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Il Chieti Calcio Femminile batte il Salento Women 3-0 ma lascia la Serie B

Verdetto crudele e difficile da mandare giù all’Angelini: nell’ultimo turno del campionato il Chieti Calcio Femminile batte il Salento 3-0, ma la concomitante vittoria della Roma Decimoquarto contro la Roma fa sì che le neroverdi debbano purtroppo lasciare la Serie B.
La squadra di mister Lello Di Camillo disputa una partita encomiabile dando l’anima in campo e buttando il cuore oltre l’ostacolo, ma stavolta non basta. Si diceva verdetto crudele: la classifica è impietosa e decreta il finale di una stagione che per le teatine rimane comunque eccezionale.
Chieti 48 punti al quarto posto e Roma Decimoquarto terza a 50 con quest’ultima che dunque l’anno prossimo manterrà la categoria. Non è bastata neanche la splendida vittoria in trasferta lo scorso turno proprio contro le dirette concorrenti capitoline per arrivare a quel terzo posto che Giulia Di Camillo e compagne hanno occupato per larghissima parte della stagione e avrebbero sicuramente meritato di ottenere alla fine.
Tanto il rammarico dunque per un obiettivo sfuggito per pochissimo. Ad inizio anno in pochi forse avrebbero sperato di poter lottare fino all’ultima giornata per raggiungerlo e, perderlo in questo modo, scotta ancora di più.
Contro il Salento formazione obbligata per mister Lello Di Camillo costretto a rinunciare al suo capitano Giada Di Camillo per squalifica: in campo ancora una volta dal primo minuto La Mattina e ritorno in attacco da titolare per Pica. Proprio quest’ultima ripagherà la fiducia del suo allenatore con una splendida doppietta. L’altra rete del Chieti arriverà grazie ad un’altra prodezza di Vukcevic.
Pronti, via ed è subito Chieti: al primo minuto di gioco l’occasionissima per passare in vantaggio nasce da un cross al centro di Tagliaferri per Pica che sola davanti al portiere Mariano spedisce incredibilmente alto.
All’8′ su angolo di Vukcevic gran colpo di testa di Antonsdottir, il pallone finisce fra le braccia di Mariano.
Al 14′ azione solitaria di Cazzato che fa fuori due difensori neroverdi, entra in area e sferra un diagonale che dà l’illusione del gol con il pallone che colpisce l’esterno della rete.
Al quarto d’ora su rinvio di Balbi, Vukcevic serve di testa Tagliaferri che in posizione centrale prova la conclusione, ma alza di poco la mira.
Al 16′ su una punizione di Giulia Di Camillo leggera incertezza di Mariano che blocca in due tempi.
Al 24′ grande azione di Vukcevic sulla fascia, palla al centro, Pica smorza il pallone per l’accorrente Antonsdottir che tira alto.
Ancora Chieti in attacco con l’imprendibile Tagliaferri che crossa per Vukcevic la cui conclusione finisce ancora alta.
Alla mezzora azione in solitaria di Benedetti che prova dalla distanza, ma la sua conclusione sorvola di molto la traversa.
Al 32′ una dirompente Vukcevic supera un difensore con un gran dribbling e deposita in rete con un rasoterra a fil di palo: un altro gol capolavoro per l’attaccante neroverde.
Due minuti dopo punizione di Giulia Di Camillo dalla fascia, Mariano respinge coi pugni, arriva in corsa Pica che stoppa il pallone e tira raddoppiando per il Chieti.
Al 37′ dribbling di Tagliaferri che prova la conclusione che viene respinta da un difensore, la palla arriva sui piedi di Pica che segna la terza rete per le neroverdi.
Si va al riposo con un rassicurante 3-0 per il Chieti e un orecchio al risultato di Roma.
Al 2′ della ripresa un rimpallo difensivo in area neroverde provoca un grande pericolo con la palla che viaggia piano verso la porta per finire di un soffio a lato.
Angolo di Vukcevic al 7′, colpisce bene di testa Gangemi, palla a lato.
Un minuto dopo è Vukcevic a rendersi pericolosa, ma è brava Mariano a deviare in angolo la sua conclusione ravvicinata.
Al quarto d’ora Giulia Di Camillo su calcio di punizione mette un invitante pallone al centro, girata volante di Tagliaferri a lato di un nulla.
Al 19′ Tagliaferri si invola per l’ennesima volta sulla fascia, Pica si avventa sulla palla e coglie in pieno il palo.
Vengono poi espulse nel Salento prima Pinto e poi l’allenatrice Indina Vera.
Anche Gangemi nel Chieti deve lasciare il terreno di gioco al 40′ quando rimedia il secondo giallo e il conseguente rosso. Non succede più nulla fino al termine della gara: i novanta minuti dell’Angelini sanciscono dunque un finale che nessuno avrebbe mai voluto con le neroverdi che, nonostante una grande stagione disputata sempre ai massimi livelli e con la costante presenza in alta classifica, perdono dunque la Serie B per soli due punti che la separano dalla Roma Decimoquarto.
Tabellino della gara:
Chieti Calcio Femminile -Salento Women 3-0
Chieti: Balbi, Ferrazza (27’st Falcocchia), Benedetti, Vukcevic (46’st Di Domizio), Di Camillo Giulia, Tagliaferri, Gangemi, Carmosino (15′ st Coscia), La Mattina, Antonsdottir, Pica. A disp.: Diodato.
All.: Di Camillo Lello.
Salento Women: Mariano, Viva, Zaccaria, Ouacif (1′ st Pinto), Coluccia, D’Amico, Felline, Costadura, Cazzato, Bruno (1’st Cucurachi), Vitti (27’st Aprile). A disp.:
All.: Indino Vera.
Arbitro: Petrov di Roma 1
Assistenti: Capirchio e Di Rocco di Pescara.
Marcatrici: 32’pt Vukcevic, 34’pt e 37’pt Pica
Ammonite: Vukcevic (Ch), Zaccaria (S).
Espulse: Gangemi (Ch); Pinto (S). Allontanata dal campo per proteste l’allenatrice Indina Vera (S).

Intervista post partita a Giulia Di Camillo:
“Sono molto orgogliosa di questa squadra perché, al di là del verdetto finale, può uscire a testa alta dalla competizione. Le mie lacrime non sono scese per il mancato raggiungimento di un risultato sportivo (sappiamo tutti che il nostro obiettivo non era rientrare fra le prime tre, ma ripartire), ma perché la mia squadra del cuore nel momento in cui si è ritrovata a sognare ha potuto farlo fino a un certo punto. Abbiamo perso punti per strada, in linea con le nostre dirette concorrenti, il finale però non l’ho trovato corretto anche se ce lo aspettavamo. Evito di citare terzi, a ognuno riservo la propria dimensione, sottolineo soltanto l’immensa dignità del Chieti Calcio Femminile, società che si distingue sempre per i valori che trasmette alle proprie atlete e al mondo del calcio. Poi, un’altra cosa: le squadre possono scendere e salire di categoria, ma mai nessuno (e niente) potrà cancellare la storia, quella resta: sarò eternamente felice per esserne parte. Adesso staccherò la spina e penserò esclusivamente al mio matrimonio con Luigi, il 18 agosto nella chiesa più bella del mondo: San Giustino, Cattedrale di Chieti. Non me ne voglia il calcio, ma l’appuntamento più importante del 2018 è quello. E ringrazio lui, l’amore della mia vita, sempre accanto a me nei momenti felici e in quelli più tristi. Dedico a lui i miei 12 goal stagionali. E sono felice di aver salutato i tifosi sventolando la bandiera neroverde. L’orgoglio e l’onore possono guardare le stelle. Ci nasci, non ci diventi. Sempre Forza Chieti. Per le mie compagne un solo messaggio: il fuoco dentro ce l’abbiamo solo noi”.
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Il Chieti Calcio Femminile batte in trasferta la Roma Decimoquarto nello scontro diretto di alta classifica

Il Chieti Calcio Femminile aveva l’obbligo di conquistare i tre punti sul campo della Roma Decimoquarto per poter ancora sperare nel terzo posto e la missione è riuscita in pieno.
Con una partita tatticamente perfetta le neroverdi vincono 1-0 lo scontro diretto d’alta classifica grazie ad un’autentica magia di Vukcevic sul finale di partita e ora sono ancora pienamente in corsa per l’obiettivo che garantirebbe la permanenza in Serie B.
Sarà comunque d’obbligo battere anche il Salento all’Angelini domenica prossima nell’ultima giornata di questo avvincente campionato guardando anche al risultato di Roma – Roma Decimoquarto.
Mister Lello Di Camillo azzecca la mossa a sorpresa: in campo dal primo minuto Samantha La Mattina, una delle migliori alla fine, sempre reattiva e grande combattente durante il match.
Il Chieti concede ben poco nell’arco dei novanta minuti alle avversarie e, soprattutto nel secondo tempo, le chiude nella loro metà campo attaccando costantemente trovando la rete che regala tre punti importantissimi nei minuti finali.
La cronaca si apre al 6′ quando Fortunati mette a lato da buona posizione.
All’11′ Giulia Di Camillo gira un invitante pallone al centro per Gangemi, Quartullo prova la presa, ma si lascia per un attimo sfuggire il pallone riuscendolo a bloccare però in un secondo momento.
Due minuti dopo la Roma Decimoquarto si rende molto pericolosa: cross dalla fascia di Forgnone, Balbi smanaccia, ma Nicosia arriva in ritardo e non riesce a deviare la sfera.
Al 14′ ci prova La Mattina dalla distanza, ma la sua conclusione si spegne a lato.
Balbi blocca bene la botta da fuori di Di Giammarino al 17′.
Al 23′ ancora il portiere neroverde blocca con sicurezza a terra un insidioso tiro di Nicosia.
Fra il 27′ e il 28′ Giulia Di Camillo ci prova senza successo due volte, prima su punizione e poi con un tiro telefonato che si spegne fra le braccia di Quartullo.
Alla mezzora un’indiavolata Tagliaferri si libera bene di un’avversaria, si accentra e cerca l’angolo lontano, ma la sua conclusione esce di un nulla.
Al 43′ il Chieti ha la grande occasione per passare in vantaggio: su una punizione di Giulia Di Camillo, un difensore devia a centro area il pallone che colpisce in pieno la traversa.
Il primo tempo si chiude dunque a reti inviolate.
Le neroverdi rientrano in campo con il piglio giusto ed aggrediscono subito la Roma Decimoquarto con un gioco ben orchestrato in fase di attacco.
Al 6′ su una punizione di Giulia Di Camillo si avventa Tagliaferri, Quartullo si salva, la palla finisce a centro area dove però Vukcevic non riesce a concludere al meglio mettendo fuori a porta praticamente sguarnita.
Il Chieti ci crede e insiste portandosi sempre più in avanti.
Vukcevic e Tagliaferri sulle fasce sono imprendibili e macinano gioco azione dopo azione.
Proprio su un cross di Tagliaferri all’11’ colpisce benissimo di testa Gangemi, ma il pallone si stampa in pieno sulla parte bassa del palo. La porta sembra veramente stregata per le ragazze di mister Lello Di Camillo che a questo punto, per la gran mole di gioco prodotta in campo, meriterebbero il vantaggio.
Al 19′ succede l’incredibile: cross al centro di Tagliaferri per Giulia Di Camillo che, in elegante stop e tiro al volo, segna un gol straordinario, ma l’arbitro annulla per un presunto millimetrico fuorigioco che veramente in pochi dalla tribuna vedono.
Al 24′ altro episodio molto dubbio nell’area della Decimoquarto con un difensore che sembra toccare vistosamente la sfera con un braccio, ma sempre il direttore di gara con la collaborazione del suo primo assistente lascia proseguire l’azione.
Al 37′ Tagliaferri si gira bene, ma tira incredibilmente alto da posizione molto favorevole.
Ormai è solo Chieti e i tanti sforzi della squadra vengono finalmente ricompensati al 40′ quando Vukcevic si inventa un autentico eurogol: l’attaccante neroverde vede Quartullo fuori dai pali e trova una traiettoria micidiale con un tiro dalla lunga distanza che non lascia scampo al portiere di casa. Grande festa sugli spalti per i tifosi giunti da Chieti a supportare la squadra.
Al 42′ Giada Di Camillo rimedia il secondo cartellino giallo e deve lasciare il campo.
Finisce una partita che il Chieti si aggiudica con pieno merito.
Appuntamento domenica prossima all’Angelini per gli ultimi novanta minuti che sanciranno il verdetto finale per i colori neroverdi.

Tabellino della partita:
Roma Decimoquarto – Chieti Calcio Femminile 0-1
Roma Decimoquarto: Quartullo, Vecciarelli, Pellegrini, Monti, Nicosia, Romanelli (17′ st Pezzino), Fortunati, Grassi, Simeone, Forgnone, Di Giammarino. A disp.: Riso, Saccoman, Carrarini, Anania.
All.: Alessandro Gagliardi
Chieti Calcio Femminile: Balbi, Di Camillo Giada, Ferrazza, Benedetti, Vukcevic, Di Camillo Giulia, Tagliaferri, Gangemi (23′ st Pica), Carmosino, La Mattina (35′ st Coscia), Antonsdottir.
A disp.: Falcocchia, Di Domizio.
All.: Di Camillo Lello.
Arbitro: De Santis di Campobasso.
Assistenti: Palmieri e Biglieri di Roma 1.
Marcatrici: 40′ st Vukcevic
Ammonite: Nicosia e Grassi (Rdq), Ferrazza e Gangemi (Ch).
Espulsa: Di Camillo Giada
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Il Chieti Calcio Femminile batte l’Apulia Trani e si conferma al terzo posto in classifica

Il Chieti Calcio Femminile batte l’Apulia Trani 2-1 all’Angelini e si conferma terza forza del campionato. Decisive due invenzioni di Giulia Di Camillo nella ripresa che mandano in rete Vukcevic e Antonsdottir prima della rete delle ospiti sul finale di Volpe.
Le neroverdi soffrono, ma tirano fuori il solito grande carattere e conquistano dunque una vittoria preziosa che permette loro di rimanere in scia della Lazio e tenere a distanza le dirette concorrenti al terzo posto, Roma Decimoquarto e Grifone Gialloverde.
Mister Lello Di Camillo conferma la formazione vittoriosa in trasferta contro il Nebrodi.
L’Apulia Trani si fa vedere spesso nella metà campo neroverde nei primi minuti di gioco.
All’8′ grande pericolo per il Chieti: punizione battuta dalla trequarti di campo di Chabane, palo pieno, il pallone carambola su Balbi, ma la buona sorte salva il portiere neroverde.
Al 19′ clamorosa occasione sfumata per le teatine: un rimpallo favorisce Tagliaferri, ma il suo tiro impatta sulla traversa e poi Di Bari mette in angolo.
Al 25′ gran tiro dalla distanza di Vukcevic, si salva in tuffo Di Bari.
Un minuto dopo Giulia Di Camillo tira da fuori area e sfiora l’incrocio.
Ancora il Chieti in attacco con Tagliaferri al 27′ che prova il pallonetto sull’uscita di Di Bari, ma il suo tentativo finisce alto sulla traversa.
Al 29′ cross dalla fascia di Giada Di Camillo per la sorella Giulia che prova il tiro al volo ma senza fortuna.
Al 33′ Giulia Di Camillo vede Di Bari fuori dai pali e prova il lob da distanza notevole, il portiere ospite si salva con affanno mettendo in corner. Il primo tempo si chiude a reti inviolate.
All’8′ della ripresa cross dalla fascia di Benedetti, impatta bene di testa Ferrazza, il pallone scheggia la traversa.
Al 18′ il Chieti va in vantaggio: punizione perfetta dalla fascia di Giulia Di Camillo per la testa di Vukcevic che indirizza la sfera dove Di Bari non può arrivare.
Al 21′ scambio fra Benedetti e Tagliaferri, palla al centro per Vukcevic che non aggancia a due passi da Di Bari.
Al 38′ le neroverdi raddoppiano con Antonsdottir che, su cross di Giulia Di Camillo, anticipa di testa il portiere in uscita.
Due minuti dopo Chabane ha una grande occasione ma spara sull’esterno della rete da buona posizione.
Al 44′ il Trani accorcia le distanze con Volpe che colpisce di testa a seguito di un calcio d’angolo.
Al secondo minuto di recupero un contropiede improvviso porta al tiro Sgaramella, Balbi salva il risultato bloccando con sicurezza.
Il Chieti va sotto la tribuna a festeggiare fra gli applausi e continua la sua corsa: ora ci sarà la pausa e poi, al ritorno in campo, lo scontro diretto con il Grifone Gialloverde in trasferta.
Tabellino della partita:
Chieti Calcio Femminile – Apulia Trani 2-1
Chieti Calcio Femminile: Balbi, Di Camillo Giada, Ferrazza, Benedetti, Vukcevic, Di Camillo Giulia, Tagliaferri, Gangemi, Perna, Antonsdottir, Pica (15′ st La Mattina). A disp.: Guarracino, Colecchi, Carmosino. All.: Di Camillo Lello
Apulia Trani: Di Bari, De Marinis, Chiapperini, Spallucci, Riccio (34′ st Volpe), Del Vecchio, Chabane, Maknoun, Sgaramella, Borg, Honami (4′ st Iorio). A disp.: Sibilano, Anelli, Mariano, Ventura, Digrazia. All.:
Arbitro: Luongo di Napoli
Assistenti: Di Giorgio e Miccoli di Lanciano.
Reti: 18′ st Vukcevic, 38′ st Di Antonsdottir, 44′ st Volpe
Ammonite: Ferrazza e Di Camillo Giulia (Ch); Sgaramella e Maknoun (T)

IMPRESSIONI POST PARTITA DI KRISTRUN ANTONSDOTTIR:
“Sono molto contenta di aver contribuito alla vittoria con il mio gol. Sulla mia rete c’è stato un cross di Giulia Di Camillo, io ho colpito di testa sull’uscita del portiere ed è andata bene.
La partita è stata molto difficile: nel primo tempo è stata veramente dura, negli ultimi minuti abbiamo sofferto. Nel secondo abbiamo giocato meglio conquistando la vittoria.
Il campionato ora si ferma: può essere una buona cosa per recuperare le giocatrici infortunate, ma allo stesso tempo dispiace fermarci perché stiamo vivendo un ottimo momento e sarebbe stato forse meglio continuare, ma sono sicura che dopo la pausa torneremo più forti di quanto lo siamo ora. Alla ripresa giocheremo contro il Grifone Gialloverde: sarà un altro match difficile, dobbiamo concentrarci sulla nostra forza senza pensare a quella delle nostre avversarie. Dovremo farlo sempre fino al termine del campionato perché ci aspettano tutte partite difficili: dobbiamo tenere duro fino alla fine. Il nostro calendario è sicuramente più duro di quello delle nostre concorrenti al terzo posto. Non ho paura comunque delle prossime partite: penso che la paura arrivi quando ti concentri troppo sulla forza delle avversarie, ma se rimani concentrato sulla tua forza questo non succede”.