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Giada Di Camillo: “Con il Palermo servirà la giusta mentalità per continuare a far bene”

Domenica all’Antistadio di Francavilla al Mare andrà in scena il big match della sesta giornata del Campionato di Serie C: si affronteranno la capolista Chieti Calcio Femminile ed il Palermo, che insegue in classifica al secondo posto ad una sola lunghezza dalle neroverdi.

La squadra di Mister Lello Di Camillo arriva all’importante impegno con un ruolino di marcia importante: è infatti imbattuta in campionato (quattro vittorie ed un pareggio).

L’ultimo sofferto successo in casa del fanalino di coda Ternana Women ha dato ulteriore dimostrazione di quanto sia ormai impossibile fare calcoli evidenziando che ora più che mai servirà rimanere concentrate e scendere in campo con la giusta mentalità in ogni partita  a maggior ragione domenica contro il Palermo, squadra fra le più attrezzate del girone e accreditata ad inizio stagione come una delle favorite alla vittoria finale.

Il Capitano Giada Di Camillo torna con la mente proprio alla partita con la Ternana Women e si proietta a quella contro le siciliane:

“Il Chieti c’è e c’è sempre stato. Questi campionati non sono facili da giocare ed ogni partita ha una sua storia. La Ternana ad esempio è una buona squadra e dirà la sua in questo campionato anche se al momento è ultima a zero punti. Auguro a loro di fare bene: contro di noi hanno dimostrato il valore delle giocatrici che hanno. Noi come squadra abbiamo l’ambizione di non interrompere il buon cammino fatto finora quindi a Terni ci abbiamo creduto fino al novantesimo aiutate anche da un pizzico di fortuna e ostinazione sul finale di gara. Arriviamo alla partita con il Palermo molto concentrate perché sappiamo di che pasta è fatta la squadra che andremo ad affrontare. Credo che ce la giocheremo alla pari, vogliamo scendere in campo con la giusta mentalità fino al fischio finale. È una partita importante perché veniamo da un buon periodo, seppur intervallato da una sosta, durante il quale non abbiamo mai perso. Dobbiamo cercare di continuare questa striscia di risultati positivi. Con il Palermo è sempre un match sentito: ha un bel gruppo, è una squadra che vale tanto, la più difficile da affrontare, a mio avviso fra le più forti del girone ed è la squadra da battere. È un club che stimo molto: come noi è da tanti anni nel calcio femminile. In questo girone Chieti e Palermo sono forse le squadre più simili fra loro. Vedremo le stesse qualità sia a livello tecnico che di gioco. Si incontreranno la miglior difesa (la nostra) ed il secondo miglior attacco (hanno solo un gol in meno della Res Roma) ad oggi. Ci giochiamo il primo posto in classifica”.

Il Chieti è in testa al campionato e Giada Di Camillo lo spiega così:

“Torniamo a giocarci un match da prima della classe contro la seconda: era da un po’ che non succedeva una cosa così e ci fa capire che possiamo tornare a lottare per qualcosa di importante. Con noi ci sono giocatrici che hanno giurato fedeltà alla società fino a quando smetteranno: è giusto dunque che ora possiamo tutte insieme tornare a gioire. Non è detto forse che manterremo questa posizione fino alla fine: ad inizio stagione non abbiamo mai affermato di voler vincere il campionato, certamente ora siamo prime, ci piace vincere, stiamo ballando  e vogliamo ballare fino alla fine. Sarebbe bello riuscirci sia per noi che per i tifosi. Parlare di promozione o primo posto alla quinta giornata di campionato è prematuro, però da parte nostra c’è la volontà di continuare a fare bene e non mollare la presa fino a quando ne avremo forza”.

Il capitano spende una parola sulle ultime arrivate in squadra, Galluccio e Esposito:

“Si sono inserite al meglio. Come società e squadra abbiamo da sempre la caratteristica di accogliere tutte quelle che vengono a Chieti nel migliore dei modi, siamo una famiglia. Come sappiamo, specialmente nel calcio femminile, è importantissimo il gruppo: noi condividiamo tanto tempo insieme quindi è fondamentale trovarci bene. È chiaro poi che Esposito e Galluccio, nel calcio femminile da molto tempo, sono state facilitate nella cosa e brave a rendersi disponibili ad inserirsi sin da subito e questo ha facilitato anche tutte noi a farle integrare nel gruppo. Come ho detto si respira aria di famiglia all’interno della squadra: è bello essere unite, è il nostro punto forte”.

A chiudere un pensiero va ai tifosi neroverdi:

“È un anno particolare: non vedere i nostri tifosi sugli spalti è indubbiamente brutto, avvertiamo la loro mancanza. Sentire la presenza di chi ci incita è stato sempre stupendo e fondamentale. Nonostante il periodo particolare e difficile che stiamo vivendo chi ci segue da tanto non ci ha abbandonato. C’è chi si connette sul computer aspettando comunque l’appuntamento della partita la domenica seppur in video, chi ci fa sentire la sua vicinanza prima e dopo una partita e ha sempre un pensiero per noi. Chi ci ama ci ha continuato a seguire anche virtualmente e li ringraziamo tantissimo. Il calcio è però anche spettacolo sugli spalti: speriamo che si possa presto tornare alla normalità”.        

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Vittoria al novantesimo per il Chieti Calcio Femminile che rimane al primo posto in classifica

Una prodezza di Stivaletta al novantesimo regala la vittoria al Chieti Calcio Femminile contro la Ternana Women: all’Antistadio “Taddei” di Terni su un terreno difficile vista la pioggia caduta per buona parte del match, le neroverdi conquistano tre punti importantissimi e conservano la vetta della classifica con un punto di vantaggio sul Palermo a sua volta vittorioso sul Crotone Femminile per 3-1.

È stata una partita più dura del previsto con le padrone di casa che hanno venduto cara la pelle dimostrando di non meritare assolutamente l’ultima piazza a zero punti.

Mister Lello Di Camillo manda in campo la stessa formazione che ha pareggiato a Trani con l’unica variante di Carnevale al posto di Vukcevic: quest’ultima costretta in panchina visto l’infortunio rimediato proprio in terra pugliese.

Parte bene la Ternana Women che al 1′ si vede annullare una rete a Coletta per fuorigioco.

Il Chieti prende però subito le misure alle avversarie imponendo il suo gioco e all’11′ sfiora il vantaggio con una bella combinazione fra Esposito e Galluccio il cui tiro al volo viene però parato da Money.

Al 16′ Giulia Di Camillo da calcio piazzato trova Ferrazza che impatta benissimo di testa sul pallone, ma la conclusione finisce a lato di un soffio.

Al 20′ Esposito di testa colpisce il palo esterno su angolo di Stivaletta. Le neroverdi si rendono ancora una volta pericolose al 33′ con Galluccio che si libera bene in area, ma poi tira fra le braccia di Money.

Al 43′ su angolo di Stivaletta è Gangemi a tirare alto dal centro dell’area.

Allo scadere del primo tempo Giulia Di Camillo alza di troppo la mira colpendo di testa.

Si va dunque al riposo a reti inviolate.

La seconda frazione di gioco sarà un continuo assalto da parte delle giocatrici ospiti alla porta di Money.

Al 9′ sul calcio di punizione di Giulia Di Camillo colpisce la traversa a seguito anche del provvidenziale intervento di Money con il pallone che finisce poi in angolo.

Al 20′ dopo una mischia sul vertice dell’area la sfera finisce sui piedi di Benedetti che però calcia fra le braccia di Money.

Al 34′ la Ternana Women ha una clamorosa occasione per andare in vantaggio, ma la spreca incredibilmente.

Al 40′ è Stivaletta, fra le migliori in campo, ad involarsi sulla fascia e mettere al centro un invitante pallone che viaggia davanti alla porta senza però che nessuna delle sue compagne riesca a trovare la deviazione vincente. Proprio quando la partita sembra chiudersi sul pareggio, arriva invece al novantesimo il gol del Chieti: Stivaletta sfugge alla difesa di casa e sferra un tiro in diagonale col pallone che finisce in rete con la leggera deviazione sulla linea di porta di Vaccari che mette fuori causa anche la sua compagna Acini la quale non riesce a rimettere in campo la sfera. Dopo la rete viene allontanato dal campo Mister Lello Di Camillo per doppia ammonizione.

Nei lunghi minuti di recupero succede di tutto.

Al 48′ Giulia Di Camillo ancora su punizione trova la deviazione, come nell’altra occasione, di Money  il pallone prima scheggia la traversa e poi finisce in angolo.

Un minuto dopo è Galluccio a mettere a lato di pochissimo di testa su angolo di Stivaletta.

La Ternana Women al 50′ fallisce il gol del pareggio con Conti che da due passi spedisce a lato su un cross dalla fascia.

Finisce dunque con il successo del Chieti Calcio Femminile. Domenica prossima sarà scontro al vertice proprio fra le neroverdi, prime in classifica, e il Palermo, secondo che insegue ad un solo punto di distanza.

TABELLINO DELLA GARA:

TERNANA WOMEN – CHIETI CALCIO FEMMINILE 0-1

Ternana Women: Money, Fiorella, Acini, Vaccari, Bartolocci, Makulova, Acquafredda (35′ st Conti), Quirini, Coletta, Baldassarra (16′ st Castaneda), Mazzieri (18′ st Antonini). A disp.: Sensini, Brozzi, Tancini, Piacenti, Del Prete, Epifano.

All.: Migliorini

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Camillo Giada, Ferrazza, Benedetti, Cutillo, Galluccio, Di Camillo Giulia, Stivaletta, Gangemi, Esposito, Carnevale.

A disp.: Seravalli, De Vincentiis, Di Sebastiano, Vukcevic, Colavolpe, Colecchi, D’Intino, Di Lodovico, Venditti.

All.: Lello Di Camillo

Arbitro: Giordani di Aprilia

Assistenti:  Proietti e Mancini di Terni

Marcatrice: 45′ st Stivaletta

Ammonite: Acquafredda (T); Cutillo (C)

Espulsa:  Sensini (T)

 

IMPRESSIONI POST PARTITA DI GIULIA DI CAMILLO:

“Sono tre punti preziosi conquistati su un campo molto difficile: la Ternana ha zero punti, ma sta lavorando bene e secondo me farà un buon campionato. Abbiamo prodotto tanto, non siamo state troppo concrete come è successo anche a Trani e su questo aspetto dobbiamo migliorare.

Una volta segnato l’1-0 abbiamo anche rischiato di prendere gol, ma siamo state abbastanza attente ed aiutate anche da un pizzico di fortuna che non guasta mai.

Siamo molto contente: la squadra è unita, si sta allenando bene, non ha pressione addosso perché non è partita con l’obiettivo di vincere il campionato. È anche vero che adesso siamo prime e vogliamo rimanerci il più a lungo possibile, siamo in ballo e vogliamo ballare fino alla fine.

Ci aspettavamo  un avversario difficile e così è stato: non abbiamo minimamente sottovalutato la Ternana perché è una buona squadra, conosciamo il progetto che sta portando avanti e il valore delle loro giocatrici. La Serie C è un campionato molto duro: con il passare degli anni si è creato un equilibrio che vede raramente una squadra che vince con distacco, è successo a  volte, ma le partite sono tutte da giocare e dovremo impegnarci tanto.

Ci saranno trasferte dure da affrontare in questo girone del sud che si distinguono per il fuoco che c’è in ogni partita dunque giocheremo sempre con lo stesso piglio con chiunque avremo di fronte.

Come ho detto produciamo tanto gioco e molte occasioni da rete, però dobbiamo imparare a concretizzarle al meglio: se  non si chiudono le partite subito potrebbe essere un problema.

Abbiamo delle grandi potenzialità, però bisogna lavorare anche sulla nostra testa. Ci alleniamo con tanta dedizione ed impegno, con un po’ di concentrazione in più potremo ricostruire un bel progetto come stiamo già facendo. Non ci vuole fretta, siamo consapevoli di avere anche dei limiti da superare.

La squadra si sta comportando abbastanza bene, però nelle ultime due partite forse ha sofferto di più prendendo anche qualche rischio di troppo. La Ternana ha quasi segnato al novantacinquesimo, ma credo che il pareggio non sarebbe stato giusto perché abbiamo meritato la vittoria a mio giudizio.

Sono contenta che abbia segnato Alessia Stivaletta: tanto tempo fa agli inizi era con noi, l’ho vista crescere,abbiamo insieme raggiunto la Serie A disputandola, poi lei ha avuto una parentesi a Pescara, ma ora di è nuovo qui. Per me lei è uno dei talenti più limpidi che ha il calcio abruzzese, ma anche nazionale ai nostri livelli. Ha avuto subito il giusto approccio reinserendosi bene nel gruppo e può darci una grossa mano con la sua velocità ed estro. È stata la migliore in campo ed ha meritato di concludere la partita con il gol della vittoria.

Sono felice per la mia prestazione anche se non mi sono piaciuta particolarmente.

Domenica prossima avremo il big match con il Palermo: lo prepareremo al meglio per farci trovare pronte all’appuntamento. È bello giocare partite al vertice della classifica. Affronteremo le nostre avversarie con l’attenzione giusta lavorando al meglio in settimana perché sappiamo che loro sono molto competitive, secondo me ancor più dello scorso anno”.

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Valentina Esposito, il rinforzo per la difesa del Chieti Calcio Femminile

Altro volto nuovo nel Chieti Calcio Femminile è Valentina Esposito, difensore esperto classe 1986, arrivata nel mercato di dicembre e già in campo domenica scorsa contro l’Apulia Trani.

Esposito nasce come esterno alto nel classico 4-4-2, poi per esigenze si adatta sia come difensore centrale che come terzino. Preferisce però giocare sulla fascia.

A suo giudizio il ruolo più bello è comunque quello di difensore centrale, anche se le piace molto spingere sulla fascia ecco dunque la sua passione per quello di terzino.

Per lei un lungo passato sportivo nel Napoli dove ha vinto un Campionato di Serie B salendo nell’allora A2, con l’approdo successivo nella massima serie dove gioca per due anni.

A seguito della retrocessione della squadra, arriva una nuova esperienza in Sardegna con la Torres: lì per Esposito anche una piccola parentesi in Champions con due partite giocate.

Rientra quindi a Napoli, ma dopo un paio d’anni lascia il Calcio per provare il Calcio a 5 con la Fulgor Octajano in A2. Il richiamo del Calcio è però troppo forte e dunque risponde alla chiamata del Pomigliano: anche qui arrivano successi fra i quali la vittoria del Campionato di Serie C Nazionale.

Quest’anno ad inizio stagione è ancora nel Pomigliano, ma poi deve lasciare per motivi di lavoro.

A dicembre è il Chieti Calcio Femminile a cercarla con insistenza e Esposito abbraccia così il progetto della società neroverde.

Così la giocatrice spiega il motivo della sua scelta e illustra le sue prime impressioni sull’ambiente:

Ho scelto il Chieti perché è da tanti anni nel calcio femminile ed ha sempre fatto bene.

Già l’anno scorso l’ho affrontato come avversario. Qui si c’è un gruppo storico di giocatrici e questo è fondamentale. La società ha grandi intenzioni di far bene quest’anno, non dico altro per scaramanzia.

Spero ovviamente di poter fare qualcosa di bello anche con il Chieti e di mettere la mia esperienza al suo servizio. Mi sono trovata bene subito: sono arrivata con Galluccio e già quando siamo andate in appartamento le altre ragazze si sono messe a completa disposizione,di loro conoscevo solo Ferrazza.

La forza del Chieti è proprio il gruppo: ho visto un ambiente unito, esserlo anche fuori dal campo aiuta tanto. Mi impegnerò per far sì che la mia esperienza possa essere utile al Chieti: quando il mister mi chiamerà in causa cercherò di non deluderlo. Prometto il massimo impegno: sono molto ambiziosa e caparbia, se mi metto in testa una cosa la faccio con il cuore. Sarà il campo a parlare, ma sicuramente come persona darò tutto per non far rimpiangere la scelta fatta dalla società che ha puntato su me.

Il Mister sa il fatto suo: lo conoscevo da avversario, ho avuto modo ora di parlarci, ma ci conosceremo meglio con il tempo.

Il calcio ha subito varie soste per il Covid, spero che si potrà ora giocare con continuità, voglio giocare: da settembre non l’ho più fatto e rientrando ho grande voglia di dimostrare ancora il mio valore”.

Valentina Esposito è scesa in campo per la prima volta con i colori neroverdi domenica a Trani contro l’Apulia: è finita con una pareggio ma con tante recriminazioni.

A proposito di questo Esposito non si nasconde:     

“Dobbiamo fare meglio: abbiamo avuto buone occasioni da rete, oltre al rigore. Anche l’Apulia ne ha avute un paio, ma il pareggio a mio giudizio ci sta stretto. Loro sono una squadra fisica che tende a spezzettare le azioni, però il Chieti è superiore a mio giudizio: potevamo e dovevamo fare di più. Abbiamo ora la possibilità di rifarci già domenica prossima a Terni”.

Sulla partita contro l’ultima in classifica Esposito è altrettanto chiara:

“Si va a Terni, ma proprio la partita con il Trani ci ha insegnato che non dobbiamo assolutamente guardare la classifica delle nostre avversarie. Loro sono ultime, ma non bisogna sottovalutare il match: al di là di chi si affronta si deve scendere in campo sempre con la giusta mentalità e la determinazione necessarie a portare a casa il risultato. Rimbocchiamoci le maniche e cerchiamo di incrementare il nostro bottino di punti accumulato finora. Mi aspetto una reazione da parte di tutte noi, una grande voglia di riscatto e di portare a casa la vittoria. La partita di Trani è già dimenticata: si veniva da una lunga sosta, è stato difficile ricominciare e riprendere a giocare, avere concentrazione durante un periodo di fermo è complicato. Secondo me se avessimo affrontato l’Apulia a suo tempo dopo le tre vittorie già conseguite in precedenza sarebbe stato diverso. Il pareggio ci sta stretto, come ho detto, ma siamo fortunate che era solo la quarta giornata di campionato: c’è tutto il tempo per dimostrare il nostro valore”.   

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Il Chieti Calcio Femminile pareggia a Trani e conserva il primo posto in classifica

Il Chieti Calcio Femminile pareggia a Trani con l’Apulia, ma ha tantissimo da recriminare: visto l’andamento della partita, per molti tratti in mano alle neroverdi, un punto va decisamente stretto a  Vukcevic e compagne. Su un campo pesantissimo al limite della praticabilità, la squadra di Mister Lello Di Camillo mette spesso in difficoltà le padroni di casa, ma purtroppo non concretizza le altre occasioni avute sbagliando anche un rigore a pochi minuti dal termine con Giulia Di Camillo.

Il Chieti Calcio Femminile rimane comunque primo in solitaria a 10 punti, vista la sconfitta del Palermo contro la Res Roma. Quest’ultima ora  insegue ad una sola distanza proprio insieme allo stesso Palermo.

Mister Lello Di Camillo fa esordire dal primo minuto i due neo acquisti Esposito e Galluccio.

Partono subito bene le neroverdi con una punizione di Giulia Di Camillo al 2′ bloccata da Duwve che alla fine risulterà la migliore in campo dell’Apulia Trani.

Al 12′ il duello si ripete con Duwve che toglie la palla dall’incrocio dei pali deviando in angolo l’insidiosa conclusione dalla distanza di Giulia Di Camillo. Un minuto dopo una mischia furibonda  nell’area dell’Apulia porta al rigore a favore del Chieti: a seguito dell’atterramento di Galluccio l’arbitro non ha esitazioni ed indica il dischetto. Vukcevic trasforma con freddezza il penalty non lasciando scampo a Duwve.

Al quarto d’ora ancora Vukcevic si rende pericolosissima mettendo seriamente in difficoltà Duwve.

Al 31′ Giulia Di Camillo coglie una clamorosa traversa con un gran tiro da fuori area.

Sette minuti più tardi Sgaramella tira dalla distanza ma trova la provvidenziale opposizione di Falcocchia che alza il pallone sulla traversa.

Nei minuti di recupero è Stivaletta a sfiorare il gol,con un tiro al volo sul quale Duwve è ancora pronta alla deviazione in angolo. Si va dunque al riposo sull’1-0 per il Chieti.

La ripresa si apre con un’altra clamorosa occasione per le neroverdi, ma Galluccio fallisce il raddoppio da ottima posizione. Al 14′ Falcocchia riesce a sbrogliare una pericolosa situazione nella sua area.

Al 20′ Vukcevic deve lasciare il campo per infortunio ed entra al suo posto Di Lodovico.

Un minuto dopo una indecisione difensiva costa la rete del pareggio alle neroverdi: è brava Rais ad approfittare della situazione mettendo la palla in porta di testa con astuzia.

È il gol che sancirà il definitivo pareggio.

Al 37′ il Chieti rischia di capitolare ancora: Falcocchia respinge esce sui piedi di una giocatrice di casa, il pallone viaggia pericolosamente verso la porta, ma è bravissima  Ferrazza a salvare respingendolo prima che possa entrare in rete.

Al 39′ Stivaletta viene atterrata in piena area e anche in questa occasione l’arbitro indica il dischetto senza esitazioni fra le proteste dell’Apulia. A calciare va Giulia Di Camillo, ma Duwve si distende e respinge la sua conclusione. Quasi al novantesimo altra occasione per Giulia Di Camillo ma il suo tiro va a lato.

Finisce dunque 1-1 fra le recriminazioni del Chieti Calcio Femminile che avrebbe sicuramente meritato di più. Prossimo impegno per le le neroverdi in casa del fanalino di coda Ternana Women fermo ancora a zero punti.

TABELLINO DELLA GARA:

APULIA TRANI – CHIETI CALCIO FEMMINILE 1-1

Apulia Trani: Duwve, Spallucci, Cottino, Ros Chico, Sgaramella, Rais, Janssen (17′ st Corvasce), Ventura (40′ st Manzi), Contreras, Delvecchio, Cagiano. A disp.: Dellatte, Corso, Fracchiolla, Mallardi, Gargano, Palmisano, Manta. All.:

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Camillo Giada, Ferrazza, Benedetti (8′ st Carnevale), Vukcevic (19′ st Di Lodovico), Cutillo, Galluccio (44′ st Colavolpe), Di Camillo Giulia, Stivaletta, Gangemi (44′ st D’Intino), Esposito.

A disp.: Seravalli, De Vincentiis, Di Sebastiano, Colecchi.

All.: Lello Di Camillo

Arbitro: Fiorentino  di Ercolano

Assistenti:  Magnifico e Grimaldi di Bari

Marcatrice: 13′ pt Di Vukcevic (rig.), 21′ st Rais

Ammonite: Ros Chico e Del Vecchio (T);  Giada Di Camillo (C)

 

IMPRESSIONI POST PARTITA DI MISTER LELLO DI CAMILLO:

“Il campo era pessimo e purtroppo si è infortunata Vukcevic, vedremo l’entità della cosa. Abbiamo fatto il possibile per giocare palla a terra e ci siamo anche riusciti abbastanza, però su un campo così tutto è stato  più difficile ed abbiamo pagato qualcosa dal punto di vista tecnico.

Il nostro buon approccio alla partita ci ha permesso di segnare su rigore e avere almeno due o tre altre occasioni nel primo tempo ed un paio all’inizio del secondo. Poco dopo l’infortunio di Vukcevic su una palla che vagava in area siamo stati un po’ingenui e loro sono riuscite a pareggiare: si poteva rinviare subito, il portiere è rimasto a metà strada e Rais si è inserita segnando.

Dopo il loro gol è stato un nostro monologo culminato poi con il rigore che purtroppo Giulia ha sbagliato a quattro minuti dalla fine. Peccato perché sarebbe stato una vittoria meritata: l’Apulia negli ultimi venti minuti non è stata mai in partita pur avendo avuto un’occasione su una leggera nostra indecisione (Ferrazza ha poi salvato sulla linea). Avremmo dovuto chiudere il match prima: per me sono due punti persi perché se avessimo concretizzato meglio, le cose sarebbero andate diversamente. Se non chiudi queste partite il rischio è sempre dietro l’angolo. Siamo comunque primi, con due punti in più sarebbe tutto ancora più bello, ma pazienza”.

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Stephanie Galluccio, la nuova punta di diamante del Chieti Calcio Femminile

Grande colpo di mercato del Chieti Calcio Femminile: gli scorsi giorni la società neroverde ha acquistato  Stephanie Galluccio, proveniente dal Pomigliano, che sarà disponibile già domenica prossima nel recupero della quarta giornata di campionato contro l’Apulia Trani.

Attaccante dal gol facile (tante le reti segnate in carriera finora), per lei molti campionati di Serie B e Serie C nazionali alle spalle.

Esordisce in B con la Domina Neapolis con cui gioca per circa dieci anni in C e B Nazionali vincendo campionati, Coppa Italia e la Coppa Campania. In questa squadra tanti gol all’attivo per lei ed una costante crescita personale e professionale fino al passaggio alla Virtus Partenope, neopromossa dalla C alla B, dopo che la Domina Neapolis chiude la sua storia sportiva per motivi economici.

Due anni molto belli e prolifici dal punto di vista delle reti per Galluccio, poi la Virtus diventa Pomigliano vincendo il Campionato di Serie C Nazionale: l’attaccante contribuisce al salto di categoria con 19 reti.

La nuova ed ultima stagione per lei parte sempre con la maglia del Pomigliano in Serie B con due gol all’attivo fino al passaggio al Chieti Calcio Femminile.

“Sono arrivata qui da pochi giorni, ma già mi sto trovando bene. Più staremo insieme e più ci troveremo meglio – esordisce Galluccio -.  Ho deciso di sposare il progetto Chieti perché è una società molto ambiziosa che punta a salire di categoria. Avendo avuto problemi con il Pomigliano nell’ultimo periodo, ho scelto di scendere in C per mettermi al servizio della compagine neroverde.  Mi hanno fortemente cercata facendomi  sentire desiderata ed accogliendomi benissimo, proprio ciò che cercavo.

L’ambiente è tranquillo a partire dalle ragazze fino alla società: mi hanno subito messo a mio agio.

Con qualche altro allenamento insieme alle mie compagne di squadra e sicuramente mi inserirò ancora meglio”.

Galluccio spende belle parole per Mister Lello Di Camillo:

“Il Mister è molto competente e preparato, ma già lo sapevo avendolo osservato da avversaria: ora che ho avuto il piacere di allenarmi con lui ho potuto notare che ci tiene molto al gruppo, a far sentire tutte importanti e questo mi è mancato negli ultimi tempi. Saper gestire un gruppo è la cosa fondamentale nel calcio: mi fa dunque piacere poter lavorare con Mister Di Camillo da quest’anno e spero di farlo anche negli anni prossimi”.

Il pensiero della neo attaccante neroverde va poi ai suoi nuovi tifosi e alla società:   

“Spero che possano presto tornare a vederci allo stadio: visto che ora non possono farlo a causa dl Covid, so che ci seguiranno con grande entusiasmo anche tramite social.

Mi fa piacere essere entrata a far parte della famiglia neroverde e sicuramente darò il mio contributo per raggiungere gli obiettivi che la società si è prefissata. Non vedo l’ora di giocare domenica”.

Domenica prossima si torna infatti in campo nella difficile trasferta a Trani contro l’Apulia.

Anche su questo Galluccio mostra tutta la sua determinazione e voglia di esordire al meglio con la nuova maglia:

“L’Apulia: è una squadra ostica che ho affrontato per molti anni da avversaria. Sono però dell’opinione che se andremo a Trani con l’umiltà e la determinazione giuste potremo fare bene. Mi piace ricordare che segnai all’esordio a quattordici anni contro il Bari in Serie B: io segnai la rete del 2-1 nel momento in cui la partita era bloccata sul 2-1. Vorrei ovviamente debuttare al meglio anche con il Chieti portando a casa un bel risultato!”