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Goleada del Chieti Calcio Femminile: le neroverdi battono 4-1 il Sant’Egidio

Il Chieti Calcio Femminile vince 4-1  con il Sant’Egidio e rimane l’unica squadra imbattuta del girone.

La classifica dunque non cambia con le neroverdi seconde insieme al Palermo ad un punto dalla Res Roma.

Non c’è stata storia con il Chieti che ha virtualmente chiuso il match già nel primo tempo portandosi sul 3-0 grazie alla rete di Galluccio e alla doppietta di Stivaletta. All’inizio della seconda frazione di gioco il Sant’Egidio ha momentaneamente accorciato le distanze grazie ad un rigore di Mazza, ma poi è stato un altro gol di Galluccio a sancire il definitivo 4-1.

Mister Di Camillo cambia le carte in tavola rispetto alla formazione che aveva rischiato di vincere a Roma contro la Res domenica scorsa mandando in campo dal primo minuto Gangemi e Di Lodovico.

Parte subito bene il Chieti che al primo minuto di gioco si fa vedere dalle parti di Pascale con Stivaletta.

Al 6′ è ancora Stivaletta a mettere paura a Pascale su servizio di Cutillo.

È un Chieti pimpante e molto ben messo in campo. Le neroverdi insistono e vanno in vantaggio al 17′: sul tocco di Giulia Di Camillo in area, un difensore non riesce a rinviare il pallone che arriva a Galluccio e l’attaccante da pochi passi non perdona facendo secca Pascale.

Al 20′ è di nuovo Galluccio a cercare la porta su punizione di Giulia Di Camillo, ma stavolta Pascale è attenta e si oppone alla sua conclusione.

Al 29′ Vukcevic è bravissima ad arpionare il pallone e tirare, ma il suo tentativo finisce sui piedi di Pascale.

Il Chieti continua il suo assedio e perviene al raddoppio al 37′: su angolo di Vukcevic, si crea una mischia furibonda in area ospite risolta dal tocco di Stivaletta che mette in rete.

Due minuti più tardi l’attaccante neroverde si ripete. Il suo è un vero eurogol : su una palla filtrante di Giulia Di Camillo, Stivaletta stoppa e tira mettendo la palla all’incrocio dei pali.

Sul finale del primo tempo Galluccio ci prova, ma si oppone bene Pascale. Si va dunque al riposo sul 3-0 per il Chieti.

La ripresa si apre con il Sant’Egidio che accorcia le distanze al 3′ grazie ad un rigore messo a segno da Mazza ed assegnato dal direttore di gara per un tocco con il braccio in area di Giulia Di Camillo.

La squadra di De Risi va vicina al secondo gol con un tiro dalla distanza di Olivieri appena un minuto dopo il penalty.

Il Chieti, punto nell’orgoglio, riprende saldamente in mano le redini del gioco e chiude i conti al 12′: cross perfetto dalla fascia di Esposito per la testa di Galluccio che griffa la sua buona prestazione con la doppietta personale. Spazio alla girandola di sostituzioni da entrambe le parti sul finale della partita.

Le neroverdi continuano insistentemente a portarsi in avanti.

Vukcevic ha due grandi occasioni fra il 29′ e il 31′: nella prima mette incredibilmente a lato da ottima posizione, nella seconda avrebbe meritato miglior fortuna quando il suo tiro finisce a lato di pochissimo. Negli ultimi minuti prima Giulia Di Camillo chiama Pascale al grande intervento su calcio di punizione, poi Colavolpe impegna severamente il portiere ospite che riesce a deviare il pallone sulla sua conclusione da posizione defilata.

Finisce 4-1 per il Chieti che, dopo la pausa pasquale, affronterà il Crotone in trasferta domenica 11 aprile.

TABELLINO DELLA GARA:

CHIETI CALCIO FEMMINILE – SANT’EGIDIO 4-1

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Camillo Giada (33′ st Di Sebastiano), Ferrazza, Vukcevic, Cutillo, Galluccio (18′ st Carnevale), Di Camillo Giulia, Stivaletta (33′ st Benedetti), Gangemi (4′ st Colavolpe), Esposito, Di Lodovico (18′ st De Vincentiis).

A disp.: Seravalli,Colecchi, D’Intino, Di Russo.

All.: Di Camillo Lello

Sant’Egidio: Pascale, Calandro, Paolillo (18′ st Donnarumma), Mazza, Marotti (36′ st Crovella), Sabatino (40′ st Calvanese), D’Arco (30′ st Petrosino), Coccia, Olivieri, Gorrasi (1′ st Di Palma), Cozzolino.

A disp.:  Severino, Esposito.

All.: De Risi Valentina

Arbitro: Spera di Barletta

Assistenti:  Giancaterino e Di Meo di Pescara

Marcatrici: 17′ pt e 12′ st Galluccio, 37′ pt e 39′ pt Stivaletta

Ammonite: Di Camillo Giulia (C); Sabatino (S)

 

IMPRESSIONI POST PARTITA DI MICHELA DI LODOVICO:

“Per noi doveva essere sulla carta un impegno agevole, ma, come ci dice sempre il Mister, in questo campionato tutte le partite sono difficili perché ci sono quelle squadre che vogliono salvarsi e si impegnano per fare bene contro di noi che siamo imbattute. La partita si è messa fortunatamente subito bene, anche se all’inizio del secondo tempo siamo rientrate un po’ scariche. Ci siamo fatte prendere alla sprovvista e loro hanno segnato su rigore: c’è stata una ripartenza sul calcio d’angolo per noi, sono errori che vanno evitati perché se si gioca contro squadre più forti poi si possono pagare a caro prezzo alla fine delle partite. Sono stati però solo pochi minuti, poi siamo tornate a giocare bene. Loro non hanno mollato mai, ma il tasso tecnico maggiore della nostra squadra alla fine ha prevalso.

Rimaniamo imbattute, anche se la Res ha vinto e dunque siamo ancora ad un punto da loro insieme al Palermo. Sarà una corsa a tre per la vittoria finale. Nessuna delle squadre può permettersi di perdere punti: noi ci stiamo allenando al meglio, siamo convinte delle nostre potenzialità e vogliamo combattere fino alla fine. L’estate scorsa non ci aspettavamo di essere così in alto in questo momento del campionato anche perché il Mister e la società ci hanno sempre tenute con i piedi per terra.

Mese dopo mese sono arrivati i risultati. Le avversarie, pur dandoci filo da torcere, non sono riuscite mai a batterci, abbiamo recuperato anche partite in dieci: tutto questo ci ha dato sempre maggiore forza.

Dopo la pausa giocheremo con il Crotone, ultima in classifica, fuori casa: nessuna partita è semplice, il calcio è strano, bisognerà entrare in campo con la mentalità giusta senza distrazioni.

Siamo una squadra formata non solo da undici giocatrici: chi entra si fa trovare sempre pronta ed è bello che giochi anche chi ha avuto magari meno spazio dando sempre tutto per la maglia.

Questo è un ottimo gruppo e chiunque di noi sa cosa deve fare quando viene chiamata in causa: il lavoro fatto con il Mister finora sta dando i suoi buoni frutti”.

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Grande successo per l’album delle figurine della Serie C Femminile

Sta riscuotendo un grande successo l’album delle figurine interamente dedicato alla Serie C di Calcio Femminile. L’iniziativa, frutto della collaborazione fra la Lega Nazionale Dilettanti e Akinda, agenzia locale specializzata in produzioni editoriali e attiva nel settore del marketing sportivo, è stata accolta benissimo in tutta Italia, in particolare a Chieti, grazie alla presenza nell’album del Chieti Calcio Femminile, società che disputa il Girone D.

Le figurine sono da sempre nell’immaginario collettivo un oggetto di culto per i bambini, ma anche per i più grandi. È questa la prima volta dopo tanti che una squadra del capoluogo teatino torna a far parte di un album da collezione.

Ogni girone del Campionato di Serie C è protagonista di un album che contiene i volti di tutte le protagoniste della Stagione 2020/2021. Sono circa 1200 le figurine che potranno essere collezionate nei quattro raccoglitori con sezioni esclusive delle 48 squadre con tutte le informazioni sulle società, i loro organigrammi, le squadre e i contatti e account social.

Importante segnalare che ogni album contiene un poster dedicato alla campagna di sensibilizzazione “Palla alle donne contro ogni violenza”.

Sandro Morgana, delegato al calcio femminile della LND intervenuto in video insieme al segretario del Dipartimento Calcio Femminile Patrizia Cottini alla presentazione del progetto, ne ha parlato in toni entusiastici: “L’album delle figurine è simbolo di una passione per il calcio che non ha età, siamo davvero felici di averlo portato per la prima volta in un mondo che merita di essere scoperto da un pubblico più ampio. È una bellissima iniziativa che potrà solo giovare all’intero movimento avvicinando molte più persone a conoscere questo sport e le sue talentuose protagoniste.

Ne è assolutamente convinto anche il presidente Cosimo Sibilia che è stato il primo sostenitore del progetto. Il campionato sta andando nonostante le mille difficoltà. Non posso che ringraziare le Società per gli sforzi che stanno compiendo, unitamente alle calciatrici, ai tecnici e a tutti i dirigenti”.

Anche Giada Di Camillo, Capitano del Chieti Calcio Femminile, si unisce al coro di entusiasmo unanime che ha accompagnato i primi giorni nelle edicole di tutta la penisola e anche a Chieti l’arrivo dell’album delle figurine:

“L’iniziativa dell’album è bellissima. Quando la Lega Nazionale Dilettanti ci ha proposto di partecipare siamo state molte felici di far parte di questo progetto. Adesso toccare con mano l’album, scartare i pacchetti di figurine, scambiare i doppioni tra noi calciatrici e bimbe della scuola calcio ci diverte tanto. È una grande occasione per la città di Chieti il cui nome gira in tutta Italia. Mi piace sottolineare che l’album ha distribuzione nazionale. Ringraziamo Patrizio e Franco, gli edicolanti che hanno sposato il progetto e sono praticamente diventati punti vendita ufficiali dell’album e dei pacchetti di figurine della calciatrici. Io vado praticamente quasi tutti i giorni a comprare i pacchetti di figurine, sperando di trovare la mia. Ad esempio quando ho scartato il pacchetto in cui mi è uscito lo scudetto è stato molto bello. Voglio sbilanciarmi: sarebbe molto bello vedere il Sindaco Ferrara o l’Assessore allo Sport Pantalone che acquistano l’album ufficiale della Serie C Femminile per attaccare e completare la nostra rosa”.

L’album e i pacchetti di figurine del Girone D di Serie C sono in vendita a Chieti rispettivamente al prezzo di 3 euro e 1 euro nelle seguenti edicole:

Edicola Del Grosso lungo Corso Marrucino

(aperta solo la mattina)

Edicola Franco Lattanzio Piazza Monsignor Venturi (Zona Madonna degli Angeli)

(aperta mattina e pomeriggio)

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Pareggio nel big match fra Res Women e Chieti Calcio Femminile

Non delude le aspettative il big match della prima giornata di ritorno del Campionato di Serie C Girone D fra Res Women e Chieti Calcio Femminile: al Centro Sportivo Tor Bella Monaca – Roma VIII lo scontro al vertice si conclude 2-2.

È stata una partita avvincente con le due squadre che si sono date battaglia dal primo all’ultimo minuto combattendo pallone su pallone nonostante il forte vento che ha soffiato per tutto il match.

Tante le emozioni durante i novanta minuti: le neroverdi sono state in vantaggio prima per 1-0 grazie al gol di Giulia Di Camillo e poi, dopo essere state raggiunte a seguito della rete di Nagni all’inizio del secondo tempo, di nuovo avanti con Stivaletta per essere definitivamente riprese da Rossi.

La Res deve fronteggiare diverse assenze importanti, nel Chieti c’è il ritorno del Capitano Giada Di Camillo dopo la squalifica e spazio anche a Carnevale.

Partono subito bene le neroverdi: al 1′ su angolo di Vukcevic è Stivaletta a provarci dal limite, ma la sua conclusione è centrale. Risponde la Res all’11′ con il diagonale di Graziosi bloccato a terra da Falcocchia.

Al 22′ sono di nuovo le padroni di casa a mettere paura al Chieti con Simeone che tira alto da ottima posizione. Le neroverdi passano in vantaggio intorno alla mezzora di gioco con una prodezza di Giulia Di Camillo che sorprende Fazio con un tiro a spiovere da trenta metri.

Il Chieti regge bene fino al termine del primo tempo e va al riposo in vantaggio per 1-0.

La ripresa si apre nel segno della Res Women che trova il pareggio al 5′. Ottima apertura filtrante di Graziosi per Nagni: il capocannoniere del Campionato si libera di Falcocchia in uscita e deposita il pallone in rete segnando il suo tredicesimo gol in stagione.

Al 9′ ci prova Graziosi, ma il suo tentativo viene murato da Stivaletta. Due minuti dopo è Coluccini a dare l’illusione del gol, ma la sua punizione finisce sull’esterno della rete.

Al 17′ è brava Falcocchia ad opporsi al tiro ravvicinato di Fracassi.

Il Chieti va di nuovo in vantaggio al 30′ con Stivaletta brava ad impattare di testa sul preciso angolo di Vukcevic.  La Res Women non demorde e dopo appena quattro minuti riesce a pareggiare grazie ad una traiettoria beffarda di Rossi direttamente da calcio d’angolo che inganna Falcocchia. Il Chieti non demorde e sfiora il tris ancora con Stivaletta, ma la palla si spegne di pochissimo a lato.

Al 42′ Cosentino serve Rossi che mette però a lato di un soffio sull’uscita di Falcocchia.

Nei minuti finali di gara c’è spazio per una grande parata di Falcocchia su tiro di Coluccini. Sul conseguente  calcio d’angolo è Manca a colpire di testa non trovando però la porta.

Finisce dunque 2-2, un risultato che mantiene intatta la classifica: sempre prima la Res Women con un punto di vantaggio sul Chieti, raggiunto dal Palermo vittorioso sul campo del Sant’Egidio.

Domenica prossima le neroverdi affronteranno proprio il Sant’Egidio in casa.

TABELLINO DELLA GARA:

RES WOMEN – CHIETI CALCIO FEMMINILE 2-2

Res Women: Fazio, Romanzi, Liberati, Mosca, Coluccini, Nagni (38′ st Cosentino), Fracassi, Chiappa, Simeone (14′ st Manca), Spagnoli (30′ st Rossi), Graziosi.

A disp.: Franco, Checchi, Lifschitz, Cunsolo, Valentini, Caporro.

All.: Amore Roberto .

Chieti: Falcocchia, Di Camillo Giada,Ferrazza, Benedetti , Vukcevic, Cutillo, Galluccio (30′ st Gangemi), Di Camillo Giulia, Stivaletta, Carnevale, Esposito.

A disp.: Seravalli, De Vincentiis, Di Sebastiano, Colavolpe, Venditti, Colecchi, D’Intino, Di Lodovico.

All.: Lello Di Camillo

Arbitro: Sciolti di Lecce

Assistenti: Scionti e Cagiola di Roma 1

Marcatrici: 31′ pt Giulia Di Camillo, 5′ st Nagni, 30′ st Stivaletta, 34′ st Rossi

Ammonite: Fracassi e Spagnoli(R); Benedetti e Stivaletta (C)

 

IMPRESSIONI POST PARTITA DI GIADA DI CAMILLO:

“Abbiamo affrontato  la capolista con tanta voglia di fare bene e ci siamo riuscite. Siamo scese in campo con la giusta concentrazione facendo ciò che il Mister ci aveva chiesto. Siamo state per due volte in vantaggio e tutto stava andando per il verso giusto. Nel primo tempo siamo state noi a produrre maggior gioco, nel secondo loro hanno avuto qualche occasione in più, dunque a mio avviso il risultato finale è giusto.

Per noi è un ottimo pareggio: ci permette di restare a meno uno da loro e di mantenere l’imbattibilità.

I giochi rimangono aperti e ci saranno ancora tante sorprese fino alla fine. Abbiamo un profondo rispetto di questo campionato che disputiamo da anni pur ovviamente volendo tornare più in alto. Ci siamo accorte che venirne fuori e vincerlo non è facile. A maggior ragione siamo contente al momento del fatto che finora abbiamo sbugiardato i pronostici della vigilia che volevano la Res Women vincitrice senza problemi alla fine dalla stagione. Finora invece quest’anno una qualsiasi squadra ti può fermare a testimonianza del fatto che è un campionato molto livellato: le squadre si sono quasi tutte rinforzate, un esempio è la Ternana.

Quando la affrontammo vincendo respirammo da parte loro un’aria di rivalsa e i fatti stanno dando ragione. È molto bello vedere che il campionato sia così equilibrato: si deve affrontare ogni partita con la giusta concentrazione e tensione per fare risultato. Tutte ci affrontano a viso aperto aspettandoci con il coltello fra i denti sapendo che rivestiamo un ruolo importante in classifica. Tornando alla partita con la Res, fino al gol di Giulia ci siamo affrontate a viso aperto, ci sono state occasioni da un lato e dall’altro. Loro a quel punto si sono un po’ spaventate. Nel secondo tempo hanno dato il tutto per tutto visto anche il fatto di avere dalla loro due risultati su tre perché avevano un punto di vantaggio su noi. Sono riuscite a pareggiare subito. Siamo tornate in vantaggio con Stivaletta, ma non ci siamo accorte che mancava poco alla fine perché per noi in difesa la seconda frazione di gioco è stata molto più intensa della prima. Dopo il gol di Stivaletta ci avevo creduto, ma purtroppo non è andata come avrei voluto. Abbiamo avuto anche un po’ di sfortuna  sul secondo gol, peccato! Eravamo vicine a farcela, ma bisogna dare merito anche alle nostre avversarie: come ho detto è stata una partita molto equilibrata ed il risultato è stato giusto.

Abbiamo toccato quasi con mano la vittoria, c’è un po’ di rammarico, ma allo stesso tempo rimaniamo imbattute ad un solo punto dalla Res che con noi non ha mai vinto.

Il Mister ci aveva chiesto tanto sacrificio ed avevamo preparato la partita in un certo modo. La squadra si è messa tutta a disposizione: in altre occasioni c’è stato invece qualche errorino di troppo. Contro la Res abbiamo disputato un match nel quale siamo riuscite a giocare palla a terra, gli esterni hanno puntato i difensori  e tutto è andato nel migliore dei modi. Era una partita che metteva in palio qualcosa di diverso rispetto ad altre disputate finora: ci giocavamo tanto. Il Mister ci ha dato molta tranquillità. A fine partita non abbiamo esultato  perché il 2-2 ci sembrava forse un po’ stretto, invece è stato proprio lui a dirci che eravamo state brave e che il nostro campionato in realtà inizia ora.

Facciamo la differenza quando riusciamo ad ascoltare ciò che il Mister ci dice di fare senza agire di testa nostra. Ci aspettano ora partite che saranno tutte come delle finali: dovremo entrare in campo cercando di dare il massimo per non perdere più punti. Domenica prossima affronteremo il Sant’Egidio, una squadra abbastanza giovane che dà sempre filo da torcere e servirà il massimo impegno da parte di tutte noi per continuare il buon cammino fatto finora”.

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Il Chieti Calcio Femminile vince in trasferta con il Monreale e chiude imbattuto il girone di andata

Il Chieti Calcio Femminile chiude imbattuto il girone di andata. Nell’ultima giornata le neroverdi vincono 3-0 al Centro Sportivo “Louis Ribolla” di Palermo con il Monreale e salgono al secondo posto in classifica ad un solo punto dalla capolista Res Roma.

È stata una bellissima partita, molto combattuta, con continui capovolgimenti di fronte e tanto lavoro per i due portieri: il Monreale si è infatti rivelato avversario solido e ostico da affrontare, ma alla lunga è venuta fuori la superiorità e la maggiore esperienza di Giulia Di Camillo e compagne.

Assente per squalifica Giada Di Camillo, capitano è per l’occasione proprio Giulia Di Camillo.

Mister Lello Di Camillo schiera dal primo minuto Colavolpe.

Parte subito bene il Chieti che al 10′ sfiora il vantaggio con Stivaletta che colpisce un clamoroso palo.

Tre minuti dopo Galluccio, sola a centro area, prova la conclusione al volo, ma il pallone finisce direttamente fra le braccia di Figuccia.

Al 17′ si gira bene Vukcevic, ma il suo tiro è bloccato ancora a terra da Figuccia.

Due minuti più tardi Galluccio mette in rete, ma viene fermata dal direttore di gara per un dubbio fuorigioco. Al 21′ Giulia Di Camillo si trova quasi a tu per tu con Figuccia e prova a scavalcarla con un morbido pallonetto, ma la sfera finisce alta.

Al 22′ Vukcevic ha una doppia occasione da rete, ma Figuccia (la migliore delle sue a fine gara) le nega la gioia del gol.

Al 23′ per la prima volta il Monreale si rende pericoloso con Ribellino dal limite dell’area, blocca a terra Falcocchia. Al 26′ da una punizione dalla fascia nasce un’altra buona occasione per il Chieti con Giulia Di Camillo che, ben imbeccata dal tocco di testa di Vukcevic, prova l’esterno dal limite, ma Figuccia si distende e blocca. Al 32′ il Chieti passa meritatamente in vantaggio: grande palla filtrante di Vukcevic per Galluccio che fa secca Figuccia con un preciso diagonale.

Al 35′ il Monreale reclama il penalty per un dubbio atterramento in area di Purpura, ma l’arbitro lascia proseguire. Al 39′ la squadra di casa sfiora il pareggio con un bolide di Viscuso che però trova l’ottima risposta di Falcocchia. Al 43′ è Vukcevic a tirare alto. Si va al riposo con il Chieti in vantaggio per 1-0.

Le neroverdi raddoppiano dopo appena venti secondi dall’inizio del secondo tempo:  un difensore svirgola il pallone, Vukcevic è molto brava a farlo suo e freddare Figuccia con un preciso tocco da centro area.

Al 5′ un altro miracolo di Figuccia nega la gioia del tris a Galluccio.

Otto minuti dopo Priolo manca incredibilmente la rete dell’1-2 quando, sola in area, mette a lato di testa.

Al 17′ Viscuso impegna severamente Falcocchia bravissima a deviare in angolo il pallone.

Il Chieti trova la terza rete al 23′ grazie ad un’autentica magia di Giulia Di Camillo su calcio di punizione da posizione impossibile.  Al 25′ Figuccia si salva sulla conclusione di Galluccio.

Un minuto più tardi sempre Galluccio ruba il pallone al limite dell’area a Figuccia, serve Vukcevic che a porta sguarnita mette fuori. Al 28′ Giulia Di Camillo si vede negare la doppietta da una strepitosa parata di Figuccia. La partita è sempre più avvincente e le due squadre si danno battaglia in mezzo al campo.

D’Intino, entrata in campo da alcuni minuti al posto di Stivaletta, al 34′ se ne va e serve bene Cutillo, ma il tiro dal limite di quest’ultima si spegne a lato. Al 38′ Marrone tira alle stelle da buona posizione.

Al 42′ l’arbitro espelle Viscuso.

Nei minuti di recupero altre grandi emozioni. Al 46′ D’Intino chiama Figuccia ad un ennesimo prodigioso intervento. Poco dopo è Vukcevic a tirare da fuori area, Figuccia si fa trovare pronta.

L’ultima occasione del match è per il Monreale, ma Falcocchia è di nuovo attenta sul tiro di Oliveri.

Finisce 3-0 per il Chieti che festeggia un’importante vittoria. Fra due settimane, dopo la pausa, sarà scontro al vertice con la Res Roma.

TABELLINO DELLA GARA:

MONREALE- CHIETI CALCIO FEMMINILE 0-3

Monreale: Figuccia, Priolo, Todaro, Incontrera, La Rosa (15′ pt Oliveri), Ravvolgi, Spinelli (7′ st Barone), Ribellino, Purpura (34′ st Caravello), Viscuso (37′ st Carollo), Mancuso (23′ st Marrone).

A disp.: Modica.

All.:  Rizzolo Andrea.

Chieti: Falcocchia, Ferrazza (35′ st De Vincentiis), Benedetti , Vukcevic, Cutillo, Galluccio, Di Camillo Giulia (35′ st Di Sebastiano), Stivaletta (20′ st D’Intino), Gangemi (14′ st Carnevale), Colavolpe (14′ st Di Lodovico), Esposito.

A disp.: Seravalli, Colecchi.

All.: Lello Di Camillo

Arbitro: Testoni  di Ciampino

Assistenti: Cucci e Bensorte di Trapani

Marcatrici: 32′ pt Galluccio, 1′ st Vukcevic, 23′ st Di Camillo Giulia

Ammonite: Ravvolgi e Baroni(T)

Espulsa:  Viscuso (T)

 

IMPRESSIONI POST PARTITA DI ALESSIA CUTILLO:

“Il Monreale ha avuto un buon approccio alla partita, poi è venuta fuori  la nostra superiorità a livello di esperienza. Complimenti però a loro che sono una squadra giovane e ben organizzata. Non è stato facile giocare visto che abbiamo trovato una giornata molto calda, poi la trasferta è una delle più lunghe ed impegnative. Abbiamo sofferto un po’ all’inizio, poi abbiamo preso le misure ed è andata bene.

Siamo l’unica squadra imbattuta alla fine del girone di andata ed è una bella soddisfazione.

C’è il rammarico per qualche punto lasciato per strada, ma siamo felici di aver confermato comunque le nostre intenzioni ad inizio stagione: eravamo partite per fare bene senza alzare troppo l’asticella ed il buon lavoro svolto finora sta pagando.

È giusto sottolineare il gruppo: quando affrontavo il Chieti da avversaria si parlava sempre di questo concetto e di quanto la squadra fosse forte e grintosa, ora che ci sono dentro l’ho toccato con mano.

Ci conosciamo ormai meglio tutte ed è più semplice giocare. Quando arrivai l’estate scorsa dissi che avrei voluto mettere la mia esperienza a disposizione della squadra. Sono sulla buona strada anche se si può fare sempre meglio ovviamente. Fra due settimane avremo il big match con la Res Roma: ogni partita è importante, ma è innegabile che questa lo sarà a maggior ragione.

Sarà fondamentale andarsela a giocare a viso aperto e senza paura, avere cioè l’atteggiamento giusto, ancora più forte di quello mostrato contro il Monreale”.

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Il Chieti Calcio Femminile pareggia 2-2 con il Lecce Women

Un Chieti Calcio Femminile dai due volti pareggia in rimonta 2-2 con il Lecce Women all’Antistadio “Valle Anzuca” di Francavilla a Mare. Nella prima frazione di gioco le neroverdi concedono forse troppo alle avversarie che si portano avanti di due reti, nella seconda invece è tutto un altro Chieti, aggressivo e grintoso, che getta il cuore oltre l’ostacolo e riagguanta il match grazie al gol di Galluccio e ad una punizione capolavoro di Vukcevic. La classifica vede ora Res Women e Palermo prime a 22 punti e il Chieti, unica imbattuta finora nel Girone D, ad inseguire ad una sola lunghezza.

L’inizio non è dei migliori per le teatine. Al 4′ una sfortunata deviazione di Benedetti quasi sulla linea di porta regala il vantaggio al Lecce.

Il Chieti reagisce e al 12′ sfiora il pareggio con Esposito che, approfittando di un pallone svirgolato da un difensore ospite, indirizza a rete, ma la sua conclusione da buona posizione finisce a lato.

Al 22′ azione personale di Cazzato che chiama al grande interevento Falcocchia, brava a deviare in angolo il pallone. Al 46′, in pieno recupero, il Lecce raddoppia: su un cross dalla fascia il pallone colpisce la traversa, torna in campo ed arriva sui piedi di D’Amico che a pochi passi dalla porta non fallisce.

Un minuto dopo Giulia Di Camillo impegna severamente Shore su calcio di punizione con il portiere leccese che mette in angolo non senza difficoltà. Sul corner Giada Di Camillo si trova fra i piedi un’occasione d’oro, ma tira alto sulla traversa. Si va dunque al riposo sul 2-0 per le ospiti.

Alla ripresa delle ostilità la musica cambia con il Chieti che rientra in campo con un altro atteggiamento, deciso a cercare la rimonta. All’8′ le neroverdi accorciano le distanze: punizione da oltre metà campo di Gangemi che pesca bene Galluccio, l’attaccante rimane fredda e fa secca Shore, in disperata uscita, con un pallonetto millimetrico. Due minuti dopo tiro-cross dalla fascia di Stivaletta, Shore respinge la sfera che però arriva a Giulia Di Camillo il cui tiro finisce alto. Al 14′ Giada Di Camillo rimedia il secondo giallo e dunque viene espulsa.

Rischio grosso per le neroverdi al 19′ quando Cazzato, sola in buonissima posizione, tira, ma trova l’opposizione di Falcocchia che salva le sue dalla possibile terza capitolazione.

Al 29′ è ancora pronta alla parata Falcocchia su D’Amico. Alla mezzora ci prova Vukcevic su punizione da posizione defilata, ma il pallone finisce direttamente fra le braccia di Shore.

La rete per l’attaccante neroverde è però solo rimandata di qualche minuto. Al 38′ infatti Vukcevic non lascia scampo a Shore calciando magistralmente una punizione dal limite.

È la rete che sancisce il 2-2 finale. Il Chieti domenica prossima concluderà il girone di andata giocando in trasferta contro il Monreale.

TABELLINO DELLA GARA:

CHIETI CALCIO FEMMINILE – LECCE WOMEN 2-2

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Camillo Giada, Ferrazza, Benedetti, Vukcevic, Cutillo, Galluccio (27′ st Carnevale), Di Camillo Giulia, Stivaletta, Gangemi (18′ st D’Intino), Esposito.

A disp.: Seravalli, De Vincentiis, Di Sebastiano, Venditti, Colecchi, Di Lodovico.

All.: Di Camillo Lello

Lecce Women: Shore, Bengtsson, Tirabassi, Guido, Costadura, Bergamo, Tomei, De Benedetto (37′ st Margari), Marsano, D’Amico, Cazzato (47′ st Spedicato).

A disp.: Rizzon, Durante, Polo, Sozzo,Vitti.

All.: Indino Vera

Arbitro: Rossini di Torino

Assistenti:  Pietrangeli e Di Santo di Sulmona

Marcatrici: 4′ pt Benedetti (aut.), 46′ pt D’ Amico, 8′ st Galluccio, 38′ st Vukcevic

Ammonite: Stivaletta e Gangemi (C); De Benedetto e Bengtsson

Espulsa: Giada Di Camillo

 

IMPRESSIONI POST PARTITA DI ALESSANDRA GANGEMI:

“Siamo entrate in campo non come ci aveva detto il mister che avrebbe voluto giocassimo palla a terra e invece noi abbiamo fatto lanci lunghi. Siamo andate sotto di due reti alla fine della prima frazione.

Negli spogliatoi ci siamo dette che avremmo dovuto giocare come sappiamo fare  e che c’era tutto il tempo per recuperare il risultato. Il Mister ci ha ovviamente spronato a tornare appunto a giocare palla a terra e siamo rientrate in campo con tutto un altro atteggiamento. Siamo rimaste anche in dieci al quarto d’ora del secondo tempo: è successa la stessa cosa di quando fui espulsa io in un’altra partita e poi riuscimmo a pareggiare. C’è stata una grande reazione. In questi casi serve il massimo impegno come squadra spingendo ed attaccando tanto. Sul primo gol ho battuto una punizione prima del centrocampo puntando fra Vukcevic e Galluccio e la palla è passata  arrivando a Galluccio che ha segnato. Il secondo gol è stato una autentica prodezza di Vukcevic. Non dobbiamo guardare la classifica, ma neanche mollare perché in questo campionato si lotterà fino all’ultimo. Il calcio insegna che anche la partita che può sembrare facile sulla carta può invece diventare sul campo molto difficile dunque domenica prossima servirà la giusta concentrazione contro il Monreale.

Il Lecce è una squadra ostica, ma credo che per la vittoria finale del campionato sarà una corsa a tre (noi, Res e Palermo).

Contro il Lecce siamo purtroppo entrate in campo con paura. È un punto buono per come si erano messe le cose, ma se avessimo giocato tutta la partita come nel secondo tempo avremmo potuto vincere. Complimenti a noi che, pur rimanendo in dieci, abbiamo recuperato una partita nella quale eravamo sotto di due reti e non era facile farlo”.