post

Doppio pareggio per il Chieti Calcio Femminile a Lecce e Crotone

Due trasferte in tre giorni per il Chieti Calcio Femminile: conquistati due pareggi a Lecce e Crotone che permettono alle neroverdi di mantenere il terzo posto ora insieme alla Roma Calcio Femminile e Vis Mediterranea, con il Palermo, prossimo avversario domenica prossima, che insegue ad un punto.

Sono state due partite diverse: a Lecce match molto combattuto con le padroni di casa decise a vincere per provare il sorpasso in classifica con il Chieti che trova il definitivo 1-1 sul filo di lana con Chiellini dopo essere andato sotto a venti minuti dal termine, a Crotone un primo tempo equilibrato ed un secondo con tante occasioni da gol per conquistare i tre punti, purtroppo non andate a buon fine. Alla fine comunque sono due risultati positivi viste anche le tante vicissitudini avute dalla squadra in tutti questi mesi, ma anche durante la doppia trasferta.

A Lecce ottimo l’approccio della squadra di Lello Di Camillo. Ad inizio partita doppia occasione per D’Intino che in entrambe le occasioni tira fra le braccia di Prieto. Al 20′ l’azione più contestata del match: in area neroverde una giocatrice leccese frana su Falcocchia e rimane a terra, il direttore di gara lascia proseguire il gioco, il pallone finisce sui piedi di Felline che dalla distanza insacca a porta vuota, ma pochi secondi prima del suo tiro lo stesso direttore di gara fischia annullando di fatto la validità del gol fra la contestazione delle salentine. Occasionissima a metà primo tempo per il Chieti con Carnevale che di punta sfiora il palo. Sul finale una bella azione prolungata sotto porta è conclusa dal tiro dal limite di  Barbarino con un difensore che salva prima che il pallone entri in porta. Si va dunque al riposo sullo 0-0 con il Chieti che forse ha qualcosa in più da recriminare del Lecce.

Nel secondo tempo la partita cambia radicalmente: il Lecce rientra più agguerrito in campo mettendo più volte in difficoltà le neroverdi, con Falcocchia che si erge a protagonista con alcune decisive parate. Il  vantaggio del Lecce arriva al 24′: palla in verticale a scavalcare la difesa del Chieti, D’Amico calcia, Falcocchia tocca il pallone che finisce comunque in rete. Qualche minuto dopo secondo giallo per Di Sebastiano e il Chieti rimane in dieci. La squadra non si scoraggia e a un minuto dalla fine trova il pareggio con un colpo di testa vincente di Chiellini. Alla fine un pareggio sostanzialmente giusto per quanto visti nei novanta minuti di partita.

Con il Crotone gara ancora più difficile viste le assenze della squalificata Di Sebastiano e di Di Domenico, quest’ultima infortunatasi a Lecce, ma anche un fastidioso virus che indebolisce non poco Iannetta e Barbarino che stringono comunque i denti e vanno in campo, ed anche la stessa Di Domenico. Di fronte un agguerrito Crotone deciso a far punti per tirarsi fuori dalla zona playout. Primo tempo abbastanza equilibrato. Al quarto d’ora gran tiro di Carnevale che sfiora l’incrocio dei pali. Al 20′ la stessa Carnevale si fa male e deve lasciare il campo. Altra occasione sul finale di tempo con Iannetta che davanti al portiere prova il pallonetto, ne viene fuori un tiro abbastanza sbilenco, Barbarino arriva in corsa, calcia bene, ma il pallone finisce fra le braccia del portiere. Si va dunque negli spogliatoi a reti inviolate. Al rientro in campo il Chieti appare meglio organizzato. Dopo pochi minuti D’Intino tira, ma il portiere del Crotone sventa l’occasione. Alla mezzora una punizione di Passeri è deviata in maniera provvidenziale dal portiere che toglie la palla dal sette. Un’altra grande occasione per il Chieti nasce da un calcio d’angolo con Di Gesualdo che arriva in corsa e impatta il pallone di interno piede lambendo il palo. Verso la fine del match è Liberatore a sfiorare l’incrocio dei pali. Dunque tante occasioni che avrebbero potuto portare ad una vittoria del Chieti che per quanto visto in campo sarebbe stata meritata: finisce invece 0-0.

Queste le formazioni iniziali del Chieti nelle due partite.

Contro il Lecce: Falcocchia, Di Gesualdo, Di Sebastiano, Liberatore, Chiellini, Di Domenico,  Carnevale, D’Intino, Barbarino, Passeri, Gissi.

Contro il Crotone: Falcocchia, Di Gesualdo, Tucceri, Liberatore, Iannetta, Chiellini, Carnevale, D’Intino, Barbarino, Passeri, Gissi.

 

Queste le dichiarazioni di Mister Lello Di Camillo dopo la doppia trasferta:

“Viste tutte le situazioni alle quali abbiamo dovuto far fronte,  sono due punti buoni arrivati a seguito di prestazioni buone. Siamo arrivati a tre partite dalla fine del campionato e, nonostante tutto quello che ci è successo durante l’anno, siamo ancora lì a difendere il terzo posto. Stiamo facendo di necessità virtù ogni domenica, utilizzando le ragazzine che stanno dando il massimo. Nelle ultime nove partite abbiamo conquistato due vittorie, sei pareggi e subito una sola sconfitta contro la capolista Res Roma contro la quale abbiamo fatto anche una egregia figura. Dopo quanto successo fino a gennaio, ci siamo posti come obiettivo di mantenere il terzo posto: non so se ce la faremo, al momento stiamo lottando bene e ancora non lo molliamo. Ci leccheremo un po’ le ferite di questa doppia trasferta. Alle ragazze posso solo dire grazie. Stiamo mantenendo il terzo posto sia perché all’inizio abbiamo fatto tanti punti e dunque avevamo un margine da poter gestire, ma anche perché ora, nonostante la giovane età della squadra, stiamo affrontando il momento delicato tutti insieme e ci stiamo allenando bene. Le altre infortunate (Giada e Giulia Di Camillo, Martella) che non possono giocare, sono vicine alla squadra, molto presenti anche se non giocano, ma mentalmente, con il pensiero, un messaggio, una telefonata ci aiutano ed è un segnale importante: il gruppo è compatto e solido. Sono soddisfatto del percorso che stiamo facendo adesso perché quanto ottenuto finora è un buon bottino, ma soprattutto un segnale per una possibile buona ripartenza il prossimo anno. Il merito dei risultati che stiamo avendo va attribuito senza dubbio alle ragazze. Io posso solo  cercare di stimolarle e farle lavorare con serenità come faccio ogni giorno. Stiamo lavorando anche senza eccessive pressioni: quando devi lottare per il primo posto è tutto ovviamente diverso. Ciò che ho potuto fare io è di farle sentire leggere: ho chiesto loro di fare esperienza anche se siamo tutti coscienti, io e loro stesse, che le più piccoline non erano ancora prontissime per disputare questo campionato, ma di contro penso che queste partite che stanno giocando, chi più chi meno, possono essere d’aiuto e di stimolo per la loro crescita. Cominciano a fare esperienza e minutaggio. Si stanno applicando bene con impegno e professionalità. Alla fine l’obiettivo è divertirsi. Il Chieti, a prescindere da chi ci sarà in futuro, deve rimanere ed andare avanti. Per fare calcio oggi come oggi bisogna essere eroi, ci sono tante problematiche da risolvere. Fare calcio poi a Chieti è ancora più difficile di altre piazze. Ci sono problemi di strutture con i quali abbiamo dovuto convivere negli ultimi anni. Siamo tutti, compresa la società Chieti Calcio, logori e stanchi di non avere una struttura dove poter essere liberi di giocare ed allenarsi. Dobbiamo spesso spostarci, quando siamo a Chieti paghiamo affitti da tutte le parti, andando fuori ci trattano meglio. Sulle nostre borse e maglie non compare un solo sponsor della nostra città, ma tutti di paesi o città limitrofi dove noi andiamo a cercare aiuti e puntualmente ce li danno per andare avanti. Noi portiamo in giro il nome di Chieti, ma da Chieti non abbiamo ricevuto granché. Speriamo che la struttura di Sant’Anna venga rifatta, ma soprattutto che ci vengano applicate delle tariffe giuste, semmai avremo la possibilità di allenarci anche noi lì, altrimenti negli anni la società verrebbe a morire perché combatte con problematiche troppo grandi e costi alti. Penso che il futuro sia ancora tutto da scrivere. Abbiamo fatto un buon percorso a Chieti costruendo un bel settore giovanile. Stiamo cercando di lavorare con passione e abnegazione, però non abbiamo molti aiuti. Credo che ora non si possa fare un discorso su chi rimane e chi no. Il Chieti deve andare avanti: stiamo facendo bene il settore giovanile, in linea con la scelta della società condivisa da tutti. Dobbiamo stimolare le ragazze di Chieti e dintorni a venire da noi. Parecchie molisane lo fanno già ed è questo un segnale che si sta lavorando bene. La prima squadra farà ciò che sarà possibile. In passato abbiamo fatto la Serie B ed anche  la A: oggi il livello si è alzato, le problematiche e gli sforzi economici e sono aumentati. Non possiamo pensare di fare campionati così grandi, cercheremo di essere abbastanza competitivi facendo la squadra con ragazze più locali che di fuori sperando di rimanere in alto negli anni e far crescere ancor di più il settore giovanile, ma per fare tutto ciò  c’è bisogno dell’aiuto di tutti e purtroppo noi siamo pochi ed è sempre più difficile portare avanti un discorso calcistico. Noi con le strutture combattiamo dal 2017, sono passati oltre sei anni e andiamo ancora girando. Io non finirò mai di ringraziare il Comune di Lettomanoppello e la società della Lettese che ci hanno ospitati come se fossimo una squadra del loro paese. Ci hanno sempre resi partecipi alle loro iniziative, ci sentiamo quasi a casa nostra nonostante il disagio di doverci spostare da Chieti. Tutte le problematiche suddette gravano spesso anche sulle mie spalle  visto che gestisco ogni situazione, la stanchezza e lo stress di essere in pochi, gli sponsor che mancano, si fanno sentire. Nel calcio passano i presidenti, gli allenatori, i calciatori o le calciatrici, però per quello che è stato costruito fino ad oggi, se un giorno io dovessi rimanere fuori dal Chieti, credo che la società dovrebbe andare avanti perché in dieci anni abbiamo messo su un bel giocattolo e le persone che rimarrebbero dovrebbero cercare di fare ancora meglio sperando che la gente possa essere un po’ più attenta al Chieti Calcio Femminile: chi ha la possibilità dia una mano anche economicamente visto che è diventato così gravoso fare calcio”.

post

Pareggio casalingo per il Chieti Calcio Femminile con il Frosinone

Il Chieti Calcio Femminile gioca un’ottima partita, ma non va oltre il pareggio contro un coriaceo Frosinone: al “G. Di Pietrantonio” di Lettomanoppello finisce 2-2, ma le neroverdi hanno molto da recriminare per un risultato che va decisamente stretto per quanto visto in campo e il numero di occasioni da gol.

Mister Lello Di Camillo schiera dal primo minuto Liberatore, per il resto sono le stesse undici che hanno battuto la Cantera Pescara. Dopo le iniziali fasi di studio fra le due squadre, al 13′ il match si accende quando in area ospite c’è un sospetto tocco di mano di un difensore, ma il direttore di gara lascia proseguire fra le proteste del Chieti e del pubblico. Al 21′ è Sgambato ad alzare la mira su calcio di punizione. Sei minuti più tardi  su cross al centro di Di Domenico, Barbarino stoppa e tira, ma Guidobaldi si salva in due tempi. Al 29′ il Chieti passa in vantaggio: sull’angolo di Di Sebastiano ci prova Chiellini, un difensore respinge corto, sul pallone si avventa Di Gesualdo che fa secca Guidobaldi con un preciso rasoterra a fil di palo. Al 34′ Di Domenico serve bene in area D’Intino che tira di prima intenzione, ma la conclusione finisce alta di un soffio. Al 39′ arriva improvviso il pareggio del Frosinone: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il pallone finisce sui piedi di Galluzzi che, lasciata colpevolmente sola sul palo lontano, mette in rete. Sul finale di tempo è Gissi con due colpi di testa a provarci, ma in entrambe le occasioni mette a lato. Si va dunque al riposo sull’1-1.

La ripresa si apre con pericoloso cross al centro di Fiorella sul quale Galluzzi tira fuori. Al 13′ il Chieti torna in vantaggio: sul rinvio lungo di Falcocchia, Carnevale cerca di avventarsi sul pallone, ma è atterrata in piena area da Cacchioni, il direttore di gara indica il dischetto senza esitazioni, si incarica della battuta D’Intino che trasforma con grande freddezza. Le neroverdi sfiorano la terza rete al 31′ con un gran diagonale di Carnevale, fra le migliori in campo, che viene deviato in angolo da un difensore con Iannetta, entrata da poco, che per un soffio non riesce a deviare il pallone. Al 36’ancora una palla inattiva è fatale al Chieti quando su una punizione dalla fascia Cacchioni colpisce di testa in tuffo e mette in rete facendosi perdonare così il fallo da rigore procurato in precedenza. Al 40′ su un buco difensivo del Chieti è Galluzzi a ritrovarsi sui piedi la grande occasione per il vantaggio, ma fallisce clamorosamente. Non succede più nulla fino al termine e dopo quattro minuti di recupero l’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi. Il Chieti mantiene il terzo posto, ma ora sente il fiato sul collo di ben tre squadre che l’inseguono ad un solo punto di distanza (Roma, Lecce e Vis Mediterranea). Le neroverdi sono attese da due insidiose trasferte in settimana a Lecce e Crotone.

TABELLINO DELLA GARA:

CHIETI CALCIO FEMMINILE-FROSINONE 2-2

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Gesualdo, Di Sebastiano,Liberatore (41′ st Cavallaro), Chiellini, Di Domenico (30′ st Iannetta), Carnevale, D’Intino, Barbarino (46′ st Tucceri), Passeri, Gissi.

A disp.: Seravalli, Di Camillo Giada, De Vincentiis, Martella, Di Camillo Giulia.

All.: Di Camillo Lello

Frosinone: Guidobaldi, Fiorella, De Stradis (44′ st Campanelli), Cacchioni, Galluzzi (41′ st Pellegrini), Sgambato, Leone, Antonucci (3′ st Palmigiani), Rutigliano (22′ st Santacroce), Di Salvo, Bevilacqua (11′ Belrose).

A disp: Polidori, Scagnetti, Carcini, Campofiorito.

All.: Foglietta Francesco

Arbitro: Palma di Napoli

Assistenti: Zugaro dell’Aquila e Lombardi di Chieti

Marcatrici: 29′ pt Di Gesualdo, 39′ pt Galluzzi, 13′ st D’Intino (c.d.r.), 36′ st Cacchioni

 

IMPRESSIONI POST PARTITA DI GIULIA DI CAMILLO:

“È stata sicuramente una buona prestazione. Peccato perché, per quanto visto in campo, avremmo meritato la vittoria, però nel calcio in queste categorie le disattenzioni sono fatali e in questo caso sono costate il pareggio. Il Frosinone ha avuto due occasioni e segnato due reti, dunque dovremo in futuro stare molto più attente a non commettere errori. È importante continuare a lottare fino alla fine per difendere il terzo posto e, nonostante tutto ciò che ci è accaduto, credo che la squadra che in questo momento va in campo possa riuscirci. Adesso bisogna continuare ad andare avanti cercando nei due impegni ravvicinati fuori casa di fare risultato. Dobbiamo allenarci al meglio e crederci: essendo la nostra una squadra ora molto giovane, è fondamentale fare ancora bene per mettere anche benzina per il futuro. Lecce e Crotone sono due campi difficili: tra le insidie più grandi del nostro campionato ci sono proprio le trasferte perché si gioca al sud dove si trova sempre un clima caldo. La squadra ora non ha eccessive pressioni e deve giocare tranquilla cercando di mantenere il terzo posto. Ogni partita è sempre una finale: dobbiamo affrontare Lecce e Crotone con il giusto atteggiamento essendo consapevoli di trovare delle formazioni che forse hanno un po’ più di esperienza di noi, in particolare il Lecce. Dobbiamo lavorare e ascoltare ciò che il mister ci dice fino alla fine. Le mie condizioni attuali? In questo momento sto bene: la lesione al tendine d’Achille che ho avuto si è rimarginata tutta. Voglio precisare che non si era rotto. Ho anche una piccola problematica a livello tendineo, dunque non voglio assolutamente avere fretta: riprendo ad allenarmi pian piano facendo una sorta di riabilitazione, ma con molta probabilità tornerò in campo nel prossimo campionato perché non avrebbe senso accelerare i tempi”.

post

Il derby d’Abruzzo va al Chieti Calcio Femminile che batte 5-0 la Cantera Pescara

Al Chieti Calcio Femminile il derby d’Abruzzo: al “G. Di Pietrantonio” di Lettomanopello le neroverdi battono una volenterosa Cantera Pescara 5-0 e mantengono così il terzo posto in classifica. Una bella partita con le ospiti molto generose che, dopo aver giocato una buona gara, crollano sul finale di gara subendo ben tre reti negli ultimi cinque minuti dopo aver retto bene l’attacco continuo del Chieti.

Mister Di Camillo mette in campo Tucceri dal primo minuto e torna titolare Barbarino. La cronaca si apre al 1′ con un cross di Carnevale sul quale si accartoccia a terra Nardulli e blocca il pallone. Al 4′ D’Intino serve Barbarino il cui diagonale finisce a lato di poco. All’8′ se ne va in velocità una pimpante D’Intino (alla fine fra le migliori in campo), ma conclude alto. Al 14′ ci prova Verzulli dalla distanza, ma senza successo. Al 21′ il Chieti passa in vantaggio con Di Sebastiano che lascia partire un bolide da fuori area che sorprende Nardulli. Al 27 ‘ Gissi colpisce una clamorosa traversa con un bel tiro da fuori area. Un minuto dopo è Carnevale ad impegnare Nardulli che para a terra. Alla mezzora il Chieti raddoppia: gran palla filtrante di Barbarino per Carnevale che non si lascia pregare e fa secca Nardulli. Al 35′ Carnevale prova a restituire il favore a Barbarino che tira ma Nardulli si salva in angolo, sul corner  di Di Sebastiano è Gissi a colpire di testa con un difensore che riesce a salvare sulla linea di porta. Al 37′ ancora su un angolo di Di Sebastiano stacca benissimo di testa Di Gesualdo, ma ancora una volta è un difensore a salvare quasi sulla linea di porta. Al 39′ Gissi prova il rasoterra sul palo opposto, Nardulli è attenta. Al 41′ è D’Intino a deviare il pallone senza fortuna sul cross di Carnevale. Allo scadere della prima frazione di gioco è ancora D’Intino a provarci ma Nardulli blocca. Si va al riposo con il Chieti in vantaggio per 2-0.

La ripresa si apre con un’azione in velocità della Cantera che all’8′ porta al tiro Tontodonati, palla però alta. Al 16′ esce Tucceri che lascia il posto a Cavallaro. Al 24′ Gissi mette sopra la traversa su cross di Carnevale. Al 31′ il direttore di gara sorvola su un evidente tocco di mano in area di una giocatrice della Cantera. Al 35′ D’Intino colpisce in pieno in palo. Al 36′ Mister Di Camillo fa esordire un’altra giovanissima, Zuffi (classe 2006), che prende il posto di Barbarino. Entra anche Casella per Di Domenico. Al 38′ D’Intino continua il suo duello con Nardulli che devia in angolo la sua conclusione. Sul corner Di Gesualdo di testa mette fuori. Al 41′ arriva la terza rete del Chieti: sul cross di Carnevale, gran colpo di testa di Gissi che batte imparabilmente Nardulli. Al 43′ l’estremo difensore pescarese nega la doppietta a Gissi con un ottimo intervento. Al 44’ le neroverdi fanno poker con Chiellini che colpisce di testa sull’angolo di Di Sebastiano e batte Nardulli. Entra anche De Vincentiis per Carnevale. Allo scadere D’Intino corona la sua ottima prestazione con la gioia del gol: preciso il suo tiro che si infila dove Nardulli non può proprio arrivare. Finisce dunque 5-0 per il Chieti.

TABELLINO DELLA GARA:

CHIETI CALCIO FEMMINILE-CANTERA PESCARA 5-0

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Tucceri (16′ st Cavallaro), Di Gesualdo, Di Sebastiano,Chiellini, Di Domenico (37′ st Casella), Carnevale (45′ st De Vincentiis), D’Intino, Barbarino (37′ st Zuffi), Passeri, Gissi.

A disp.: Seravalli, Iannetta.

All.: Di Camillo Lello

Cantera Pescara: Nardulli, Di Benedetto, Sangiuliano (1′ st Ambrosioni, 26′ st Iurino), Tontodonati, Cicala, Lazzari, Di Fazio, Verzulli, Limongi, Fusco, Di Credico.

A disp: Masciulli.

All.: Galanti Occulti Michele

Arbitro: Recupero di Lecce

Assistenti: Leone di Sulmona e Di Vito di Avezzano

Marcatrici: 21′ pt Di Sebastiano, 30′ pt Carnevale, 41′ st Gissi, 44′ st Chiellini, 46′ st D’Intino

 

IMPRESSIONI POST PARTITA MARIANNA TUCCERI:

“Siamo partite un po’ piano forse sottovalutando l’avversario, poi con il passare dei minuti nel primo tempo abbiamo fatto bene. Siamo rientrate nel secondo come ad inizio partita calando un pochino, ma poi sul finale di partita sono arrivati gli altri gol. Con la Cantera ci volevano le giuste motivazioni, ci siamo caricate tutte insieme e abbiamo portato a casa la vittoria. Ora dovremo lavorare al meglio e credo che riusciremo a mantenere il terzo posto. Noi giovani ci stiamo inserendo bene, il gruppo è unito, ci stimoliamo l’una con l’altra e si vede poi sul campo. Quando sono arrivata in prima squadra è stato molto emozionante, pian piano mi hanno fatto inserire al meglio e questo mi gratifica molto. È bellissimo che sto giocando spesso anche titolare. Spero di continuare a giocare e aiutare la squadra in questo finale di campionato e voglio esserci anche nella prossima stagione”.

post

Il Chieti Calcio Femminile lotta e combatte, ma a vincere è la Res Roma

Al Chieti Calcio Femminile l’onore delle armi e alla Res Roma i tre punti: al “G. Di Pietrantonio” di Lettomanoppello le neroverdi giocano un’ottima gara, ma lasciano la vittoria alla capolista. Finisce 2-0 per le capitoline. È una sconfitta che lascia l’amaro in bocca visto l’andamento della partita, sempre molto equilibrata e combattuta. Mister Lello Di Camillo manda in campo dal primo minuto Cavallaro.

Fischio dell’arbitro ed è subito Chieti in attacco con Ilaria D’Intino (alla fine sarà la migliore delle neroverdi) che al 1′ si invola e mette al centro un ottimo pallone respinto da un difensore. Occasionissima per le padroni di casa al 5′ quando la stessa D’Intino cerca a centro area Gissi che non riesce a coordinarsi al meglio e spreca da ottima posizione. Al 14′ Di Sebastiano serve Gissi, ma la conclusione dell’attaccante si spegne debolmente fra le braccia di D’Alessio. Al 23′ Nagni impegna severamente Falcocchia che si salva mettendo il pallone in angolo. Sul corner deviazione pericolosa di Cavallaro all’indietro, ma la sfera finisce per fortuna ancora una volta in angolo. Al 24′ la Res Roma passa in vantaggio: Nagni controlla il pallone con un braccio, l’arbitro (non proprio impeccabile la sua direzione di gara) non segnala l’infrazione della giocatrice e sul proseguimento dell’azione è Cianci a trovarsi indisturbata davanti a Falcocchia e mettere in rete. Alla mezzora la Res Roma raddoppia: Cianci serve bene Nagni che fa secca Falcocchia con un tiro che si infila sul palo opposto. Il Chieti reagisce subito e al 34′ Carnevale scodella il pallone al centro dove Cavallaro prova la conclusione deviata da un difensore, poi il pallone finisce fra le mani di D’Alessio. Si va al riposo sul 2-0 per le ospiti.

Alla ripresa delle ostilità, Mister Lello Di Camillo manda subito in campo Tucceri al posto di Cavallaro. Al 4′ il diagonale di Nagni viene bloccato in due tempi da Falcocchia. Al 17′ la conclusione dalla distanza di Carnevale si spegne a lato. Al 20′ bolide da fuori area di Nagni che trova la grande risposta di Falcocchia, il pallone colpisce la traversa tornando in campo, arriva in corsa Marino che mette in rete, ma il direttore di gara ravvede una posizione di offside e annulla il gol. Alla mezzora ancora un grande intervento di Falcocchia che sull’insidioso diagonale di Fracassi riesce a deviare la sfera in angolo. Al 32′ la neo entrata Ferrara si divora la più facile delle occasione toccando male il pallone a porta praticamente vuota e l’azione poi sfuma. Al 34′ sul lancio di Barbarino, subentrata al posto di Liberatore, D’Intino dalla lunga distanza tira alto di un soffio. Al 36′ il direttore di gara non vede che Nagni è in posizione di fuorigioco, ma per fortuna del Chieti la conclusione della numero 10 della Res finisce a lato. Al 38′ Cianci anticipa Chiellini e colpisce in pieno il palo sull’uscita disperata di Falcocchia che poi riesce a bloccare il pallone. Al 43′ l’estremo difensore neroverde si esalta ancora una volta deviando il colpo di testa di Fracassi. Sul conseguente corner è di nuovo Falcocchia a negare il gol a Simeone. Finisce dunque 2-0 per la Res Roma che ora ha in classifica 7 punti di vantaggio sul Trastevere. Il Chieti rimane terzo con una lunghezza di vantaggio sul Palermo.

TABELLINO DELLA GARA:

CHIETI CALCIO FEMMINILE-RES ROMA  0-2

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Gesualdo, Di Sebastiano, Liberatore (26′ st Barbarino), Cavallaro (1′ st Tucceri), Chiellini, Di Domenico, Carnevale, D’Intino, Passeri, Gissi.

A disp.: Seravalli, De Vincentiis, Casella.

All.: Di Camillo Lello

Res Roma: D’Alessio, Caccamo (30′ st Ferrara), Chiappa, Cianci, Clemente, Fracassi, Lauria (19′ Graziosi), Liberati, Marino, Nagni, Simeone.

A disp: Caporro, Agati, Coluccini, Cruciani, De Pasquali, Di Bernardino, Shore.

All.: Galletti Marco

Arbitro: Cipolloni di Foligno

Assistenti: Scipioni di Firenze e Zugaro dell’Aquila

Ammonita: Chiellini (C)

Marcatrici: 24′ pt Cianci, 30′ pt Nagni

 

IMPRESSIONI POST PARTITA DI ILARIA D’INTINO:

“Siamo scese in campo con la giusta grinta, quella che dovremo continuare ad avere fino alla fine del campionato in ogni partita. Abbiamo sprecato parecchie occasioni e magari finalizzandole il risultato forse sarebbe potuto essere diverso: non dico che avremmo vinto, ma il pareggio era sicuramente alla nostra portata. Anche io ne ho avuta una: pensavo che il pallone entrasse. Noi nel secondo tempo siamo state più incisive del primo, abbiamo attaccato molto, ma anche nel primo ci sono state due o tre buone occasioni.  La nostra squadra in questo momento ha tante ragazze giovani che stanno dando un buon apporto: rappresentano il futuro del Chieti. Noi ora puntiamo a mantenere il terzo posto: mettendo in campo sempre la voglia e la mentalità possiamo farcela. La mia è stata finora una buona stagione: inizialmente non ho avuto un buon approccio alle partite, man mano ho preso sempre più confidenza ed ora mi sento maturata da questo punto di vista. Voglio dare sempre di più e continuare a crescere”.

post

Il Chieti Calcio Femminile pareggia a Salerno

Il Chieti Calcio Femminile pareggia 1-1 a Salerno e rimane al terzo posto con un punto di vantaggio sul Palermo, in attesa che le neroverdi recuperino il match contro la capolista Res Roma giovedì prossimo. È stata una partita più difficile di quanto si potesse prevedere: la Salernitana, nonostante la deficitaria classifica, ha messo in campo grinta e tanto cuore dando del filo da torcere ad un Chieti molto giovane (ma questa sarà una costante fino al termine del campionato viste le tante assenze e gli infortuni).

Mister Di Camillo per l’occasione sceglie Tucceri dal primo minuto (ottima la sua prova), per il resto è la stessa formazione che ha battuto il Grifone Gialloverde. Si parte con il Chieti subito in attacco. Al 4′ Carnevale mette al centro per Tucceri che prova la conclusione da fuori area, ma mette a lato. All’11′ la pressione delle neroverdi ottiene i suoi frutti con la rete del vantaggio: Liberatore scodella un bel pallone a centro area dove Barbarino trova un eurogol con una spettacolare girata al volo. Per la giocatrice è il primo gol in maglia neroverde. Al quarto d’ora Di Sebastiano tira dal limite, ma è pronta Fusco a bloccare il pallone. Al 22′ altra conclusione dalla distanza di Di Domenico, palla a lato di poco. Le neroverdi sembrano prediligere il tiro da fuori e così al 28′ ci prova anche Liberatore, ma senza successo. Al 33′ l’azione migliore della prima frazione del gioco con un bel dialogo fra Di Sebastiano, Liberatore e Di Domenico con quest’ultima che mette al centro dove Gissi colpisce di testa, ma la palla finisce fuori. Al 35′ si rende pericolosa per la prima volta la Salernitana con una caparbia azione solitaria di Colonnese che tira a lato da buona posizione. Al 42′ è Gissi a girarsi bene, ma il suo tentativo di conclusione non ha fortuna. Nei minuti di recupero, su un calcio d’angolo di Di Sebastiano, nasce una mischia furibonda, alla fine è Carnevale a tirare a lato. Si va dunque al riposo con il Chieti in vantaggio per 1-0.

La ripresa si apre di nuovo nel segno delle neroverdi che al 5′ sfiorano la marcatura con Barbarino che, su imbeccata di Tucceri, impegna severamente Fusco che si salva in due tempi. Un minuto dopo è Fusco a mettere paura a Falcocchia tirando a lato da ottima posizione. Al 19′ il Chieti ha una clamorosa occasione per raddoppiare: Tucceri sferra un bel diagonale che si stampa sul palo opposto, una giocatrice della Salernitana poi rischia la clamorosa autorete deviando il pallone ancora sul palo sull’accorrere di Gissi. Il Chieti ha un calo di concentrazione e al 32′ arriva l’inaspettato pareggio delle padrone di casa: su un calcio d’angolo nasce una mischia risolta dalla conclusione ravvicinata di Mercede. Le neroverdi sono stordite dalla rete subita e provano a reagire. Al 34′ Di Sebastiano sfiora il palo su calcio di punizione senza che Gissi, sulla traiettoria, riesca a correggere a rete. Al 41′ la stessa attaccante neroverde sferra un bolide da fuori area, ma la palla finisce a lato di un soffio. Nei minuti di recupero il Chieti ha l’occasionissima per portare a casa i tre punti quando Di Sebastiano, servita da Chiellini,  tira da dalla lunga distanza e il pallone si stampa in pieno sull’incrocio dei pali, torna incredibilmente in campo colpendo il portiere Fusco per poi finire a lato.  Porta dunque stregata per le neroverdi (due pali e una traversa colpiti) e il match si conclude sull’1-1. Appuntamento al “G. Di Pietrantonio” di Lettomanoppello  giovedì per il big match contro la capolista Res Roma.

TABELLINO DELLA GARA:

SALERNITANA-CHIETI CALCIO FEMMINILE  1-1

Salernitana: Fusco, Iuliano, Apicella, Cammardella, Longo (34′ st Alfano), Olivieri, Ferrentino (24′ pt Apadula, 1′ st Di Martino), Volpe, Falivene, Mercede, Colonnese (25′ st Abate).

A disp.: Giliberti, Tulimieri, Cicchetti, Marino, D’Orso.

All.: Turco Mariano

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Tucceri (30′ st Cavallaro), Di Gesualdo, Di Sebastiano, Liberatore, Chiellini, Di Domenico, Carnevale, Barbarino, Passeri, Gissi.

A disp.: Seravalli, De Vincentiis, Casella.

All.: Di Camillo Lello

Arbitro: Chirnoaga di Termoli

Assistenti: Monaco di Sala Consilina e Federico di Agropoli

Marcatrici: 11′ pt Barbarino, 32′ st Mercede

 

IMPRESSIONI POST PARTITA DI JASMIN DI GESUALDO:

“È stata una partita difficile giocata contro un avversario pieno di grinta e voglia di lottare. Sicuramente ce l’aspettavamo un po’ più semplice. Potevamo fare molto di più visto come avevamo preparato la partita e ciò che potevamo dare. Nel primo tempo siamo state più compatte e più grintose, nel secondo invece c’è stato un calo di concentrazione: troppe distanze fra noi e anche confusione. Abbiamo avuto tante occasioni per segnare, colpito due pali e una traversa, ma purtroppo c’è mancato quel pizzico di fortuna in più per segnare. Questo pareggio lascia un po’ di amaro in bocca, ma usciamo dal campo a testa alta. Mi sono inserita in prima squadra da poco e spero che con i sacrifici e il lavoro io possa andare in alto: sicuramente bisogna crederci, ma crederci davvero per fare qualcosa. Adesso bisogna andare avanti e pensare alla prossima contro la Res Roma: sarà sicuramente una partita difficile”.

post

Il Chieti Calcio Femminile torna alla vittoria battendo il Grifone Gialloverde

Dopo una mini crisi (due sconfitte e due pareggi nelle ultime quattro partite), torna alla vittoria il Chieti Calcio Femminile e lo fa battendo il Grifone Gialloverde allo Stadio “Elis” di Roma. Servivano i tre punti e sono arrivati finalmente a seguito di una partita giocata dalle neroverdi in maniera attenta e ordinata. Mister Lello Di Camillo continua a dover schierare una formazione piena di under a causa delle assenze e dei numerosi infortuni con i quali dovrà, come già detto in precedenza, combattere fino alla fine della stagione. Al debutto dunque fra le undici iniziali Lekhlili che giocherà un primo tempo di grande personalità prima di lasciare il posto all’altra giovanissima Tucceri (anche per lei un’ottima prestazione).

Si comincia ed è subito Chieti. Le neroverdi sfiorano il gol al 1′ quando Carnevale serve un’ottima palla in profondità per Gissi che tira però su Franco in disperata uscita. Al 12′ sull’angolo di Di Sebastiano colpisce bene di testa Di Gesualdo, ma Franco non si fa sorprendere e blocca il pallone. Al 16′ episodio da rivedere con Barbarino che è messa giù in piena area da un’avversaria, ma il direttore di gara lascia proseguire. Al 19′ Di Sebastiano taglia il campo con un ottimo lancio per Carnevale che prova il diagonale, Franco si distende bene e blocca a terra. Al 22′ prima conclusione verso la porta di Falcocchia per il Grifone con Conti che tira però a lato. Al 26′ sul cross di Carnevale, Barbarino tocca il pallone, ma Gissi non riesce poi a correggere in rete da posizione ravvicinata. Al 28′ è di nuovo Conti ad impegnare Falcocchia che para con sicurezza. Al 34′ il Grifone fallisce un’ottima occasione con Millocca che da posizione favorevole spedisce fuori. Dopo lo scampato pericolo il Chieti passa in vantaggio al 42′: Liberatore lancia in avanti per Gissi che con grande caparbietà fa suo il pallone e non lascia scampo a Franco con un tiro a fil di palo. Si va dunque al riposo con il Chieti in vantaggio per 1-0. Mister Lello Di Camillo manda subito in campo Tucceri per Lekhlili.

Al 3′ è Barbarino a provare il tiro dal limite, ma Franco blocca con tranquillità. Al 10′ il Grifone prova la sortita in avanti e Adiutori cerca di sorprendere Falcocchia con un bolide dalla lunga distanza, ma il capitano neroverde blocca la sfera. Al 19′ cross al centro di Liberatore, Gissi cerca la soluzione acrobatica, ma senza successo. Al 28′ arriva il raddoppio del Chieti: ottima palla filtrante di un’ispirata Carnevale (sicuramente fra le migliori in campo) per Gissi che dribbla Franco e deposita in rete. Sembra tutto finito, ma non sarà invece così. Al 31′ cross al centro per Conti che in girata impegna Falcocchia ancora una volta attenta a difendere la sua porta. Al 38′ un tiro a spiovere della neo entrata Chahid mette paura a Falcocchia che si salva in due tempi. Entrano poi Baboro e Seravalli per Gissi e Falcocchia con la fascia di capitano che passa così a Carnevale. Al 43′ il Grifone accorcia le distanze: non si intendono Passeri e Seravalli, si infila fra le due Lenzini che con la punta del piede mette in rete. Non succede però più nulla fino al termine ed il Chieti conquista così tre punti molto importanti che permettono di blindare il terzo posto mantenendo a distanza il Lecce che, pareggiando a Palermo, è ora a cinque punti dalle neroverdi. Prossimo impegno per le teatine il 2 aprile a Salerno.

TABELLINO DELLA GARA:

GRIFONE GIALLOVERDE-CHIETI CALCIO FEMMINILE  1-2

Grifone Gialloverde: Franco, Petrazzi, D’Onofrio (29′ st Egidi), De Cesaris, Haring, Panichi (7′ st Lenzini), Robertson, Adiutori (46′ st Lorenzetti), Conti, Millocca (34′ st Chahid), Stahlhuth.

A disp.: Girvasi, Forgnone.

All.: Gagliardi Alessandro

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia (41′ st Seravalli), Di Gesualdo, Di Sebastiano, Liberatore, Lekhlili (1′ st Tucceri), Chiellini, Di Domenico (34′ st Comer), Carnevale, Barbarino, Passeri, Gissi (41′ st Baboro).

A disp.: Martella.

All.: Di Camillo Lello

Arbitro: Vittoria di Taranto

Assistenti: D’Alessandris di Frosinone e Gennuso di Caltanissetta

Marcatrici: 42′ pt e 28′ st Gissi, 43′ st Lenzini

 

IMPRESSIONI POST PARTITA DI MARTA LIBERATORE:

“È stata una partita difficile. Noi volevamo fortemente i tre punti perché venivamo da un periodo un po’ particolare. Pian piano noi più piccole ci stiamo amalgamando con la squadra dando il massimo e lavorando al meglio. Le nostre avversarie ci hanno tenuto testa fino alla fine. Siamo andate sopra di due gol, poi loro ci hanno messo un po’ paura segnando a pochi minuti dalla fine, ma ce l’abbiamo comunque fatta. Questa vittoria ci dà morale, ma non dobbiamo montarci la testa. Dobbiamo mantenere i piedi per terra per raggiungere il terzo posto alla fine del campionato che è ora il nostro obiettivo: non è il primo posto, ma è importante perché è una posizione di classifica di prestigio. Noi ragazzine veniamo formate bene sin dall’inizio: è importante ora poter fare esperienza in un campionato così importante come la Serie C, è anche una sorta di responsabilità, ma allo stesso tempo è  bello avere questa fiducia da parte del mister e di tutta la squadra che ci ha accolto al meglio. Io ho giocato diverse partite da titolare ed è una soddisfazione per me: sto cercando di dare il massimo con tanto sacrificio e duro lavoro per migliorare sempre di più, prendendo esempio dalle giocatrici di maggiore esperienza. Io vorrei arrivare con il Chieti sempre più in alto. Spero un giorno di conquistare la Serie B con questa maglia e giocarci magari una partita da titolare e un giorno farlo anche in Serie A , ma sempre con questi colori!”

post

Pareggio a reti inviolate per il Chieti Calcio Femminile con l’Academy Sant’Agata

Il Chieti Calcio Femminile cercava un successo per risalire in classifica, ma anche e soprattutto per il morale, dopo una mini crisi (un solo punto in due partite): al “G. Di Pietrantonio” di Lettomanoppello arriva un pareggio a reti inviolate contro l’Academy Sant’Agata ed ora le neroverdi vedono allontanarsi anche il secondo posto distante ben otto lunghezze. Alle spalle del Chieti il Lecce perde contro l’Independent fallendo dunque l’aggancio alle teatine. Mister Lello Di Camillo deve fare di necessità virtù schierando una formazione imbottita di under visti i tanti infortuni con cui dovrà, tra l’altro, fare i conti purtroppo fino a fine stagione. Rientra Gissi dal primo minuto dopo la lunga assenza sempre per infortunio. Debutto in C per la giovanissima Comer, fascia di capitano a Falcocchia con Giada Di Camillo in panchina per i problemi fisici che la attanagliano da tempo che purtroppo non saranno risolvibili a breve.

Il Chieti gioca un ottimo match in particolare nella prima frazione di gioco con le ragazzine che mettono in mostra grande personalità e voglia di dare il massimo. Il primo tempo si apre con una grossa occasione per le neroverdi al 10′: colpo di testa di Gissi sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Vitale le nega la gioia del gol deviando il pallone in corner. Al 22′ è D’Intino ad avere un’altra nitida palla gol quando si invola verso la porta, ma tarda a tirare e poi spara sul portiere. Due minuti più tardi Barbarino tira addosso al portiere. Si va dunque al riposo a reti inviolate. La seconda frazione di gioco è sulla stessa falsariga della prima con il Chieti costantemente in fase di attacco.  Al 20′  Carnevale colpisce di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo colpo di testa, ma Vitale si fa trovare prontissima alla deviazione salvando al sua porta. Alla mezzora ci prova dalla distanza Di Sebastiano, ma il pallone lambisce il palo. Da segnalare che il Chieti rimane addirittura in nove per due espulsioni: la prima per una reazione verbale di D’Intino nei confronti del direttore di gara, dopo che però il Chieti aveva subito ben tre falli consecutivi non fischiati, la seconda, veramente inspiegabile, di Iannetta direttamente dalla panchina (dopo aver fischiato un fuorigioco l’arbitro va direttamente verso di lei mostrandole il cartellino rosso, ma senza che nessuno ne intuisca il motivo). Unica grande occasione per l’Academy Sant’Agata al terzo minuto di recupero quando arriva un pallone centrale a Barrile che scavalca Falcocchia con un tocco sotto: la palla viaggia verso la porta ed è Di Gesualdo a salvare quasi sulla linea. Sarebbe stata una vera beffa per il giovane Chieti. Mercoledì le neroverdi sono attese dalla trasferta a Roma con il Grifone Gialloverde.

TABELLINO DELLA GARA:

CHIETI CALCIO FEMMINILE-ACADEMY SANT’AGATA  0-0

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Gesualdo, Di Sebastiano, Liberatore, Comer (29′ st Tucceri), Di Domenico, Carnevale, D’Intino, Barbarino (40′ st Cavallaro), Passeri, Gissi (10′ st Chiellini).

A disp.: Seravalli, Di Camillo Giada, De Vincentiis, Martella, Iannetta, Di Camillo Giulia.

All.: Di Camillo Lello

Academy Sant’Agata: Vitale F., Cammareri, Florio, Oliveri, Raffaele, Cammarata, Cicirello, Panarello, Cucinotta, Barrile, Caravello (40′ st  Graziano).

A disp: Lazzara, Vitale E., Dambra, Azzolina.

Arbitro: Bonci di Pesaro

Assistenti: Giorgetti e Colonna di Vasto

Ammonite: Di Gesualdo, Di Sebastiano, Passeri (C)

Espulse: Iannetta e D’Intino (C)

 

IMPRESSIONI POST PARTITA DI MISTER LELLO DI CAMILLO:

“Partita ben giocata dal Chieti. In questo periodo abbiamo dovuto far fronte a tante criticità. Pareggi come quello di Cosenza e con il Sant’Agata in casa possono sembrare risultati negativi, ma io la penso in maniera completamente differente: sono soddisfatto perché se a Cosenza abbiamo giocato non benissimo, con il Sant’Agata lo abbiamo fatto bene ed avremmo meritato la vittoria per le occasioni avute e per come ci abbiamo provato, giocando un primo tempo altamente positivo e mettendo pressione alla squadra avversaria con almeno tre evidenti palle gol. Abbiamo a disposizione attualmente una rosa piena di ragazzine che stanno dando il massimo: ho fatto esordire una 2007, Comer, che ha disputato una pregevole partita. Abbiamo preso tre cartellini gialli e due rossi, fra 48 ore giochiamo a Roma contro il Grifone Gialloverde, squadra esperta che si deve salvare. Eravamo già in emergenza e ora lo siamo ancor di più. Dopo la debacle con il Trastevere, siamo stati costretti comunque a rimischiare le carte fra infortuni e abbandoni. Certamente vorrei di più dalla squadra che però sta dando quanto è nelle sue possibilità attuali. Questo ora è un gruppo molto giovane, le giocatrici di maggiore esperienza forse avrebbero potuto mettere in partita un pizzico di personalità e cattiveria in più. In queste ultimi due match c’è stata una crescita sotto l’aspetto del gioco e stiamo facendo bene. Mi accontento di questi pareggi che sono meglio delle sconfitte. Stiamo vivendo, come detto, una grossa criticità: ci fa onore il fatto di non esserci scomposti e lottare invece a viso aperto con gli avversari per il risultato. Dobbiamo ora trovare i giusti stimoli non avendo un obiettivo fisso, ma uno che ci siamo creati noi, mantenere cioè il terzo posto. Gli altri invece devono salvarsi o vincere il campionato e dunque ci affronteranno col coltello fra i denti. Noi pian piano ricompatteremo il gruppo e torneremo ad essere il Chieti, con calma e pazienza: ci vorrà del tempo. In questo momento come allenatore ho la possibilità di vedere chi ha la grinta, la personalità e, ripeto , gli stimoli giusti per sapersi gestire al meglio e andare così a rafforzare il gruppo. Siamo in un momento negativo come criticità di rosa però rimaniamo tranquilli e sereni. Il gruppo non si è sfaldato e questo è decisamente importante”.

post

Il Chieti Calcio Femminile pareggia 1-1 a Cosenza

C’era bisogno di un segnale di ripresa per il Chieti Calcio Femminile dopo la clamorosa debacle contro il Trastevere e con il Cosenza arriva un pareggio che fa tornare, almeno in parte, un po’ di serenità fra le neroverdi. Allo stadio “Romolo Di Magro” di Taverna di Montalto finisce 1-1, un risultato sostanzialmente giusto per quanto fatto vedere in campo. Il Chieti è sempre terzo in classifica, ma ora a 6 punti dal Trastevere, vincitore del derby con la Roma, e a 16 dall’imprendibile Res Roma che viaggia sempre a punteggio pieno a quota 57.

Mister Lello Di Camillo è costretto a fare di necessità virtù: tanti gli infortuni e alcune defezioni e dunque in campo parecchie giovanissime che hanno così la grande occasione di giocare dal primo minuto. È stata una partita equilibrata e combattuta con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto. Primo tempo vivace, giocato a fasi alterne, ma senza grosse occasioni. Solo un paio di uscite di Falcocchia che ha così blindato la sua porta e soprattutto un clamoroso salvataggio sulla linea di Giada Di Camillo al 25′ su conclusione di una giocatrice del Cosenza, dopo il rinvio di Falcocchia.

Si va dunque al riposo sullo 0-0.

Il Chieti subisce la rete del vantaggio delle padroni di casa al 4′ del secondo tempo: tutto nasce da un rinvio di Carelli, sul quale la difesa neroverde si fa trovare un po’ impreparata, ne approfitta Caputo che con un tiro sul secondo palo fa secca un’incolpevole Falcocchia. Il Chieti reagisce e si porta con insistenza in attacco cogliendo i frutti di questa costante pressione al 39′: Di Sebastiano batte una punizione sulla sinistra servendo Carnevale che si allarga sulla destra e mette un ottimo pallone sul secondo palo dove è ben appostata Giada Di Camillo che appoggia indisturbata in rete festeggiando così al meglio il suo compleanno. Non succede più nulla fino al novantesimo e il match si chiude sull’1-1. Prossimo impegno per il Chieti il 12 marzo in casa con l’Academy Sant’Agata.

TABELLINO DELLA GARA:

COSENZA-CHIETI CALCIO FEMMINILE 1-1

Cosenza: Carelli (39′ st Gualtieri), Colavolpe, Le Piane, Gattuso, Perrotta, Mauro, Arturi, Caputo (30′ st Laurito), Paura, Freby, Tortora (43′ st Grandinetti).

A disp.: Reda, Eusebio, Esposito, Domma, Leale.

All.: Orlando Paola Luisa

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Camillo Giada, Di Gesualdo, Di Sebastiano, Liberatore (39′ st Tucceri), Iannetta, Di Domenico, Carnevale, D’Intino, Barbarino (39′ st Cavallaro), Passeri.

A disp.: Seravalli, De Vincentiis, Martella, Casella, Gissi.

All.: Di Camillo Lello

Arbitro: Palmieri di Avellino

Marcatrici: 4′ st Caputo, 39′ st Di Camillo Giada

 

IMPRESSIONI POST PARTITA DI MISTER LELLO DI CAMILLO:

“Il pareggio è giusto e mi soddisfa visto che abbiamo affrontato la partita con mille problemi di organico, con tanti infortuni e molte assenze. Dopo la batosta con il Trastevere ci serviva non perdere. Ho messo tante ragazzine in campo: questo risultato serve soprattutto a loro per prendere sempre maggiore fiducia. Il punto conquistato con il Cosenza è importante perché ci permette di lavorare in maniera tranquilla durante la settimana, speriamo di riuscire a recuperare almeno un paio di giocatrici per portare un po’ più di esperienza e sicurezza alla squadra, in particolare a queste ragazze giovani che hanno bisogno di appoggio morale. È stata una settimana molto difficile fra infortuni, squalifiche e defezioni. Abbiamo perso Makulova e Esposito, Martella che dovrà effettuare sicuramente un intervento chirurgico dunque campionato finito per lei come per Giulia Di Camillo che mercoledì scorso, durante la partita con la Rappresentativa, ha subito una lesione del tendine d’Achille e dovrà stare ferma per tanto tempo con un lungo periodo di riabilitazione. Gissi non ancora è pronta per il rientro, ne avrà per altri quindici giorni”.

post

Clamorosa debacle casalinga per Il Chieti Calcio Femminile: il Trastevere batte le neroverdi 7-1

Clamorosa debacle casalinga per il Chieti Calcio Femminile che al “G. Di Pietrantonio” di Lettomanoppello perde lo scontro diretto con il Trastevere con un severissimo 7-1 che la dice tutta sull’andamento di un match nel quale le neroverdi non hanno mai dato l’impressione, se non forse nelle fasi iniziali, di poter fronteggiare la squadra capitolina. Un solo punto divideva le due compagini alla vigilia: il Trastevere, con questa vittoria, consolida il secondo posto dietro l’inarrestabile Res Roma che viaggia a punteggio pieno, e si lascia alle spalle il Chieti ora distanziato di 4 lunghezze. Nessuno avrebbe forse mai immaginato di dover assistere a novanta minuti che hanno lasciato poco o nulla alla squadra teatina che ha probabilmente risentito dell’inaspettata battuta di arresto della domenica precedente con la Roma ed è entrata in campo non con la giusta mentalità per affrontare le quotate avversarie. Il punteggio così roboante e severo rispecchia infatti quanto fatto vedere in campo dalle sue compagini: il Trastevere ha avuto quasi sempre il pallino del gioco in mano e il Chieti ha assistito pressoché inerme (se non in alcune brevi fasi del match) allo show delle ospiti che portano a casa un successo importante per la classifica. Ora sarà veramente dura per il Chieti risalire la china: a Mister Lello Di Camillo l’arduo compito di rimettere insieme i cocci di una squadra con il morale a terra.

Il Chieti va in campo con le stesse undici della partita con la Roma. Partono benissimo le neroverdi che al 1′ sfiorano il gol con Carnevale: molto bello il suo diagonale ed altrettanto bella la parata di Dilettuso, brava a deviare il pallone in calcio d’angolo. È però purtroppo un fuoco di paglia perché il Trastevere prende subito le misure alle avversarie e si impadronisce del campo. Al 5′ palla filtrante di Boldorini per Serao che da pochi passi mette incredibilmente fuori. La squadra di Mister Frillici trova due reti nell’arco di tre minuti e mette il Chieti alle corde. Al 9′ è Percuoco con un’azione personale a far secca Falcocchia, al 12′ si gira bene a centro area Boldorini che raddoppia. Il Chieti è scosso, ma prova una timida reazione che porta prima Stivaletta alla conclusione a lato al 30′ e due minuti dopo, su un calcio di punizione di Giulia Di Camillo, è Carnevale a sfiorare il gol con colpo di testa di un soffio a lato. Le romane segnano però la terza rete al 34′: tutto nasce da una punizione dalla fascia, palla al centro per Felici che mette dentro indisturbata. Al 40′, su un errore della difesa neroverde, Serao ha sui piedi la palla per segnare la quarta rete, ma si divora a più facile delle occasioni.

Si va dunque al riposo sul 3-0 per le ospiti.

Mister Lello Di Camillo prova a cambiare subito giocandosi le carte delle giovanissime Di Gesualdo e Liberatore al posto di Giada Di Camillo e Di Sebastiano. Il Trastevere è però rientrato in campo ancora più sicuro della prima frazione di gioco e chiude il match nei primi minuti della ripresa segnando prima al 5′ con Serao che approfitta di un pasticcio difensivo mettendo in rete con un preciso pallonetto a porta ormai sguarnita. Al 9′ è poi un tiro-cross dalla fascia di Felici a non lasciare scampo a Falcocchia. Il Chieti accorcia le distanze al 13′: bella palla filtrante di Stivaletta per Iannetta che segna un gran gol mettendo la palla dove Dilettuso non può proprio arrivare. Alla mezzora episodio da rivedere: il direttore di gara (non impeccabile durante i novanta  minuti) assegna un dubbio calcio di rigore per l’uscita di Falcocchia sui piedi di Felici, sul dischetto va Fiorini, entrata da pochi minuti in campo, che trasforma con freddezza. Al 37′ la punizione si fa ancor più severa per il Chieti con la settima marcatura del Trastevere ad opera di Felici che griffa la tripletta personale ribadendo a rete dopo che Falcocchia  si era opposta benissimo alla conclusione di Bourret. Finisce dunque con un 7-1 per il Trastevere che non ammette repliche. Le neroverdi dovranno ora rimettersi subito in carreggiata e non sbagliare più a partire dalla trasferta a Cosenza di domenica prossima.

 

TABELLINO DELLA GARA:

CHIETI CALCIO FEMMINILE-TRASTEVERE 1-7

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Camillo Giada (1′ st Di Gesualdo), Di Sebastiano (1′ st Liberatore), Martella (31′ st Barbarino), Di Camillo Giulia, Stivaletta, Chiellini, Di Domenico, Carnevale (6′ st Iannetta), D’Intino, Passeri (12′ st Di Gesualdo).

A disp.: Seravalli, De Vincentiis, Gissi.

All.: Di Camillo Lello

Trastevere: Dilettuso, Colini, Pagano, Ferrazza, Deangelis, Berarducci M. (31′ st Reiri), Felici, Boldorini (12′ st Fiorini), Serao, Boldrini (27′ st Bourret), Percuoco.

A disp.: Berarducci S. .

All. Frillici Alessandro

Arbitro: Grieco di Ascoli Piceno

Assistenti: Lombardi di Chieti e Scipione di Firenze

Ammonite:  Chiellini (C)

Marcatrici: 9′ pt Percuoco (T), 12′ pt Boldorini (T), 34′ pt, 9′ st e 37′ st Felici (T), 13′ st Iannetta (C), 5′ st Serao (T), 30′ st Fiorini (T) (c.d.r.)

 

IMPRESSIONI POST PARTITA DI MISTER LELLO DI CAMILLO:

“Abbiamo strameritato di perdere: la partita è stata affrontata in maniera sbagliata, tante giocatrici hanno vissuto una giornata negativa, siamo stati assolutamente assenti sia mentalmente che fisicamente, il risultato finale dunque non poteva essere diverso. Rimane la figuraccia rimediata: me ne assumo tutte le responsabilità perché ho messo io in campo la squadra e non accampo scuse. Ci sono stati sicuramente dei miei errori di valutazione. Mi dispiace molto perché il Chieti non subiva un simile passivo da tantissimo tempo. Non so neanche se ci servirà di lezione. Spesso si dice che quando si perde in questo modo si fa esperienza, però non so fino a che punto abbiamo il giusto carattere per assorbire una botta del genere e ripartire. Io, come ho sempre fatto dopo una prestazione brutta ed anche dopo questa incolore di cui dobbiamo vergognarci, riparto per rimettere insieme i cocci cercando di ridare morale alla squadra e dando parole di conforto alle ragazze più giovani che sto cercando pian piano di inserire: loro sono le uniche a non avere colpe di questi risultati che stiamo ottenendo. Ci lecchiamo le ferite e torniamo a lavorare: anche dopo una brutta sconfitta come questo si deve pensare a portare avanti quanto fatto durante la stagione. Ci prepareremo per la trasferta di Cosenza sperando che la squadra riesca a smaltire al meglio le due sconfitte consecutive in casa. Negli ultimi tre anni precedenti a questo in corso, abbiamo perso una sola partita ogni stagione: quest’anno abbiamo fatto molto peggio regalando troppo, addirittura perdendo due volte di seguito in casa. Sappiamo quali sono ora i  nostri obiettivi: cercare di tornare competitivi, fare meno errori, stare in campo con maggiore umiltà, queste sono le giuste caratteristiche per rialzare la testa”.

post

Bruciante sconfitta casalinga per Il Chieti Calcio Femminile contro la Roma

Clamoroso ed inatteso passo falso per il Chieti Calcio Femminile: allo Stadio “G. Di Pietrantonio” di  Lettomanoppello le neroverdi perdono con la Roma 3-2. Partita che definire incredibile è dir poco: le ragazze di Mister Lello Di Camillo entrano in campo sicure e giocano un ottimo primo tempo mettendo sotto le avversarie e segnando due reti. Alla ripresa del gioco tutto cambia e la Roma ribalta il match in maniera del tutto inaspettata segnando tre reti nell’ultimo quarto d’ora e conquistando così i tre punti.

Con questa sconfitta il Chieti scende al terzo posto, scavalcato dal Trastevere che domenica prossima arriverà proprio al “G. Di Pietrantonio” di Lettomanoppello. La classifica si complica con la Res Roma che non si ferma più e, battendo 4-0 la Cantera Pescara nello scontro testa-coda della giornata, ora ha 10 lunghezze di vantaggio sul Trastevere e 11 sul Chieti che vede forse svanire il sogno di poter ancora inseguire le capitoline e puntare magari a raggiungerle.

Formazione obbligata per Mister Lello Di Camillo visti i tanti infortuni della sua squadra: in campo dunque dal primo minuto Di Sebastiano, Passeri e Di Domenico.

Il Chieti parte bene e al 2′ Carnevale prova il diagonale, ma Vitaletti blocca a terra. Al 10′ su calcio d’angolo di Crapanzano (la migliore delle sue a fine gara) corta respinta della difesa, la palla finisce sui piedi di De Leonardis che mette a lato da buona posizione. Il match si sblocca al quarto d’ora: grande azione personale di Giulia Di Camillo che se ne va nei pressi della bandierina del calcio d’angolo, fa fuori un’avversaria e da posizione impossibile fa secca Vitaletti.

Il Chieti insiste ed è ora padrone del gioco. Arriva così il raddoppio al 20′ : Carnevale mette di testa in movimento Stivaletta che ci crede liberandosi di un difensore e segna un bel gol. La partita sembra mettersi sui binari giusti, ma purtroppo, come già detto, alla fine non sarà così. Al 28′ se ne va D’Intino sulla fascia  e mette al centro un ottimo pallone sul quale però nessuna delle sue compagne riesce ad arrivare. Al 34′ è bravissima Falcocchia a distendersi deviando la sfera in angolo sul gran tiro dalla sì distanza di Crapanzano. Al 37′ Giulia Di Camillo libera Stivaletta che tira, Vitaletti si salva, poi D’Intino mette a lato.

Al 40′ un bolide dalla distanza di Stivaletta finisce di poco a lato. Un minuto dopo il Chieti potrebbe segnare la terza rete quando Carnevale si gira e tira, ma un difensore della Roma salva quasi sulla linea con la porta ormai vuota. Allo scadere del primo tempo ci riprova Crapanzano, ma è di nuovo pronta Falcocchia a bloccare. Si va dunque al riposo sul 2-0 per le neroverdi.

Al rientro in campo la partita cambia completamente volto un po’ per la caparbietà della Roma di crederci, un po’ per il calo del Chieti, ma anche per un arbitraggio non sempre all’altezza della situazione.

Al 2′ un’imprendibile Crapanzano impegna severamente Falcocchia, poi il pallone finisce a De Leonardis che serve Vergari la cui conclusione si spegne a alto. Al 10′ un’altra grande occasione per il Chieti con Martella che dribbla il portiere Vitaletti, tira a botta sicura, ma è Verro a salvare con la porta ormai sguarnita. Al 17′ si rinnova il duello fra Crapanzano e Falcocchia con l’estremo difensore neroverde che compie un autentico miracolo respingendo il calcio di punizione della giallorossa. La Roma intanto comincia a guadagnare terreno e il Chieti negli ultimi venti minuti cede incredibilmente il passo alle avversarie.  Falcocchia salva ancora una volta la sua porta al 33′ sulla conclusione da due passi di Vergari. Tre minuti dopo deve però capitolare: il direttore di gara assegna una dubbia punizione alla Roma per un fallo di Chiellini (anche ammonita nell’occasione) a molti apparso più un intervento sul pallone che non sui piedi dell’avversaria. Si incarica della battuta la solita Crapanzano  che mette al centro dove Coppola si infila fra una selva di maglie e trova la deviazione vincente che riapre la partita. Al 41′ le ospiti pareggiano. Tutto nasce da un fallo laterale che forse era per il Chieti ed invece è assegnato alle giallorosse, da lì inizia una lunga fase di gioco che, dopo un fuorigioco di Giulia Di Camillo, fa partire l’azione della Roma con il cross di Vergari agguantato a centro area da Coppola che si gira e mette in rete. Nei minuti di recupero succede ciò che nessuno avrebbe potuto pensare dopo il primo tempo. Al 49′ Crapanzano mette in movimento Vergari che beffa Falcocchia in uscita con un tocco sotto mettendo la palla sul palo lontano. Finisce dunque 3-2 per la Roma fra le tante recriminazioni del Chieti che, in vantaggio di due gol, perde incredibilmente una partita che alla vigilia era invece sembrata alla portata. La Res Roma si allontana in classifica ed ora le neroverdi dovranno recuperare le forze e soprattutto la mentalità giusta per continuare comunque a crederci anche in vista dello scontro diretto con il Trastevere previsto domenica prossima in casa.

TABELLINO DELLA GARA:

CHIETI CALCIO FEMMINILE-ROMA 2-3

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Camillo Giada (44′ st Cavallaro), Di Sebastiano (26′ st Tucceri), Martella (44′ st Iannetta), Di Camillo Giulia, Stivaletta, Chiellini, Di Domenico (12′ st Liberatore), Carnevale, D’Intino, Passeri (12′ st Di Gesualdo).

A disp.: Seravalli, De Vincentiis, Barbarino, Gissi.

All.: Di Camillo Lello

Roma: Vitaletti, Grassi, Falvella, Verro, Becchimanzi (42′ st  Fabi), Betti, Vergari, Crapanzano, Coppola (51′ st Dal Lago), Peri (34′ st Conti), De Leonardis.

A disp.: Baroni, Mileto, De Cola, Riccio, Fabioli.

All. Santoni Simone

Arbitro: Boiani di Pesaro

Assistenti: Palumbi di Termoli e Armaroli di Teramo

Ammonite:  Iannetta, Chiellini, Cranevale (Ch)

Marcatrici: 15′ pt  Giulia Di Camillo, 20′ pt Stivaletta, 36′ st e 41′ st Coppola, 49′ st Vergari

 

IMPRESSIONI POST PARTITA DI GIADA DI CAMILLO:

“Partita dai due volti. Siamo entrate bene in campo e nel primo tempo abbiamo avuto sempre in mano il pallino del gioco senza mai correre rischi, ci riusciva tutto in maniera semplice. Abbiamo segnato due gol, ma purtroppo anche sciupato un paio di occasioni: se fossero state finalizzate avremmo messo fine al match. Nel calcio sappiamo che il risultato del 2-0 è sempre quello un po’ difficile da mantenere. La Roma è stata sempre in partita senza demoralizzarsi. Nel secondo tempo c’è stata una debacle nel finale: loro hanno segnato tre gol in quindici minuti e forse non se lo aspettava nessuno. In questo momento stiamo affrontando qualche infortunio (non ultimi quelli di Gissi, Makulova e Barbarino) e vari acciacchi fisici, ma quando si va in campo non si deve pensare a questi problemi. C’è stato un blackout totale nel quale abbiamo regalato troppo spazio alle nostre avversarie che, dopo il primo gol, hanno cominciato a crederci ancor di più e noi invece ci siamo totalmente scaricate non riuscendo ad opporre loro resistenza. È una sconfitta che fa molto male per come è arrivata. Ho detto del primo tempo nel quale abbiamo avuto il dominio del gioco, con tante occasioni e, anche se Falcocchia ha fatto un paio di parate importanti, non ci sono stati poi grande rischi. Che nel secondo stessimo un pochino mollando la presa me ne ero accorta: ho cercato di dare un’avvisaglia alle mie compagne. Il primo gol è arrivato in modo beffardo con una punizione un po’ dubbia e una marcatura saltata al centro dell’area. Abbiamo subito tre reti per indecisioni difensive banali e ci sta che poi queste incidono a livello mentale sulla prestazione. Sono stati determinanti quei quindici minuti maledetti in cui è stato spento il motore del cervello, ma anche quello delle gambe e ci siamo fatte mettere sotto dalla Roma che ha ribaltato il risultato. Avrei preferito che questo calo non ci fosse, a partire da me: alla fine tutta la squadra è mancata nell’ultima parte di gara. Paghiamo un po’ il fatto che la nostra rosa sta cambiando a campionato in corsa. Stiamo integrando delle giovani come progetto della squadra che spero si inseriranno al meglio nella maniera migliore nel gruppo. Che campionato sarà ora? L’obiettivo è fare il meglio possibile: vogliamo continuare a giocarcela fino alla fine. Il Chieti ha sempre giocato per vincere e le cose non cambieranno ora: vogliamo continuare a farlo ancora. Avremo certamente l’occasione di mettere dentro il gruppo qualche ragazzina in più per prepararci ad affrontare al meglio i prossimi campionati. Questa sconfitta non preventivata, visto anche come stava andando la partita, ci sprona a rimetterci al lavoro tutte insieme. Proveremo a riscattarci già domenica con il Trastevere: lo dobbiamo al mister, alla società , ma soprattutto a noi stesse. Abbiamo messo il campionato in salita ed invece avrebbe potuto essere assolutamente alla nostra portata. Resta il rammarico di vedere la Res che è meritatamente a punteggio pieno: conosciamo il loro valore e sappiamo quanto non sia facile e scontato essere primi in classifica visto che non devi mai sbagliare. Noi abbiamo provato questo onere ed onore e ne conosciamo il significato. La Res sta facendo un percorso impeccabile, ma penso che se anche noi ne avessimo avuto uno non così altalenante, ma più costante, ad oggi ci avrebbe fruttato qualche punto in più”.