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Mister Lello Di Camillo: “Ripartiamo per vincere, ma senza eccessive pressioni”

Il Chieti Calcio Femminile è pronto per radunarsi il 18 settembre a Lettomanoppello in vista dell’inizio del campionato fissato per l’11 settembre (esordio casalingo contro il Women Matera Città Sassi) . Alcune partenze importanti, tante conferme e l’arrivo di nuove giocatrici con un mercato mirato. Mister Di Camillo ha volutamente operato in maniera oculata andando a puntellare i vari reparti con giocatrici di esperienza: un centravanti (Maylis Gissi), un difensore (Silvia Chiellini) ed una centrocampista (Sona Makulova). A loro si aggiungono la giovanissima attaccante Federica Iannetta e qualche altra ragazzina che si è ben segnalata l’anno scorso nelle giovanili. Un Chieti dunque costruito in linea con la politica che la società sta attuando da un po’ di anni, un mix cioè di giocatrici di navigata esperienza alle quali affiancare giovanissime di belle speranze.

“Ripartiamo con le stesse ambizioni dello scorso anno –  esordisce Miste Lello Di Camillo – ma senza eccessive pressioni. Come società, famiglia  e settore giovanile siamo cresciuti. Cerchiamo di far giocare o inserire giocatrici locali da sempre. Siamo sicuramente fra le candidate alla vittoria del campionato, anche se abbiamo fatto un mercato più al risparmio rispetto alla scorsa stagione, prendendo però dei rinforzi mirati in alcuni reparti. Sono andate via parecchie giocatrici di buona qualità, abbiamo fatto pochi interventi dove ho ritenuto fosse necessario. Penso di aver messo insieme una buona rosa facendo pochi innesti e inserendo alcune nostre ragazzine che hanno ora l’età giusta per essere lanciate in questo campionato. Anche se a livello economico abbiamo risparmiato, credo di avere fra le mani una squadra che sarà competitiva e lotterà per i primi posti, operando in questo modo abbiamo mirato alla continuità della squadra e del settore giovanile. Vincere è difficile, ma se lo si fa si deve poi essere pronti per esserlo anche nella categoria superiore. Noi ci sentiamo di lottare in B, ma dobbiamo farlo con la dovuta cautela costruendo ogni anno una squadra buona senza fare però il passo più lungo della gamba: molte società oggi ci sono e domani no. Mi muovo in prima persona per allestire la squadra e dunque guardo con occhio aziendalista alla cosa: voglio che il Chieti non sia una meteora. Il nostro obiettivo è la continuità ovviamente con l’ambizione di puntare a traguardi importanti”.

Sulle partenze Mister Di Camillo spiega:

“Per alcune giocatrici c’erano problemi logistici abbastanza difficili da risolvere: alcune non potevano spostarsi definitivamente a Chieti. Noemi Giuliani viveva L’Aquila, lavorava a Teramo e veniva ad allenarsi a Chieti. C’era da parte nostra la volontà di trattenere alcune di loro, ma di fronte a certe situazioni abbiamo preferito non farlo lasciando la facoltà di decidere il futuro professionale ad ognuna di loro a seconda delle esigenze che avevano. Noi vogliamo disponibilità delle giocatrici a lavorare tutte insieme a Chieti e questo ha portato a qualche partenza. Le ragazze che sono andate via hanno dato tutto per i colori neroverdi, ma hanno anche ricevuto tanto. Noi  cerchiamo sempre di metterle nelle giuste condizioni per rendere al massimo. Ognuna di loro ha poi deciso cosa fare in questo momento del cammino personale a livello professionale”.

Sui nuovi arrivi il Mister chiarisce come si è mosso sul mercato:

“Una volta sfoltita la squadra definendo chi andava via e chi invece rimaneva, ho ritenuto opportuno che come minimo ci fosse bisogno di un centravanti, una centrocampista e un difensore centrale. Ho puntato determinati profili e sono riuscito a prendere delle giocatrici che spero facciano bene. Non dico che come numero di giocatrici la squadra sia a posto, però l’intelaiatura iniziale c’è. Abbiamo inserito anche una ragazzina che già conoscevamo, Iannetta. Non faremo interventi dispendiosi, ma se nel percorso dovessimo trovarci di fronte a qualche prospetto interessante, ragazze 2003-2004-2005, sicuramente non ci faremo scappare l’occasione”.

Negli ultimi anni il Chieti ha giocato sempre senza una punta centrale di ruolo, ma quest’anno Mister Di Camillo ha voluto fortemente cambiare rotta:

“Un centravanti? È stato il primo acquisto da noi concluso. Negli ultimi anni mi è sempre mancata una persona in quel ruolo: da un po’ di stagioni non avevamo una punta di ruolo. Nonostante abbiamo sempre fatto tanti gol con molte giocatrici che sono riuscite ad arrivare in doppia cifra ogni anno, nell’economia di una squadra non avere una punta pesa sempre”.

Sugli obiettivi infine Mister Di Camillo focalizza l’attenzione ancora una volta su traguardi importanti da raggiungere, ma con un occhio di riguardo alla continuità del Chieti:

“Vogliamo vincere ma senza pressioni: è l’unico modo per cercare di avere continuità. C’è anche un futuro al quale pensare. Noi abbiamo tante problematiche. Questo campionato richiede un grande sforzo economico. Riusciamo sempre a costruire una squadra competitiva, sempre facendo grandi sforzi economici. Abbiamo però problemi logistici: fino a quando non avremo una struttura disponibile a Chieti città per allenarci e giocare, a costi accessibili, è inutile fare programmi per arrivare chissà dove perché comunque tutte le varie problematiche insieme aumentano le difficoltà. Quest’anno crescerà ancora di più il settore giovanile, la prima squadra sarà sicuramente competitiva. Disputeremo un secondo campionato, l’Eccellenza Regionale, per dare la possibilità a tutte le nostre tesserate di giocare e, allo stesso tempo, affronteremo il grande sacrificio di andare ad allenarci e giocare tutti i giorni a Lettomanoppello. Con un occhio si devono guardare gli obiettivi, anche la Serie B, ma con un altro si devono vedere tutte queste difficoltà che avremo di fronte giornalmente. A Lettomanoppello non ci alleneremo solo con la prima squadra, ma anche con tutte le altre. Non so fino a quando saremo lì: ad oggi non sappiamo cosa succederà a Chieti ed in particolare al Campo di Sant’Anna, c’è molta incertezza”.

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Chieti Calcio Femminile: ecco la rosa per la stagione 2022/2023

Il Chieti Calcio Femminile parteciperà quest’anno al Campionato di Serie C.

La società del Presidente Tommaso Gubbiotti è pronta a recitare un ruolo di protagonista anche in questa Stagione 2022/2023 che andrà a cominciare con il Campionato il prossimo 11 settembre (esordio in casa contro il Women Matera Città Sassi), mentre la Coppa Italia inizierà il 4 dicembre.

La rosa allestita comprende tante conferme, alcuni nuovi arrivi, ma anche innesti di ragazzine in linea con la consueta politica societaria di creare il giusto mix fra giocatrici esperte e giovani di ottime prospettive.

Ci sono state alcune illustri partenze: non resteranno infatti in neroverde Maria Rosaria Russo, Luisa Esposito, Alessia Cutillo, Giulia Colavolpe, Regina Kokany e Noemi Giuliani.

Importanti gli arrivi in casa Chieti. Maylis Gissi, svizzero-argentina, è un centravanti proveniente dal Venezia (4 gol e 6 assist in 7 presenze da titolare in soli tre mesi). Sona Makulova è una centrocampista della Repubblica Ceca, di  rientro dal Canada, ma due stagioni fa a Terni (3 gol e 5 assist nella Ternana, 2 gol e 4 assist nonché Player of the Week in maggio nell’Electric FC dove è stata a aprile e maggio, 7 gol con 7 assist in 10 partite nell’Aurora FC, dove ha militato fra giugno e agosto).

A rinforzare il reparto difensivo è invece arrivata Silvia Chiellini, sorella dell’ex capitano della Juventus Giorgio, lo scorso anno al Crotone. Vestirà la maglia neroverde anche l’attaccante molisana di belle speranze Federica Iannetta, classe 2002, reduce dall’Eccellenza toscana.

Queste invece le conferme: Lisa Falcocchia, Giada Di Camillo, Giulia Di Camillo, Irene Martella, Francesca Carnevale, Simona Vizzarri, Alessia Stivaletta, Michela Di Domenico, Valentina Esposito, Ilaria D’Intino, Antenisca Di Sebastiano, Lara Seravalli, Alysia De Vincentiis, Noemi Passeri.

La società neroverde ha dunque allestito una rosa di ottima caratura vogliosa di centrare l’obiettivo Serie B, sfuggito con tanto rammarico nella scorsa stagione per soli due punti dopo essere stati in testa alla classifica per tre quarti del campionato.

Foto di Andrea Milazzo

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Il Chieti Calcio Femminile presenta lo staff tecnico e dirigenziale per la stagione 2022/2023

La stagione sportiva 2022/2023 è alle porte: il Chieti Calcio Femminile è già pronto a ripartire ed annuncia lo staff tecnico e societario.

I dirigenti, conclusa la scorsa annata al secondo posto con la promozione in Serie B sfuggita per soli due punti, sono pronti a questa nuova avventura. Il Chieti Calcio Femminile parteciperà al Campionato di Serie C, ma sarà impegnato anche in quelli di Eccellenza Regionale, Under 17 Nazionale, Under 15 Nazionale e Under 12 Nazionale.

Lo staff tecnico sarà così composto: la prima squadra sarà ancora una volta gestita da Mister Lello Di Camillo, Giada Di Camillo sarà l’allenatrice della squadra di Eccellenza Regionale e responsabile della Scuola Calcio e Settore Giovanile, Marija Vukcevic l’allenatrice della Scuola Calcio e del Settore Giovanile, Gianluca Pacchiarotti il preparatore dei portieri, Fabrizio De Marco il preparatore atletico e Carlo Maccarone il massaggiatore.

Lo staff dirigenziale sarà invece così composto: ancora al timone della società il Presidente Tommaso Gubbiotti, Vice Presidente Vincenzo De Vincentiis (anche allenatore in seconda di Mister Di Camillo in prima squadra), Dirigenti Accompagnatori Remo Di Pasquale e Vinicio Torsellini, Dirigente e Addetto Stampa Piero Vittoria.  Uno staff tecnico e dirigenziale di grande professionalità pronto a dare il meglio per i colori neroverdi con la gran voglia di ambire a importanti traguardi.

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Il Chieti Calcio Femminile vince in trasferta nell’ultima di campionato contro la Fesca Bari

Il Chieti Calcio Femminile batte la Fesca Bari nell’ultima di campionato, ma la promozione in Serie B va all’Apulia Trani, vincitrice con il Coscarello. Allo Stadio Comunale “F. Capocasale” di Bari le neroverdi chiudono il campionato con un sontuoso 4-0 ed un’ottima prestazione di squadra.

Tanto il rammarico per la squadra di mister Lello Di Camillo, per buona parte della stagione in testa alla classifica, alla quale sfugge il traguardo finale sul filo di lana: soli due punti dividono infatti il Chieti (71) dalle pugliesi (73). Rimane la soddisfazione di aver disputato un’annata strepitosa.

Contro la Fesca Bari il mister manda in campo una formazione inedita con Seravalli, De Vincentiis e Di Sebastiano dal primo minuto. Da segnalare l’esordio in Serie C delle baby Cavallaro e Tucceri, entrambe classe 2011, entrate sul finale di partita al posto di Di Sebastiano e Stivaletta.

È subito Chieti: le neroverdi vanno infatti in vantaggio alla prima buona occasione al 5′. Perfetto cross dalla fascia di Vizzarri e colpo di testa vincente di Giulia Di Camillo. Al 12′ una conclusione centrale sempre di Giulia Di Camillo si spegne fra le braccia di Stella. Poco dopo il capitano lascia il campo, sostituita da Colavolpe. Al 16′ Di Sebastiano (ottima la sua prestazione alla fine) pesca bene D’Intino, anticipata dalla tempestiva uscita di Stella. Al 21′ sull’angolo di Di Sebastiano esce Stella che respinge il pallone, Vizzarri ci prova dalla distanza, ma la sua conclusione finisce alta. Al 25′ Di Sebastiano cerca la soddisfazione personale con un tiro dalla distanza, ma Stella para a terra. Quattro minuti dopo il Chieti raddoppia: sull’angolo di Di Sebastiano gran conclusione in girata da fuori area di Martella che mette la palla dove Stella non può proprio arrivare. Alla mezzora lascia il campo anche Valentina Esposito per una brutta botta rimediata in precedenza. Al 33′ le neroverdi trovano la terza rete: tutto ha origine di nuovo da un angolo calciato da Di Sebastiano, sul pallone si avventa Giuliani che non lascia scampo a Stella.

Si va al riposo sul 3-0 per il Chieti. La ripresa si apre con il tiro da fuori di Miacola sul quale Seravalli si distende mettendo il pallone in calcio d’angolo. Al 10′ se ne va in velocità Stivaletta, entra in area, ma spreca tirando alto. Un minuto più tardi è Di Sebastiano a chiamare alla grande parata Stella con un tiro dalla distanza, palla deviata in angolo. Al 14′ il Chieti sigla il poker: D’Intino cerca la porta con un diagonale che diventa in realtà un assist per Stivaletta che, a sua volta, mette il pallone sul palo opposto con un preciso tiro. Al 25′ Luisa Esposito, entrata al posto di De Vincentiis, crossa al centro per Colavolpe che si gira bene, ma trova l’opposizione di un difensore che devia la sfera in calcio d’angolo. Al 34′ Pellegrini sfugge alla difesa neroverde e tira, Seravalli non rischia la presa e respinge coi pugni.  Al 36′ l’ingresso in campo delle due baby Cavallaro e Tucceri. Quattro minuti dopo la conclusione di Colavolpe viene deviata in angolo da un difensore di casa. Sul corner è Giuliani ad alzare troppo la mira.

Al 44′ Luisa Esposito serve bene Cutillo che cerca il palo lontano, ma il pallone finisce a lato di pochissimo.

È l’ultima azione di rilievo del match che finisce 4-0 per il Chieti. Le neroverdi chiudono dunque al secondo posto il campionato dietro l’Apulia Trani, consapevoli di aver dato tutto e di aver regalato grandissime emozioni ai tifosi.

TABELLINO DELLA GARA:

FESCA BARI – CHIETI CALCIO FEMMINILE 0-4

Fesca Bari: Stella, Alfonso (13′ st Latorre), Miacola (30′ st Franco), Di Meo, Pellegrini, Trotta, Antonacci, Ladisa, Pastore, Minafra (17′ st Sforza), Ruscitto.

A disp.: .

All.: De Bellis Giovanni.

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, De Vincentiis (15′ st Esposito L.), Di Sebastiano (36′ st Cavallaro), Martella, Cutillo, Di Camillo Giulia (12′ pt Colavolpe), Stivaletta (36′ st Tucceri), Esposito V. (29′ pt Di Domenico), D’Intino, Vizzarri, Giuliani.

A disp.: Falcocchia, Russo, Carnevale, Kokany.

All.: Di Camillo Lello

Arbitro: Maione di Ercolano

Assistenti: De Candia e Eramo di Bari

Marcatrici: 5′ pt Giulia Di Camillo, 29′ pt Martella, 33′ pt Giuliani, 14′ st Stivaletta.

 

IMPRESSIONI POST PARTITA DI ANTENISCA DI SEBASTIANO:

“In me e anche nella squadra c’è tanto rammarico vista la promozione sfuggita per un soffio. Siamo stati in testa per tre quarti di campionato facendo bene e credendoci, poi i due pareggi con il Crotone e il Trastevere ci hanno demoralizzato e sono costati punti importanti: credo che siano stati  proprio questi due risultati ad aver decretato il risultato finale, in particolare non avremmo dovuto pareggiare con il Trastevere, era una partita da vincere assolutamente e purtroppo non è stato così.

Rimane un grande campionato per noi, il bilancio è comunque positivo. Puntiamo ovviamente a vincere l’anno prossimo. Sono molto soddisfatta della mia prestazione, peccato per il gol che mi è mancato di pochissimo, lo volevo fortemente, ma va bene comunque. Avevo visto dentro il pallone, pazienza!

Un bilancio del mio campionato? Non ho giocato tantissimo, ma sono comunque contenta.

Mi piace segnalare l’esordio delle due ragazzine Cavallaro e Tucceri. Mi ha fatto piacere lasciare il posto ad una di loro: ho provato anche io la sensazione dell’esordio in campionato da giovanissima dunque so cosa vuol dire, è una bella emozione. Guardo con fiducia alla prossima stagione, voglio migliorare tanto e magari lottare per il posto. Quest’anno abbiamo avuto un bel gruppo, purtroppo è mancata la vittoria finale”.

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Vittoria casalinga per il Chieti Calcio Femminile con la Res Roma nel penultimo turno di campionato

Il Chieti Calcio Femminile batte 3-2 la Res Roma all’Antistadio “Valle Anzuca” di Francavilla al Mare nella penultima giornata di campionato. Rimangono due i punti di distacco dalla capolista Apulia Trani, che vince 6-0 con l’Independent e, ad un turno dalla fine della stagione,  dunque praticamente ipoteca la promozione in Serie B. sarà decisiva dunque l’ultima: domenica prossima il Chieti andrà in trasferta a Bari contro la Fesca e l’Apulia giocherà invece sul campo del fanalino di coda Eugenio Coscarello.

Partita avvincente fra Chieti e Res Roma, molto combattuta e ben giocata da entrambe le parti.

Mister Lello Di Camillo schiera nell’undici iniziale le giovanissime Passeri e D’Intino, quest’ultima reduce dalla bella doppietta di domenica scorsa contro il Grifone Gialloverde.

La prima azione di rilievo del match arriva al 9′ con Cutillo, brava a recuperare un pallone e a servirlo a Kokany che ci prova dalla distanza, ma il tentativo è troppo centrale e Caporro blocca il pallone.

Un minuto dopo anche il tentativo di Martella è senza esito. Il Chieti insiste e va in vantaggio al 12′: bolide su punizione di Giulia Di Camillo, Caporro non trattiene ed è brava Cutillo ad avventarsi sul pallone mettendo in rete.  Un minuto più tardi Kokany spreca incredibilmente a due passi dalla porta capitolina.

Al 18′ l’arrembante assedio delle neroverdi trova i suoi frutti ed ecco così concretizzarsi il raddoppio: è Cutillo a mettere in area un bel pallone intercettato sul lato opposto da Stivaletta che, a sua volta, lo rimette al centro dove Kokany deve solo spingerlo nella porta rimasta ormai vuota.

La Res è stordita, ma reagisce a al 20′ è Simeone a chiamare alla parata a terra Falcocchia.

Al 26′ le ospiti colpiscono una clamorosa traversa con Di Guglielmo. Al 35′ un lancio in avanti di Giada Di Camillo per Stivaletta che tira di prima intenzione sfiorando di poco la traversa.

Due minuti più tardi è però la Res ad accorciare le distanze: su una corta respinta della difesa neroverde è Palombi a trovare il diagonale vincente. Allo scadere del primo tempo ci prova Kokany, ma il pallone finisce a lato. Si va dunque al riposo sul 2-1 per le padrone di casa.

Alla ripresa delle ostilità Il Chieti parte subito bene e dopo pochi secondi, a seguito di un bel dialogo fra Kokany e Stivaletta, va al tiro Cutillo il cui diagonale finisce a lato di un soffio. Al 6′ una punizione di Coluccini si spegne centralmente fra le braccia di Falcocchia. La stessa Coluccini due minuti dopo ci riprova dalla distanza, ma ancora una volta Falcocchia  blocca con sicurezza.

La Res pareggia pochi secondi dopo grazie a Le Kyah che intercetta un cross di Palombi indirizzando nell’angolo lontano. Le ospiti mettono paura al Chieti al 12′ quando Di Guglielmo prova il pallonetto sull’uscita di Falcocchia, ma il pallone finisce incredibilmente a lato di un soffio.

Il Chieti, punto nell’orgoglio, reagisce alla grande e torna in vantaggio al 14′: è Giada Di Camillo a disegnare una perfetta traiettoria su calcio di punizione per la testa di Stivaletta che segna il gol che sarà alla fine quello risolutivo. La Res Roma è tutt’altro che doma e al 26′ ha una clamorosa doppia occasione quando se ne va Palombi e tira colpendo in pieno il palo, il pallone torna in campo ed è Di Bernardino a provarci quasi a botta sicura, ma il pallone finisce sulla traversa tornando in campo con le capitoline che reclamano a gran voce il gol, l’arbitro invece lascia proseguire il gioco. Alla mezzora Falcocchia compie un grande intervento su Palombi, il pallone ritorna sui piedi della giocatrice della Res che però conclude di pochissimo a lato.

Non succede più nulla fino al termine: finisce 3-2 per il Chieti fra gli scroscianti applausi del pubblico di fede neroverde che chiama le ragazze di Mister Lello Di Camillo sotto la tribuna per ringraziarle per un campionato che, a prescindere da quello che sarà l’esito finale, ha regalato grandi emozioni.

TABELLINO DELLA GARA:

CHIETI CALCIO FEMMINILE – RES ROMA 3-2

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Camillo Giada (40′ st Vizzarri), Martella (20′ st Di Sebastiano), Cutillo, Di Camillo Giulia, Stivaletta, Esposito V., D’Intino, Passeri (10′ st Russo), Kokany (20′ st Esposito L.), Giuliani.

A disp.: Seravalli, De Vincentiis, Colavolpe, Di Domenico, Carnevale.

All.: Di Camillo Lello

Res Roma: Caporro, Coluccini, Di Bernardino (37′ st Pastifieri), Di Guglielmo (37′ st Cosentino), Graziosi, Le Kyah, Liberati (50′ st Checchi), Lommi, Martino, Palombi, Simeone.

A disp.: Nicosia, Romanzi

All.: Galletti Marco

Arbitro: Guitaldi di Rimini

Assistenti: Orecchioni di Lanciano e Bologna di Vasto

Marcatrici: 12′ pt Cutillo, 18′ pt Kokany, 37′ pt Palombi, 8′ st Le Kyah, 14′ st Stivaletta

Ammonite: Giada Di Camillo e Giulia Di Camillo (C)

 

IMPRESSIONI POST PARTITA DI ALISIA DE VINCENTIIS:

“Abbiamo iniziato la partita molto bene segnando subito il primo gol e trovando il secondo attaccando tanto. A quel punto c’è stato un leggero calo che ha portato al gol della Res, ma poi pian piano ci siamo riprese vincendo la partita. C’è ovviamente tanto rimpianto se dovessimo finire seconde a due punti dall’Apulia visto che siamo state gran parte del campionato in testa: ci credevamo tanto nella vittoria finale. Ad un certo punto abbiamo lasciato qualche punto per strada, con l’Apulia che ha invece invertito la rotta: loro avevano infatti iniziato male e noi benissimo, poi invece le cose sono cambiate purtroppo.

Io credo che la partita che lascia più rimpianti è quella giocata a Crotone: con il Trani ci può stare perdere, anche pareggiare con il Trastevere (match giocato molto dal punto di vista fisico), ma con il Crotone c’era differenza di organico ed invece abbiamo pareggiato.

Tutte e tre le partite elencate lasciano rimpianti, ma, ripeto, quella con il Crotone per me di più delle altre due. Rimane un bel campionato per noi: non lo vinceremo probabilmente, finiremo al secondo posto. Siamo comunque ancora lì a lottare fino all’ultima giornata: abbiamo tenuto vivo il campionato fino alla fine.

La mia stagione per me non è mai praticamente iniziata perché ho avuto un brutto infortunio: ho recuperato prima del previsto visto che, secondo le previsioni, in questo campionato non avrei dovuto proprio giocare ed invece sono riuscita ad entrare in campo due volte. Sono pronta in vista della nuova stagione ovviamente con questi colori”.

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Il Chieti Calcio Femminile soffre ma vince in trasferta contro la Rever Roma

Il Chieti Calcio Femminile batte 3-2 la Rever Roma in trasferta e conquista tre punti importantissimi per la classifica. Le neroverdi dovranno ora giocare mercoledì prossimo nell’anticipo con il Matera e poi domenica recupereranno il match con il Trastevere rimandato lo scorso primo maggio. Si fa così ancora più avvincente la lotta per la promozione in Serie B  con il Chieti e l’Apulia Trani che lotteranno fino alla fine: ora le pugliesi, con una partita in più, hanno tre punti di vantaggio dunque molto dipenderà dai risultati che otterrà nei prossimi due impegni la squadra di Mister Lello, come lui stesso ha spiegato a fine gara.

A Roma è stata un’autentica battaglia: il primo tempo si conclude sull’1-1 per le reti di Stivaletta e poi di Perna. Nella ripresa prima le padroni di casa trovano il 2-1 con Brundo, poi esplode la rabbia delle neroverdi che con grande carattere conquistano la vittoria grazie ad una doppietta di Giulia Di Camillo.

Mister Lello Di Camillo inserisce nell’undici iniziale Vizzarri e Kokany, rientra Valentina Esposito, vanno in panchina Carnevale e Luisa Esposito entrambe in non perfette condizioni fisiche. Luisa Esposito entrerà nel secondo tempo conquistandosi il calcio di rigore poi trasformato da Giulia Di Camillo.

Il Chieti parte benissimo e nei primi minuti mette alle corde le avversarie chiudendole nella loro metà campo e riuscendo più volte ad insidiare la porta di Guidobaldi.

Al 1′ di gioco un lancio di Kokany mette in movimento Stivaletta che crossa verso il centro dove Giulia Di Camillo riesce solo a sfiorare il pallone che finisce a lato. Un minuto dopo ancora Kokany lancia di nuovo Stivaletta che si invola verso la porta, lascia partire un tiro che mette in seria difficoltà Guidobaldi che si salva come può bloccando il pallone sulla linea di porta. Al 4′ un errore di un difensore neroverde favorisce Giacobbi che si impadronisce della sfera, si libera di un’avversaria e lascia partire un gran tiro sul quale Falcocchia compie una gran parata mettendo in calcio d’angolo. All’8′ ci prova Stivaletta, ma Guidobaldi respinge coi pugni sventando l’occasione. Due minuti dopo ancora l’attaccante neroverde ci prova in girata volante, ma Guidobaldi si fa trovare pronta e blocca con sicurezza.

Al quarto d’ora Russo pesca bene Giulia Di Camillo che ci prova dalla lunga distanza, ma il suo tentativo finisce alto. Passano pochi secondi e il Chieti va in vantaggio grazie ad una bella intuizione di Kokany che lancia Stivaletta, il gran diagonale di quest’ultima non lascia scampo a Guidobaldi.

Il Chieti insiste e fra il 18′ e il 24′ ha due occasioni per raddoppiare, prima con Martella il cui tiro è respinto da un difensore e poi con Stivaletta che impegna severamente Guidobaldi costretta a bloccare il pallone in due tempi. Ancora le neroverdi si rendono pericolose al 26′: tutto nasce da un lancio in avanti di Vizzarri per Stivaletta, ottima la sua conclusione dalla distanza, altrettanto la parata di Guidobaldi.

Al 32′ arriva l’improvviso pareggio della Rever con un tiro-cross dalla fascia di Perna che si infila proprio all’incrocio dei pali con Falcocchia che può solo vedere il pallone finire in rete senza poter far nulla.

Sul finale di tempo un’occasione per parte, prima con il tiro al volo di Stivaletta a lato e poi con Zank che manda il pallone alto. Si va dunque al riposo sull’1-1.

Il secondo tempo si apre con una punizione di Giulia Di Camillo ben bloccata dall’attenta Guidobaldi.

Al 13′ è troppo frettolosa nell’andare alla conclusione Giacobbi che tira così fra le braccia di Falcocchia.

Al quarto d’ora episodio da rivedere: Stivaletta è atterrata in area , ma l’arbitro dice che si può proseguire fra le proteste delle neroverdi che reclamano a gran voce un penalty a molti apparso evidente.

Al 22′  Luisa Esposito, entrata da pochi minuti al posto di Vizzarri, viene atterrata al  limite dell’area, si incarica della punizione Giulia Di Camillo che tira sulla barriera, la palla finisce sui piedi di Giada Di Camillo che pesca benissimo di nuovo Giulia Di Camillo che con un gran colpo di testa impegna severamente Guidobaldi brava a salvarsi anche in questa occasione. Al 26′ il direttore di gara coglie in dubbia posizione di offside Giulia Di Camillo lanciata a rete. Due  minuti dopo altro episodio da rivedere con il gol annullato a Russo per una posizione molto dubbia di fuorigioco. Espulsa nell’occasione Cutillo per proteste con il Chieti costretto dunque a giocare l’ultima fase del match in dieci.

Il Chieti subisce il raddoppio alla mezzora con un’improvvisa ripartenza della Rever finalizzata da Brundo.

A questo punto viene fuori il grande carattere delle neroverdi che, seppur in inferiorità numerica, ribaltano la partita in pochi minuti. Al 33′ Luisa Esposito conquista caparbiamente un pallone e viene stesa in area, l’arbitro assegna il rigore senza esitazioni. Sul dischetto va Giulia Di Camillo che trasforma con grande freddezza. Il Chieti vuole fortemente portare a casa l’intera posta in palio e ci riesce al 36′ con il gol che decide la partita: Giada Di Camillo disegna una perfetta traiettoria da calcio d’angolo per la testa di Giulia Di Camillo che mette la palla dove Guidobaldi non può proprio arrivare. La giocatrice neroverde corre verso la panchina per festeggiare una rete che sa tanto di liberazione da un incubo sconfitta che si era fatto a quel punti incombente. Non succede più nulla fino al termine del match: finisce 3-2 per il Chieti che conquista una vittoria preziosissima.

TABELLINO DELLA GARA:

REVER ROMA – CHIETI CALCIO FEMMINILE 2-3

Rever Roma: Guidobaldi, Fiorella, Berglund (29′ st Barbarino), Baldassarra, Perna (47′ st Mastronuzzi), Brundo, Grassi, Campanelli, Verro, Fank, Giacobbi.

A disp.: Fiorentini, Latini, Volpe.

All.: De Luca Massimo.

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Camillo Giada, Russo, Martella, Cutillo, Di Camillo Giulia, Stivaletta (41′ st Di Domenico), Esposito V., Vizzarri (10′ st Esposito L.), Kokany (26′ st D’Intino), Giuliani.

A disp.: Seravalli, De Vincentiis, Di Sebastiano, Colavolpe, Carnevale, Passeri.

All.: Di Camillo Lello

Arbitro: Martino di Firenze

Assistenti: Di Blasio di Ostia Lido e Balzano di Aprilia

Marcatrici: 15′ pt Stivaletta, 32′ pt Perna, 30′ st Brundo, 33′ st (c.d.r.) e 36′ st Giulia Di Camillo.

Ammonite: Perna e Campanelli (R), Di Camillo Giulia (C)

Espulsa: Cutillo (C)

IMPRESSIONI POST PARTITA DI MISTER LELLO DI CAMILLO:

“Non mi aspettavo una partita così: le difficoltà sono aumentate nel corso del match. A un quarto d’ora dal termine eravamo sotto e pensavo di non farcela visto che eravamo rimasti anche in dieci. Sappiamo che nessuno ti regala nulla e le partite saranno tutte così dure fino al termine del campionato. L’approccio al match è stato buono, abbiamo iniziato col piglio giusto costruendo quattro o cinque occasioni nitide nei primi minuti. In fase conclusiva forse avremmo dovuto fare scelte più semplici, invece abbiamo cercato il tiro frettolosamente e in altre volte ci ha perseguitato un po’ la sfortuna, però avremmo meritato il vantaggio subito. Loro hanno poi avuto una palla gol, ma abbiamo segnato prima noi. Avevamo il pallino del gioco in pugno fino però alla mezzora quando hanno segnato con un tiro-cross dalla fascia con un gol più casuale che cercato. Il pareggio ci ha frastornato ed abbiamo accusato il colpo. Siamo rientrati nel secondo tempo cercando di avere lo stesso atteggiamento di inizio gara, ma non è stato così perché non siamo stati bravi a concretizzare. Abbiamo sofferto la loro tattica del fuorigioco applicata in modo molto alto quasi a centrocampo, qualche volta siamo stati fermati in maniera dubbia dall’assistente dell’arbitro prima che potessimo andare verso la porta. Qualche episodio poteva essere giudicato diversamente proprio dall’arbitro, come il rigore non dato a Stivaletta sull’1-1. Abbiamo preso gol su una ripartenza loro.

Ci è stato anche annullata una rete: nell’occasione una nostra calciatrice ha protestato in maniera flebile e la cosa poteva anche essere sanzionata con un giallo invece che con il rosso. Lì ci siamo giocato il tutto per tutto con la squadra che ha messo in campo tutto il suo carattere seppur ridotta in dieci: nell’ultimo quarto d’ora siamo stati sempre nella loro metà campo riuscendo prima a raddrizzare la gara e poi a farla nostra. Dobbiamo abituarci a queste sofferenze: sarà dura ogni partita fino alla fine.

Non dobbiamo pensare ai risultati che farà la nostra diretta concorrente alla vittoria finale, l’Apulia Trani: sicuramente dobbiamo ritrovare un po’ di tranquillità fino a qualche tempo fa giocavamo senza nessuna pressione, ora ce l’abbiamo. Al contrario della nostra antagonista, la nostra è una squadra giovanissima dunque è normale che soffra la pressione. Abbiamo affrontato tante avversità finora, ma rimango del parere che ce la faremo. Non ci interessa dare seguito alle chiacchiere, continueremo il nostro percorso cercando tutti insieme di superare ogni ostacolo che ci si porrà di fronte.

Noi avremo la Res in casa e loro fuori, ma per me cambia poco perché parliamo di penultima e terzultima giornata. Sappiamo invece di incontrare mercoledì prossimo il Matera, squadra che è in buon momento di forma, ha battuto anche il Lecce. Affronteremo nel recupero il Trastevere che, a detta del Trani, esprime il miglior gioco del campionato. Saranno due partite in  casa difficilissime dopo le quali potremo fare un nuovo punto della situazione.

È stato finora un campionato del quale forse qualche addetto ai lavori esterno non conosceva bene le dinamiche: ho sentito infatti di un Chieti in crisi che avrebbe perso 8-10 punti per strada. Ci tengo a dire che a volte questi geni del calcio dovrebbero fare un po’ di silenzio perché la matematica non è un’opinione.

Noi ad oggi abbiamo perso una sola volta e pareggiato un’altra, ciò vuol dire che durante il corso del campionato realmente non abbiamo mai avuto più di cinque punti di vantaggio sulla seconda. I distacchi fra noi e il Trani erano amplificati dal fatto che loro avevano delle partite da recuperare, ma noi non abbiamo divorato proprio nulla. Siamo sempre stati consci della nostra forza. Ho dichiarato sin da inizio stagione che avremmo lottato per vincere il campionato perché sapevo di avere una squadra giovane da stimolare per darle un grande obiettivo e in questo siamo riusciti. Sono certo che ce la faremo perché anche contro la Rever abbiamo dimostrato di essere una squadra dura a morire e forte caratterialmente. Alla fine tireremo le somme. Ho fiducia perché ho sempre creduto in questa squadra sin dal rimo giorno di raduno: sono cosciente del fatto che, rispetto al percorso fatto fino a gennaio, è meno tranquilla e in campo si esprime un po’ al di sotto rispetto alla prima parte del campionato, però sono fiducioso perché ho a disposizione una compagine quadrata in ogni reparto. Abbiamo uno dei più bravi portieri della categoria, una difesa che è la migliore del campionato secondo i  numeri, un centrocampo forte ed organizzato che ha fatto le nostre fortune fino  a gennaio e forse ora sta arrancando, ma sono certo che ci aiuterà fino alla fine tornando ad essere ciò che era fino a tre mesi fa. L’attacco non ha a disposizione una vera prima punta centrale, però molte delle nostre ragazze si adattano in quel ruolo e il loro bottino di reti è ottimo (Stivaletta ad esempio ha segnato 30 gol finora, ma anche le altre hanno dei buoni numeri). Penso che il nostro punto di forza fino al termine della stagione dovrà essere proprio il fatto di avere una squadra organizzata in tutti i reparti.

Il  gruppo è composto da venti ragazze delle quali dodici sono molto giovani, dunque si guarda anche al futuro. Tornando all’attacco ho dovuto fare di necessità virtù: se comunque abbiamo segnato tanti gol il merito è delle ragazze che si sono calate nel ruolo senza essere delle punte centrali pure.

Abbiamo sempre segnato senza rimanere mai all’asciutto. Anche siamo usciti sconfitti l’unica volta, nella partita a Trani, c’è stato un nostro gol. Lì nel secondo tempo siamo stati sempre in attacco e forse meritavamo di più. Siamo stati bravi ad adattarci per tutta la stagione con l’attacco e dobbiamo continuare a migliorare in questo fino al termine del campionato per raggiungere il nostro obiettivo” ”.

Foto di Andrea Milazzo

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Il Chieti Calcio Femminile esce dalla Coppa Italia: neroverdi sconfitte a Vicenza

Il Chieti Calcio Femminile esce dalla Coppa Italia: nella partita valevole per i Quarti di Finali le neroverdi perdono 5-0 contro il Vicenza al Campo Comunale Tavernelle di Altavilla Vicentina.

Punteggio oltremodo severo per la squadra di Mister Lello Di Camillo che però non ha giocato un gran match lasciando troppo spazio al gioco delle avversarie in particolare nel secondo tempo quando, complice anche qualche decisione dubbia del direttore di gara, non è riuscita a fronteggiare al meglio le sfuriate in avanti delle padroni di casa.

Pesanti le assenze a centrocampo nel Chieti che si presenta in terra veneta senza Russo, Cutillo, Vizzarri, Esposito e Seravalli.

Parte bene il Vicenza che al 2′ mette subito paura a Falcocchia con Kastrati che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, spara alto da ottima posizione. Il Chieti risponde al 5′ con Stivaletta che se ne va in velocità sulla fascia e indirizza verso il centro un bel pallone sul quale però non arriva Carnevale e l’azione sfuma.

Al 9′ è strepitosa Falcocchia sul gran tiro dalla distanza di Maddalena. Al 18′ è Giada Di Camillo ad evitare il peggio respingendo la conclusione di Missiaggia con Falcocchia ormai fuori causa.

Al 41′ il Vicenza passa in vantaggio con Kastrati brava a sfruttare un appoggio di una compagna di squadra al limite dell’area: preciso il suo diagonale a fil di palo. Sul finale del primo tempo è Stivaletta a chiamare alla gran parata Dalla Via che riesce a neutralizzare la bella conclusione della giocatrice neroverde.

Si va dunque al riposo con la squadra di casa in vantaggio per 1-0.

Nella ripresa purtroppo si scatena Sule e la partita cambia decisamente volto.

Al 2′ su un cross dalla fascia la palla attraversa tutta l’area e De Vincenzi arriva con un attimo di ritardo non riuscendo così a correggere a rete.

Due minuti dopo il Vicenza raddoppia: Cattuzzo fa filtrare il pallone in area per Sule che fa secca Falcocchia.

Al 20′ prima azione da rivedere della partita con il gol annullato al Chieti: sul cross di D’Intino stacca benissimo di testa Stivaletta che non lascia scampo a Dalla Via, ma il direttore di gara ravvede una posizione molto dubbia di offside dell’attaccante neroverde e non convalida la rete.

Arriva poco dopo il terzo gol del Vicenza ancora con Sule, ma anche in questa occasione tutto nasce da un lancio di una giocatrice biancorossa in posizione probabilmente non regolare.

Al 24′ il Chieti rimane in dieci per l’espulsione di Stivaletta per proteste. Quattro minuti più tardi il Vicenza aumenta il suo bottino reti di nuovo con Sule che si fa trovare pronta alla deviazione su appoggio di Basso.

Al 31′ Falcocchia devia in angolo la conclusione di Basso. Sul conseguente corner il pallone viaggia pericolosamente davanti alla porta difesa da Falcocchia, ma Basso non si fa trovare pronta alla deviazione e l’azione si conclude con un nulla di fatto.

Al 35′ le padroni di casa hanno un’altra occasione per segnare ancora con Basso che a pochi passi da Falcocchia spedisce incredibilmente alle stelle.

La quinta rete del Vicenza arriva però al 39′: la punizione di Missiaggia viene deviata da una giocatrice biancorossa colta in offside dall’assistente dell’arbitro che alza la  bandierina, ma lo stesso direttore di gara indica il centrocampo convalidando la marcatura fra le vibranti proteste del Chieti.

Non succede più nulla e dopo cinque minuti di recupero la partita si conclude sul 5-0 per il Vicenza: con questa pesante sconfitta le neroverdi abbandonano dunque la Coppa Italia. Ora testa solo all’avvincente finale di campionato che le vede giocarsi la promozione in un’emozionante testa a testa con l’Apulia Trani. In quest’ultimo mese di campionato sarà dunque vietato sbagliare a partire dalla trasferta di domenica prossima a Roma contro la Rever.

TABELLINO DELLA GARA:

VICENZA – CHIETI CALCIO FEMMINILE 5-0

Vicenza Calcio Femminile: Dalla Via, Balestro, Maddalena, Missiaggia, Gobbato (28′ st Suvet), Battilana, Kastrati (38′ st Scaroni), Cattuzzo, De Vincenzi (7′ st Basso), Montemuzzo (21′ st Lugato), Sule (34′ st Pegoraro).

A disp.: Palmiero, Penzo, Frighetto, Dal Bianco.

All.: Dalla Pozza Moreno.

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Camillo Giada, Martella, Esposito L., Di Camillo Giulia, Stivaletta, Di Domenico, Carnevale, D’Intino, Kokany, Giuliani.

A disp.: De Vincentiis, Di Gesualdo, Colavolpe, Passeri, Di Sebastiano.

All.: Di Camillo Lello

Arbitro: Casali di Crema

Marcatrici: 41′ pt Kastrati, 4′ st, 20′ st e 28′ st Sule, 39′ st Missiaggia.

Ammonite: Cattuzzo (V), Giada Di Camillo e Giulia Di Camillo (C).

Espulsa: Stivaletta

 

Foto di Andrea Milazzo

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Vittoria in trasferta per il Chieti Calcio Femminile contro la Vis Mediterranea

Il Chieti Calcio Femminile riprende la sua corsa vincendo a Siano contro la Vis Mediterranea: allo Stadio “Gigino Leo” finisce 3-1 per le neroverdi che conquistano tre punti importantissimi per il morale della squadra che così guarda con più ottimismo a questa decisiva fase finale del campionato.

La classifica vede ora in testa il Chieti a quota 55 con tre lunghezze di vantaggio sull’Apulia Trani che però dovrà recuperare il match contro il Trastevere il prossimo 4 maggio.

Partita dai due volti al “Gigino Leo”. Primo tempo con il Chieti che, dopo essere passato in vantaggio con Giulia Di Camillo su rigore, si fa raggiungere dopo pochi minuti da un gol di Sabatino, soffre la pressione della squadra di casa giocando in maniera un po’ troppo timorosa, poi secondo tempo perfetto per le neroverdi che non lasciano spazio alle avversarie tenendo costantemente il pallino del gioco e segnando altre due reti con Cutillo e Stivaletta che regalano la vittoria.

Mister Lello Di Camillo manda in campo la formazione tipo con il ritorno di Giuliani in difesa.

La prima conclusione a rete della partita è di Carnevale al 3′, ma il suo tentativo finisce alto.

Al 9′ grande pericolo per la porta del Chieti: Olivieri se ne va in contropiede, arriva di fronte a Falcocchia, cerca di dribblarla, ma il portiere neroverde è prodigiosa uscendole sui piedi e bloccando il pallone a terra. Un minuto dopo azione personale di Stivaletta che conclude a fil di palo.

Al 16′ il Chieti passa in vantaggio:  Carnevale appoggia per Cutillo che lancia benissimo Stivaletta atterrata in piena area da Pascale in disperata uscita: l’arbitro assegna il rigore senza esitazioni. Sul dischetto va Giulia Di Camillo che trasforma con freddezza.

La Vis Mediterranea reagisce subito bene e in pochi minuti insidia la porta difesa da Falcocchia due volte su calcio di punizione prima con Mazza e poi con Olivieri.

Al 23′ arriva il meritato pareggio delle padroni di casa: tutto nasce da un cross lunghissimo dalla fascia con il pallone che viene stoppato dalla parte opposta da Sabatino che lascia poi partire un tiro che prima colpisce il palo interno e poi si infila in rete. Le padroni di casa, galvanizzate dal gol, mettono più volte in difficoltà il Chieti, ma è proprio la squadra di Mister Lello Di Camillo ad avere una clamorosa occasione per tornare in vantaggio al 35′ quando Russo lancia in avanti per Stivaletta, quest’ultima prolunga di testa per Carnevale che lascia partire un gran diagonale, il pallone è toccato di quel tanto che basta a Pascale per evitare il gol, poi un difensore mette in angolo.  Sul finale del primo tempo ci prova due volte Martella, ma senza successo. Si va dunque al riposo sull’1-1.

Al rientro in campo è tutto un altro Chieti , deciso a portare a casa l’intera posta in palio.

All’8′ sul calcio d’angolo di Giada Di Camillo colpisce bene di testa Giulia Di Camillo con il pallone che lambisce il palo. Un minuto dopo un errore difensivo potrebbe costare caro al Chieti, ma Minella si divora la ghiotta occasione tirando alto da ottima posizione. Al 14′ Olivieri non approfitta del corto rinvio di un difensore neroverde e tira debolmente fra le braccia dell’attenta Falcocchia.

Al quarto d’ora la punizione di Giulia Di Camillo finisce alta. Il gol del Chieti è ormai nell’aria ed arriva puntuale al 20′: il tiro cross di Luisa Esposito colpisce in pieno il palo interno con il pallone che torna incredibilmente in campo, lo arpiona Cutillo che lo spedisce in direzione di Stivaletta, quest’ultima lo rimette al centro dove ancora Cutillo lo deposita in rete con un bel tocco volante.

Al 33′ è Martella a colpire il terzo legno di giornata con un gran tiro dalla distanza, complice anche una leggera deviazione di un difensore. Al 39′ il Chieti chiude i conti segnando la terza rete: lancio in avanti di Kokany per Stivaletta che si libera di un paio di avversarie e poi lascia partire un diagonale millimetrico con il pallone che si infila sul palo opposto. Non succede più nulla fino al triplice fischio finale dell’arbitro.

Il Chieti festeggia una preziosa vittoria in vista dell’impegnativo incontro casalingo di domenica prossima contro il Trastevere, terzo in classifica.

TABELLINO DELLA GARA:

VIS MEDITERRANEA – CHIETI CALCIO FEMMINILE 1-3

Vis Mediterranea: Pascale, Di Palma (42′ st Calvanese), Paolillo, Petrosino, D’Arco (38′ st Gorrasi), Severino (27′ st Donnarumma), Sabatino, Mazza, Cuomo, Olivieri, Minella (42′ st Adinolfi).

A disp.: Del Pizzo, Boccia, Galdi, Cozzolino, Piccolo.

All.: De Risi Valentina.

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Camillo Giada (44′ st Di Domenico), Russo, Martella, Cutillo, Esposito L. (25′ st Kokany), Di Camillo Giulia (42′ st Colavolpe), Stivaletta, Carnevale (25′ st Vizzarri), Esposito V. (42′ st D’Intino), Giuliani.

A disp.: Seravalli, De Vincentiis, Di Sebastiano, Passeri.

All.: Di Camillo Lello

Arbitro: Spera di Barletta

Assistenti: Izzo di Benevento e Apuzzo di Napoli

Marcatrici: 16′ pt Giulia Di Camillo (c.d.r.), 23′ pt Sabatino, 20′ st Cutillo, 39′ st Stivaletta.

Ammonite: Pascale (V)

IMPRESSIONI POST PARTITA DI LISA FALCOCCHIA:

“Era una partita difficile. Guardando il primo tempo si può pensare che noi abbiamo sottovaluto l’impegno, però non è così. Siamo andate in campo determinate e con la voglia di vincere, poi alcune situazioni non ci hanno fatto esprimere al meglio. Nel secondo abbiamo capito che ci voleva più concentrazione e siamo riuscite a portare il risultato a casa giocando costantemente in attacco. Serviva una vittoria: siamo state ferme a Pasqua e poi per la partita non giocata con il Catania. Era dunque un po’ di tempo che non andavamo in campo. È stato importante aver conquistato i tre punti soprattutto giocando al meglio, anche se questo è successo solo nel secondo tempo. La mia parata sullo 0-0? È stato un intervento abbastanza determinante, siamo state comunque tutte brave, non voglio prendermi meriti singolarmente, ma mi piace condividerli con tutte le mie compagne. Per me è stata una bellissima settimana perché, oltre alla vittoria,  è arrivata anche la convocazione in Rappresentativa Under 20 Femminile LND: è sempre un orgoglio per me rappresentare i colori neroverdi e portarli in alto, come dico sempre scherzando a Giada e Giulia, spero dunque di fare bene. Tornando al campionato, dobbiamo puntare a vincere tutte le partite che mancano alla fine. Sicuramente le due partite con il Trastevere (la nostra e quella dell’Apulia Trani) saranno determinanti per decidere chi vincerà alla fine. Ora ci concentriamo sulla partita di domenica prossima: sappiamo che il Trastevere è un’ottima squadra, ma noi non temiamo nessuno”.

Foto di Andrea Milazzo

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Il Chieti Calcio Femminile pareggia in trasferta con il Crotone ed è raggiunto in testa alla classifica dall’Apulia Trani

Il Chieti Calcio Femminile pareggia con il Crotone ed è raggiunto in testa alla classifica dall’Apulia Trani: ora le due squadre sono appaiate a 55 punti ed il campionato si infiamma.

Allo Stadio Comunale “Sant’Antonino” di Isola Capo Rizzuto finisce 1-1 fra la delusione delle neroverdi e la gioia delle padrone di casa a fine gara. Che sarebbe stato un match difficile si sapeva alla vigilia ed il campo ha rispettato le attese con il Crotone che, pur avendo subito un gol al primo minuto di gioco, ha trovato la forza di pareggiare dopo poco per poi sfiorare anche la vittoria nel secondo tempo con il Chieti che, dal canto suo, è apparso un po’ troppo impreciso sotto porta pur avendo avuto ottime occasioni per portare a casa l’intera posta in palio.

Mister Lello Di Camillo deve rinunciare all’ultimo momento a Giuliani e propone dunque una difesa diversa con Kokany nell’inedito ruolo di terzino di fascia (alla fine la giocatrice ungherese sarà la migliore delle sue).

La partita si apre con l’immediato vantaggio del Chieti al 1′: lancio in avanti di Carnevale per Luisa Esposito che con la coda dell’occhio vede l’accorrente Stivaletta e le offre un pallone d’oro che l’attaccante trasforma in gol con un preciso rasoterra fra palo e portiere.

Il Crotone reagisce bene e all’8′ su una punizione di Romeo dalla fascia grande paura per la porta difesa da Falcocchia con il pallone che attraversa tutta l’area prima di essere rinviato da Giulia Di Camillo appostata quasi sulla linea. Al quarto d’ora Falcocchia smanaccia su un calcio da fermo di Cacciola.

Al 18′ arriva il pareggio del Crotone: sugli sviluppi di un calcio d’angolo è lestissima Cinquegrana a girare a rete da entro area non lasciando scampo a Falcocchia.

Al 26′ Martella pesca bene Luisa Esposito che tira di prima intenzione dalla distanza, ma Saez I Corroto è attenta e blocca il pallone con sicurezza. Cinque minuti più tardi il Chieti potrebbe raddoppiare quando un lancio di Russo è intercettato al volo da Luisa Esposito che mette in movimento Carnevale, quest’ultima tocca il pallone che scavalca anche Saez I Corroto viaggiando pericolosamente verso la porta, ma è deviato in angolo da Mardari prima che possa entrare in rete.

L’ultima occasione del primo tempo è ancora per il Chieti con Luisa Esposito che prova il gran diagonale ma angola troppo la mira. Si va dunque al riposo sull’1-1.

Al primo minuto della ripresa un calcio di punizione di Giulia Di Camillo va alto di pochissimo.

Al 3′ è Falcocchia a dover uscire sui piedi di Cinquegrana per evitare il peggio.

Al 9′ il Crotone ha una grandissima occasione per andare in vantaggio, ma è bravissima Falcocchia a distendersi sulla conclusione di Sacco deviando il pallone sul palo prima poi che finisca poi in calcio d’angolo. Al quarto d’ora Stivaletta si trova a tu per tu con Saez I Corroto che riesce a parare, poi l’attaccante commette fallo sul portiere di casa che reagisce platealmente. Vibranti le proteste all’indirizzo del direttore di gara da entrambe le squadre nell’occasione, ma tutto si chiude con l’ammonizione di Saez I Corroto . Al 19′ Stivaletta fa fuori mezza difesa, ma conclude alto. È questa l’ultima azione di rilievo del match che finisce dunque 1-1.

Questo pareggio non è certamente un campanello d’allarme per il Chieti, ma ora bisognerà assolutamente ritrovare lo smalto dei giorni migliori per affrontare un finale di stagione che  sarà un vero e proprio duello partita dopo partita con l’Apulia Trani per la vittoria finale di un campionato che sta diventando sempre più avvincente. Domenica prossima impegno casalingo per entrambe le capolista: le neroverdi contro il Catania, squadra in piena zona playout, e le pugliesi con il Trastevere attualmente terzo a 50 punti.

TABELLINO DELLA GARA:

CROTONE FEMMINILE – CHIETI CALCIO FEMMINILE 1-1

Crotone Femminile: Saez I Corroto, Papaleo, Torano, Cardone, Cacciola (47′ st Rania), Sacco (20′ st Chiellini), Mardari, Romeo, De Leonardis (39′ st Vona), Alegria (24′ st Moscatello), Cinquegrana.

A disp.: Cachia, Esposito Van., Sesti, Coppola.

All.: Cimicata Carlo

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Camillo Giada, Russo, Martella, Cutillo, Esposito L. (31′ st Vizzarri), Di Camillo Giulia, Stivaletta, Carnevale, Esposito V., Kokany.

A disp.: Seravalli, De Vincentiis, Di Sebastiano, Colavolpe, Di Domenico, D’Intino, Passeri.

All.: Di Camillo Lello

Arbitro: Spera di Barletta

Assistenti: Cardia e Galluzzo di Locri

Marcatrici: 1′ pt Stivaletta, 18′ pt Cinquegrana.

Ammonite: Saez I Corroto (Cr); Martella (Ch)

 

IMPRESSIONI POST PARTITA DI MARIA ROSARIA RUSSO:

“Siamo partite col piglio giusto nei primi minuti segnando subito, poi abbiamo sofferto la loro pressione e siamo state poco decise noi a concludere al meglio le non numerose occasioni nitide che ci si sono presentate per segnare altri gol e magari chiudere la partita. In un momento difficile come questo che stiamo attraversando dobbiamo ricompattarci come gruppo e ripartire insieme da squadra combattendo come avevamo fatto sin dalla prima giornata. Si deve ritrovare la coesione del gruppo.

Non stiamo riuscendo a reagire alle difficoltà come invece facevamo in altre occasioni.

Domenica scorsa eravamo più convinte di vincere, contro il Crotone invece abbiamo forse avuto più paura. In un campionato così lungo non è facile mantenere sempre alta la concentrazione: non ci sono state tante soste, poi c’è stato il ritiro dell’Aprilia. Ci sta mancando anche quel tocco di fortuna che di solito aiuta gli audaci. Siamo un po’ calate e crediamo di meno nei nostri mezzi, mentre all’inizio, di vittoria in vittoria, avevamo sempre più fame scendendo in campo sapendo che potevamo vincere: le vittorie, come si dice, portano sempre vittorie. Si esce da questa piccola crisi con la fiducia nelle compagne, nel mister e con la fiducia del mister stesso in noi che non è mai mancata. Dobbiamo guardare il nostro percorso senza gettare un occhio a quello dell’Apulia anche se loro ci hanno agguantato.

È pur vero che anche loro sono umane e, come noi abbiamo avuto questo piccolo momento difficile, potranno sbagliare. C’è da dire che forse il calendario dell’Apulia è cambiato in corsa, poi contro di noi tutte le squadre giocano facendo la partita della vita. In questo momento più che guardare contro chi giochiamo noi e contro chi lo fanno loro, noi dobbiamo pensare a ritrovare la fiducia in noi stesse come ho detto.

Allo stesso tempo penso che possiamo farci male noi da sole come lo possono fare loro: sarà dunque una lotta a chi riuscirà a mantenere alta la concentrazione fino alla fine. Si dovrà far fronte all’idea di sbagliare. Nell’ultimo periodo siamo state un po’ altalenanti: domenica scorsa avevamo un avversario più tranquillo e quindi la potevamo gestire bene a livello mentale, il Crotone invece ha giocato veramente come se fosse la partita della vita visto che a fine partita hanno esultato come se avessero vinto il campionato.

Un po’ anche il fattore campo domenica scorsa con il nostro pubblico davanti e anche che venivamo dalla bella vittoria di Lecce ci ha aiutato a vincere una partita che si era fatta complicata contro la Roma Decimoquarto. Con il Crotone invece un po’ le scorie della vittoria sofferta, ma anche il viaggio lungo per una trasferta impegnativa hanno influito. Domenica prossima giocheremo con il Catania: ora non dobbiamo guardare chi è l’avversario di turno, ma abbiamo solo bisogno di unirci più che mai e giocare contro la paura stessa di perdere, dobbiamo lavorare solo su noi stesse”.

Foto di Andrea Milazzo

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L’Under 17 del Chieti Calcio Femminile allenata da Marija Vukcevic si qualifica per la prima volta alla Fase Nazionale del Campionato

Prestigioso traguardo raggiunto dall’Under 17 del Chieti Calcio Femminile allenata da Marija Vukcevic, alla sua prima stagione in panchina: le ragazze neroverdi si sono qualificate per la prima volta alla Fase Nazionale del Campionato di categoria piazzandosi matematicamente al secondo posto del girone dietro la Jesina (contro la quale il Chieti giocherà il 6 aprile a Lettomanoppello) ad una partita dal termine della Prima Fase. Nel girone, oltre a Chieti e Jesina, c’erano i Delfini Biancazzurri, l’Ascoli Calcio 1898 Fc S.p.a., l’A.S.D. Recanatese, l’Yfit Macerata e il Teramo Calcio S.r.l..

Da sottolineare che nell’Under 17 del Chieti giocano, oltre a ragazze che arrivano da fuori città o regione, quelle che sono cresciute nella Scuola Calcio della società neroverde o che negli ultimi due anni hanno frequentato il Settore Giovanile della squadra (a testimonianza della grande attenzione che la società dà al settore giovanile).

Molto soddisfatta del grande traguardo raggiunto è Marija Vukcevic che ha saputo trasmettere alle sue giovani ragazze tutta la sua grinta e l’esperienza di tanti anni da giocatrice ad alti livelli:

“Sono molto orgogliosa delle mie ragazze per lo storico traguardo che hanno raggiunto.

Sicuramente rispetto alle altre squadre che si sono qualificate, noi siamo quella nella quale le giocatrici si conoscono da meno tempo visto che lavoriamo insieme da soli sei mesi.

Quando ho sposato questo progetto della società insieme alla mia collega Giada Di Camillo ci siamo date subito l’obiettivo di raggiungere la Fase Nazionale del Campionato e dunque siamo molto soddisfatte di averlo fatto. Penso che la società e tutto lo staff neroverde, la Prima Squadra possano essere orgogliosi di queste ragazze. Il gruppo, se continua così, rappresenta il futuro della Prima Squadra.

Io cerco di trasmettere tutto ciò che so, di mettere le giocatrici a proprio agio, di convincerle a lavorare duro. Faccio i complimenti a tutto il gruppo e al Capitano della squadra Ilaria D’Intino che stimo moltissimo: anche se è molto silenziosa, riesce a trasmettere tanto alle sue compagne senza magari parlare visto che a volte non bisogna per forza essere un capitano leader che parla sempre. Lei ha questa dote ed è un punto di riferimento per tutte le mie ragazze. Sono due anni che è nel giro della Prima Squadra. Ringrazio la società per avermi dato questa bella opportunità: io sono alla prima esperienza da allenatrice, tutte le emozioni che vivevo da calciatrice ora le sto vivendo dalla panchina dunque da un’altra prospettiva, ma sono sempre emozioni uniche! Sono molto orgogliosa di questa mia prima stagione in panchina con i colori neroverdi che sento miei, come del resto sento un po’ mia la città di Chieti”.

Nella Fase Nazionale il Chieti sarà inserito in un girone con sei squadre: affronterà le prime di tutti gli altri gironi della Prima Fase provenienti da Toscana, Lazio, Marche, Emilia Romagna (due squadre).

Saranno quattro i gironi e passeranno alla fase successiva solo otto squadre e poi ci saranno le finali.

Il Chieti avrà la possibilità di confrontarsi contro compagini mai affrontate a livello giovanile.

Nell’ultima partita della Prima Fase contro la Jesina, prevista come detto il 6 aprile a Manoppello, il Chieti farà l’ingresso in campo con qualche bambina della Scuola Calcio del Chieti insieme ai bambini della Scuola Calcio del Lettomanoppello che ha ospitato la squadra neroverde per tutta la Prima Fase e lo farà anche per quella Nazionale.