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Amara sconfitta per il Chieti Calcio Femminile contro il Trastevere

Seconda trasferta consecutiva e prima sconfitta stagionale per il Chieti Calcio Femminile: al Trastevere Stadium di Roma finisce 3-2 per le padrone di casa del Trastevere. Tanto amaro in bocca per le neroverdi che, sotto di due reti (una subita nel primo tempo e l’altra ad inizio ripresa), riescono a riacciuffare il risultato, ma poi subiscono la terza rete e non riprendono più le avversarie.

La cronaca si apre al 2′ con una pericolosa punizione di Giulia Di Camillo che finisce alta di un soffio.

Il Trastevere risponde con il tiro a giro di Serao al 5′ parato a terra da Falcocchia. Al 12′ Serao mette al centro per Boldrini che colpisce il pallone al volo, ma Falcocchia non si lascia sorprendere. Al 17′ grande occasione per il Chieti con il tiro-cross di Carnevale che si stampa in pieno sulla traversa. È però il Trastevere a passare in vantaggio al 25′: insistita azione di Ballmert che, ben servita da Fiorini, entra in area, si libera di un paio di avversarie e mette la palla in mezzo per Boldrini che appoggia comodamente in rete.

Il Chieti è scosso, ma prova a reagire. Al 34′ punizione di Giulia Di Camillo respinta dalla difesa di casa, la palla finisce sui piedi di Martella che tira però alto. Due minuti dopo ottima azione di Fiorini che lascia partire un fendente verso la porta neroverde, ottima la risposta di Falcocchia che devia il pallone in angolo.

Al 42′ Stivaletta si invola verso la porta, ma angola troppo il diagonale e la palla finisce lontana dal palo opposto. Il primo tempo si chiude con il Trastevere in vantaggio per 1-0.

La ripresa si apre con un occasionissima per la squadra di casa al 2′: Serao serve una palla d’oro a Fiorini che spreca mandando alto da ottima posizione. Un minuto dopo Falcocchia deve uscire sui piedi di Serao, il pallone torna ancora a Serao, ma l’estremo difensore neroverde si esalta parando a terra la conclusione della numero 9. Al 13′ il Trastevere raddoppia: lancio perfetto di Fiorini per Boldrini che vede Falcocchia leggermente fuori dai pali e la beffa con un preciso pallonetto.

A questo punto della partita il Chieti cambia decisamente marcia e al 21′ accorcia le distanze: Esposito mette al centro un pallone che trova la corta respinta della difesa, è brava Makulova a trovare l’angolo giusto mettendo in rete sul palo opposto con un millimetrico rasoterra in diagonale.

Al 27′ il Chieti trova il meritato pareggio: Stivaletta crossa verso l’area, Carnevale spizzica di testa per Martella che con un bel pallonetto beffa Dilettuso. Alla mezzora Gissi si gira bene in area sul cross di Stivaletta, ma la sua conclusione viene deviata forse con una mano da un difensore e poi para Dilettuso: il direttore di gara non vede gli estremi per assegnare il penalty facendo segno che è tutto regolare.

Un minuto dopo arriva il gol partita: lancio filtrante per Serao che si infila nella difesa neroverde e trova il pallonetto vincente con Falcocchia fuori dai pali.

Al 43′ Passeri, entrata da dieci minuti al posto di Vizzarri, sbroglia una situazione che si era fatta difficile respingendo il tiro a botta sicura di Biasotto. Allo scadere buco a centrocampo, ancora Biasotto si invola verso la porta neroverde ma spara fuori da ottima posizione.

Dopo quattro minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine: il Trastevere festeggia la vittoria, al Chieti va invece solo l’onore delle armi. Una sconfitta da dimenticare in fretta per la squadra di Mister Lello Di Camillo che già domenica prossima avrà l’occasione per un pronto riscatto nella partita casalinga con il Cosenza.

TABELLINO DELLA GARA:

TRASTEVERE – CHIETI CALCIO FEMMINILE 3-2

Trastevere: Dilettuso, Colini, Percuoco (25′ st Pagano), Ferrazza, Ballmert (25′ st Lore), Beraducci, Boldrini (25′ st Felici), Boldorini, Serao (37′ st Biasotto), Fiorini (20′ st Massimi), Capparelli.

A disp.: Di Tomassi, Passarani, Fatati, Merigliano.

All.:

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Camillo Giada, Martella, Di Camillo Giulia, Stivaletta, Carnevale, Makulova, Esposito, D’Intino (33′ st Liberatore), Vizzarri (33′ st Passeri), Gissi.

A disp.: Seravalli, De Vincentiis, Di Sebastiano, Iannetta, Chiellini, Di Domenico.

All.: Di Camillo Lello

Arbitro: Granillo di Napoli

Assistenti: Panella di Ciampino e Leska di Roma 2

Marcatrici: 25′ pt e 13′ st Boldrini, 21′ st Makulova, 27′ st Martella, 31′ st Serao

Ammonite: Berarducci e Percuoco (T), Giada  Di Camillo (C)

 

IMPRESSIONI POST PARTITA DI MISTER LELLO DI CAMILLO:

“Un risultato di parità ci poteva stare perché comunque a fasi alterne abbiamo dimostrato di esserci. Non essere stati continui nei novanta minuti è stato determinante per la sconfitta. La prima fase del match è stata giocata alla pari dalle due squadre, anzi forse intorno al ventesimo con un pizzico di fortuna in più saremmo potuti stare in vantaggio. C’è stata poi una fase di circa un quarto d’ora nella quale abbiamo sofferto e loro hanno preso in mano le redini del gioco. In occasione del loro primo gol siamo stati troppo lenti: sul fallo laterale non ci siamo disposti bene, poi il pallone filtrante in area in mezzo a tre di noi che non si sono opposte bene e loro hanno segnato cambiando le sorti della gara. Nel secondo tempo abbiamo subito il raddoppio dopo pochi minuti reagendo però bene e trovando due reti che avevano riequilibrato il risultato. In quella avremmo potuto farla nostra: c’è stata invece l’occasione del possibile rigore a nostro favore e poi sul rovesciamento di fronte abbiamo preso il terzo gol. Nell’ultimo quarto d’ora non si è giocato più a calcio: loro spesso erano a terra, non siamo stati scaltri a cercare di capitalizzare i pochi palloni giocabili. Rimane il rammarico: sul 2-2 il rigore ci poteva stare ed invece non ci è stato dato, però c’è anche da dire che abbiamo preso i primi due gol in maniera abbastanza clamorosa. In difesa ci siamo fatti infilare in modo troppo facile dalle avversarie. Dobbiamo evitare certi errori e correggerli. L’arbitro ha permesso un gioco anche un po’ più “maschio”, le nostre avversarie ne hanno approfittato entrando sempre decise sul pallone per la cattiveria agonistica mostrata, invece noi abbiamo peccato in questo tirando un po’ il piede indietro e questo alla fine lo paghi. È un peccato perché sul 2-2 avremmo potuto portare a casa almeno il pareggio, invece ci siamo fatti infilare male anche sul gol del 3-2: hanno fatto due o tre passaggi stretti a centrocampo e noi non ci siamo minimamente opposti, la loro seconda punta è andata incontro alla palla e chi la doveva marcare non l’ha pressata nel modo giusto. Lei ha avuto tutto il tempo di girarsi e trovare anche un bel gol pescando il nostro portiere un paio di metri avanti. Abbiamo vinto le prime due partite non giocando benissimo. Sapevamo che con il Trastevere sarebbe stata dura. Spero che questa sconfitta ci riporti un po’ sulla terra: non voglio fare appunti alla squadra sull’aspetto dell’impegno, ma il campo spesso dice il contrario visto che non mettiamo il piede al momento giusto, c’è un eccesso di presunzione ed esuberanza. Sono dettagli che poi alla fine paghi. Spero che voltiamo subito pagina: fra pochi giorni abbiamo la possibilità di cancellare questa sconfitta che comunque fa male. Vorrei che la squadra tornasse ad essere umile, è l’unica strada da seguire: sacrificio e lavoro per portare a casa i risultati. Mi ha fatto male vedere che l’avversario conquistava i palloni con tanto agonismo, noi invece non lo facevamo. Sembriamo una squadra appagata e non possiamo permetterci il lusso di farlo non avendo vinto niente. Nel nostro campionato se perdi un paio di partite ti metti già in una situazione difficile: ne abbiamo persa già una e non va bene. Adesso dovremo dimenticare quanto successo con il Trastevere, ma non degli errori commessi. È meglio giocare subito un’altra partita: sarà una buona occasione per rifarci, anche se i giorni per prepararla saranno pochi. Dobbiamo cambiare mentalità, ma soprattutto l’atteggiamento: in campo si dimostra la bravura e la superiorità verso gli avversari. Sentirsi appagati non va per nulla bene. Cercheremo di lavorare su questo aspetto e di limare i nostri difetti. Speriamo che la squadra capisca che deve seguirmi un po’ di più. Nel calcio è bella la giocata d’istinto, però nel gioco totale è importante essere organizzati al meglio e sentire anche chi dà consigli a partita in corso. Nell’ultimo quarto d’ora della partita ho messo due torri in mezzo all’area, Giulia e Maylis: la squadra non so se per demerito o per come era messa in campo o ancora per merito delle nostre avversarie, non è riuscita a mettere un solo pallone in mezzo. Può succedere, ma noi neanche nei calci da fermo ci siamo riusciti. Il segnale preoccupante è anche questo: quando do un input non sempre viene recepito, dobbiamo guardarci in faccia anche sotto questo aspetto perché bisogna remare tutti nella stessa direzione altrimenti in mezzo al campo si creano disguidi che non portano a niente di buono”.

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Il Chieti Calcio Femminile batte la Roma in trasferta 2-1 con due gol di Gissi

Chieti Calcio Femminile corsaro a Roma: le neroverdi battono 2-1 la Roma Calcio Femminile grazie alla doppietta di Gissi e viaggiano a punteggio pieno dopo due partite in testa alla classifica insieme a Res Roma e Lecce Women.

Partita dai due volti: primo tempo nettamente dominato da Giulia Di Camillo e compagne che segnano due gol e vanno al riposo sul 2-0, nel secondo, complice un calo fisico delle neroverdi anche per il gran caldo,  le padrone di casa trovano subito il gol  e mettono più volte paura ad una grande Falcocchia che blinda la sua porta salvando il risultato con ottime parate.

Nel Chieti torna dal primo minuto Giulia Di Camillo, assente per infortunio contro il Matera Città dei Sassi nella prima giornata.

Parte bene la Roma che al 3′ ha la prima occasione del match con De Leonardis che, dopo una serie di rimpalli, mette a lato da buona posizione. Risponde subito il Chieti un minuto dopo: Stivaletta di testa serve Giulia Di Camillo, ma il tiro di quest’ultima si spegne debolmente fra le braccia di Vitaletti.

Al 7′ Giulia Di Camillo fa filtrare un ottimo pallone per Carnevale che, quasi a tu per tu con Vitaletti, si lascia ipnotizzare dal portiere giallorosso che respinge la sua conclusione.

Al 9′ ci prova Sivakova dalla distanza dopo una corta respinta della difesa ospite, ma Falcocchia blocca il pallone con sicurezza.

Al 13′ Stivaletta mette in movimento Martella che viene chiusa bene dalla tempestiva uscita di Vitaletti.

Al 21′ il Chieti passa in vantaggio: Stivaletta serve Gissi che , in mezzo alla difesa di casa, riesce a mettere la palla sul palo lontano con un bel tiro di esterno. Il Chieti insiste ed ha subito la grande occasione per raddoppiare con Carnevale al 23′ che tira dal limite, ma Vitaletti riesce a respingere.

Al 33′ Falcocchia esce sul cross di Del Rosso anticipando benissimo De Leonardis.

Quattro minuti più tardi il Chieti raddoppia: Giulia Di Camillo pesca benissimo Gissi, l’attaccante non si fa pregare e con un gran tocco mette la sfera all’incrocio dei pali.

Al 38′ De Leonardis se ne va in velocità, ma è ancora una volta brava Falcocchia a bloccare la sua conclusione. Ad un minuto dal termine della prima frazione di gioco Stivaletta fugge sulla fascia, prova il tiro a giro, ma il suo tentativo finisce lontano dal palo opposto. Si va dunque al riposo sul 2-0 per il Chieti.

Il secondo tempo si apre con un gran tiro dal limite di Martella deviato in angolo da un difensore giallorosso.

Al 7′ la Roma accorcia le distanze con Eletto che ribadisce in rete dopo che Falcocchia aveva compiuto l’ennesimo miracolo di giornata su un tiro di un’altra giocatrice di casa.

Al 16′ bolide su punizione di Giulia Di Camillo, Vitaletti si esalta e mette in angolo.

Al 34′ unica indecisione di giornata dell’estremo difensore giallorosso al quale sfugge il pallone dalle mani, Giulia Di Camillo mette alto da ottima posizione. Nell’ultimo minuto di recupero Falcocchia riesce incredibilmente a deviare il pallone sulla conclusione ravvicinata di Grassi negando così il pareggio alle padrone di casa.

Finisce 2-1 per il Chieti che dunque porta a casa tre punti importanti che fanno morale e permettono a Mister Lello Di Camillo di poter lavorare al meglio e con più tranquillità in vista del turno infrasettimanale del 28 settembre contro il Trastevere ancora una volta in trasferta.

TABELLINO DELLA GARA:

ROMA CALCIO FEMMINILE – CHIETI CALCIO FEMMINILE 1-2

Roma Calcio Femminile: Vitaletti, Croce, Farnesi (36′ st De Cola), Verro, Grassi, Riccio (1′ st Peri), Borelli (38′ st Vergari), Sivakova (44′ st Bertozzi), Eletto, Del Rosso, De Leonardis. All. Santoni Simone.

A disp.: Draicchio, Mileto, Falvella, Lewandowska, Fabi.

All.: Santoni Simone.

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Camillo Giada, Martella, Di Camillo Giulia, Stivaletta, Chiellini (49′ st De Vincentiis), Carnevale (35′ st Vizzarri), Makulova, Esposito, D’Intino (35′ st Liberatore), Gissi (45′ st Di Domenico).

A disp.: Seravalli, Di Sebastiano, Iannetta, Passeri.

All.: Di Camillo Lello

Arbitro: Mangani di Arezzo

Assistenti: Rotatori e Marazzi di Ciampino

Marcatrici: 21′ pt e 37′ pt Gissi, 7′ st Eletto

Ammonite: Giulia Di Camillo e Stivaletta (C)

 

IMPRESSIONI POST PARTITA DI MAYLIS GISSI:

“Quando sei un’attaccante devi sempre avere ben chiaro come finalizzare un’azione. È stato difficile segnare il primo gol perché non sapevo realmente se sarei riuscita ad arrivare sul pallone, ma l’ho fatto. Sul  secondo mi ha dato una bella palla Giulia Di Camillo, ho aspettato il momento giusto per controllare con tranquillità e tirare e ho segnato. Non abbiamo giocato benissimo, possiamo dare molto di più, ma l’importante è continuare a vincere per poter lavorare con la giusta mentalità e calma visto che siamo riuscite a vincere tutte e due le partite da noi giocate finora. Il mister ci trasmette tranquillità: ci alleniamo e andiamo in campo per vincere ma senza pressione. Lavorare migliorando i difetti e gli errori, ma, come ho detto senza pressione: questo mi piace molto. A Chieti mi trovo molto bene non solo come squadra, ma anche come gruppo: il Chieti Calcio Femminile è una famiglia e me ne fanno sentire parte giorno dopo giorno. Pur essendo attaccante centrale non ho mai avuto un mister che mi ha dato realmente questo ruolo. Non la sento come una responsabilità, voglio solo fare ciò che il mister mi chiede, mi lascia lavorare bene. Ad esempio in occasione del secondo gol sono rimasta fredda e tranquilla perché non sento pressioni. Ovviamente mi fa piacere aver segnato due reti, ma io penso al bene della squadra e mi fa ancora più piacere aver vinto. Da questa stagione mi aspetto di continuare a maturare e possibilmente a vincere: credo molto nel progetto del Chieti. Stiamo facendo bene, ma la stagione è molto lunga e dobbiamo rimanere calme. I punti delle prime partite sono importanti: ci caricano per continuare su questa strada”.

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Buona la prima per il Chieti Calcio Femminile: sconfitto il Matera Città dei Sassi

È stata più dura del previsto per il Chieti Calcio Femminile allo Stadio “G. Di Pietrantonio” di Lettomanoppello nella prima di campionato contro il Matera Città dei Sassi: alla fine l’hanno spuntata le neroverdi per 1-0 grazie ad un gol di Stivaletta. Il punteggio è un po’ bugiardo perché non rispecchia in pieno una partita ampiamente in mano alle ragazze di Mister Lello Di Camillo che hanno prodotto una gran mole di gioco ed avuto parecchie occasioni da rete, pur rischiando grosso un paio di volte nel secondo tempo. Chieti che porta dunque a casa i primi tre punti della stagione. Al Matera, squadra molto giovane ma decisamente coriacea, solo l’onore delle armi.

Mister Lello Di Camillo deve fare a meno delle infortunate Giulia Di Camillo e D’Intino (comunque entrambe in panchina) e dunque fa esordire dal primo minuto la giovanissima Liberatore (classe 2007). In campo dal primo minuto anche Passeri e i tre nuovi acquisti Chiellini, Makulova e Gissi. Nota di merito in particolare a fine gara per Makulova: per lei tanti palloni recuperati, molto propositiva anche in fase di impostazione ed ottimo dialogo con le compagne.

Inizio arrembante per il Chieti. Al 4′ Stivaletta di testa alza troppo la mira su angolo di Giada Di Camillo, un minuto dopo un ottimo lancio di Martella, fra le migliori in campo alla fine, mette in movimento Carnevale anticipata dall’uscita di Aliquò. Al 32′ perfetto lancio in profondità di Gissi per Carnevale che se ne va in velocità, ma Aliquò riesce a respingere la sua conclusione. Due minuti dopo è Liberatore a pescare benissimo Carnevale che prova la gran botta, ma Aliquò riesce a deviare la palla che poi finisce sul palo.

Al 36′ ci prova dalla lunga distanza Makulova, palla alta di un soffio. È solo Chieti nella prima frazione di gioco ed il tempo si conclude con due altre occasioni per le neroverdi con Stivaletta al 39′ (prima con un tiro da fuori a lato e poi con una punizione troppo centrale). Si va dunque al riposo a reti inviolate.

Le neroverdi rientrano in campo decise a portare a casa il massimo della posta e cominciano subito ad attaccare chiudendo di nuovo le avversarie nella loro metà campo.

Al 3′ gol annullato inspiegabilmente al Chieti: pallone scodellato al centro su punizione da Giada Di Camillo, la sfera sfugge dalle mani di Aliquò e finisce sui piedi di Gissi che mette in rete, ma il direttore di gara ravvisa un fallo dell’attaccante del Chieti, a molti apparso inesistente.

Al 10′ Stivaletta coglie un clamoroso palo, il pallone torna in campo, arriva in corsa Giada Di Camillo che, forse sbilanciata da un difensore del Matera, non riesce a concludere al meglio e mette fuori. Il direttore di gara anche in questa occasione non ravvede nulla per poter eventualmente assegnare il penalty. Al 19′ Stivaletta vede con la coda dell’occhio l’inserimento della neoentrata Vizzarri e la serve, ma la conclusione di quest’ultima da ottima posizione finisce fuori dallo specchio della porta. Il Chieti coglie finalmente i frutti della sua costante pressione al 21′: è Stivaletta a sfruttare al meglio un appoggio di Martella portando così in vantaggio le neroverdi. Sarà questo il gol che deciderà il match. Un minuto dopo è Carnevale a sfiorare il pallone di testa su cross di Vizzarri, palla a lato.

Al 26′ Falcocchia esce tempestivamente sui piedi di Sesto salvando la propria porta. Ancora il portiere neroverde è provvidenziale al 27′ con un grande intervento sul tiro di Paolini. Alla mezzora non è da meno Aliquò che riesce a sventare la conclusione ravvicinata di Makulova ben servita da Carnevale. Al 33′ Gissi arriva con un soffio di ritardo sul cross al centro di Stivaletta. Al 35′ Sesto si divora una clamorosa palla gol tirando incredibilmente alto da centro area. Al 41′ grande paura per il Chieti quando Fiore si gira bene in area, ma è ancora una volta una strepitosa Falcocchia a negare il pareggio al Matera. L’ultima occasione della partita è per Stivaletta che, ben lanciata da Martella, impegna severamente Aliquò.

Finisce il match con il Chieti che va a raccogliere gli applausi del numeroso pubblico sotto la tribuna e festeggia i primi tre punti della stagione. Domenica prossima le neroverdi saranno in trasferta contro la Roma Calcio Femminile.

TABELLINO DELLA GARA:

CHIETI CALCIO FEMMINILE-MATERA CITTÀ DEI SASSI 1-0

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Camillo Giada, Chiellini, Esposito, Passeri (18′ Di Sebastiano), Martella (18′ st Vizzarri), Carnevale (45′ st Di Domenico), Makulova, Gissi, Liberatore, Stivaletta.

A disp.: Seravalli, De Vincentiis, Di Camillo Giulia, Iannetta, D’Intino.

All.: Di Camillo Lello

Matera Città dei Sassi: Aliquò, Trotta, Gallo, Lospalluto, Franchetti, Montemurro, Giacobbi, Fiore, Paolini, Primi, Petrafesa (11’Sesto). All. Lanzolla.

A disp.: Alla, Visalli, Garramone.

All.: Lanzolla Giuseppe.

Arbitro: Aurisano di Campobasso

Assistenti: Giancristofaro di Lanciano e Colonna di Vasto

Marcatrici: 21′ st Stivaletta

Ammonita: Montemurro(M)

 

IMPRESSIONI POST PARTITA DI GIADA DI CAMILLO:

“La prima partita di una stagione è sempre un’incognita: non sai chi hai di fronte, noi è un mese che stiamo lavorando insieme e la squadra va ancora rodata al meglio. Abbiamo ben fissi nella mente i nostri obiettivi e sappiamo che ogni domenica dovremo dare il massimo per cercare di raggiungerli. Il Matera mi ha fatto una buona impressione, molto equilibrata e credo si sia anche rafforzata nei vari reparti di gioco. Affrontare il Chieti è sempre uno stimolo per ogni avversario. Abbiamo avuto sempre in pugno la partita, pur sbloccandola troppo tardi. Qualche occasione poteva essere finalizzata meglio, due pali, poi un gol annullato che a mio avviso era regolare. Makulova credo sia un innesto molto positivo, ha fatto la sua partita mettendosi al servizio delle compagne con una gran voglia di far bene. Tutte le nuove hanno dato il massimo. Il mister crea la squadra e poi ci lavora su giorno per giorno e per tutta la stagione in corso: le ragazze che sono arrivate quest’estate si sono integrate benissimo, sanno anche come mettersi a disposizione della squadra, si vede che stanno sul pezzo.

Che dire di Marta Liberatore? Giovanissima, ha esordito in questo campionato da titolare, è un po’ il frutto del lavoro che stiamo facendo come società da anni. Stiamo infatti investendo tanto su Scuola Calcio e Settore Giovanile: ci siamo coltivati il nostro “orticello” ed ora stiamo raccogliendo i frutti.

Tra me e Lisa Falcocchia c’è tanta fiducia in campo: ci trasmettiamo le nostre sensazioni anche solo con uno sguardo. Ci ha salvato in alcune occasioni: in una ha tolto la palla dall’incrocio, è stata veramente brava, ma anche in altre due si è fatta trovare prontissima. È da noi da tanto tempo, ha fatto un percorso di crescita grazie anche al lavoro svolto con il mister Pacchiarotti. In una partita in cui abbiamo avuto tante palle gol e loro solo un paio, è importante avere un portiere all’altezza della situazione. Domenica si va a Roma, squadra retrocessa dalla B che non sappiamo con quale progetto si presenti per questo campionato. Alla fine penso che nomi e realtà come Roma e come la nostra, sono qui per dire la propria e cercare di arrivare in fondo per vincere o comunque fare bene. Come il Chieti, anche la Roma sarà in fase di rodaggio, ma troveremo una formazione difficile da affrontare. Ci sfideremo a viso aperto sicuramente: entrambe vorremo i tre punti”.