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SERIE C FEMMINILE 23/24: JESINA 4-3 CHIETI. RIMONTA MARCHIGIANA SHOCK

Dopo il pareggio contro il Padova della settimana scorsa, il Chieti di Mister Di Camillo è ospite in casa della Jesina. Giornata molto calda e all’apparenza fino alla fine del primo tempo, sembra essere anche una giornata molto positiva per le neroverdi. Il Chieti parte forte. Trova la prima rete con Antenisca Di Sebastiano che insacca la palla dietro le spalle del portiere direttamente da calcio d’angolo al 15′.  Le marcature proseguono con Gissi al 27′ e Ilaria D’intino al 35′. Entrambe calciano bene dalla distanza e trafiggono il portiere marchigiano. Il primo tempo si chiude con esito positivo e 3 punti in classifica sembrerebbero già messi in cassaforte. Ma si sa, nel calcio tutto può succedere. Il secondo tempo riparte in maniera più equilibrata e si deve dire che la Jesina fino al 65′ minuto non è mai pericolosa per il Chieti. Dal 68′ minuto cambia tutto. La Jesina cresce e trova un gol dietro l’altro, compiendo una rimonta (in quel momento e per come si erano messe le cose) inaspettata. Il Chieti subisce sicuramente l’impatto del primo gol subito, al quale ne seguiranno altri tre nel giro di pochi minuti. La squadra teatina dal 70′ in poi sembra frastornata, fa fatica a reagire e si lascia travolgere. Finisce 4-3 per le padrone di casa. Peccato per l’occasione ghiotta sfumata. Nella prima parte del match il Chieti sembrava avere tutto sotto controllo.

Adesso con il morale giusto le ragazze di Mister Di Camillo dovranno trovare la forza di compiere una buona prestazione con il Riccione che sarà ospite a Lettomanoppello Domenica 21 Aprile alle ore 15:30.

 

 

 

SERIE C FEMMINILE 23/24: IL CHIETI PERDE A TRENTO

La corsa del Chieti si ferma dopo quattro vittorie consecutive.  Le abruzzesi escono sconfitte 3-0 dallo scontro con il Trento. Risultato severo per quanto si è visto in campo. Le trentine alla fine dei conti risulteranno più ciniche sotto porta. Nel primo tempo infatti occasioni ghiotte da entrambe le parti. Mentre il Chieti sciupa con Paparella, Pitittu e Gissi, il Trento va in gol con Rosa. Il primo tempo infatti termina 1-0 per le padrone di casa e il secondo tempo si apre con una traversa di Giulia Di Camillo che preoccupa non poco il Trento. Purtroppo al 60′ l’arbitro Esposito concede un calcio di rigore ai danni del Chieti e ancora Rosa sceglie l’angolino giusto dove non arriva Falcocchia. Per tutto il secondo tempo il Chieti tenta di accorciare le distanze, sbilanciandosi e a volte anche rischiando come al 90′ quando Mascanzoni trova il terzo gol trentino. Si chiude così un match bello ma difficile.

Il Campionato domenica prossima si ferma. Torna la Coppa e il Chieti giocherà gli Ottavi di Coppa a Riccione.

 

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SERIE C FEMMINILE 23/24: IL CHIETI SCONFITTO IN CASA DELLA CAPOLISTA MERAN

Domenica amara per le neroverdi di mister Lello Di Camillo.
Le teatine perdono 4-0 al Combi di Merano ma nel primo tempo non sfigurano affatto.
La partita si sblocca infatti al 35′ con una rete di Massa.  Al 53′ arriva il raddoppio meranese che taglia le gambe alle teatine. In rete Reiner che batte Falcocchia dopo un sospetto tocco di mano che l’arbitro non vede. Seguono poi due reti della capocannoniera Nischler che chiudono definitivamente la partita.
Le partite da vincere obiettivamente non sono queste anche se soprattutto nel primo tempo si è visto un Chieti vivo e presente.
Domenica 8 Ottobre ci sarà l’anticipo alle ore 11.30 contro la Triestina sul Campo casalingo di Lettomanoppello.
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Terza vittoria consecutiva per il Chieti Calcio Femminile nell’ultima di campionato con l’Apulia Trani

Il Chieti Calcio Femminile conclude il campionato come meglio non poteva: sul Campo di Sant’Anna batte l’Apulia Trani 3-2 e sigla la terza vittoria consecutiva.
Di Vukcevic, Giada Di Camillo e Scioli le reti per i tre punti che permettono di chiudere la stagione a quota 28 al settimo posto.
Grande soddisfazione per le neroverdi che hanno vissuto un’annata non facile, ma che hanno alla fine ottenuto un bel risultato.
Tante le giovani ragazze lanciate da mister Lello Di Camillo e la conferma delle giocatrici di esperienza: c’è da essere orgogliosi di una squadra che ha conquistato giornata dopo giornata i suoi irriducibili tifosi che l’hanno sempre supportata con grandissimo calore ed affetto.
Il gruppo: è stata questa la forza del Chieti Calcio Femminile che ha saputo far quadrato con tutte le giocatrici e la società intorno al suo condottiero, mister Lello Di Camillo, quando ad inizio stagione forse non in molti avrebbero scommesso su un campionato così entusiasmante.
Contro l’Apulia Trani non è stata una partita facile: sotto per ben due volte, le neroverdi hanno saputo ribaltare il risultato portando a casa una bellissima vittoria.
Le prime fasi di gioco vedono un leggero predominio delle ospiti che si spingono spesso in avanti e al 7′ trovano il vantaggio grazie ad uno sfortunato retropassaggio di Gangemi che inganna Falcocchia.
Il Chieti reagisce subito e al 13′ Vukcevic ci prova dalla distanza, ma il suo tentativo si spegne a lato.
La rete del pareggio è solo rimandata di qualche minuto: al 16′ un’ottima palla filtrante di Giada Di Camillo mette in movimento al centro dell’area Vukcevic che si libera di un’avversaria e segna un gran gol mettendo la palla sul palo opposto con un millimetrico tiro sul quale nulla può fare Maldera.
Le neroverdi insistono e al 20′ un’imprendibile Scioli se ne va sulla fascia e mette al centro per Benedetti, gran tiro di quest’ultima, ma Del Vecchio salva miracolosamente quasi sulla linea di porta a portiere battuto deviando la palla in angolo.
Due minuti dopo altra bella azione in velocità del Chieti fra Vukcevic e Scioli la cui conclusione in girata impegna severamente Maldera che para a terra.
Al 28′ è ancora Scioli a tirare da fuori, Maldera respinge la sua conclusione.
Alla mezzora una spettacolare conclusione volante dalla distanza di Vukcevic finisce alta di pochissimo.
Al 39′ Vukcevic deve lasciare il campo per infortunio, al suo posto entra Forcella.
Non succede più nulla fino alla fine del primo tempo e si va dunque negli spogliatoi sull’1-1.
La ripresa si apre con lo stesso copione con il quale era iniziata la gara e l’Apulia Trani va di nuovo in vantaggio al 7′: da una punizione dalla fascia nasce il gol di Calabrese brava ad approfittare di una distrazione generale della difesa neroverde.
Il Chieti pareggia i conti al 16′: si scontrano in area pugliese Maldera e Scioli, il pallone finisce sui piedi di Giada Di Camillo che da posizione defilata centra la porta e segna la rete del 2-2.
La squadra di mister Lello Di Camillo vuole la vittoria e si porta con insistenza in fase di attacco.
Al 25′ è Scioli a segnare un gran gol con un tiro da fuori: è la rete che decide la partita.
Due minuti più tardi è Falcocchia a blindare la sua porta parando di piede la conclusione ravvicinata di Dibenedetto. Al 39′ Scioli entra in area, ma conclude a lato.
L’ultimo tentativo del match è di Di Sebastiano, ma il suo tiro si spegne debolmente fra le braccia di Maldera.
Finisce il match con il Chieti che va a festeggiare la vittoria con i suoi tifosi.
Tabellino della partita:
Chieti Calcio Femminile – Apulia Trani 3-2
Chieti: Falcocchia, Di Camillo Giada, Benedetti, Vukcevic (39′ pt Forcella), Di Sebastiano, Gangemi, La Mattina, Scioli, De Vincentiis (25′ st Colecchi), Coscia, Di Domizio (37′ st La Centra). A disp.:.
All.: Di Camillo Lello
Apulia Trani: Maldera, Calabrese(15′ st Rucci), Saltarelli, Cottino, Spinosa (38′ st Chiapperini), Ventura (30′ st De Musso), Dibenedetto, Sibilano, Racioppo, Andriolo, Del Vecchio. A disp.:.
All.:
Arbitro: D’Incecco di Perugia
Assistenti: Nunziata e Di Santo di Sulmona
Marcatrici: 7′ pt autorete Gangemi, 16′ pt Vukcevic, 7′ st Calabrese, 16′ st Giada Di Camillo, 29′ st Scioli
Ammonita: De Vincentiis (C)
Le impressioni post partita di Giorgia Colecchi:
“Il nostro bilancio finale è decisamente positivo: siamo molto soddisfatte.
Ci tenevamo a conquistare questi ultimi tre punti di fronte al nostro pubblico contro una squadra che era sicuramente alla portata. Dovevamo anche rifarci della partita dell’andata nella quale ci sfuggì la vittoria nei secondi finali di gara.
Volevamo concludere al meglio il campionato di fronte ai nostri tifosi che ci hanno spronato dall’inizio alla fine dandoci una spinta in più. Anche nelle precedenti partite volevamo fortemente vincere e ci siamo riuscite con tre vittorie nelle ultime tre partite.
C’è stata paura perché siamo andate sotto due volte contro l’Apulia: la partita poteva complicarsi, ma non abbiamo mollato continuando a spingere riuscendo così a rimontare e portare a casa il risultato. L’approccio alla gara è stato anche un po’ sfortunato visto anche il primo gol che abbiamo subito, ma poi con caparbietà ce l’abbiamo fatta.
In tante altre partite avremmo potuto conquistare punti ed invece non sono arrivati: ad esempio all’andata contro l’Apulia, ma anche con il New Team abbiamo pareggiato sfiorando però di vincere.
Avremmo dunque potuto avere una classifica ancora migliore di questa alla fine, più che altro visti i tanti sacrifici fatti dalla società ed il lavoro svolto, ma siamo comunque molto felici.
Se ricordiamo come era iniziato il campionato, fra tante difficoltà, c’è da essere soddisfatti dei 28 punti conquistati.
La nostra è una squadra molto giovane: siamo felicissime anche per questo: siamo ripartite ad inizio stagione quasi da zero con tante ragazzine e dunque il bilancio è veramente positivo.
È stato un anno di esperienza per tutte noi, ma credo sia andata decisamente bene: abbiamo gettato le basi per il futuro”.
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Bella vittoria per il Chieti Calcio Femminile contro il Sant’Egidio Femminile

Un ottimo Chieti Calcio Femminile conquista una bella vittoria contro il Sant’Egidio Femminile all’Angelini ed esce fra gli scroscianti applausi del pubblico a fine partita.
Tre punti importanti che fanno morale in vista degli ultimi due impegni del campionato e portano la squadra di mister Lello Di Camillo a quota 22 in classifica.
Prestazione da incorniciare per tutte le ragazze neroverdi: ancora belle parate da parte di Falcocchia, generosissima La Mattina, autrice di un gol strepitoso, solite combattive Giada Di Camillo e Benedetti, molto positivo il ritorno di Gangemi, bella prova delle giovanissime Di Domizio, Di Sebastiano e De Vincentiis, grintosa per tutti i novanta minuti Colecchi, motorino instancabile in mezzo al campo Coscia.
Il Sant’Egidio, che era reduce da una serie impressionante di risultati consecutivi, pur giocando una buonissima gara, ferma momentaneamente la sua corsa e rimane a 36 punti.
Al 2′ prima occasione per il Chieti con un tiro da fuori di Colecchi che finisce alto sulla traversa.
Tre minuti più tardi grande intervento di Falcocchia su Olivieri lanciata a rete, prima devia il suo tiro da fuori e poi blocca il pallone a terra. Ancora Olivieri si invola verso la porta, ma la sua conclusione si spegne a lato al 9′.
Al 14′ ottimo lancio in avanti di Giada Di Camillo per Scioli anticipata dall’uscita tempestiva di Pascale.
Al quarto d’ora ci prova con un rasoterra da fuori Di Sebastiano, ma il suo tentativo in diagonale finisce fuori dallo specchio della porta.
Al 18′ Scioli se ne va in contropiede, ma viene fermata in posizione di fuorigioco dal direttore di gara.
Al 19′ errore difensivo delle neroverdi, il pallone arriva sui piedi di Olivieri che, sola in piena area, tira incredibilmente a lato.
Al 28′ il Chieti va in vantaggio: ottima apertura di Di Domizio che favorisce l’incredibile discesa sulla fascia di La Mattina che si libera di tre avversarie e conclude con un perfetto diagonale che non lascia scampo a Pascale.
Al 33′ raddoppio del Chieti: Coscia opera un tiro – cross sul quale è incerta Pascale e il pallone finisce in rete. Al 38′ ci prova D’Arco da centro area, ma è reattiva Falcocchia che riesce a deviare il pallone.
Qualche secondo dopo è ancora protagonista Falcocchia sulla conclusione di Di Martino.
Si va negli spogliatoi con il Chieti in vantaggio per 2-0.
Al 1′ della ripresa Olivieri va verso la porta e sull’uscita di Falcocchia, la evita ma poi mette fuori a porta vuota.
Al 2′ su un tiro di una giocatrice del Sant’Egidio, La Mattina colpisce il pallone con il braccio e l’arbitro assegna il rigore, sul dischetto va Cuomo che spedisce alto.
Al 20′ il Sant’Egidio colpisce la traversa con un tiro di Di Martino deviato da un difensore neroverde.
Due minuti dopo è ancora Di Martino a spedire alto su calcio di punizione.
Al 28′ una punizione da metà campo innesca la conclusione di Di Martino, ma Falcocchia è ancora provvidenziale. Alla mezzora mischia furibonda in area neroverde, il pallone finisce sui piedi di Orlando che tira a lato.
Al 35′ Di Martino parte sulla fascia ma è brava di nuovo Falcocchia a chiuderla bene.
Tre minuti dopo lascia il campo fra gli scroscianti applausi il capitano Giada Di Camillo, stremata dopo la solita partita tutto cuore e corsa, sostituita da Forcella.
La giocatrice, al suo ritorno in campo dopo un po’ di tempo, ha subito una buona occasione per segnare, ma purtroppo non riesce a concretizzarla.
Al 41′ il Sant’Egidio accorcia le distanze con Paolillo che anticipa di testa l’uscita di Falcocchia.
Non succede più nulla fino al fischio finale: il Chieti Calcio Femminile va sotto la tribuna a salutare il pubblico e festeggiare la vittoria.
Tabellino della partita:
Chieti Calcio Femminile – Sant’Egidio Femminile 2-1
Chieti: Falcocchia, Di Camillo Giada (38′ st Forcella), Benedetti, Colecchi, Di Sebastiano, Gangemi, La Mattina, Scioli, De Vincentiis, Coscia, Di Domizio. A disp.: Gritti, La Centra, Carbonari.
All.: Di Camillo Lello
Sant’Egidio Femminile: Pascale, Paolillo, Crafa, Mazza, Severino (8′ st Calandro), Orlando, Sabatino, D’Arco, Cuomo, Olivieri, Di Martino. A disp.: Scalogna, Sicignano, Coccia.
All.: De Risi Valentina
Arbitro: Recchia di Brindisi
Assistenti: Fatato di Isernia e Colabianchi di Avezzano
Ammonite: Benedetti
Marcatrici: 28′ pt La Mattina, 33′ pt Coscia, 41′ st Paolillo

 

Le impressioni post partita di Samantha La Mattina:
“Il mio gol? Mi ha servito il pallone da centrocampo Arianna Di Domizio, ho provato a fare ciò che mi piace, cioè smarcare, ci ho creduto e sono arrivata fino in porta, ho guardato il portiere e ho tirato in diagonale segnando. Ho cercato questa rete, sono molto felice perché ci servivano i tre punti e sono riuscita a dare qualcosa in più alla squadra. Già contro la Ludos avevo visto un bel Chieti: il punteggio finale a Palermo è stato un po’ troppo severo, sapevamo che erano forti, ma nel primo tempo abbiamo giocato alla grande, poi sono uscite fuori loro nella ripresa e hanno vinto. Ho detto alle mie compagne di giocare come a Palermo anche contro il Sant’Egidio ed è andata anche meglio. Siamo verso la fine del campionato: ad inizio stagione non eravamo al top, erano arrivati anche dei risultati poco positivi, poi ci siamo messe sotto credendoci e unendoci sempre più come gruppo. Ora aspettiamo le ultime due giornate e daremo il massimo.
Il gruppo c’è e tutte abbiamo imparato a soffrire ed aiutarci a vicenda.
Sapevamo che non sarebbe stata una partita facile contro il Sant’Egidio, ma ce l’abbiamo fatta. Dovremo mantenere lo stesso spirito per portare a casa il risultato anche nelle ultime due giornate. Con tante ragazzine in squadra è stato importante farle stare dentro un gruppo e farle crescere: anche noi abbiamo imparato tanto da loro e con loro siamo cresciute. Hanno tirato fuori la grinta giusta”.
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Il Chieti Calcio Femminile lotta, ma esce sconfitto contro la Ludos

Nel recupero dell’ottava giornata del campionato, il Chieti Calcio Femminile, fortemente rimaneggiato, lotta palla su palla per tutti i novanta minuti contro la Ludos, ma alla fine esce sconfitto. Le neroverdi hanno venduto cara la pelle ed il risultato finale (4-0 a favore delle padrone di casa siciliane) è apparso decisamente troppo pesante per quanto visto in campo.
Almeno fino a metà della ripresa, quando poi ha subito il secondo gol, la squadra di mister Lello Di Camillo è stata decisamente in partita difendendosi con ordine e proponendosi anche in attacco.
La Ludos conquista così tre punti importanti che le permettono di agganciare il Grifone Gialloverde al secondo posto in classifica a quota 46 punti in attesa dello scontro al vertice di domenica prossima con la capolista Napoli. Il Chieti rimane a 19 ed è atteso nelle ultime tre giornate da tre partite più alla sua portata: la missione sarà dunque concludere questo campionato al meglio per poi pensare a pianificare la prossima stagione.
Mister Di Camillo deve fare di necessità virtù e schiera una formazione praticamente obbligata viste le assenze per squalifica di Vukcevic e Gangemi e i vari infortuni di altre giocatrici.
La cronaca si apre con il tiro di Schillaci al 4′ che si spegne di poco a lato.
Un minuto dopo Dragotto sfiora il vantaggio con Falcocchia che riesce a bloccare non senza difficoltà il pallone. All’11’ l’arbitro assegna un rigore alle padroni di casa per un atterramento in area su Bassano. Sul dischetto va La Mattina B., ma è bravissima Falcocchia a respingere la sua conclusione. La Ludos insiste e prima mette paura a Falcocchia con la traversa colpita da Schillaci al 21′ e poi trova la rete un minuto più tardi: Bassano serve bene Dragotto che si libera di una neroverde e batte un’incolpevole Falcocchia.
Il Chieti prova a reagire e costruisce una buona occasione al 25′ con Scioli che ruba palla, ma viene fermata da un difensore al momento del tiro.
Le padroni di casa continuano ad attaccare e al 27′ mancano di pochissimo il raddoppio quando il calcio di punizione di Dragotto si stampa in pieno sulla traversa.
Si va al riposo sull’1-0 per la Ludos.
Ad inizio ripresa il Chieti sembra tenere bene ed ha anche l’occasione per pareggiare al 18′ ancora con Scioli che, su un’indecisione difensiva, è brava ad inserirsi ma poi calcia sul portiere.
Passata la paura le siciliane trovano la seconda rete al 21′: è Dragotto a siglare la doppietta personale su assist di Bassano.
La Ludos trova il tris al 25′ con La Cavera che, appostata sul secondo palo, in posizione di dubbio fuorigioco, colpisce di testa su cross di Bassano e realizza.
Nei minuti di recupero è ancora protagonista La Cavera quando si invola e Falcocchia esce alla disperata: il portiere neroverde sembra toccare prima il pallone e poi l’avversaria le frana addosso, ma anche stavolta l’arbitro opta per il penalty. Rimarranno molti dubbi su questa decisione.
Sul dischetto si ripresenta La Mattina B. che stavolta trasforma chiudendo definitivamente i conti.
Finisce 4-0 per la Ludos con il Chieti che esce però dal campo con l’onore delle armi.
Tabellino della partita:
Ludos – Chieti Calcio Femminile 4-0
Ludos: Campanella, Governale, Intravaia, Talluto, Campo, Zito, Schillaci (23′ st Sciarratta), La Mattina Benedetta, Dragotto (34′ st Riccobono), Bassano, Caserta (1′ st La Cavera). A disp.: Iemma, Cusma.
All.: Licciardi Antonella
Chieti: Falcocchia, Di Camillo Giada (38′ st Carbonari), Benedetti, Colecchi, Gritti, Di Sebastiano, La Mattina S., Scioli, De Vincentiis, Coscia, Di Domizio. A disp.:.
All.: Di Camillo Lello
Arbitro: Franzoni di Lovere
Assistenti: Pellitteri e Grasso di Palermo
Marcatrici: 22′ pt e 21′ st Dragotto, 25′ st La Cavera, 47′ st (rig.) La Mattina B.

Le impressioni post partita di Mister Lello Di Camillo:
“Abbiamo disputato un’ottima partita, ci siamo difesi con ordine e abbiamo tenuto le nostre avversarie spesso in apprensione. Sapevamo della difficoltà di questo match, ma sono comunque contento della prestazione della squadra. Loro sono più forti di noi, il punteggio poteva essere però diverso e meno pesante, magari 3-1 invece che 4-0. Alle ragazze non posso rimproverare nulla perché tutte hanno dato qualcosa in più rispetto alle proprie possibilità del momento. Abbiamo fatto una buona figura per i mezzi che avevamo a disposizione: avevamo molti problemi alla vigilia di questa partita e tutte le ragazze, pur essendo contatissime, si sono sacrificate dando il massimo. Negli ultimi minuti di gara, a risultato ormai definito, ho sostituito Giada, che nel secondo tempo non riusciva neanche più a correre, facendo così esordire Carbonari”.
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Mister Lello Di Camillo: “Per il Chieti Calcio Femminile è stata una stagione positiva”

Il Chieti Calcio Femminile domenica è atteso, nel recupero dell’ottava giornata di ritorno di ritorno, dalla difficile trasferta in Sicilia contro la Ludos, formazione fra le migliori del campionato, che ha attualmente 43 punti. Le neroverdi arrivano all’impegno in formazione rimaneggiata viste le squalifiche di Vukcevic e Gangemi e qualche infortunio di troppo, ma sono comunque decise a dare tutto e lottare in campo. Mister Lello Di Camillo non nasconde la soddisfazione per una stagione che è stata sì di transizione, ma ha anche portato a lanciare e presenta quelle che saranno le difficoltà dell’insidioso match con le siciliane:
“La Ludos è una squadra forte, ma ho sempre detto che il Napoli ha dimostrato nell’arco della stagione di essere la più completa ed attrezzata per arrivare al primo posto e credo che alla fine ce la farà. La Ludos e il Grifone hanno dato battaglia costantemente, tra l’altro proprio la Ludos avrà lo scontro diretto, ma penso che ormai i giochi per il primo posto siano fatti.
Noi non arriviamo in un momento ottimale a questa partita perché ci sono tante situazioni che non ci permetteranno di affrontare le nostre avversarie al meglio, però durante questa annata ci siamo presi sempre ciò che ci ha portato la sorte, fortune o sfortune che siano state. Affronteremo il match con la solita determinazione e la voglia di fare risultato, consapevoli del fatto che sarà dura visto che arriveremo con le giocatrici contate, ma non vogliamo assolutamente piangerci addosso. Loro hanno delle individualità che sono di categorie superiore, credo che sarà quasi impossibile portare un risultato positivo a casa, ma daremo il massimo.
Speriamo almeno di lottare molto di più di quanto fatto all’andata quando mollammo la presa troppo velocemente.
La Ludos ha il capocannoniere del campionato, la Bassano, che ha segnato 37 reti finora, ci sono altre ragazze forti a centrocampo ed i attacco. Hanno forse qualche piccola lacuna nel reparto arretrato, ma sono una squadra abbastanza completa che segna parecchi gol. Noi abbiamo sulle spalle le due squalifiche di Vukcevic e Gangemi e poi si sono concentrate altre situazioni, fra malanni di stagione o infortuni.
Voglio fare i miei migliori auguri ad Alessia Di Santo che si opererà al crociato e spero di rivederla presto in forma. La trasferta ci vedrà con le giocatrici contate, ma sono sicuro che quelle che andranno in campo daranno il massimo. Ora mi piace guardare al futuro: la squadra è salva, deve giocare altre quattro partite, importante è impegnarsi fino al termine della stagione.
Contiamo di prendere almeno altri 4-5 punti per chiudere a 24 0 25 in modo da aver così fatto la nostra degna figura portando a termine questo campionato che è stato per noi sì di transizione, ma dobbiamo guardare anche l’aspetto positivo, il fatto cioè di aver fatto maturare parecchie ragazze. Le prossime partite saranno più alla nostra portata e dunque miriamo a migliorare la nostra classifica il più possibile. Stiamo già ponendo le basi per il prossimo anno in modo da poter partire organizzati contrariamente a quanto fatto nelle ultime due stagioni nelle quali ci siamo riassestati in corsa strada facendo”.

Mister Di Camillo mostra grande orgoglio anche per l’Under 15 che ha superato la fase regionale ed ora dovrà vedersela con le squadre delle Marche e Umbria nella seconda fase.
“Ci tengo a sottolineare le grandi soddisfazioni che chi sta dando l’Under 15: è un gruppo molto giovane perché comprende tante ragazzine del 2005 e 2006. Siamo riusciti a centrare la qualificazione alla seconda fase e incontreremo squadre delle Marche e Umbria.
Abbiamo disputato otto partite ottenendo sette vittorie ed un pareggio, quest’ultimo arrivato a Pescara ma con la nostra qualificazione già acquisita.
Guidate da Giada e Vukcevic queste ragazzine hanno avuto un buon cammino: anche loro hanno dovuto fronteggiare parecchie defezioni e problemi, ma hanno stretto i denti centrando un obiettivo che è importante e ci inorgoglisce proiettandoci alla seconda fase come l’anno scorso.
Quest’anno speriamo di riuscire a superarla. C’è stato l’apporto di alcune che ragazzine giocano già in prima squadra e l’esperienza è uscita fuori”.
Si guarda dunque con ottimismo al futuro della prima squadra e già si è cominciato a lavorare in proposito come precisa Mister Lello Di Camillo:
“L’anno prossimo vogliamo migliorare la squadra partendo dal lavoro fatto quest’anno anche con quelle giovanissime che hanno fatto sacrifici mostrando attaccamento alla maglia.
Saranno parte integrante anche del gruppo per la prossima stagione che speriamo di allestire più competitivo per magari avere un’annata meno travagliata: quando ci sono un obiettivo magari più alto e uno stimolo maggiore anche le giovani che vengono inserite possono crescere sempre meglio”.
Tornando al fatto di aver fatto esordire tante giovanissime quest’anno, Mister Di Camillo ne elogia il campionato disputato ed è felice dei risultati da loro raggiunti:
“Almeno tre o quattro ragazzine hanno giocato in prima squadra con una certa continuità fra alti e bassi, hanno fatto la loro esperienza e questo è veramente positivo. Non è stato agevole per loro perché solitamente le giovanissime si lanciano un po’ alla volta insieme alle più esperte, ma per quanto ci è successo durante quest’anno non è andata così. Siamo partiti la scorsa estate un po’ incompleti a livello di rosa, poi ci è capitato di tutto: le ragazzine hanno avuto dunque sulle spalle un enorme peso di responsabilità per la loro età, è stato difficile dunque sopportare l’ansia della partita e del risultato. Io sono però molto soddisfatto di queste tre o quattro che ho fatto giocare sempre durante il campionato. Qualche altra giovane avrebbe potuto forse dare qual cosina in più, ma ha sentito troppo questa responsabilità ed è riuscita a rendere di meno: ci può stare ed è giustificabile”.
Un pensiero va anche alle giocatrici più esperte:
“Non ne ho avute tante in questa stagione in rosa. Un elogio va anche a loro ovviamente.
Posso solo rimproverare qualche cartellino di troppo che con maggiore attenzione poteva essere evitato e quindi sarebbero potute essere molto più utili alla causa. Purtroppo si sono trovate a che fare con un obiettivo e dei risultati riduttivi e quindi il nervosismo e qualche risultato negativo di troppo hanno giocato contro”.
In conclusione Mister Di Camillo parla dell’annata del Chieti Calcio Femminile anche se mancano ancora quattro giornate alla fine:
“Per come siamo partiti, per quanto ci è successo e per come avevamo pronosticato il nostro campionato, io, le ragazze e la società abbiamo fatto un buon lavoro. È stato un anno più sereno dal punto di vista della gestione sia perché tutti hanno dato il massimo per impegno e disponibilità. Con quanto fatto quest’anno, che verrà portato a termine fra circa un mese, noi mettiamo le basi per il futuro. Stiamo già cominciando a strutturare il tutto perché c’è l’intenzione di migliorarci: quanto potremo farlo lo vedremo più in là nel tempo.
Il buon lavoro svolto è stato il frutto soprattutto della fattiva collaborazione che le ragazze hanno mostrato quest’anno. Io le ho sempre incoraggiate a cercare di non mollare.
In campo le ho spronate tanto anche se da fuori a volte è sembrato che io mi agitassi un po’ troppo, però vi assicuro che in certi frangenti occorre anche quello. Negli spogliatoi ho dato loro sempre una buona parola, siamo stati tutti bravi ed attenti a rimanere uniti anche nelle difficoltà ed il merito è delle ragazze, come ho detto: è difficile riuscire a farlo quando ti ritrovi a 4-5 punti a dicembre. Non abbiamo neanche rinforzato la squadra, ma siamo rimasti con l’ossatura di inizio campionato. C’è stato pian piano qualche buon risultato e le cose sono cambiate.
Ultimamente abbiamo avuto anche qualche piccola battuta d’arresto, ma è normale quando si ha la rosa ristretta. Va comunque un applauso alle ragazze che ci hanno sempre creduto mantenendo costantemente un atteggiamento molto positivo” .
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Con tre reti di Scioli e una di Benedetti il Chieti Calcio Femminile batte il New Team San Marco Argentano

Il Chieti Calcio Femminile riprende la sua corsa: dopo la sconfitta a Roma con il Grifone Gialloverde, le neroverdi battono il New Team San Marco Argentano all’Angelini 4-0 e si portano a quota 19 in classifica.
Scioli è stata la grande protagonista della giornata con una pregevole tripletta personale, poi una maestosa Benedetti ha siglato la quarta rete, un gol da lei tanto aspettato a coronamento della sua ottima stagione disputata finora. La squadra teatina ha sempre avuto in mano le redini del gioco senza rischiare mai: le avversarie si sono affacciate ben poche volte dalle parti di Falcocchia che ha trascorso così una giornata di ordinaria amministrazione.
La cronaca del match si apre al 4′ quando Vukcevic mette in movimento Gritti che dal limite dell’area tira alto.
All’8′ su una punizione dalla fascia di Colavolpe, un rimpallo favorisce F. Carnevale la cui fortuita deviazione mette apprensione a Falcocchia, ma il pallone finisce fuori.
Al 9′ Benedetti entra in area e serve perfettamente Vukcevic che prova la deviazione volante, la palla viaggia pericolosamente sulla linea di porta, ma non entra.
Al 16′ su angolo di Vukcevic esce a vuoto V. Carnevale, ma nessuna giocatrice neroverde ne approfitta.
Al 32′ da una bella iniziativa di Giada Di Camillo sulla fascia nasce una grande occasione per il Chieti: palla al centro, uscita a vuoto di V. Carnevale, ma Vukcevic non trova il pallone e l’azione sfuma.
Un paio di minuti dopo su una punizione di Vukcevic, Greco a centro area devia di testa all’indietro ed il pallone si stampa in pieno sulla traversa.
Al 38′ mischia furibonda in area ospite, ma ancora un nulla di fatto con il pallone che finisce a lato.
Al 40′ punizione un’altra velenosa di Vukcevic finisce di un soffio alta sulla traversa.
Un minuto dopo Scioli lancia Vukcevic fermata dal direttore di gara per un dubbio fuorigioco.
Da uno schema di calcio d’angolo al 43′ nasce la rete del vantaggio del Chieti: Benedetti mette al centro e Scioli anticipa di testa l’uscita di V. Carnevale. Si va dunque al riposo con le neroverdi in vantaggio per 1-0.
Al 4′ della ripresa un gran tiro dal vertice dell’area di Vukcevic si stampa in pieno sulla traversa, un gesto tecnico che avrebbe meritato sicuramente ben altra sorte.
All’8′ azione strepitosa di Vukcevic che si libera di un difensore con una veronica e tira verso la porta, ma è brava V. Carnevale ad opporsi deviando il pallone in angolo.
Poco dopo il quarto d’ora l’arbitro fischia un fuorigioco a Vukcevic che non c’è visto che è Gritti a trovarsi in posizione di offside in quel momento, l’attaccante protesta e rimedia il giallo, poi lo stesso arbitro mostra il rosso alla giocatrice neroverde e in tanti non ne comprendono la reale motivazione. Vukcevic dovrà per questo saltare sicuramente la partita con la Ludos.
Al 23′ cross di Di Sebastiano per Benedetti che a centro area spara verso V. Carnevale che blocca il pallone. Un minuto più tardi La Mattina serve Benedetti che mette in area, tocco al volo di Di Sebastiano che mette fuori.
Benedetti sfiora la rete quando si invola al centro del campo ma poi conclude alto al 25′.
Al 27′ raddoppio del Chieti con un autentico eurogol di Scioli che firma la doppietta personale con un tiro da fuori che inganna V. Carnevale.
Al 32′ Gangemi colpisce il pallone sugli sviluppi di un calcio d’angolo, V. Carnevale è incerta e la sfera finisce in rete, ma l’arbitro incredibilmente annulla per un inesistente fallo di mano della stessa Gangemi che viene anche ammonita nell’occasione e dovrà anche lei dunque saltare la prossima partita contro la Ludos.
Al 38′ Scioli firma la tripletta con un’azione solitaria e tiro sull’uscita del portiere.
Al 44′ fuga verso la porta di Benedetti che scarta anche V. Carnevale e deposita in rete: meritatissimo gol dopo una prestazione maiuscola.
Nei minuti di recupero Scioli viene messa letteralmente giù in piena area da due difensori ospiti, ma il direttore di gara lascia di nuovo incredibilmente proseguire l’azione senza sanzionare il fallo.
Finisce con le ragazze neroverdi a festeggiare la vittoria sotto la tribuna fra gli scroscianti applausi dei tifosi.
Tabellino della partita:
Chieti Calcio Femminile – New Team San Marco Argentano 4-0
Chieti: Falcocchia, Di Camillo Giada, Benedetti, Vukcevic, Colecchi, Gritti (23′ st De Vincentiis), Di Sebastiano, Gangemi, La Mattina, La Centra, Scioli. A disp.: Moscatelli, Carbonari, Di Domizio.
All.:
New Team San Marco Argentano: Carnevale V., Cucciniello, Iannuzzi T., Greco, Gatto (19′ st Bruno), La Rocca, Chiappetta, Carnevale F., Gaglianone, Colavolpe, Iannuzzi M. A disp.: .
All.: Bartucci Andrea
Arbitro: Meo di Isernia
Assistenti: Di Rocco e Perfetto di Pescara
Ammonite: Gangemi, Vukcevic
Espulsa: Vukcevic
Marcatrici: 43′ pt, 27′ st, 38′ st Scioli; 44′ st Benedetti

Le impressioni post partita di Barbara Benedetti:
“Il gol è stata una bella soddisfazione personale: dopo tanto tempo sono riuscita a segnare quindi ero particolarmente contenta e si è visto nonostante fosse la rete del 4-0 e dunque non rilevante ai fini del risultato. Aspettavo da troppo questa cosa: è il coronamento di tanti sacrifici e di una voglia di giocare e mettercela sempre tutta. L’approccio alla partita da parte nostra non è stato dei migliori: nei primi minuti eravamo in difficoltà a livello di costruzione del gioco, non riuscivamo a far girare palla e fare delle azioni ben costruite per poi arrivare magari alla conclusione. Man mano che si andava avanti nella partita, in particolare nel secondo tempo, le cose sono andate meglio. All’intervallo ci siamo spronate a vicenda negli spogliatoi e dopo siamo riuscite a giocare abbastanza bene anche perché loro sono scese fisicamente e noi ci abbiamo creduto un po’ di più. Sono sempre felice quando segna Chiara Scioli perché dà tanto in campo, corre e fa chilometri e chilometri, può capitare a volte che sia poco lucida sotto porta perché arriva stanca, ma quando segna è bellissimo, poi in questa occasione può portarsi il pallone a casa vista la tripletta. Per la prossima trasferta la squadra sarà decimata, ma non partiamo sconfitte pur sapendo che arriveremo a Palermo non nelle migliori condizioni viste le assenze per squalifica di Vukcevic e Gangemi: ce la metteremo comunque tutta.
Due settimane di pausa ci potranno servire per recuperare magari qualche giocatrice infortunata.
L’ultimo pensiero va ai tifosi: quando ho segnato ho fatto il gesto di mandare un cuoricino verso la tribuna perché quando sono in campo sento la loro spinta e quanto ci incitano. Ho voluto ringraziarli dedicando loro il mio gol”.
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Chieti Calcio Femminile sconfitto a Roma dal Grifone Gialloverde

Il Chieti Calcio Femminile perde a Roma 2-0 contro il Grifone Gialloverde.
Le neroverdi erano contatissime a causa di vari infortuni ed alcune assenze importanti.
Le padrone di casa hanno messo alle corde le teatine sin dai primi minuti mantenendo il pallino del gioco e proponendosi costantemente in fase d’attacco per tutti i novanta minuti.
Per il Chieti una sconfitta che non cambia poi molto la situazione di classifica, visti i risultati degli altri campi ed anche il fatto che domenica prossima le neroverdi sono attese da un match casalingo alla portata contro il New Team San Marco Argentano nel quale sarà obbligatorio cercare di conquistare i tre punti.
Per il Grifone Gialloverde arriva la quattordicesima vittoria in campionato e, grazie al concomitante pareggio del Napoli, la vetta della classifica è ora distante solo tre punti.
Migliore in campo una strepitosa Lisa Falcocchia: il portiere del Chieti, uscita anche fra gli applausi dei tifosi di casa, è stata autrice di almeno sei o sette interventi decisivi che hanno permesso di rendere meno pesante il passivo.
La cronaca del match si apre all’8′ con un lancio in avanti di Seranaj che manda Tata quasi a tu per tu con Falcocchia, ma l’attaccante angola troppo il diagonale e mette fuori.
Al 13′ un rimpallo favorisce Giada Di Camillo che si gira ma tira debolmente fra le braccia di Casteltrione.
Il Grifone torna in attacco al 20′ quando una deviazione volante di Sciberras su cross di Falloni mette apprensione a Falcocchia con la palla che finisce di un soffio a lato.
AL 25′ le padrone di casa passano in vantaggio: punizione di Falloni, respinge la difesa neroverde, ma al limite dell’area è in agguato Sgambato che trova una rete strepitosa con un gran tiro all’incrocio dei pali.
Al 36′ da un’azione sulla fascia di Benedetti nasce una confusa mischia in area con il pallone che finisce fra le braccia di Casteltrione. Al 40′ Falcocchia esce sui piedi di Clemente che cade a terra, ma l’arbitro lascia giustamente proseguire seppur fra le proteste delle gialloverdi.
Due minuti più tardi Falcocchia è da applausi a scena aperta quando toglie letteralmente la palla dal sette con un prodigioso balzo sulla conclusione a giro di Sgambato.
Il primo tempo si chiude con il Grifone in vantaggio per 1-0.
La ripresa si apre sempre nel segno della squadra di mister Berruti. Al 6′ è Clemente a colpire in pieno la traversa con un gran tiro da appena dentro l’area, la palla torna in campo ma Sgambato manda alto.
Al 10′ ancora un’indiavolata Sgambato lascia partire un bolide che sibila l’incrocio dei pali della porta difesa da Falcocchia. Un minuto dopo Tata serve al centro ancora Sgambato che prova a piazzare la palla sul palo opposto, ma è di nuovo una strepitosa Falcocchia a negarle la doppietta personale deviando sul palo il pallone che poi finisce in angolo.
Al 12′ la costante pressione del Grifone viene premiata con il raddoppio: Santoloci crossa al centro per Clemente che duetta con Seranaj e, complice una deviazione di Gangemi, mette il pallone in rete dal limite dell’area.
Un minuto dopo Seranaj salta Falcocchia ma poi si divora il gol mettendo a lato.
Al 22′ Falcocchia evita il tris del Grifone respingendo la botta ravvicinata di Seranaj.
Al 25′ da una punizione di Vukcevic nasce una furibonda mischia in area gialloverde conclusasi però con un nulla di fatto. Alla mezzora ancora una punizione di Vukcevic mette in movimento Benedetti il cui tiro-cross si spegne fra le braccia di Casteltrione. Al 33′ Clemente si spinge in avanti, si accentra cercando di saltare Falcocchia, arriva in corsa Sgambato la cui conclusione viene bloccata con sicurezza dalla stessa Falcocchia.
Al 37′ Tata arriva a tu per tu con Falcocchia e prova a scavalcarla per ben due volte con un lob, ma il portiere neroverde è di nuovo bravissima a non farsi sorprendere, l’azione continua e Falcocchia riesce incredibilmente ad opporsi anche al gran tiro di Clemente.
Nei minuti di recupero la neo entrata Di Bernardino prova il tiro a giro, ma Falcocchia è di nuovo insormontabile e blocca.
Finisce il match con il Grifone vittorioso per 2-0.
Tabellino della partita:
Grifone Gialloverde – Chieti Calcio Femminile 2-0
Grifone Gialloverde: Casteltrione, Santoloci (43′ st Curatella), Pagano (36′ st Simonini), Sciberras, Percuoco, Falloni (25′ st Bartolucci), Sgambato (36′ st Di Bernardino), Clemente, Tata, Seranaj, Rossi (43′ st Saccoman). A disp.: Marciano, Antonilli, Di Bernardino, Zangla, Conti.
All.: Gian Luca Berruti
Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Camillo Giada, Di Santo, Benedetti, Vukcevic, Di Sebastiano, Gangemi, La Mattina, La Centra, De Vincentiis, Coscia. A disp.: Colecchi, Gritti, Carbonari, Moscatelli, Di Domizio.
All.: Lello Di Camillo
Arbitro: Ceresini di Lodi
Assistenti: Cassini e Ligresti di Civitavecchia
Marcatrici: 25′ pt Sgambato, 12′ st Clemente
Ammonite: Percuoco (G); Di Santo, Benedetti e De Vincentiis (C)

Le impressioni post partita di Lisa Falcocchia:
“La parata più difficile? La prima, quella sul tiro a giro di Sgambato diretto forse all’incrocio dei pali: in quelle occasioni serve mantenere la concentrazione giusta, ma anche gli altri interventi non sono stati facili. Tutte le partite per me sono uguali: devo mantenere sempre la stessa concentrazione, ma in queste occasioni così dure forse ne serve di più. Una giornata come questa mi ha visto molto impegnata. Il risultato finale rispetta l’andamento della partita, ma avremmo potuto fare sicuramente meglio, ci siamo allenate bene dunque avremmo dovuto dare di più nei novanta minuti. Abbiamo giocato bene, ma loro erano molto forti in attacco, ci hanno costantemente tenuto in apprensione. Potevamo aggredirle di più, ma abbiamo preferito aspettarle per poi magari attaccare, ma non ci siamo riuscite.
È bello aver avuto gli applausi per me da parte della tifoseria avversaria, non capita spesso e mi ha fatto felice, l’ho apprezzato molto: questo mi serve da sprono a fare sempre meglio.
Domenica prossima ci aspetta un’altra partita da non sottovalutare contro il New Team San Marco Argentano: all’andata abbiamo pareggiato in trasferta, ma avremmo potuto vincere.
Ora dovremo allenarci al meglio per poter arrivare al match nelle migliori condizioni e portare a casa i tre punti visto che sono alla nostra portata: dobbiamo vincere.
Bisogna cercare di portare avanti il buon momento di forma della squadra che dura dalla fine del girone di andata. Dobbiamo assolutamente fare punti nelle prossime partite per stare tranquilli il più possibile e salire in classifica”.
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Tre punti importanti per il Chieti Calcio Femminile nel recupero di campionato con il Potenza Calcio

Il Chieti Calcio Femminile conquista i tre punti nel recupero della prima giornata di campionato contro il Potenza. Partita senza storia al Campo “Macchia Giocoli” di Potenza: finisce 12-0 per le neroverdi grazie a cinque reti del capitano Giada Di Camillo, quattro di Scioli, due di Forcella e una di La Centra.
Le giocatrici di casa, incitate a gran voce dai loro tifosi, ci hanno messo tanta buona volontà, ma nulla hanno potuto contro le ospiti che sono state costantemente in attacco ed hanno chiuso i conti già nel primo tempo finito 5-0.
La squadra di mister Lello Di Camillo con questo successo si porta a 16 punti in classifica e, dopo la pausa, affronterà la capolista Napoli in casa.
La cronaca si apre con una conclusione centrale di Di Sebastiano bloccata da Romaniello al 2′ e un’azione sulla fascia di Forcella che manda al tiro Scioli.
Al 13′ il Chieti passa in vantaggio con Giada Di Camillo lesta ad approfittare di un errore di Romaniello. Tre minuti dopo è Benedetti a portarsi in avanti, ma tira centralmente fra le braccia del portiere di casa. Ancora lei al 17′ mette al centro per Forcella che riesce a colpire di testa, ma Romaniello è attenta nell’occasione e blocca.
Al 20′ le teatine raddoppiano: su angolo battuto da Di Sebastiano perfetto colpo di testa di Giada Di Camillo e palla in rete.
Al 27′ Forcella è sfortunata quando si vede respingere la sfera da un difensore quasi sulla linea di porta.
Il tris arriva grazie ad un bel diagonale dal limite dell’area di La Centra al 27′: per lei la prima rete in campionato. Due minuti più tardi anche per Forcella arriva la prima marcatura della stagione quando beffa Romaniello anticipandola con un pallonetto su cross di Di Sebastiano.
Forcella vuole ricambiare il favore alla compagna di squadra al 31′ e la trova benissimo con un’ottima apertura, ma la neroverde colpisce in pieno il palo.
Al 35′ doppio intervento di Romaniello prima su Di Sebastiano e poi su Forcella.
Tre minuti più tardi l’arbitro assegna un calcio di rigore al Chieti per fallo di mano di un difensore: sul dischetto va Giada Di Camillo che si lascia ipnotizzare da Romaniello brava a deviarne la conclusione.
Al 43′ arriva il quinto gol delle neroverdi con Scioli che, sulla punizione di Giada Di Camillo, anticipa Romaniello e segna. Si va al riposo sul 5-0 per le ospiti.
La ripresa sarà ancora un monologo neroverde.
Al 7′ Scioli gira a rete, ma Romaniello non si lascia sorprendere e mette in angolo.
Gol capolavoro di Giada Di Camillo al 12′: gran tiro da centro area e pallone nel sette.
Al quarto d’ora Scioli si fa fermare da Romaniello, senza dubbio la migliore in campo per il Potenza.
Un minuto dopo però l’estremo difensore di casa nulla può però sulla botta della stessa Scioli.
Al 20′ Di Sebastiano prova la conclusione a giro con il pallone che sibila l’angolo lontano.
Quattro minuti più tardi Giada Di Camillo incrementa il suo bottino personale di gol portando il punteggio sull’8-0.
Al 28′ ci prova La Mattina da fuori area, è attenta Romaniello a bloccare.
Alla mezzora nono gol per il Chieti con Scioli che mette la palla all’incrocio dei pali con un gran tiro dalla distanza.
Al 37′ Forcella sigla la doppietta personale depositando nella porta sguarnita.
Al 44′ Giada Di Camillo suggella la sua giornata d’oro con un gran calcio di punizione, pallone direttamente nel sette.
Allo scadere è Scioli a chiudere i conti per il definitivo 12-0.
Tre punti importanti per il Chieti che porta a casa una vittoria preziosa in vista dei prossimi difficili impegni.
Tabellino della partita:
Potenza Calcio – Chieti Calcio Femminile 0-12
Potenza Calcio: Romaniello, Marinelli, Piciullo (23′ st Pinnaro), Coviello (1′ st Muliere), Di Marzio (1′ st Scarano), Sabia, Di Persia, Potenza, Garramone (38′ st Miraglia) , Garzillo, Modrone .
A disp.: Eufemia, Paccione, Cillis, Santopietro.
All.: Forleo Vincenzo
Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Camillo Giada, Di Santo, Benedetti, Colecchi, Di Sebastiano, La Mattina, La Centra, Scioli, De Vincentiis, Forcella.
A disp.: Vukcevic, Gangemi, Di Domizio.
All.: Di Camillo Lello
Arbitro: Garofalo di Torre del Greco
Assistenti: Smaldone e Amadid di Avezzano
Marcatrici: Di Camillo Giada 13′ pt, 20′ pt, 12′ st, 25′ st, 44′ st; Scioli 43′ pt, 16′ st, 30′ st, 45′ st; Forcella 29′ pt, 37′ st; La Centra 27′ pt
Ammonita: Potenza

Le impressioni post partita di Giulia Forcella:
“I miei due gol? Il primo è arrivato su un cross di Di Sebastiano, la difesa ha respinto e io ho anticipato il portiere con un tocco a pallonetto. Il secondo invece è stato più semplice perché ho messo in rete a porta vuota. Sono molto felice perché sono le mie prime reti in questa stagione: non mi aspettavo questa doppietta. Siamo state brave a non sottovalutare il Potenza e rimanere concentrate durante tutta la partita, abbiamo così conquistato altri tre punti importanti che ci fanno salire in classifica. È stata una buona prestazione da parte di tutte, dovuta soprattutto agli allenamenti costanti e di duro lavoro che facciamo sempre. La squadra è in crescita rispetto al girone di andata e sono fiduciosa che potrà fare ancora meglio.
Ci sarà una pausa ora, potremo magari recuperare anche Vukcevic. Ci aspetterà il Napoli alla ripresa del campionato: sarà difficile, ma siamo migliorate e vogliamo giocarcela.
Siamo uscite dalla zona “buia” della classifica e speriamo di andare ancora oltre.
Il mio campionato finora è positivo: questi due gol mi hanno regalato ancora più morale, sono molto contenta ed è stata una bella soddisfazione. Sto crescendo e acquisendo sempre più esperienza: grazie al fatto che la squadra sta diventando sempre più unita mi sento ancora più tranquilla in campo”.