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Il Chieti Calcio Femminile perde a Pescara, ma conquista la qualificazione al turno successivo della Coppa Italia di Serie C

Il Chieti Calcio Femminile perde il derby con il Pescara, ma si qualifica per il turno successivo della Coppa Italia di Serie C. Al Poggio degli Ulivi di Città Sant’Angelo finisce 3-1 per le biancazzurre.
Non è stata una gran partita per le neroverdi che hanno sofferto molto il gioco veloce delle avversarie.
Mister Di Camillo cambia formazione rispetto a quella che aveva battuto brillantemente il Real Bellante mandando in campo dal primo minuto Di Domizio e Libutti.
La cronaca si apre al 2′ quando Giada Di Camillo pesca bene la sorella Giulia la cui conclusione si spegne a lato.
Al 10′ viene annullato un gol a Stivaletta per un netto fuorigioco.
Un minuto dopo occasionissima per il Chieti con Giulia Di Camillo che disegna una splendida parabola su punizione, Dilettuso si salva con affanno mettendo il pallone in angolo.
Al 18′ ci prova Mari sempre su punizione, ma la sua conclusione finisce alta sulla traversa.
Quattro minuti più tardi è ancora pericolosissima Giulia Di Camillo su calcio piazzato, ma il suo tiro sfiora il palo lontano.
Al 25′ il Pescara passa in vantaggio: veloce contropiede delle biancazzurre, De Leonardis arriva a tu per tu con Falcocchia che si salva bene sulla sua prima conclusione, ma nulla può sulla seconda.
Le padroni di casa, rinvigorite dal vantaggio, si portano spesso in fase d’attacco alla ricerca del raddoppio.
Ci prova Stivaletta al 39′ con una gran botta da lontano, la palla va alta.
L’ultimo tentativo a rete del primo tempo è appannaggio delle neroverdi , ma il tiro di Di Domizio viene ribattuto da un difensore. Si va dunque al riposo sul punteggio di 1-0.
La ripresa si apre subito con due sostituzioni da parte del Pescara: dentro Antenucci per Martina Di Blasio e Giuliani per Cipriani.
Al 2′ il Chieti ha la grande occasione per pareggiare con Giada Di Camillo che indirizza benissimo il pallone di testa verso la porta, ma a Dilettuso battuta è Giuliani a salvare sulla linea.
Le neroverdi si buttano in avanti alla ricerca del gol del pareggio e lo sfiorano di nuovo al 6′ quando a seguito di un’ottima combinazione Giulia Di Camillo – Coscia, Gangemi prova la conclusione al volo con il pallone che finisce a lato di pochissimo.
Al 12′ Stivaletta si invola verso la porta, conclude bene in diagonale, è prontissima Falcocchia a parare a terra.
Al 18′ il Pescara raddoppia: Stivaletta batte a rete, si oppone Falcocchia, è in agguato Eugeni che indirizza il pallone dove il portiere neroverde non può proprio arrivare.
Le biancazzurre continuano ad imporre il loro gioco e al 21′ sfiorano il tris quando su cross di Stivaletta Giuliani colpisce di testa e mette a lato da buona posizione.
Al 31′ il Chieti riapre il match: Giulia Di Camillo batte un calcio d’angolo molto lungo, sul palo lontano è pronta Gangemi alla deviazione a rete a due passi dalla porta.
Ad un minuto dalla fine delle ostilità Del Rosso trova un autentico eurogol con una gran botta dalla lunga distanza che si infila all’incrocio dei pali.
Finisce dunque 3-1 per il Pescara con il Chieti a recriminare per una partita giocata non bene.
Ora le neroverdi, conquistata questa sofferta qualificazione in Coppa Italia, si concentreranno sul Campionato che inizierà il 14 ottobre quando all’Angelini arriverà il Potenza.
Tabellino della partita:
Pescara – Chieti Calcio Femminile 3-1
Pescara: Dilettuso, Vizzarri, Racciatti, De Leonardis (16′ st Astolfi), Mari, Colasante, Cipriani (1′ st Giuliani), Del Rosso, Di Blasio M. (1′ st Antenucci), Eugeni, Stivaletta. A disp.: Di Russo, Di Leonardo, Maiorano, Diodato. All.: Di Persio Roberto
Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Camillo Giada, Di Santo (43′ st Colecchi), Benedetti, Libutti, Di Camillo Giulia, Gangemi, Carmosino, La Mattina, Coscia, Di Domizio (9′ st De Vincentiis).
A disp.: Candeloro, Vukcevic, Lacentra, De Vincentiis, Forcella. All.: Di Camillo Lello
Arbitro: D’Adamo di Vasto
Assistenti: Mascitelli di Lanciano e De Martino di Vasto.
Reti: 25′ pt De Leonardis, 15′ st Eugeni, 31′ st Gangemi, 44′ st Del Rosso
Ammonita: Carmosino (Ch)

IMPRESSIONI POST PARTITA:
Giulia Di Camillo: “Siamo alle nostre prime uscite ufficiali, questa era soltanto la seconda partita giocata insieme, la squadra è giovanissima, ci sono giocatrici, me compresa, che non sono ancora in condizione (ad esempio io sono partita da due settimane scarse con la preparazione).
È sempre importante vincere e dispiace aver perso, ma prendiamo il lato positivo di questa sconfitta che è l’aver comunque passato il turno. Adesso pensiamo al Campionato in vista del quale stiamo lavorando tanto. Veniamo da due anni non semplici: la scorsa stagione, nonostante per soli due punti non ci siamo salvate in B, abbiamo disputato una buona stagione, ora vogliamo pensare a risalire e ricostruire un Chieti positivo come quello che qualche anno fa ha scritto la storia.
La Coppa Italia è sempre importante: prendiamo quanto di buono fatto e ciò che invece abbiamo sbagliato per imparare a non ripetere gli errori fatti. C’è ancora tempo per prepararsi al Campionato, mancano circa due settimane all’inizio, andiamo avanti con il lavoro.
So che la società sta lavorando ancora sul mercato per completare la rosa. Alle giovani voglio fare coraggio, so che non è semplice, ma con loro possiamo fare tanto.
A Pescara la nostra partita è stata negativa, non abbiamo giocato come avremmo dovuto.
Il caldo conta fino ad un certo tempo, probabilmente avremmo dovuto ascoltare un po’ di più le direttive dell’allenatore ed essere più compatte con un pizzico di sacrificio in più, dobbiamo avere ancora un’identità e costruire meglio il gioco diventando maggiormente propositive.
A volte siamo troppo timorose e questo conta nel calcio: ci serve una più alta determinazione, dobbiamo lavorare ancora.
Nell’arco dei 180 minuti giocati in coppa prendiamo quanto di buono fatto e ne facciamo tesoro, ma poi dobbiamo imparare dai nostri errori. Sono convinta che con il lavoro arriveranno bel gioco e risultati”.
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Inizia bene la nuova stagione del Chieti Calcio Femminile: 4-0 al Real Bellante nella prima partita del Triangolare 5 della Coppa Italia di Serie C

Il Chieti Calcio Femminile apre la stagione 2018/2019 nel migliore dei modi: all’Angelini le neroverdi vincono e convincono nel primo impegno ufficiale nell’ambito del Triangolare 5 della Coppa Italia di Serie C. Battuto il Real Bellante con un roboante 4-0 che non ammette discussioni.
La squadra di Mister Lello Di Camillo ha avuto costantemente il pallino del gioco non correndo mai rischi e imbastendo buone trame di gioco nell’arco dei novanta minuti.
Bene le giovanissime, in particolare Coscia autrice di una prova maiuscola coronata da una splendida doppietta personale e Scioli, al rientro nelle fila del Chieti dopo un anno di stop (per lei anche il ritorno al gol su calcio di rigore).
Le veterane hanno dato un ennesimo segno di attaccamento alla maglia fornendo anche loro un’ottima prestazione: su tutte Giulia Di Camillo che nella prima frazione di gioco ha preso letteralmente la squadra per mano procurandosi due rigori e trasformandone uno.
Bene anche la nuova arrivata Di Santo che ha mostrato buona sicurezza in mezzo al campo.
Primi minuti di partita con il Chieti subito in attacco e un’incontenibile Giulia Di Camillo.
Al 3′ primo tentativo delle neroverdi: lancio in avanti di Benedetti per Giulia Di Camillo che prova dalla lunga distanza, ma la sua conclusione finisce alta.
Al 7′ appoggio della stessa Giulia Di Camillo per Gangemi che da posizione defilata mette sopra la traversa.
Al 13′ si gira bene in area sempre un’indiavolata Giulia Di Camillo che viene messa giù da un difensore, l’arbitro assegna il rigore che la stessa giocatrice neroverde trasforma con freddezza.
È il primo gol ufficiale della stagione per il Chieti.
Al 17′ ci prova su punizione per il Real Bellante Michela Trapasso, para con sicurezza Falcocchia.
Al 24′ palla in area Giulia Di Camillo prova la botta, si oppone bene Maranella, la palla finisce sui piedi di Scioli che mette di poco a lato.
Qualche minuto più tardi colpo di testa di Pino a centro area, un’attenta Falcocchia blocca centralmente.
Al 31′ ancora Giulia Di Camillo tira da fuori e un difensore si trova sulla traiettoria deviando con un braccio, il direttore di gara assegna il penalty senza esitazioni. Stavolta Giulia Di Camillo lascia l’incombenza del tiro dal dischetto a Scioli che mette in rete con sicurezza.
Il primo tempo si conclude con il Chieti meritatamente in vantaggio per 2-0.
Al 2′ esce fra gli applausi Giulia Di Camillo sostituita da Forcella.
Cinque minuti più tardi proprio Forcella arriva con soffio di ritardo sul cross di Giada Di Camillo e non riesce a concludere a pochi passi dalla porta.
Al 9′ si fa vedere timidamente il Real Bellante con Cortellucci che non riesce a deviare un invitante pallone proveniente dalla fascia.
Chieti ancora pericoloso all’11’ quando Scioli si avventa sul pallone colpendo al volo sul bel cross di Benedetti, ma la sua conclusione finisce fuori.
Al 21′ parata in due tempi di Falcocchia sul tiro di Cortellucci.
Un minuto dopo Scioli mette al centro un ottimo pallone, Maranella non blocca, ma Forcella non ci arriva.
Alla mezzora insistente azione di Scioli che va alla conclusione, ma è brava Maranella ad opporsi chiudendo bene lo specchio della sua porta.
Al 37′ il Chieti fa tris: su assist di Giada Di Camillo bellissima girata di Coscia che fa secca Maranella nell’angolo lontano.
Al 43′ lancio di La Mattina per Coscia che prima fa fuori un difensore e poi con un tiro di esterno beffa ancora Maranella dal vertice dell’area siglando un gran gol per il poker del Chieti.
Non succede più nulla fino al novantesimo e le neroverdi festeggiano sotto la tribuna questa prima vittoria ufficiale della nuova stagione.

Tabellino della partita:
Chieti Calcio Femminile – Real Bellante 4-0
Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Camillo Giada, Di Santo (7′ st Di Domizio), Benedetti, Di Camillo Giulia (2′ st Forcella), Gangemi, Carmosino, La Mattina, Scioli, De Vincentiis (44′ st Lacentra), Coscia.
A disp.: Vukcevic, Di Sebastiano. All.: Di Camillo Lello
Real Bellante:. Maranella, Trapasso Loredana (36′ st Guerri), Rocci, Cuomo (16′ st Savini), Olivieri, Cargini, Pino (31′ st Di Carlo), Massi, Di Lodovico (31′ st Di Marco), Trapasso Michela, Cortellucci.
A disp.: D’Egidio. All.: Di Lodovico Michela
Arbitro: Iannella di L’Aquila
Assistenti: Della Noce di Teramo e Di Santo di Sulmona.
Reti: 13′ pt Di Camillo Giulia (r), 31′ pt Scioli (r), 37′ e 43′ st Coscia
IMPRESSIONI POST PARTITA:
Erika Coscia: “Sono stati due bei gol, sono molto soddisfatta perché dopo tanti allenamenti segnare era ciò che volevo. Ho visto la squadra giocare bene, ci stiamo allenando al meglio tutte. Vogliamo arrivare al campionato in buone condizioni perché andremo ad affrontare delle squadre molto forti. Sul primo gol c’è stato un assist di Giada Di Camillo, ho stoppato la palla e mi sono girata per tirare ed è andata benissimo, sul secondo su un lancio di Samantha La Mattina ho superato in corsa un difensore e ho tirato di esterno senza pensarci su due volte, non mi aspettavo di segnare. Il mister mi aveva annunciato già che avrei avuto qualche possibilità in più quest’anno, io sto cercando di dare il massimo sia in allenamento che in partita.
Le giovani ragazze possono essere in questa stagione un’arma in più per il Chieti. Le partite di coppa ci serviranno per conoscerci meglio, vedere come disporci in campo e per farci trovare pronte quando inizierà il campionato: noi ce la metteremo tutta per risalire e riportare il Chieti dove merita”.
Chiara Scioli: “È stato veramente emozionante questo mio ritorno a Chieti. Sono stato un anno e mezzo ferma, non mi aspettavo di giocare titolare soprattutto per tutti i novanta minuti.
È arrivato anche il gol su rigore: Giulia mi ha detto “Scioli vai!”, l’ho ringraziata pensando che avrei dovuto segnare per forza. È stato bello vedere l’apporto che noi giovani abbiamo dato alla squadra. Da poco ci alleniamo insieme, io non conoscevo molte delle ragazze. Siamo una squadra molto giovane, ma possiamo fare bene anche in campionato. Queste partite di coppa ci permettono di andare in campo e conoscerci al meglio anche oltre gli allenamenti, vedere bene i movimenti e applicare al meglio le tattiche del mister per cercare di arrivare così all’inizio del campionato in buone condizioni. Cominciare la stagione con una vittoria per 4-0 fa decisamente bene, può dare il giusto entusiasmo a tutto l’ambiente. A Chieti ho giocato tre anni, sono arrivata qui che avevo 14 anni, sono stata ferma un anno, per me è un bellissimo ritorno”.
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Mister Lello Di Camillo: “Si riparte con grande entusiasmo e voglia di fare bene”

Il Chieti Calcio Femminile riparte dalla Serie C con l’entusiasmo che ha sempre contraddistinto il sodalizio neroverde. Sono rimaste le giocatrici più esperte che, insieme ad alcuni volti nuovi e a ragazzine promosse in prima squadra, formano una rosa di tutto rispetto che ancora una volta è agli ordini di Mister Lello Di Camillo. Proprio lui ha voluto continuare la politica di crescita iniziata la passata stagione.
Si diceva dello scorso anno: il campionato, partito senza reali obiettivi, ha portato grazie all’ottimo lavoro svolto dallo stesso Mister Di Camillo e il suo staff e dalla società, a trovarsi a lottare sempre al vertice della classifica con una permanenza in Serie B sfumata solo all’ultima giornata. Ora è tempo di guardare oltre e si comincia già domenica prossima allo Stadio Angelini di Chieti con la prima partita del Triangolare di Coppa Italia di Serie C contro il Real Bellante.
Proprio la coppa e le amichevoli che verranno in questo periodo serviranno alle neroverdi per rodare i meccanismi di gioco per arrivare poi pronte al campionato.

“Non ripartiamo da zero come lo scorso anno – esordisce Mister Lello Di Camillo – quando comunque abbiamo fatto un egregio lavoro che possiamo così ora portare avanti. Da ricordare che abbiamo raggiunto un ottimo risultato sfiorando la permanenza nella categoria ma avendo ricominciando completamente dalle ceneri della squadra che era retrocessa dalla Serie A.
Si fa ora tesoro di quanto fatto di buono: anche se per questa nuova annata alle porte la squadra non è rimasta in blocco, il gruppo di ragazze esperte che avevamo saranno di nuovo con noi e questo sarà il punto di inizio. A differenza dell’anno passato avremo delle ragazzine giovani sulle quali punteremo di più sull’onda dell’esperienza che hanno maturato finora. Nella rosa sono stati inseriti anche un paio di elementi nuovi”.
Il mister poi spiega a che punto è in questo momento la squadra che non è ancora al completo come organico.
“Giocheremo domenica in Coppa Italia, ma il Campionato inizierà fra quaranta giorni e nell’arco di questo periodo vorremmo arricchire la rosa con due o tre nuove giocatrici. Sappiamo di avere dei ruoli non ancora totalmente coperti, cercheremo di supplire alla cosa al più presto trovando le persone giuste. Nel campionato scorso dopo tanti sacrifici siamo stati beffati all’ultima giornata, si ripartirà dunque in una categoria inferiore: l’impegno sarà lo stesso, in linea di massima le squadre sono quelle già affrontate nell’ultima stagione, disputeremo perciò un campionato molto difficile, si faranno ancora più chilometri, si andrà a sud di frequente”.
All’Angelini domenica arriva il Real Bellante.
“In coppa scenderemo in campo con una formazione largamente rimaneggiata – sottolinea Mister Lello Di Camillo – al momento anche alcune ragazze in organico non sono disponibili, però per noi deve essere una partita da vincere e allo stesso tempo anche un banco di prova per le giocatrici che ora sono pronte per andare in campo, poi nei prossimi incontri inseriremo le altre che non saranno disponibili in questa occasione e speriamo di completare la squadra in tempo per l’inizio del campionato. Le partite di coppa servono, abbiamo fatto una prima fase di preparazione, non siamo ancora pronti, ma al campionato mancano quaranta giorni, adesso bisogna completare la parte atletica e cercare di giocare parecchio per dare la giusta amalgama e affinità di gioco alla squadra. Avremo le tre partite di coppa nelle quali potremo valutare anche a che punto si trovano le altre visto che incontreremo due squadre della nostra stessa categoria. Disputeremo anche due o tre amichevoli di buon livello per cercare di arrivare pronti al campionato”.
I tifosi si chiedono quali saranno gli obiettivi del Chieti Calcio Femminile per la stagione alle porte e anche su questo Mister Lello Di Camillo è molto chiaro:
“Anche lo scorso anno non ci siamo posti degli obiettivi: quando c’è una ristrutturazione in corso non sei in grado di farlo. È chiaro che comunque si può raggiungere qualsiasi risultato: si è visto nel campionato passato da noi disputato nel quale abbiamo lavorato benissimo nella prima fase fino a gennaio ottenendo risultati di gran lunga superiori a quelli che ci aspettavamo, poi da febbraio in poi c’è stata una leggera flessione che abbiamo pagato a caro prezzo complice anche la rosa ristretta, visto che giocavano sempre le stesse ragazze. Siamo stati anche fortunati nel non incappare in troppi infortuni. Ci siamo presi la soddisfazione di aver disputato un ottimo campionato ed anche l’amarezza per come è andata a finire, ma fa parte del gioco.
Ora si riparte con la stessa voglia di fare bene. Non pongo limiti: siamo una società che si può permettere di raggiungere qualsiasi risultato, certamente si dovrà vedere come si svilupperà la stagione visto anche il fatto che dobbiamo ancora completare la squadra, molto dipenderà da quest’ultimo fattore. Al momento non siamo competitivi per vincere pur essendo noi una formazione di rispetto per la categoria. Inserendo due o tre elementi buoni magari ce la potremo giocare, non abbiamo ora delle certezze, c’è un altro mese per trovare queste nuove giocatrici, proveremo a fare del nostro meglio. La società non mi chiede di vincere, pian piano attraverso il completamento della squadra magari ci riusciremo, in caso non succeda ci accontenteremo di continuare il nostro processo di crescita sperando che prima o poi torneremo a giocare almeno una categoria più in alto”.
Per quanto riguarda il campionato che inizierà fra poco più di un mese questo il parere del mister:
“Ci sono delle squadre nuove che non conosco sulle quali non posso dare giudizi. Le altre sono più o meno quelle da noi già affrontate l’anno scorso. Andremo a giocare su campi sempre abbastanza ostici. A Napoli hanno costruito un’ottima squadra che è, a mio giudizio, sulla carta la meglio attrezzata e lotterà per vincere. Ci sono poi Trani, Salento, Ludos Palermo abituate a questa categoria che hanno dei buoni elementi, in particolare il Salento è in crescita.
Il Grifone Gialloverde non ha smantellato l’organico anzi lo ha migliorato e quindi lo vedo bene e vicino al Napoli. Noi possiamo promettere di migliorare la squadra, alla fine è sempre il campo a dare responsi, vedremo cosa succederà. Io mi auguro che saremo una realtà del campionato come Chieti merita. Se noi riusciamo ad aggiungere, come ho detto, due o tre elementi di spessore alla squadra che abbiamo in questo momento sicuramente non saremo una sorpresa, ma lotteremo per cercare di vincere. È difficile trovare delle giocatrici: devi essere fortunato nello scovare la persona giusta ed avere budget a disposizione. Ora noi siamo una società diversa rispetto alla passata stagione perché siamo liberi da tanti altri pensieri ed è un buon punto di partenza.
Se avremo la fortuna di trovare le giocatrici giuste, la società stessa è pronta anche a fare uno sforzo per cercare di rendere la squadra più competitiva. Conosco bene l’ambiente e dunque non voglio sbilanciarmi troppo: se siamo fortunati nel pescare bene, potremo lottare e giocarcela”.
Infine le considerazioni sulla rosa che in questo momento ha a disposizione:
“Le conferme sono le stesse che avevamo avuto l’anno scorso, per me sono ormai una garanzia, so cosa possono dare in campo, hanno disputato con noi anche la Serie A dunque hanno una buona esperienza, sono attaccate alla squadra ed hanno la massima fiducia da parte mia e della società. C’è stato un graditissimo ritorno, Chiara Scioli, che lo scorso anno non ha giocato con noi. Abbiamo acquistato una ragazza dall’Ortona, Alessia Di Santo, che ha disputato sempre la Serie C e Laura Libutti che ha avuto delle esperienze anche in Francia a Spagna: entrambe sono venute da noi con grande entusiasmo e si stanno già allenando con grande voglia.
Ho portato in prima squadra cinque ragazze della cosiddetta Primavera: da loro mi aspetto tanto sotto l’aspetto della professionalità. Già sanno che andranno a giocare un minutaggio abbastanza basso, ma quest’anno deve servire loro come esperienza visto che lavoreranno a ritmi diversi rispetto a quanto fatto negli anni precedenti. Qualcuna magari potrà darci un apporto maggiore di quello che mi posso aspettare. Noi abbiamo sempre lavorato sulle giovani perché per una società che vuole avere continuità deve per forza avere un settore giovanile e puntarci.
Ogni tanto alcune delle ragazzine che nel corso degli anni sono state con noi mi hanno un po’ deluso perché, sotto l’aspetto della professionalità, non sempre hanno ricambiato la società nel giusto modo. Alle volte i genitori sono troppo pressanti, forse esuberanti, in alcune situazioni non capiscono le reali possibilità dei propri figli e si intromettono anche troppo facendo anche un danno a loro senza volerlo. Il Chieti Calcio ovviamente ha sempre fatto delle scelte e le farà anche in futuro. In senso generale ognuno può fare come vuole, ma mi permetto di dire ai genitori che noi siamo una società che già dà abbastanza fiducia e rispetto alle ragazze e cerchiamo di portarle su e coinvolgerle, ma non sempre loro capiscono come sono state premiate.
Un altro fattore deludente è che spesso a non capirlo sono proprio i genitori e si va dunque a lavorare in un ambiente difficile da gestire. Il calcio è sport e deve essere fatto in un certo modo e con determinate regole. Quando ho portato i miei figli in un’altra società mi sono affidato completamente allo staff e ai dirigenti della stessa dunque consiglio di fare sempre così.
Ho cercato ogni anno di accelerare il processo di crescita delle giovani per renderle importanti e parte del progetto, ma a volte non sono rimasto contento del risultato.
Lo zoccolo duro della società è compatto, le ragazze esperte sono rimaste con noi, spero che le giovani ci seguano al meglio perché anche il loro apporto potrà andare a vantaggio di tutti: c’è ampia possibilità di poter lavorare bene”.