state più compatte e più grintose, nel secondo invece c’è stato un calo di concentrazione: troppe distanze fra noi e anche confusione. Abbiamo avuto tante occasioni per segnare, colpito due pali e una traversa, ma purtroppo c’è mancato quel pizzico di fortuna in più per segnare. Questo pareggio lascia un po’ di amaro in bocca, ma usciamo dal campo a testa alta. Mi sono inserita in prima squadra da poco e spero che con i sacrifici e il lavoro io possa andare in alto: sicuramente bisogna crederci, ma crederci davvero per fare qualcosa. Adesso bisogna andare avanti e pensare alla prossima contro la Res Roma: sarà sicuramente una partita difficile”.