post

Seconda vittoria su due partite e primo posto in classifica a punteggio pieno per il Chieti Calcio Femminile

Per il Chieti Calcio Femminile due vittorie su due partite, punteggio pieno e primo posto in classifica nel Girone D del Campionato di Serie C insieme al Palermo: continua il “magic moment” delle neroverdi che battono 1-0 in trasferta il Sant’Egidio Femminile confermando l’ottimo stato di forma.

Per la squadra di casa invece arriva il secondo stop consecutivo e dunque un inizio decisamente negativo in questa stagione 2020/2021.

Vittoria meritata per le teatine che, dopo i primi trenta minuti di partita che sono stati equilibrati, hanno preso decisamente in mano le redini del match conquistando tre punti importantissimi su un campo difficile viste anche le brutte condizioni del terreno di gioco che ha penalizzato non poco le manovre di Vukcevic e compagne.

Il Sant’Egidio si schiera con l’abituale 4-3-3, mentre il Chieti, che deve fare a meno del capitano Giada Di Camillo squalificata per un turno, mette in campo dal primo minuto Carnevale e una formazione offensiva con il trio d’attacco Vukcevic, Dibenedetto e Stivaletta.

La partita si apre nel segno delle padrone di casa che al primo minuto vanno al tiro con Olivieri, ma la sua conclusione viene bloccata con sicurezza da Falcocchia.

Il Chieti comincia ad imporre il suo gioco con manovre che chiudono spesso le avversarie nella  loro metà campo. Al 20′ è Ferrazza a sfiorare la rete colpendo il palo interno di testa su calcio d’angolo.

Al 34′ è invece Stivaletta che si vede respingere il suo tentativo sulla linea di porta.

Non succede più nulla fino al termine della prima frazione di gioco che si conclude sullo 0-0.

Nella ripresa è tutta un’altra storia con il Chieti che comincia a chiudere bene gli spazi alle avversarie e ad avanzare decisamente il baricentro della manovra attaccando a spron battuto.

Al quarto d’ora è Giulia Di Camillo ad impegnare severamente Pascale con una gran botta al volo sulla quale è pronta l’estremo difensore di casa a deviare il pallone.

Qualche minuto più tardi è ancora Pascale ad esaltarsi sul tiro di Stivaletta.

Le neroverdi pressano e su un cross di Neofytou c’è un tocco sospetto in area di un difensore del Sant’Egidio, ma il direttore di gara lascia proseguire.

Il match sembra avviarsi verso il pareggio a reti inviolate quando a cinque minuti dal termine  Giulia Di Camillo colpisce di testa, Pascale riesce a deviare sulla traversa, il pallone torna in campo con Gangemi che prova a farlo suo, ma viene atterrata in piena area. L’arbitro indica il dischetto del rigore senza esitazione: il penalty viene trasformato con freddezza da Giulia Di Camillo. È il gol partita.

A due minuti dal termine Vukcevic sfiora il raddoppio colpendo in pieno il palo.

Finisce il match con il Chieti che trova dunque un successo prezioso. Prossimo impegno per le neroverdi domenica 25 ottobre in casa contro il Crotone.

TABELLINO DELLA GARA:

SANT’EGIDIO FEMMINILE – CHIETI CALCIO FEMMINILE 0-1

Sant’Egidio Femminile: Pascale, Di Palma, Paolillo, Mazza, Severino, Boccia, Sabatino, Petrosino (13′ st Cozzolino), Gorrasi (33′ st D’Aquino), Olivieri, Di Martino (22′ st Aprea).

A disp.: Malvoni, Donnarumma, Calvanese, Esposito.

All.: De Risi Valentina

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Ferrazza,  Benedetti, Vukcevic, Cutillo, Dibenedetto (41′ st Colavolpe), Di Camillo Giulia, Stivaletta, Gangemi, Carnevale (29′ st Di Lodovico), Neofytou.

A disp.: Seravalli, De Vincentiis, Di Sebastiano, D’Intino.

All.: Lello Di Camillo

Arbitro: Ferrara di Roma 2

Assistenti:  Martello e Desiderio di Torre del Greco

Marcatrici: 40′ st Giulia Di Camillo (c.d.r.)

Ammonite: Di Lodovico (C) e Mazza (S)

IMPRESSIONI POST PARTITA DI GIULIA DI CAMILLO:

“Segnare è sempre una grande gioia personale soprattutto perché consente di concretizzare l’ottimo lavoro fatto dalla squadra in partita e fino ad oggi. Non era facile vincere perché giocavamo fuori casa su un campo difficile con un terreno di gioco ostico a dir poco. Appena l’arbitro ha fischiato il rigore ho preso subito il pallone: ho voluto io prendermi questa importante responsabilità perché lo dovevo a questa squadra. Ho sofferto molto in questi ultimi anni il fatto di dover quasi ripartire da zero, voglio dunque essere fra le trascinatrici con le ragazze più esperte: dobbiamo unire la nostra esperienza alla voglia e forza delle più giovani. Ho preso palla e trasformato il rigore. Dedico il gol alla mia bambina Benedetta.

Sono molto contenta della prestazione della squadra: è un Chieti in grande forma che però deve assolutamente rimanere umile e consapevole anche di qualche limite che ha. Il Chieti ha la giusta personalità in questo momento e mette in mostra delle buone trame di gioco. Anche su un campo ostico come quello di Sant’Egidio siamo riuscite a farlo: credo che uno dei pregi che deve avere una squadra è saper soffrire, riuscire cioè a capire quando è il momento magari di diventare meno belli e più concreti ed efficaci mettendoci la sostanza. Vanno fatti i complimenti a tutte le ragazze, in particolare a quelle che sono andate ben oltre il loro ruolo sacrificandosi. Il centrocampo sta lavorando veramente bene lottando su ogni pallone ed impostando il gioco, la difesa va anche oltre la sua sfera di competenza, l’attacco funziona.

La mentalità è fondamentale: stiamo acquisendo man mano quella giusta. Di questo ti accorgi in partite come  questa contro il Sant’Egidio nella quale fino a cinque minuti dalla fine eravamo sullo 0-0, ma non ci siamo accontentate cercando fortemente il gol della vittoria che poi è puntualmente arrivato.

Dobbiamo mantenere questa mentalità vincente dall’inizio alla fine perché fa la differenza.

Abbiamo segnato tanto fra Coppa e Campionato: anche in fase d’attacco stiamo andando bene.

Quest’anno abbiamo la fortuna di poter essere molto estrosi nel reparto avanzato: ci possiamo permettere sia un tridente d’attacco sia altre soluzioni. È chiaramente importante non prendere gol, perché in quel caso noi riusciamo a segnare: chi vede i nostri allenamenti sa che tipo di gioco stiamo mettendo su con un particolare occhio di riguardo agli ultimi venti metri di campo.

Con le qualità che abbiamo davanti con giocatrici come Dibenedetto e Stivaletta che sono molto veloci, Vukcevic che è in un ottimo momento, tutto diventa più facile. Le possibilità di segnare ci sono, dobbiamo essere brave a concretizzarle. È importante ora dimenticare questa vittoria in fretta e proiettarci subito alla partita di domenica prossima contro il Crotone lavorando al meglio in settimana. Siamo partite bene e dunque ogni squadra contro di noi vorrà cercare di vincere, ma noi ci siamo!”.

post

Esordio col botto in Campionato per il Chieti Calcio Femminile: vittoria con la Res Roma per 3-1

Parte col botto il Campionato del Chieti Calcio Femminile: allo Stadio Comunale “F.lli Ciavatta” di Miglianico le neroverdi battono 3-1 la Res Roma, una delle formazioni più quotate del girone, da molti indicata come la squadra favorita per la vittoria finale.

Un successo dunque prestigioso che, dopo i due arrivati in Coppa Italia con il conseguente passaggio al secondo turno, sanciscono l’ottimo momento di forma della squadra di Mister Lello Di Camillo.

Micidiale l’impatto al match del Chieti che nei primi minuti di gara mette sotto le avversarie e dopo appena diciassette minuti si trova già sopra di tre reti mettendo così una seria ipoteca sulla risultato finale.

Le ospiti riescono ad accorciare le distanze sul finire del primo tempo e poi nel secondo attaccano insistentemente, ma le neroverdi resistono portando a casa tre punti preziosissimi.

Il Chieti ha offerto una maiuscola prestazione di squadra: in difesa hanno giganteggiato Benedetti, Gangemi e Ferrazza, Giulia Di Camillo è stata protagonista di una partita di grandissimo sacrificio e abnegazione, il capitano Giada Di Camillo è stata sempre presente in ogni zona del campo (peccato per la sua espulsione), Vukcevic ha griffato con un altro bel gol la sua partita, Dibenedetto è ormai un cecchino implacabile che quando ha la palla buona castiga le avversarie ed anche stavolta non si è fatta pregare, Neofytou ha brillato segnando anche una pregevole rete, Stivaletta spesso è stata imprendibile sulla fascia, Cutillo ha svolto il suo compito al meglio, Falcocchia fra i pali si è fatta sempre trovare pronta quando è stata chiamata in causa.

Mister Amore deve dare a meno delle squalificate Romanzi e Spagnoli, ma anche fronteggiare le non buone condizioni fisiche di Manca (è comunque in panchina ed entrerà a partita in corso) e l’assenza per infortunio di Nicosia.

Per il Chieti formazione al completo.

Partono fortissimo le teatine che mettono subito alle corde le ospiti con un micidiale uno-due nei primi tre minuti di partita.

Al 1′ arriva il vantaggio: lancio perfetto di Giulia Di Camillo per Neofytou che stoppa bene il pallone e scavalca Fazio in disperata uscita con un tocco vellutato.

Passano appena due minuti di lancetta ed ecco il raddoppio: Dibenedetto è bravissima a liberarsi in mezzo alla difesa ospite in area e a far secca Fazio con un preciso diagonale.

La Res Roma accenna una reazione e all’11′ Nagni ci prova con una punizione dalla fascia, ma Falcocchia blocca con sicurezza.

Al 17′ Vukcevic tira fuori dal cilindro una delle sue magie: diagonale perfetto sul palo lontano da posizione defilata. Il Chieti è così avanti di tre reti con la Res Roma stordita dalla partenza sprint delle neroverdi.

Le ospiti riescono però ad accorciare le distanze al 37′ con un gran tiro dalla distanza di Graziosi.

Al 43′ Stivaletta fugge sulla fascia e mette al centro un interessante pallone sul quale però nessuna delle sue compagne riesce a trovare la deviazione vincente e l’azione sfuma.

Nei minuti di recupero del primo tempo ancora tanta carne al fuoco: prima è Nagni ad impegnare Falcocchia, sull’altro fronte è Dibenedetto che se ne va in velocità, entra in area, prova la conclusione a rete, ma Fazio è brava a deviare, infine è Nagni a reclamare il rigore per un atterramento in area, ma l’arbitro lascia proseguire il gioco.

Si va dunque negli spogliatoi sul 3-1 per il Chieti.

Mister Di Camillo opta per un immediato cambio: dentro Carnevale per Dibenedetto.

Sarà fondamentale l’apporto della neo entrata che durante la seconda frazione di gioco lotterà su tutti i palloni tornando utile anche in fase difensiva.

Al 2′ un gran tiro da fuori di Simeone si spegne di poco a lato.

Quattro minuti più tardi è bravissima Falcocchia ad evitare il gol della Res Roma deviando in angolo la conclusione di Simeone pescata in area da un cross di Nagni.

All’11′ prova la conclusione in rovesciata Simeone, ma il pallone finisce alto.

Al 14′ è Stivaletta ad involarsi e provare a sorprendere il portiere con un pallonetto, ma il suo tentativo finisce a lato.

Quattro minuti dopo Falcocchia sbroglia una difficile situazione a centro area bloccando il pallone in due tempi sull’accorrere di una giocatrice della Res.

Al 21′ Giada Di Camillo rimedia la prima ammonizione.

Solo un intervento decisivo di Gangemi in fase difensiva evita il peggio al 26′: la neroverde anticipa Cosentino prima che possa concludere a rete.

Al 31′ si libera bene Nagni che però tira a lato.

Al 40′ Falcocchia si rende protagonista di una parata miracolosa quando si oppone al diagonale di Cosentino deviando provvidenzialmente il pallone in angolo.

Poco dopo viene allontanato dal campo Mister Lello Di Camillo per un gesto di stizza.

Entrano poi D’Intino e Di Lodovico al posto di Vukcevic  e Neofytou.

Al 43′ Giada Di Camillo viene ammonita per la seconda volta e deve dunque lasciare il campo.

La partita si avvia così alla conclusione senza altri episodi di rilievo.

Finisce nel tripudio generale con il Chieti che festeggia un successo prestigioso e guarda con fiducia al prossimo impegno in trasferta contro il Sant’Egidio.

TABELLINO DELLA GARA:

CHIETI CALCIO FEMMINILE – RES ROMA 3-1

Chieti: Falcocchia, Di Camillo Giada, Ferrazza,  Benedetti, Vukcevic (40′ st D’Intino), Cutillo, Dibenedetto (1′ st Carnevale), Di Camillo Giulia, Stivaletta, Gangemi, Neofytou (43′ st Di Lodovico) .

A disp.: Seravalli, De Vincentiis, Di Sebastiano, Colavolpe, Colecchi, Venditti.

All.: Lello Di Camillo

Res Roma: Fazio, Lommi, Cunsolo, Liberati, Chiappa, Simeone, Coluccini, Fracassi, Rossi (9′ st Manca), Graziosi (20′ st Cosentino),Nagni.

A disp.: Camilli, Caporro, Mosca, Valentini, Checchi, Lanna.

All.: Amore Roberto

Arbitro: Spera di Barletta

Assistenti:  Presutti di Sulmona e Cafiero di Lanciano

Marcatrici: 1′ pt Neofytou, 3′ pt Dibenedetto,  17′ pt Vukcevic, 37′ pt Graziosi.

Ammonite: Giada Di Camillo (C)

Espulsa: Giada Di Camillo (C).

 

IMPRESSIONI POST PARTITA DI JENNY DIBENEDETTO:

“Siamo state brave ad imporre il nostro gioco sin dall’inizio, segnando tre gol e mettendo così la partita in salita per le nostre avversarie. Nel secondo tempo abbiamo sofferto un po’ di più, però siamo riuscite a portare a casa i primi tre punti della stagione.

Mi trovo in una grande squadra con un ottimo reparto avanzato: ho delle compagne che mi danno sempre una grande mano e finora i fatti ci danno ragione visti i tanti gol segnati fra coppa e questa prima giornata di campionato. Sono ovviamente felice di aver finora segnato quattro reti.

La Res Roma era arrivata da noi con la convinzione di vincere, ma noi siamo riuscite a bloccarla mettendo al sicuro il risultato con quei tre gol iniziali. Partire bene è stato fondamentale: dobbiamo ora lavorare al meglio per giocarci qualsiasi partita con qualunque avversario. Io voglio dare il massimo per la squadra: posso fare ancora di più.

Dedico il gol alla squadra e alla mia famiglia che nonostante la lontananza mi è sempre vicina.

Ci aspetta ora la trasferta contro il Sant’Egidio, compagine forte da non sottovalutare: dobbiamo andare lì per fare bene. La mentalità è un’arma importante, dovremo sempre entrare in campo vogliose di fare risultato: massimo rispetto per l’avversario di turno, ma anche forte convinzione nei nostri mezzi”.

post

Il Chieti Calcio Femminile supera il turno di Coppa Italia battendo lo Spoleto 9-0

Partita senza storia al Campo Donati di Pescara: il Chieti Calcio Femminile batte 9-0 il Ducato Spoleto ed accede al turno successivo di Coppa Italia.

Dopo il 5-2 in trasferta contro il Pescara, le neroverdi infilano un’altra convincente prestazione non concedendo nulla alle avversarie apparse non in grado di fronteggiare lo strapotere della squadra di Mister Lello Di Camillo.

Il Chieti ha dunque aperto come meglio non poteva la nuova stagione con 14 reti fatte e solo due al passivo in due partite ufficiali. Si presenta dunque in ottima forma ai nastri di partenza del campionato che inizierà domenica. Le nuove giocatrici appaiono infatti già ben integrate nei meccanismi di gioco della squadra e le veterane sono già su di giri, su tutte Vukcevic autrice di un’altra pregevole doppietta anche con lo Spoleto dopo quella rifilata al Pescara.

Dibenedetto, acquistata dall’Apulia Trani, ha già bei numeri dalla sua: ben quattro reti realizzate finora.

Si è mossa bene anche Neofytou al suo debutto in neroverde. Fra le giovani nota di merito per D’Intino che, arrivata quest’estate a Chieti, è entrata sul finale di partita con lo Spoleto e ha impattato subito il match al meglio segnando una bellissima rete.

La cronaca della partita si apre subito nel segno del Chieti Calcio Femminile che parte subito fortissimo.

Al 1′ sfiora il gol Stivaletta che su schema d’angolo tira alto.

Il vantaggio è però solo rimandato di qualche minuto: al 4′ infatti Cutillo lancia bene Benedetti, ottimo il suo pallone al centro  per Vukcevic che fa secca Olmi con una gran conclusione al volo.

Passa qualche secondo e le neroverdi trovano il raddoppio grazie ad una bella azione: cross dalla fascia di Neofytou, velo di Vukcevic, la palla arriva a Stivaletta che non fallisce la ghiotta occasione.

Il Chieti è inarrestabile e all’8′ ecco inevitabile il tris: sul tiro di Giulia Di Camillo Olmi si oppone come può, Benedetti ci prova, ma trova ancora la parata di Olmi (sicuramente la migliore delle sue a fin match), il pallone non viene però bloccato e arriva a Dibenedetto che mette in rete.

All’11′ è ancora Dibenedetto a rendersi pericolosa quando si libera bene a pochi passi dalla porta avversaria, ma poi tira fra le braccia di Olmi.

Due minuti dopo Giulia Di Camillo serve una gran palla a Stivaletta che di piatto mette di poco a lato.

Al 19′ sempre un’imprendibile Stivaletta fugge sulla fascia, mette al centro dove Dibenedetto non trova il pallone per un soffio.

Anche Neofytou vuole la rete personale e la sfiora al 20′ con una conclusione dalla distanza che finisce non lontano dal palo opposto.

Un minuto dopo Ferrazza chiude bene in area neroverde su Lupi in una delle rare sortite in avanti dello Spoleto.

Al 23′ Stivaletta lancia bene Dibenedetto che prima tira su Olmi in disperata uscita, poi non fallisce la seconda conclusione firmando così il poker del Chieti.

Cinque minuti dopo doppia occasione per le neroverdi: prima Cutillo tira a lato dal limite, pochi secondi più tardi è Dibenedetto a colpire in pieno la traversa dopo aver rubato palla ad un difensore.

Al 33′ Ferrazza lascia il campo a Giada Di Camillo. Il Chieti insiste, Cutillo è anticipata da un difensore al 35′.

Due minuti più tardi è Vukcevic ad impegnare severamente un’attenta Olmi che riesce a deviare la conclusione dal limite dell’attaccante neroverde.

Al 38′ Dibenedetto, ben lanciata da Giulia Di Camillo, scatta sul filo del fuorigioco, ma Olmi è ancora una volta brava ad opporsi. La quinta rete è però solo rimandata di un minuto: Benedetti su rimessa laterale pesca in area Stivaletta che si libera bene e non lascia scampo a Olmi con un gran tiro che si infila nel sette.

Ancora Stivaletta sfiora la tripletta personale un minuto dopo colpendo di testa su cross di Carnevale, palla alta di pochissimo.

Il Chieti continua ad attaccare senza sosta e segna il sesto gol al 41′ con un millimetrico diagonale di Vukcevic su appoggio di Dibenedetto.

Al 44′ Stivaletta prova il gran  tiro da fuori area, Olmi riesce a sventare seppur con difficoltà.

Nei minuti di recupero è Carnevale a cercare la marcatura personale, ma il suo tentativo finisce alto sulla traversa. Si va dunque al riposo con il Chieti in vantaggio per 6-0.

Mister Lello Di Camillo al rientro dagli spogliatoi manda subito in campo Di Lodovico al posto di Gangemi.

Dopo pochi secondi di gioco Falcocchia chiude bene sui piedi di Lupi.

Al 2′ combinazione volante in area fra Carnevale e Dibenedetto, ma Olmi è ancora una volta brava a deviare il pallone sul tiro dell’attaccante neroverde.

Al 5′ contropiede improvviso dello Spoleto, esce bene Falcocchia che anticipa Morlupo.

All’11′ su un veloce capovolgimento di fronte Stivaletta va via e serve al centro per la liberissima Dibenedetto che mette in rete con grande freddezza siglando così la personale tripletta.

Al quarto d’ora Mister Lello Di Camillo opera una tripla sostituzione mandando in campo D’Intino, De Vincentiis e Colavolpe al posto di Giulia Di Camillo, Stivaletta e Vukcevic.

D’Intino si mette subito in mostra sfiorando il gol con un gran tiro da fuori al 23′.

Un minuto dopo è Colavolpe ad impegnare severamente Olmi con una conclusione dal limite.

Alla mezzora Neofytou mette in movimento Giada Di Camillo, ottimo il suo cross al centro per Dibenedetto che tira però alto.

Al 33′ Cutillo sigla l’ottava rete del Chieti liberandosi bene concludendo con un preciso fendente dal limite dell’area.

Al 35′ è D’Intino a provare la prima gioia in maglia neroverde: sul cross di Carnevale l’uscita di Olmi stavolta non è impeccabile, il pallone finisce sui piedi della giovanissima giocatrice che sigla la nona rete della partita chiudendo così definitivamente i conti.

L’ultima occasione capita sui piedi di Carnevale che si fa parare la conclusione da Olmi al 41′.

Finisce dunque 9-0 per il Chieti Calcio Femminile che festeggia l’accesso al turno successivo e si proietta con fiducia verso l’esordio in campionato.

 

 

TABELLINO DELLA GARA:

 

CHIETI CALCIO FEMMINILE – DUCATO SPOLETO 9-0

 

Chieti: Falcocchia, Ferrazza (33′ pt Di Camillo Giada), Benedetti, Vukcevic (15′ st Colavolpe), Cutillo, Dibenedetto, Di Camillo Giulia (15′ st D’Intino), Stivaletta (15′ st De Vincentiis), Gangemi (1′ st Di Lodovico), Carnevale, Neofytou. A disp.: Seravalli, Di Sebastiano, Colecchi, Venditti.

All.: Lello Di Camillo

Ducato Spoleto: Olmi, Gori, Marcucci, Ottaviani, Giometti, Fortunati, Lupi, Felicioni, Dominici, Franchini, Morlupo.

A disp.: Tortolini

All.: Terracciano Stefano

Arbitro: Castelli di Ascoli Piceno

Marcatrici: 4′ pt  e 41′ st Vukcevic, 5′ pt e 39′ pt Stivaletta, 8′ pt, 23′ pt, 11′ st Di Benedetto, 33′ pt Cutillo, 35′ st D’Intino.

Ammonita: Felicioni (S)

 

IMPRESSIONI POST PARTITA DI GIULIA COLAVOLPE:

“Abbiamo iniziato bene il match, concretizzato poi quasi tutte le occasioni da rete. C’è ovviamente differenza fra Pescara e Spoleto, ma siamo felici di aver messo in cassaforte due bei successi e la qualificazione al turno successivo di coppa. Ho cercato di dare una mano e, passo dopo passo, dopo il mio infortunio, sto recuperando bene. Sto rimettendo in ordine tutte le pedine, la ciliegina arriverà quando riuscirò a segnare e non vedo l’ora di farlo. Spero di migliorare sempre più per dare il mio apporto alla squadra. Bellissimo anche l’impatto che ha avuto Ilaria D’Intino sulla partita: non si nota il divario di età fra le giocatrici che vanno in campo, tutte riescono a metterci la giusta mentalità.

Per il mister può essere motivo d’orgoglio questo riuscito mix fra giocatrici di esperienza e giovanissime.

La mentalità è quella giusta: a prescindere dall’avversario che si va ad affrontare, le giocatrici devono entrare sul terreno di gioco con la voglia di fare gol e vincere, dobbiamo cercare di fare così in ogni partita remando verso un unico obiettivo.

Domenica prossima inizierà il campionato: siamo consapevoli della forza della nostra prossima avversaria, però non abbiamo paura. Dovremo mettere sul campo tutto il lavoro che faremo in settimana con il mister. Sappiamo che sarà dura, ma noi siamo anche consapevoli dei mostri mezzi: bisognerà gestire al meglio il match sfruttando anche il fatto di giocare in casa”.

post

Il Chieti Calcio Femminile batte 5-2 il Pescara al Poggio degli Ulivi: ottimo l’esordio delle neroverdi in Coppa Italia

Il Chieti Calcio Femminile inizia come meglio non poteva la nuova stagione agonistica battendo il Pescara 5-2 nel derby disputato al Poggio degli Ulivi di Città Sant’Angelo. La partita, prima del turno inaugurale del Triangolare di Coppa Italia in cui è inserito anche lo Spoleto, è stata giocata a porte chiuse per le normative anti Covid.

Sono stati novanta minuti avvincenti giocati a viso aperto da entrambe le squadre: dopo il primo tempo concluso sul 2-2, il Chieti ha decisamente invertito la rotta mettendo alle corde le biancazzurre che non sono più riuscite a contrastare le ragazze di Mister Lello Di Camillo.

Ottima la prestazione delle veterane neroverdi, in particolare di Vukcevic (autrice di una pregevole doppietta) Benedetti, Gangemi e Giada Di Camillo in fase difensiva, ma anche delle nuove arrivate, su tutte un’imprendibile ex di turno Stivaletta, Cutillo (suo il gol del momentaneo 2-1), Dibenedetto (pregevole la sua rete in girata a pochi minuti dal suo ingresso in campo). È stata comunque tutta la squadra a mettere in mostra, in particolare nel secondo tempo, un gioco frizzante che lascia ben sperare per il futuro.

Mister Lello Di Camillo schiera dal primo minuto otto giocatrici della scorsa stagione e tre nuove (Di Lodovico, Cutillo e Stivaletta).

Il Pescara del nuovo Mister Mucci, proveniente dalle Free Girls, è molto rinnovato rispetto allo scorso anno: fra le undici iniziali anche Noemi Giuliani e Del Rosso, quest’ultima a Cesena in Serie B lo scorso anno.

Parte forte la squadra di casa con Di Tullio che alza troppo la mira dopo appena un minuto e mezzo di gioco.

Al 4′ una punizione di Mari dal limite dell’area viene deviata in barriera e Falcocchia blocca il pallone.

Tre minuti dopo arriva la prima occasione per il Chieti con Stivaletta che sfiora l’incrocio dei pali da posizione defilata.

Al 10′ è Del Rosso a rendersi pericolosa con un gran tiro che però finisce alto.

Al quarto d’ora il Pescara concretizza la buona mole di gioco prodotta fino a quel momento: Vizzarri per Primi che di rapina al volo segna e porta in vantaggio le biancazzurre.

Il Chieti non ci sta e reagisce bene trovando il pareggio al 26′: strepitosa intuizione di Vukcevic che fredda Dilettuso con un tiro dalla lunga distanza che si infila nell’angolo lontano.

Al 32′ il Pescara perde Di Tullio per infortunio, al suo posto entra De Leonardis.

Stivaletta pochi minuti dopo semina il panico nella difesa di casa che si salva con affanno.

Il Chieti insiste e al 39′ riesce ad andare sul 2-1 grazie a Cutillo, bravissima a segnare una bella rete dopo una conclusione di Vukcevic respinta da un difensore.

A due minuti dal riposo però il Pescara perviene al pareggio ancora con Primi brava a siglare la doppietta personale a seguito di una punizione dalla fascia di Vizzarri.

Si va dunque negli spogliatoi sul punteggio di 2-2 dopo una prima frazione di gioco molto combattuta.

Le squadre tornano in campo con le stesse undici iniziali.

Il Chieti fa subito capire di aver decisamente cambiato marcia e al 1′ un’imprendibile Stivaletta fugge sulla fascia laterale e mette al centro un invitante pallone sul quale Scioli non arriva per un soffio.

Al 13′ Mister Lello Di Camillo manda forze fresche in campo operando un doppio cambio con D’Intino al posto di Scioli e Dibenedetto per Carnevale.

Tre minuti più tardi è proprio Dibenedetto a griffare il suo debutto in neroverde con una splendida girata su imbeccata di Vukcevic che non lascia scampo a Dilettuso: è la rete del 3-2 a favore delle teatine.

Al 20′ il Chieti trova il poker con Giulia Di Camillo che trasforma con freddezza un calcio di rigore assegnato dall’arbitro per un fallo di mano di Pagano.

Due minuti dopo Stivaletta sfiora il gol con un tiro che lambisce il palo.

La perla di giornata arriva però al 24′ quando Vukcevic vede Dilettuso fuori dai pali e la fa secca scavalcandola con una splendida conclusione da distanza impossibile. È la rete che spacca decisamente il match con le biancazzurre ormai costrette ad un improbabile recupero.

La squadra di Mister Mucci vuole prova a diminuire il passivo con De Leonardis alla mezzora, ma la sua conclusione si spegne a lato.

Continua la girandola di sostituzioni nelle due squadre: nel Chieti si segnalano così anche i debutti di Colavolpe e D’Intino e l’ingresso di Di Sebastiano.

Al 42′ l’ultima occasione della partita capita sulla testa di Giulia Di Camillo, ma il pallone finisce fra le braccia di Dilettuso. Sul finale entra anche Colecchi al posto di una stanchissima Giulia Di Camillo.

Si conclude il match con il Chieti che finalmente sfata il tabù derby riuscendo finalmente a battere il Pescara. Prossimo appuntamento per le neroverdi il 4 ottobre in casa contro lo Spoleto nel secondo match del Triangolare di Coppa Italia.

TABELLINO DELLA GARA:

PESCARA- CHIETI CALCIO FEMMINILE 2-5

Chieti: Falcocchia, Di Camillo Giada, Benedetti, Vukcevic (36′ st Colavolpe), Cutillo (36′ st Di Sebastiano), Di Camillo Giulia (44′ st Colecchi), Stivaletta, Gangemi, Carnevale (13′ st Dibenedetto), Scioli (13′ st D’Intino), Di Lodovico. A disp.: Seravalli, Ferrazza, Lacentra. All.: Lello Di Camillo

Pescara: Dilettuso, Vizzarri, Pagano (41′ st Fiore), Mari (41′ st Cannone), Pasciullo, Giuliani N., Di Tullio (32′ pt De Leonardis), Fiucci, Primi, Del Rosso, Eugeni (35′ st Di Domenico). A disp.: Basciani, Bruno, De Marcellis, Ferragalli. All.: Francesco Mucci

Arbitro: Tropiano di Bari

Marcatrici: 15′ e 43′ pt Primi, 26′ pt  e 24′ st Vukcevic, 39′ pt Cutillo, 20′ st Di Camillo Giulia (c.d.r.)

Ammonite: Del Rosso (P); Cutillo e Stivaletta (C)

IMPRESSIONI POST PARTITA DI MISTER LELLO DI CAMILLO:

“È stata una vittoria convincente: soprattutto dal punto di vista del gioco abbiamo dimostrato di meritare il risultato. Negli ultimi anni comunque siamo stati sempre noi a passare il turno nonostante la vittoria mancata nei derby con il Pescara. Spero che dopo questa partita che ce la potremo fare anche quest’anno. Sono contento: segnare cinque gol contro una squadra ambiziosa che vuole disputare un buon campionato è un segnale positivo. Volevo cominciare a vedere i frutti del lavoro fatto finora: sicuramente sia noi che loro non siamo ancora al top della forma, le squadre vere si vedranno fra un mese.

Nell’arco dei novanta minuti raramente abbiamo subito l’avversario, salvo in qualche ripartenza che nel primo tempo abbiamo pagato a caro prezzo subendo due reti. C’è tanto da lavorare ancora per noi: la squadra ha fatto bene, ma ha anche concesso un po’ troppo alle nostre avversarie e il match è stato in bilico fino al quarto d’ora del secondo tempo, poi ha preso una piega totalmente diversa.

Sono comunque contento: le ragazze hanno corso tanto dimostrando di star meglio del Pescara anche fisicamente. Avevamo qualche giocatrice fuori, la nostra straniera Neofytou non ha avuto ancora il transfer. Non ci poniamo limiti: è da un po’ di anni che stiamo ricostruendo, le cose stanno andando sempre meglio. Vogliamo lottare per arrivare in fondo alla stagione al meglio pur sapendo che ci sono squadre ben attrezzate con qualcuna che si sente anche superiore a noi. Cercheremo  di lottare fino alla fine.

Il gruppo è coeso e credo possa dare tanto: le ragazze esperte sanno che durante la stagione possono starci dei momenti neri, infortuni o episodi negativi, le giovani hanno il giusto entusiasmo.

Oltre a Jenny Dibenedetto è entrata anche Ilaria D’Intino che si è fatta subito trovare pronta: questi sono segnali positivi, quelli che volevo. Da parte mia c’è la voglia di farle crescere, loro devono fare il lavoro più grosso perché si devono mettere a disposizione: potranno arrivare momenti in cui giocheranno di meno e dovranno dare ancora di più facendosi trovare pronte. La società è solida, le aspettative sono buone, cercheremo di ottenere un piazzamento migliore dello scorso anno. Vukcevic? Marija ha disputato una partita in crescendo: nel primo quarto d’ora forse ha sentito troppo la tensione che può danneggiare anche le più esperte, poi è uscita fuori alla distanza, è stata brava. Mi aspetto questo dalle giocatrici più esperte come lei: le prestazioni negative ci possono stare, ma poi bisogna avere la personalità e il carattere per riemergere. Marija è riuscita a venire fuori pian piano nel match: ha segnato due gol di pregevole fattura, il primo piazzando la palla, il secondo con un pallonetto da lontano”.

post

Michela Di Lodovico: “Il Chieti ha fatto la storia del calcio femminile in Abruzzo: felicissima di essere qui”

A rinforzare il reparto difensivo di Mister Lello Di Camillo è arrivata nel mercato estivo Michela Di Lodovico.

Proveniente dal Real Bellante, classe 1990, metterà tutta la sua esperienza al servizio del Chieti Calcio Femminile. Queste le sue prime parole su questa improvvisa ma ovviamente gradita chiamata da parte del mister della squadra neroverde:

“Sono felicissima di aver ricevuto la chiamata di Mister Di Camillo: il Chieti ha fatto la storia del calcio femminile in Abruzzo. Dopo anni sempre nello stesso ambiente, avevo bisogno di nuovi stimoli, non vedo l’ora di cominciare! Inizialmente ero un po’ titubante nel rispondere alla chiamata del Chieti perché non mi ero mai mossa dal teramano, ma devo dire che mi sono trovata subito bene con le ragazze.

Conoscevo già il mister: ci tiene al suo Chieti, ma soprattutto al calcio femminile e per questo sono molto felice della mia scelta. Mi metto in gioco in una realtà nuova, porto un po’ della mia esperienza, ma sono qui anche per apprendere visto che ci sono ragazze che ne hanno molta più di me avendo giocato in  categorie superiori. Spero di dare il mio contributo ed essere utile alla causa”.

Questo il parere di Michela Di Lodovico sulla nuova stagione ormai alle porte, in un anno particolare e difficile come questo che lo sport sta vivendo a causa del Covid:

“Sarà a mio giudizio una bellissima stagione per noi perché il mister ha messo insieme una squadra di qualità, mix di giovani e giocatrici di esperienza. Andremo ad affrontare squadre forti, fra le quali la Roma, però noi diremo la nostra: ci vogliamo togliere grandi soddisfazioni.

Non abbiamo mai vissuto una situazione come quella del Covid che ci ha tenuto lontane dal campo per tanto tempo, però pian piano stiamo tornando e sono ottimista: ci vogliono le giuste precauzioni, ma ne verremo fuori”.  

Domani 20 settembre il Chieti Calcio Femminile è atteso dal primo impegno ufficiale, il derby in Coppa Italia con il Pescara che si disputerà a porte chiuse al Poggio degli Ulivi di Città Sant’Angelo (inizio ore 15.30).

Questo il parere di Michela Di Lodovico sulla partita:

“Sarà un match difficile, un derby è sempre un derby: giocheremo contro un’ottima squadra, ma vogliamo assolutamente fare risultato per iniziare al meglio questa nuova stagione agonistica”.   

post

Giorgia Colecchi: “Sono felice di lavorare nell’Under 17 al fianco di Mister Lello Di Camillo. Voglio dare il meglio anche in prima squadra”

Per Giorgia Colecchi sarà una stagione particolare e molto stimolante: oltre ad essere stata confermata nella rosa della prima squadra, il difensore neroverde quest’anno rivestirà il ruolo di nuova collaboratrice tecnica al fianco di Mister Lello Di Camillo nella Under 17.

Vivrò una nuova esperienza – esordisce Giorgia Colecchi – e sono contenta di viverla a maggior ragione perché vicino avrò il mister che ha molta esperienza e potrà  guidarmi dandomi dei consigli. Sono pronta e contenta di farla con lui: lo conosco da un po’ ormai e so come lavora. Sarà bello lavorare con ragazze giovani: già ho iniziato a pensare a come potrà essere,sicuramente stimolante perché mi permetterà anche  di mettere in pratica ciò per cui ho studiato. Non mi aspettavo una chiamata del genere, non avrei immaginato mai che il mister potesse pensare a me per un ruolo del genere. Sono molto motivata:, è chiaro che ci può stare un po’ di insicurezza visto che per me sarà la prima esperienza del genere, avrò anche io tante cose da imparare.

Il Chieti ha sempre investito sul settore giovanile : si guarda al futuro, le ragazzine saranno il domani.

Alcune di loro hanno già giocato anche in prima squadra . Lavorare con tante giovanissime sarà importante perché in futuro magari saranno loro a trascinare il Chieti “.

Il 2020 per lo sport è stato e continua ad essere un anno particolare e difficile a causa del Covid, ma Giorgia Colecchi mostra, come in ogni occasione, il suo proverbiale ottimismo in una buona ripresa ed è fiduciosa anche per la squadra:

“Sarà un anno particolare e diverso, ma lo è stato non solo per lo sport ma per tutto: la situazione generale ci porterà a vivere tante prime esperienze. Sono fiduciosa per la prima squadra perché abbiamo ricaricato le energie, ci sono stati nuovi importanti arrivi e conferme, è una rosa competitiva a mio giudizio”.

Per quanto riguarda le aspettative personali Giorgia Colecchi ha le idee chiare:

“A livello personale spero di fare sempre del mio meglio: a prescindere se giocherò o no, voglio portare dei miglioramenti alla mia persona e al mio modo di giocare. In primis però mi piacerà lavorare con le ragazzine: sono felicissima di essere in prima squadra, ma quest’anno la mia attenzione sarà un po’ più focalizzata sull’Under 17. Le due cose viaggeranno in parallelo, ma le novità in genere sono sempre da stimolo. Spero di stare bene e di poter dare qualcosa in più alla squadra”.

post

Clarissa Venditti: “È la mia prima esperienza nel calcio che conta: voglio dare il meglio e fare bene”

A Chieti nel mercato estivo è arrivata anche la giovanissima Clarissa Venditti.

Portiere, classe 2005, proveniente dall’Angizia Luco, sarà impegnata soprattutto nel Campionato Under 17 Nazionale.

Tanto l’entusiasmo nell’approcciarsi a quella che sarà per lei la prima avventura nel calcio che conta, ma senza ovviamente tralasciare la scuola:

“È la mia prima esperienza di calcio a questi livelli, ho 15 anni, sono giovane. Sto portando avanti sia il calcio che la scuola, sono le mie due strade che viaggiano insieme.  Voglio dare il meglio in questa squadra: mi aspetto una mia crescita personale anche perché è la mia prima esperienza anche fuori da casa, poi ovviamente sotto il punto di vista calcistico voglio dare il meglio nel mio ruolo, essere un punto fermo per la squadra ed un esempio anche dal punto di vista comportamentale”.

Subito buono l’impatto con l’ambiente neroverde:

“Mi trovo già molto bene, è un bel gruppo, un ambiente molto familiare: sono un po’ la sorellina minore”.

I suoi modelli? Ecco la sua risposta:

“Sono un portiere, tutte le italiane o tutti gli italiani si rivedono in genere in Buffon. Io cerco però di carpire piccoli segreti anche dai portieri internazionali, non ho un portiere che preferisco”.

Il primo impegno ufficiale per il Chieti Calcio Femminile sarà nel derby contro il Pescara in Coppa Italia. Clarissa Venditti si mostra forte e decisa anche su questo punto:

“È da tanto tempo che non  giochiamo, bisognerà dare il massimo, allenarsi bene per mettere in mostra un bel calcio perché sarà un match importante”.

post

Giulia Colavolpe: “Chieti per me è una grande scommessa: voglio dare il massimo per i colori neroverdi!”

Altro arrivo importante alla corte di Mister Lello Di Camillo per la nuova stagione 2020/2021 è quello di Giulia Colavolpe, attaccante classe ‘00, lo scorso anno in forza al Salento Women con il quale ha segnato sei reti in due anni.

La neo neroverde non nasconde tutto l’entusiasmo per questa sua nuova avventura sportiva:

“Sono molto felice di iniziare questa nuova avventura con il Chieti che è stato per tre anni mio acerrimo avversario.  Ora sono in una squadra che sa come gestire le situazioni in un campionato veramente competitivo. Per me sarà una scommessa perché vengo da un infortunio duro, spero di poter dare il massimo per la squadra e togliermi anche delle belle soddisfazioni a livello personale”.

Traspare una gran voglia di far bene nelle parole di Giulia Colavolpe che si dice pronta a mettersi al servizio della squadra per cercare di raggiungere risultati importanti:

“Ho notato sin dai primi momenti della preparazione precampionato che è questo un ottimo gruppo composto da ragazze mix di giocatrici d’esperienza e giovani che possono dare un ottimo contributo.

Io milito da quasi tre anni in Serie C, spero di poter dunque dare qualcosa di buono alla squadra ed un tocco del mio gioco, diventarne magari parte integrante e, perché no, anche un punto di riferimento appoggiandomi alle ragazze di esperienza che possono sempre dare utili consigli per far sì che le partite possano andare in un certo modo”.

Così Giulia Colavolpe si descrive a livello tattico:

“Sono una naturale mancina, rapida. Mi chiamano “Fox”: il soprannome deriva dal mio cognome e mi piace visto che la volpe è un animale furbo e io spero di poter dare di quel tocco di furbizia in più in campo”.

Reduce da un infortunio, l’ex giocatrice del Salento Women sente forte il desiderio di tornare a giocare, anche dopo il lungo stop dovuto all’emergenza Covid:

“Sarà per me doppiamente bello tornare sul terreno di gioco: per l’infortunio ho dovuto fermarmi prima, poi per il Covid ovviamente siamo state tutte ferme.  Ho grande voglia di recuperare tutto il tempo perso durante questo ultimo periodo così difficile. Ho visto le mie compagne emozionate nel tornare a toccare un pallone: solo chi gioca può capire questo tipo di emozione. Siamo felici in questo momento di giocare una partitella, figurarsi cosa succederà quando disputeremo il primo match ufficiale: ci è mancato tutto il mondo come era prima. L’importante per l’Italia stessa è ripartire. Con il calcio vogliamo dare un segnale, una speranza anche ai nostri tifosi che ci seguono anche se non sappiamo fino a quando non ci sarà il pubblico alle partite. I tifosi potranno magari comunque seguire la squadra tramite internet facendoci sentire la loro vicinanza comunque. Si dice sempre che il pubblico è il dodicesimo uomo in campo, ma per ora purtroppo fisicamente ne dovremo fare a meno, ma pian piano torneremo alla normalità anche in questo senso”.

post

Chara Neofytou: “Ho scelto Chieti per vivere una nuova esperienza e fare bene”

Ha già destato molto interesse e curiosità fra i tifosi neroverdi l’arrivo a Chieti della giocatrice cipriota Chara Neofytou. Classe ’96, lo scorso anno ha giocato in Prima Divisione Greca con la maglia dell’Avantes Chalkidas segnando due reti. In passato è stata in forza alle Apollon Ladies a Cipro, Aris Salonicco e Amazones Dramas in Grecia.

Chara Neofytou è entusiasta di questa sua nuova esperienza e si dice pronta a dare sin da subito una mano alle sue compagne per portare la squadra in alto:

“Mi trovo bene qui, voglio che diventiamo come una famiglia per relazionarci sempre più al meglio sul campo e fuori e raggiungere insieme buoni risultati. Servirà allenarci sempre bene per arrivare in alto.

Mi piacerebbe vincere il campionato”.

Il 2020 è un anno difficile per tutto lo sport a causa del Covid, ma la cipriota ha le idee chiare su come tornare subito in forma e ambire così a risultati importanti:

“È un anno strano: torniamo sui campi di gioco dopo tanto tempo. Ovviamente non siamo ancora al meglio della condizione e per un po’ di tempo non avremo i tifosi ad incitarci e questo ci dispiace molto.

 Dovremo allenarci  al meglio, in particolare in questo brutto e strano periodo, e dovremo cercare di evitare gli infortuni”.

Chara Neofytou non conosce bene il calcio italiano, ma è sicura di poter dare il suo apporto alle neroverdi per disputare una grande stagione:

 “Ancora non mi sono ancora resa conto di come sia il calcio italiano, ma credo che sia migliore della prima divisione greca e per questa ragione ho scelto di venire qui, per vivere una nuova esperienza e vedere se posso giocare ad un livello superiore. Aspetto di rendermi conto di cosa io possa fare: voglio vedere come reagirò al calcio italiano, diventare più forte e competitiva, giocare al meglio e trovarmi bene dentro e fuori dal campo”.

Chara Neofytou si presenta così ai suoi nuovi tifosi:

“Mi sento una giocatrice veloce, mi piace giocare palla a terra e con passaggi lunghi facendo anche cross, non mi vedo solamente come un difensore, amo andare anche in avanti. Ogni anno segno alcuni goal: vorrei segnarne per il Chieti e i suoi tifosi”.

post

Alessia Cutillo: “A Chieti sembra di trovarsi in una vera famiglia. Voglio mettere la mia esperienza al servizio della squadra per fare bene”

Uno dei colpi più importanti messo a segno dal Chieti Calcio Femminile è stato senza dubbio l’arrivo in neroverde di Alessia Cutillo, centrocampista di esperienza classe ’93 proveniente dal Napoli.

La giocatrice si è subito trovata a meraviglia con le nuove compagne e lo staff.

Queste le sue parole a riguardo:

”Ho trovato un ambiente molto accogliente: sembra di trovarsi in una vera famiglia, le ragazze sono molto tranquille. Ora bisogna lavorare e dare il meglio. Non bisogna pensare a chi magari c’era prima e a chi è arrivato quest’anno: sarà importante trovare la mentalità giusta e dimostrare il nostro valore”.

La stagione 2019/2020 si è chiusa prematuramente a causa del Covid che ha messo e sta ancora mettendo a dura prova anche il mondo del calcio e dello sport in generale.

Alessia Cutillo dà il suo parere sulla ripartenza e si mostra ottimista sulla nuova stagione ormai alle porte per il Chieti Calcio Femminile:

“È un anno strano, il calcio è ripartito. C’è stata una sosta abbastanza lunga: è stato brutto e strano per chi come me è abituata a vedere il campo sempre. Stare lontano dal prato tanti mesi è stato indubbiamente difficile. Anche la ripresa dovrà essere steb by step cioè più lenta: l’importante sarà avere la voglia giusta per continuare meglio di prima. Sono ottimista in vista di questa nuova stagione: prima vengono gli obiettivi della squadra e poi quelli personali. Se tutte daremo il meglio anche i risultati per la squadra arriveranno”.

Le neroverdi esordiranno ufficialmente contro il Pescara in Coppa Italia il prossimo 20 settembre.

Non sarà facile visto che è un derby. Ne è consapevole Alessia Cutillo che confida di poter subito dare man forte alle compagne con la sua esperienza. Forte la sua fiducia nelle potenzialità della squadra e nella voglia di tutte di far bene potrà essere un’arma in più in vista di questo importante appuntamento:

“In Coppa affronteremo il Pescara: sarà importante l’impatto iniziale, anche se sembrerà tutto strano in un periodo come questo. Con la voglia sono sicura andrà bene. Spero di poter portare la mia esperienza e metterla al servizio delle mie compagne. Come nella vita per me è sempre importante fare i fatti: se riuscirò magari ad essere di esempio per qualche ragazza più giovane sarò felice. Fare e dimostrare: questo è il mio modo di vedere il calcio”.