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Vittoria sofferta per il Chieti Calcio Femminile con la Roma Decimoquarto

Soffre ma vince il Chieti Calcio Femminile: all’Antistadio “Valle Anzuca” di Francavilla al Mare le neroverdi battono 2-1 le capitoline dopo una partita molto combattuta grazie alle reti di Kokany e Giulia Di Camillo.

Si sapeva che non sarebbe stata facile e così è stata come lo fu nel match dell’andata (vinto sempre 2-1 ma con il gol partita segnato nei minuti di recupero).

La Roma Decimoquarto, arrivata in Abruzzo con la ferma intenzione di strappare punti salvezza sul campo della capolista, ha reso la vita difficile a Giulia Di Camillo e compagne. Discutibile la direzione della terna arbitrale con alcune decisioni decisamente da rivedere. La prestazione delle neroverdi è stata un po’ sottotono, ma comunque sono riuscite a portare a casa tre punti importantissimi vista la concomitante vittoria dell’Apulia Trani che rimane ancora seconda in classifica a due lunghezze.

Mister Lello Di Camillo cambia volto al Chieti rispetto alla vittoriosa trasferta di Lecce mandando in campo dal primo minuto Di Domenico, Vizzarri e Kokany.

La cronaca si apre con uno spauracchio per il Chieti quando al 4′ Apicella lascia partire un tiro sul quale salva Vizzarri quasi sulla linea di porta. Due minuti dopo la squadra di casa passa in vantaggio con un gran tiro dalla distanza di Kokany su una corta respinta di un difensore.

Le neroverdi, galvanizzate dalla rete, si portano ancora in avanti e al 14′ una spizzata di testa di Carnevale mette in movimento Cutillo che serve l’accorrente Stivaletta, ma sul tiro dell’attaccante è brava De Angelis a deviare in angolo. Sul conseguente corner di Russo è Cutillo a provare la conclusione a rete di tacco, ma De Angelis non si lascia sorprendere e blocca il pallone.

Al 21′ scatta in dubbia posizione di fuorigioco Padovan ch si presenta a contatto con Falcocchia, ma il suo lob non è preciso e finisce incredibilmente a lato.  Scampato il pericolo il Chieti si riporta in attacco con Stivaletta che al 26′ ci prova dalla distanza, ma è attenta De Angelis a bloccare la sfera in due tempi.

Al 34′ arriva improvviso il pareggio della Roma Decimoquarto: lancio in avanti di Santacroce per Rankin lasciata colpevolmente libera di stoppare e tirare a centro area, palla nel sette.

Il Chieti è frastornato dal gol delle ospiti e insidia la porta difesa da De Angelis fino al termine della prima frazione di gioco solo in un paio di occasioni, prima con Stivaletta al 39′ (palla alta) e poi con Kokany (tiro debole fra le braccia del portiere ospite). Si va dunque al riposo sull’1-1.

La strigliata di Mister Lello Di Camillo alle sue giocatrici negli spogliatoi dà subito i suoi frutti.

Al 4′ infatti Stivaletta è atterrata in piena area da Guerrera, l’arbitro assegna il rigore senza esitazioni.

Sul dischetto va Giulia Di Camillo che trasforma con freddezza: sarà questa la rete che deciderà l’incontro.

Al 9′ mischia furibonda in area neroverde, è brava Falcocchia a distendersi sul tentativo di Felici. Pochi  minuti più tardi la neoentrata Antonilli non approfitta di un’indecisione dell’estremo difensore di casa e l’azione sfuma. Al 23′ è Stivaletta a colpure di testa, ma si salva ancora una volta De Angelis. Un minuto dopo si rinnova il duello fra le due, ma è di nuovo brava De Angelis sulla conclusione dell’attaccante neroverde a deviare in angolo. Al 27′ Cutillo mette al centro e sulla corta respinte della difesa ospite ci prova Kokany da fuori area, palla alta. Al 29′ episodio molto dubbio: Stivaletta è atterrata in area quasi sulla linea di fondo campo, ma il direttore di gara lascia proseguire e nell’occasione ammonisce anche Mister Lello Di Camillo. Al 31′ ancora Stivaletta protagonista: l’attaccante si libera caparbiamente di un’avversaria e lascia partire un gran tiro, ma la palla finisce non lontana dall’incrocio dei pali.

Nei minuti di recupero è ancora Stivaletta ad andarsene in veocità, ma De Angelis si salva.

Finisce dunque 2-1 per il Chieti che coglie un’importantissima e sofferta vittoria in vista della difficile trasferta a Crotone prevista domenica prossima.

 

TABELLINO DELLA GARA:

CHIETI CALCIO FEMMINILE – ROMA DECIMOQUARTO 2-1

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Camillo Giada, Russo, Cutillo, Di Camillo Giulia, Stivaletta, Carnevale (18′ st Esposito L.), Esposito V., Di Domenico (8′ st Martella), Vizzarri, Kokany.

A disp.: Seravalli, Di Sebastiano, Colavolpe.

All.: Di Camillo Lello

Roma Decimoquarto: De Angelis, Fatati (46′ st Iommi), Monti (44′ st Cammeo), Felici (16′ st Antonilli), Rankin, Bartolucci, Santacroce, De Stradis (38′ st Marinucci), Guerrera, Padovan, Apicella.

A disp.: Lostaglio, Balem, Latini, Giustiniani, Cocozza.

All.: Serafico Alfio

Arbitro: Coppola di Castellamare di Stabia

Assistenti: Ciuffreda di Lanciano e Verardi di Vasto

Marcatrici: 6′ pt Kokany, 34′ pt Rankin, 34′ st Giulia Di Camillo (c.d.r.)

Ammonite: Giada Di Camillo (C), Antonilli (R)

 

IMPRESSIONI POST PARTITA DI MISTER LELLO DI CAMILLO:

“Non abbiamo giocato alla nostra altezza. Sicuramente sono nostre le colpe di questo, non bisogna prendere scuse. Nel secondo tempo abbiamo fatto un po’ meglio, ma nel primo non ho visto il nostro solito gioco. Della nostra cattiva prestazione ci assumiamo la responsabilità. C’è stato un arbitraggio un po’ discutibile in alcune occasioni durante la partita, ma non voglio appigliarmi a questo.

Pur essendo primi in classifica stiamo combattendo anche con il fatto di dover giocare le partite casalinghe sempre su campi diversi, quindi in realtà è come se giocassimo in trasferta e questo influisce non poco sulla squadra. Siamo un po’ abbandonati in questo da chi ci dovrebbe invece dare una mano: non so se riusciremo a vincere il campionato, dico solo che stiamo facendo degli sforzi enormi. Posso anche giustificare una prestazione negativa come questa contro la Roma Decimoquarto perché abbiamo costantemente delle problematiche da affrontare e questo non ci agevola. Se saliremo in Serie B, sarà una vittoria di poche persone.

Abbiamo segnato subito, ma nell’unica grossa occasione avuta. A mio giudizio abbiamo sbagliato l’approccio alla partita, non c’è stata la giusta attenzione, quella cioè che c’era stata a Lecce.

Sottovalutare un’avversaria non va bene e ti porta a queste conseguenze: io sapevo che la Roma Decimoquarto è una squadra che corre molto, voleva fare punti perché si trova in una situazione di classifica non facile. Avremmo dovuto avere anche noi gli giusti stimoli, ma così non è stato. Ho fatto dei cambi nel secondo tempo, la squadra ha giocato un po’ meglio, ci siamo divorati qualche gol di troppo, c’era un altro netto rigore per noi non dato dal direttore di gara e siamo stati in affanno fino alla fine come successe all’andata. Sono arrabbiato con le mie giocatrici perché abbiamo giocato troppo male viste le nostre potenzialità. Ho estrema fiducia nelle mie ragazze e so che non mancano di agire e reagire al meglio nei momenti cruciali, hanno sempre risposto presenti. Qualche decisione arbitrale ci ha sicuramente un po’ penalizzato, ma non voglio accampare scuse come ho detto. Abbiamo dovuto accettare una rimodulazione del campionato all’Apulia Trani secondo noi non giusta per la tempistica dei recuperi. Non ci è andato giù neanche il sorteggio di Coppa Italia: il Vicenza giocherà due turni consecutivi in casa, noi due invece due in trasferta. Dovremo affrontare una trasferta lunga e difficile in un giorno infrasettimanale e in un momento in cui ci staremo giocando le sorti del campionato. Non siamo stati rispettati né per la distanza geografica né per il fatto che, come ho detto giocheremo due turni di seguito fuori casa.  Non è detto che avremo la possibilità di andare a Vicenza: ci dovranno spiegare il perché questa cosa è già successa in passato e ora si è ripetuta. Il sorteggio va fatto in maniera equa venendo incontro ad entrambe le società e così non è stato”.

Foto di Andrea Milazzo

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Torna alla vittoria il Chieti Calcio Femminile: battuto il Lecce Women e primo posto in classifica blindato

Ci voleva una reazione dopo la prima sconfitta stagionale subita a Trani e così è stato per il Chieti Calcio Femminile: le neroverdi vincono in trasferta 2-0 contro il Lecce Women con una convincente prestazione e mantengono il primo posto in classifica con due lunghezze di vantaggio sull’Apulia Trani vittorioso a Crotone per 1-0.

Si sapeva che sarebbe stata una partita difficile per la squadra di Mister Lello Di Camillo contro un Lecce da sempre duro e ostico da affrontare e attese dunque rispettate: è stato un match combattuto, ma alla fine risultato giusto per quanto visto in campo.

Mister Lello Di Camillo parte con l’undici abituale. Il Chieti entra in campo con la giusta mentalità mostrandosi aggressivo e deciso sin dai primi minuti di gara.

Dopo appena 20” dal fischio di inizio una bellissima azione corale delle neroverdi porta Luisa Esposito alla conclusione a rete, ma il suo tiro viene respinto da un difensore.

Al 2′ il Chieti passa in vantaggio: su un calcio d’angolo di Giada Di Camillo, Carnevale colpisce di testa, la palla viene respinta da un difensore a portiere battuto, ma torna in campo ed è lestissima Giulia Di Camillo ancora con un colpo di testa depositare in rete.

Il Lecce reagisce bene e al 9′ Marsano incorna perfettamente il pallone su un cross dalla fascia, ma è strepitosa Falcocchia a deviare il pallone in calcio d’angolo. Al quarto d’ora ci prova Prambrant su calcio di punizione, ma la palla finisce alta.

Al 21′ Stivaletta serve benissimo Cutillo che da appena dentro l’area sfiora l’incrocio dei pali.

Il dialogo fra le due neroverdi si ripete al 27′, ma stavolta Cutillo è anticipata da Alexandersson in uscita.

L’ultima azione degna di nota della prima frazione di gioco è per le padrone di casa con D’Amico che conclude però debolmente fra le braccia di Falcocchia.

Si va dunque al riposo con il Chieti in vantaggio per 1-0.

La ripresa si apre con Marsano che al 5′ non arriva per un soffio su un invitante cross dalla fascia.

Due minuti più tardi il Chieti assesta il colpo letale raddoppiando: lancio di Russo per Luisa Esposito che non ci pensa due volte lasciando partire un tiro a parabola che non lascia scampo a Alexandersson.

Un altro eurogol per l’attaccante neroverde alla quale le soluzioni facili non sembrano proprio piacere preferendo invece deliziare i tifosi con gol così spettacolari.

Al 20′ Giuliani rimedia il primo cartellino giallo per poi lasciare il campo a seguito del secondo al 33′.

Ultimi minuti dunque in dieci per le neroverdi.

Mister Lello Di Camillo chiede alle sue di stringere i denti e inventa letteralmente una coppia difensiva inedita con Giulia Di Camillo e Stivaletta.

La mossa si rivela vincente con le due giocatrici che rispondono alla grande all’invito del mister dando un ottimo apporto al reparto arretrato che blinda il risultato fino al triplice fischio finale che sancisce il successo del Chieti.

Domenica prossima partita da non sottovalutare con la Roma Decimoquarto, attualmente al terzultimo posto con 10 punti, per continuare la corsa in vetta alla classifica.

TABELLINO DELLA GARA:

LECCE WOMEN – CHIETI CALCIO FEMMINILE 0-2

Lecce Women: Alexandersson, Bengtsson, Felline, Guido (44′ st Potenza), Rollo, Jusanovic, Prambrant, Cazzato, Lech (30′ st Coluccia), Marsano (16′ st Bergamo), D’Amico.

A disp.: Serio, Durante, Maci, Ouacif, Spedicato, Di Lorenzo.

All.: Indino Vera

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Camillo Giada, Russo, Martella, Cutillo, Esposito L. (45′ st Colavolpe), Stivaletta, Di Camillo Giulia, Carnevale (45′ st Kokany), Esposito V., Giuliani.

A disp.: Seravalli, De Vincentiis, Di Sebastiano, Di Domenico, D’Intino, Vizzarri.

All.: Di Camillo Lello

Arbitro: Pazzarelli di Macerata

Assistenti: Casula e Talucci di Taranto

Marcatrici: 2′ pt Giulia Di Camillo, 7′ st Esposito L.

Ammonite: Lech e D’Amico (L); Martella, Carnevale e Giada Di Camillo (C)

Espulsa: Giuliani per doppia ammonizione

 

IMPRESSIONI POST PARTITA DI IRENE MARTELLA:

“Ogni squadra quando perde una partita importante si vuole subito rifare. Noi abbiamo rimediato una brutta sconfitta a Trani, ma questo non ci ha impedito di trovare subito la giusta reazione tornando a guardare dritte verso il nostro obiettivo. Il Lecce è sempre una squadra ostica da affrontare soprattutto a livello mentale: dentro casa cercano di imporre il loro gioco, ma nonostante tutto siamo riuscite a vincere con un bel 2-0 senza subire gol.

Noi soffriamo molto l’impatto del primo tempo: dobbiamo iniziare a prendere le giuste misure all’avversario e anche al campo visto che ne cambiamo tanti per poi riuscire a dare il meglio.

Non cambiano le distanze in classifica fra noi e l’Apulia Trani: siamo sempre la capolista, il nostro obiettivo è vincere il campionato e faremo tutto il possibile per farlo.

Domenica prossima giocheremo contro la Roma Decimoquarto: all’andata forse prendemmo la partita un po’ sottogamba  vincendo con un mio gol solo nei minuti di recupero rischiando tanto.

Non dovremo ripetere lo stesso errore. Per tutte le squadre un po’ più forti giocare contro quelle che stanno nella bassa classifica è un’insidia.

Il mio campionato finora? Non lo vedo molto positivo: avrei potuto dare di più. Non sto esprimendo tutto ciò che potrei fra piccoli infortuni e altro e mi dispiace. Ho cambiato ruolo giocando in uno non mio e questo forse non mi ha fatto esprimere come volevo, però mi sto adattando sempre più.

Fino alla fine della stagione il mio obiettivo è dare ciò che finora non ho dato.

Abbiamo fatto un bel cammino come squadra: lavoriamo giorno dopo giorno e questo ci porta a vincere, ma anche il bel gruppo che è unito e nel quale troviamo la forza per vincere aiutandoci l’una con l’altra nei momenti di difficoltà”.

Foto di Andrea Milazzo

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Torna l’album delle figurine della Serie C di Calcio Femminile

Torna l’album delle figurine dedicato alla Serie C di Calcio Femminile.

Si rinnova, per la seconda stagione, la partnership tra la Lega Nazionale Dilettanti e Akinda, azienda specializzata in soluzioni digital e di marketing per società sportive e federazioni. Confermata in pieno la formula vincente della passata edizione: il progetto è composto da tre volumi, uno per girone, e coinvolge 48 società sportive per un totale di 1.265 figurine.

Ad ogni società sono dedicate quattro pagine all’interno dell’album per l’organigramma, i dati societari, le figurine di tutte le protagoniste, staff tecnico e sponsor.

Sono trascorsi pochi giorni dalla sua uscita e l’album delle figurine sta già riscuotendo un grande successo in tutta Italia, in particolare a Chieti, grazie alla presenza nell’album del Chieti Calcio Femminile, attualmente capolista nel Girone C del campionato di Serie C.

Le figurine sono da sempre nell’immaginario collettivo un oggetto di culto per i bambini, ma anche per i più grandi. Il Chieti Calcio Femminile è per il secondo anno consecutivo parte di un album da collezione e questo ha creato un grande interesse fra gli appassionati nel capoluogo teatino dove l’album e le figurine stanno letteralmente andando a ruba.

 La Serie C femminile é un campionato giovane come costituzione ma che ha già raggiunto la piena maturità, sopratutto per i contenuti tecnici che é in grado di esprimere – ha sottolineato il commissario straordinario della LND Giancarlo Abete – La sua riconoscibilità nei confronti del pubblico passa anche per iniziative come queste, in grado di esaltare il senso di appartenenza nei singoli territori e di trasmettere quel bagaglio di valori umani e sportivi che sono storicamente una ricchezza del calcio femminile a tutte le latitudini”.

“Siamo molto contenti di aver realizzato, in un periodo ancora difficile, la seconda edizione di questo album e siamo contenti di contribuire alla visibilità di questo fantastico movimento che sta sempre prendendo più piede – le parole di Jessica Binfaré, responsabile Akinda del progetto – Un ringraziamento speciale a tutte le società sportive e alla loro preziosa collaborazione e a LND, Dipartimento Calcio Femminile per aver creduto sempre di più in questo progetto”.

Anche Giada Di Camillo, Capitano del Chieti Calcio Femminile, ha voluto evidenziare  l’entusiasmo con il quale è stata accolta la pubblicazione dell’album delle figurine per il secondo anno consecutivo:

“L’iniziativa prosegue dopo il successo riscosso lo scorso anno quando fu pubblicato per la prima volta. Per noi calciatrici è una grande soddisfazione poter completare un album del quale facciamo parte. La copertina “neroverde” è per noi motivo di grandissimo orgoglio. La città di Chieti ha risposto bene lo scorso anno e si spera lo faccia anche stavolta. Il successo è stato enorme fra tutte le bimbe della nostra Scuola Calcio e sono sicura che la cosa si ripeterà anche in questa occasione. Ricordo che durante gli allenamenti creammo anche dei piccoli spazi per fare degli scambi di figurine: l’album ha rappresentato un momento di socialità ed aggregazione.

C’è da sempre il culto della figurina dei propri beniamini da attaccare. L’iniziativa è da lodare: ci fa piacere esserne protagoniste, è bello vedere che è stata accolta bene dai tifosi e dalle calciatrici perché dà risalto al nostro sport. Ci fa piacere poter attaccare una nostra figurina come lo facevamo da piccole per i  nostri idoli calcistici. Ringraziamo la LND che ci ha dato questa opportunità e l’Edicola Del Grosso che ha deciso di essere l’unico punto vendita in esclusiva nella nostra città. Non mi resta che invitare i tifosi ad accorrere a comprare l’album!”.

Le copie a Chieti sono in vendita (album 3 euro – pacchetto 5 figurine 1 euro) presso L’Edicola di Patrizio Del Grosso sotto la sede della Provincia in Corso Marrucino.

Per chi fosse lontano dal punto vendita è possibile acquistare album e pacchetti anche sullo store ufficiale di Akinda dedicato al progetto: lndgironea.akinda.com.

Tra le pagine dell’album ricordiamo che troveranno spazio anche le iniziative dell’associazione Difesa Donna (www.difesadonna.com) impegnata nel contrasto alla violenza di genere.

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Prima sconfitta stagionale per il Chieti Calcio Femminile nel big match di giornata a Trani

Era il big match di giornata e non ha tradito le aspettative: allo Stadio Comunale di Trani finisce 2-1 per l’Apulia Trani che infligge la prima sconfitta stagionale al Chieti Calcio Femminile.

Un tempo a testa per le due squadre: può essere sintetizzata così una bella e combattuta partita.

Nel primo le padroni di casa mettono alle corde le ospiti segnando il gol del vantaggio e sfiorando anche il raddoppio, nel secondo le neroverdi giocano un ottimo calcio, trovano il pareggio con Luisa Esposito, ma vengono beffate a due minuti dalla fine da un gol di Rus. L’Apulia Trani recupera così terreno in classifica portandosi a cinque punti dal Chieti, ma con una partita da recuperare in casa domenica prossima con la Res Roma.

La cronaca del match si apre con una clamorosa occasione al 4′ per il Chieti: Carnevale se ne va in velocità e arriva a tu per tu con Prieto, ma tira incredibilmente a lato fallendo l’occasione del vantaggio.

Al 10′ Maknoun si gira bene in area, ma Falcocchia è pronta a bloccare il pallone a terra.

Un paio di minuti più tardi Chiper innesta la quarta e fugge sulla fascia mettendo al centro per Rus chiusa bene dall’uscita tempestiva di Falcocchia.

Al 18′ arriva il vantaggio dell’Apulia Trani: Chiper pesca Maknoun che in tuffo di testa mette in rete.

Il Chieti è stordito, ma prova a reagire con il tentativo dalla distanza di Giulia Di Camillo al 26′ che finisce a lato. Al 29′ Carnevale è anticipata dall’uscita a valanga di Prieto. Al 33′ Rus ci prova su punizione, la difesa respinge e la palla torna ancora sui piedi di Rus, ma la sua conclusione è troppo centrale e Falcocchia blocca. L’Apulia insiste e al 42′ è Chiper ad arrivare davanti a Falcocchia che riesce a parare.

Due minuti dopo Rus gira debolmente a rete su invito di Chiper e spreca la ghiotta occasione da ottima posizione. Allo scadere sul calcio d’angolo di Giada Di Camillo è Giuliani a colpire di testa sfiorando il palo.

Si va dunque al riposo con l’Apulia Trani in vantaggio per 1-0.

Il Chieti rientra in campo dopo il riposo con tutto un altro atteggiamento e gioca costantemente nella metà campo avversaria per quasi tutta la ripresa.

Al 2′ sulla punizione di Giulia Di Camillo è Stivaletta a concludere a rete con la palla che viaggia pericolosamente verso la porta prima di finire a lato. Al 9′ è ancora il bomber neroverde a liberarsi di un difensore e provare la gran botta costringendo Prieto alla difficile parata.

All’11′  il duello fra le due si ripete e Prieto si salva in due tempi. Al 18′  la costante pressione del Chieti è finalmente premiata: sul calcio d’angolo di Russo è Luisa Esposito a girare a rete al volo, la palla sbatte su entrambi i legni finendo dentro.

Le neroverdi ora ci credono e vanno ancora una volta alla conclusione prima con Stivaletta al 22′ (palla a lato), poi con Russo direttamente da calcio d’angolo con il pallone che viaggia sulla linea di porta ma non entra al 28 ed infine con Kokany al 35′ (palla a lato di un soffio).  C’è tempo anche per una grande parata di Falcocchia al 41′ sul tiro di Bistrian. Quando il risultato sembra incanalarsi sull’1-1 ecco invece il gol partita dell’Apulia Trani al 43′: Falcocchia rinvia corto per Giulia Di Camillo che viene anticipata da Bistrian, palla di quest’ultima al centro per Rus che non si fa pregare mettendo in rete fra la gioia del pubblico locale.

Non succede più nulla fino al fischio finale del direttore di gara che sancisce il successo dell’Apulia Trani che festeggia tre punti importantissimi per la rincorsa alla vetta della classifica ancora però nelle mani del Chieti. Il campionato dunque si riapre facendosi  sempre più avvincente.

Tanta l’amarezza in casa neroverde per un pareggio sfuggito che avrebbe disegnato una classifica decisamente diversa. Ora bisognerà resettare tutto e cancellare in fretta la bruciante sconfitta di Trani lavorando al meglio per riprendere subito un cammino vincente che finora aveva portato a ben diciassette vittorie consecutive (sedici escludendo quella con l’Aprilia).

Domenica prossima il campionato si ferma: l’Apulia Trani recupererà il match casalingo con la Res Roma avendo così la grande occasione di portarsi a soli due punti dal Chieti in caso di vittoria.

Fra due settimane per le ragazze di Mister Lello Di Camillo altra insidiosa trasferta a Lecce.

TABELLINO DELLA GARA:

APULIA TRANI – CHIETI CALCIO FEMMINILE 2-1

Apulia Trani: Prieto, Spallucci, Chiapperini (19′ st Sgaramella), Bistrian, Rus, Chiper, Mitul, Lissom, Maknoun, Delvecchio, Colesnicenco.

A disp.: Di Bari, Stanciu, Ventura, Corvasce, Corso, Manzi, Manta, Mallardi .

All.:

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Camillo Giada (15′ st Vizzarri), Russo, Martella, Cutillo, Esposito L. (30′ st Kokany), Stivaletta, Di Camillo Giulia, Carnevale, Esposito V., Giuliani.

A disp.: Seravalli, De Vincentiis, Di Sebastiano, Colavolpe, Di Domenico, D’Intino, Passeri.

All.: Di Camillo Lello

Arbitro: Liotta di Castellamare di Stabia

Assistenti: Colapinto di Molfetta e Scolamacchia di Barletta

Marcatrici: 18′ pt Maknoun, 18′ st Esposito L., 43′ st Rus

Ammonite: Lisson e Colesnicenco (A); Esposito L., Carnevale e Giuliani (C)

 

IMPRESSIONI POST PARTITA DI GIADA DI CAMILLO:

“C’è tanto rammarico. Non ci aspettavamo questa sconfitta: anche se non siamo arrivate all’impegno con la giusta forma fisica, pensavamo di affrontarlo meglio sul piano motivazionale. C’è stato qualcosa che non è andato a livello di approccio alla partita, ma non perché abbiamo sottovalutato l’avversario che anzi sapevamo essere molto valido e soprattutto motivato. È stata una mancanza di umiltà e sacrificio a mio giudizio da parte nostra: a differenza di altre volte siamo riuscite a mettere poco in pratica tutto ciò che il mister ci aveva detto in settimana e questa è la nostra colpa principale che poi ci ha portato a subire il gioco dell’Apulia  Trani. Nel primo tempo abbiamo lasciato loro troppo margine di manovra, nel secondo invece no, ma non è bastato. Ci sono stati errori nella gestione del pallone sia in fase difensiva che offensiva. Abbiamo perso l’imbattibilità stagionale, ma non il primo posto in classifica. Finora abbiamo fatto un ottimo lavoro, era da mettere in conto un passo falso che ovviamente avremmo evitato volentieri.

In un cammino lungo come quello del nostro campionato era sicuramente impensabile non perdere mai: è successo ora con una squadra molto forte. Ci lecchiamo le ferite, ma siamo altrettanto consapevoli che comunque la classifica parla ancora a nostro favore. Da martedì torneremo a lavorare al meglio per cercare di non sbagliare più e riprendere il  bel cammino fatto finora. Ci avrebbe fatto sicuramente bene rigiocare già domenica prossima senza osservare il turno di riposo: soffriamo molto giocare un campionato spezzettato, mantenere una certa continuità non è facile. Ci prendiamo questa pausa però per recuperare le forze e le energie con la voglia di tornare più forti di prima. La chiave sarà rimetterci a disposizione del mister al cento per cento: è lui la voce da seguire. Ho molta fiducia in lui e in ciò che ha insegnato e sta insegnando anche alle giocatrici meno esperte. È importante tornare a seguire le sue indicazioni.

Ci tengo a ringraziare a nome della squadra tutte le persone che sono venute a Trani a sostenerci facendoci sentire il loro calore: sarebbe stato bello festeggiare una vittoria insieme, purtroppo così non è stato. Promettiamo di impegnarci fino alla fine per poter poi magari festeggiare qualcosa di più importante a fine stagione”.

Foto di Andrea Milazzo