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Barbara Benedetti: “Contro il Grifone Gialloverde dobbiamo ritrovare la mentalità giusta”

Il Chieti Calcio Femminile, reduce dalla sconfitta casalinga contro la capolista Napoli, è atteso dalla difficile trasferta romana contro il Grifone Gialloverde, squadra che è seconda in classifica a pari merito con la Ludos a cinque punti dalle campane.
Le neroverdi vogliono in fretta dimenticare la prestazione di domenica scorsa e cercare di tornare a brillare e mettere in mostra il bel gioco che aveva permesso di risalire la china negli ultimi tempi.
Barbara Benedetti è una delle giocatrici leader della squadra di mister Lello Di Camillo, una di quelle che in campo dà tutto con grinta e passione in ogni partita mostrando un grande attaccamento alla maglia che indossa ormai da molti anni.
Proprio lei torna con il pensiero al match contro il Napoli:
“Contro il Napoli abbiamo fatto un passo indietro rispetto alle nostre ultime prestazioni.
Penso che la cosa sia derivata dal fatto che durante la settimana di avvicinamento al match avremmo dovuto allenarci un po’ meglio: abbiamo avuto diverse assenze dovute a vari motivi. Questo ci ha portato a scendere in campo con una mentalità un po’negativa nonostante avessimo sempre l’intenzione di dare il massimo. Eravamo anche contatissime e così non siamo riuscite a giocare al meglio”.

 

Dopo questa sconfitta la classifica non si è poi mossa così tanto visti anche i risultati arrivati dagli altri campi. Il Chieti è atteso nelle ultime giornate a partite contro le dirette concorrenti alla salvezza, come sottolinea Benedetti:
“Fortunatamente le cose sono andate leggermente a nostro favore. C’è comunque da dire che nelle prossime giornate, escludendo gli impegni con il Grifone e la Ludos, affronteremo tutte partite alla nostra portata contro le nostre dirette concorrenti e quelli saranno punti da portare a casa. Sarà un finale di campionato di fuoco. Siamo in testa a questo plotone di squadre, ma, essendo la classifica molto corta, non dobbiamo assolutamente abbassare la guardia.
Siamo partite all’inizio un po’male, poi ci sono stati infortuni ed abbiamo avuto anche alcune defezioni e tutto è stato in salita, ma ci siamo riprese dimostrando che possiamo dire la nostra in questa stagione”.
Il Grifone Gialloverde sarà senza dubbio un ostacolo abbastanza duro da sormontare.
Barbara Benedetti analizza così la partita alle porte:
“Servirà ritrovare la mentalità che avevamo fino a qualche tempo fa. Dobbiamo reagire dopo la prestazione negativa contro il Napoli e dimostrare subito di essercela lasciata alle spalle.
È andata meglio durante questa settimana rispetto alla scorsa: abbiamo recuperato alcune pedine importanti, fra le quali Vukcevic che era stata impegnata con la sua Nazionale.
Ci dobbiamo far trovare pronte per questa partita che sarà molto complicata: giocheremo fuori casa contro una squadra attrezzata per ben figurare in questa stagione.
Cercheremo di fare di tutto per conquistare punti ed incrementare la nostra classifica.
Sappiamo che il Grifone Gialloverde, soprattutto fra le sue mura, è molto forte e si fa rispettare.
Di loro ho sempre apprezzato la grande unione del gruppo: hanno delle buone giocatrici nel reparto d’attacco ed anche a centrocampo dunque dovremo stare molto attente.
Con loro domenica scorsa ha giocato anche la Nagni, ex attaccante della Res Roma, della quale tutte noi conosciamo il valore e dunque sarà da tenere d’occhio in maniera particolare vista la sua esperienza”.
Il Chieti ha saputo nell’arco degli ultimi mesi cambiare volto conquistando punti importanti che hanno permesso di scacciare fantasmi e paure. È stato fondamentale ritrovare la mentalità vincente come sottolinea Barbara Benedetti:
“Il ritorno di Vukcevic ci ha ridato quella sicurezza e tranquillità che ci erano mancate in attacco e ci ha permesso di tornare finalmente a concretizzare al meglio le azioni dopo tante partite che non ci riuscivamo. Al tempo stesso anche le più piccoline sono maturate e la squadra ne ha giovato tantissimo. Questo mix di esperienza e giovani ragazze nell’ultima parte di stagione ha sicuramente funzionato meglio”.
Il Chieti Calcio Femminile è molto amato e viene seguito da un gruppo di fedelissimi tifosi ed anche su questo Barbara Benedetti ha una precisa idea:
“Credo che la ragione vada ritrovata nel fatto che dimostriamo con gli allenamenti e le partite di metterci sempre la massima passione e un grande amore verso questo sport. Dall’esterno questo si vede e riusciamo a trasmettere questo ai nostri tifosi”.
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Barbara Benedetti: “Con il Salento Women servirà entrare in campo con la giusta mentalità”

Il Chieti Calcio Femminile è reduce dalla sconfitta nel derby con il Pescara, ma la squadra anche contro le biancazzurre ha mostrato di essere in ottima salute ed in costante crescita: avrebbe infatti decisamente meritato un risultato positivo.
Fra le migliori in campo ancora una volta c’è stata Barbara Benedetti che ha combattuto palla su palla percorrendo metri e metri di campo.
Con lei abbiamo analizzato la prossima partita casalinga, prevista domenica prossima, contro il Salento Women, quarta forza del campionato che viaggia a 33 punti ad uno solo dalla coppia Grifone Gialloverde – Ludos che sono appaiate al secondo posto.
Un match indubbiamente difficile, ma le neroverdi sono vogliose di riscattare l’ingiusta sconfitta subita contro il Pescara.
“Il Salento è una squadra di tutto rispetto – esordisce Barbara Benedetti – si trova nelle prime posizioni, non sarà certamente una partita da sottovalutare. Noi avremo alcune assenze fra le quali Vukcevic ed anche giocatrici acciaccate, il nostro capitano Giada Di Camillo sarà squalificato, ma nonostante queste defezioni ci siamo allenate bene. Sappiamo che anche loro avranno alcune assenze importanti quindi non abbiamo scuse. Arriviamo cariche al match, non dobbiamo pensare a chi non ci sarà anche se ci mancherà ovviamente in campo: sono fiduciosa che chi scenderà in campo al posto del capitano e Vukcevic darà il massimo. In questa stagione non è la prima volta che ci troviamo a fronteggiare questo tipo di situazioni con tante defezioni, proprio per questo tutta la squadra è pronta a dare il meglio”.

Benedetti spiega cosa teme delle prossime avversarie:
“Il Salento è un’ottima squadra, ha un attacco forte anche se, come ho detto, anche loro dovranno sopperire a varie assenze. Hanno un buon portiere, cosa che in questa categoria fa sempre la differenza. È una compagine compatta ed unita, sarà dunque per noi molto importante scendere in campo con il giusto atteggiamento e approcciare al meglio il match sin dall’ingresso sul terreno di gioco: ci potrà essere molto d’aiuto essere decise e convinte.
Ricordo la partita dell’andata quando subimmo due gol nei primi cinque minuti perdendo poi 2-0, non dovremo ripetere gli errori commessi in quell’occasione trovando immediatamente la concentrazione giusta. Loro sono molto battagliere dunque dobbiamo contrastarle subito non concedendo troppi spazi. All’andata siamo state condizionate dall’aver preso quei due gol, poi abbiamo giocato un primo tempo non buonissimo, ma dominato il secondo avendo diverse occasioni per segnare. Anche in Coppa Italia ci siamo fatte valere, è stata anche quella una bella partita finita 0-0, poi sappiamo come è andata a finire. Sono stati sempre dei match equilibrati con le due squadre che i sono date battaglia nonostante la nostra classifica diversa dalla loro”.
Barbara Benedetti ci tiene a sottolineare il cambio di rotta delle ultime giornate con le neroverdi tornate prepotentemente a fare risultati utili con ottime prestazioni:
“Negli ultimi tempi abbiamo avuto un approccio sempre positivo alla gara, speriamo che andando avanti possiamo continuare ancora su questa strada. Ricordo che ad inizio campionato invece peccavamo un po’ di inesperienza anche per le tante ragazzine che erano in campo per la prima volta in Serie C. Spesso e volentieri prendevamo un gol senza poi riuscire a reagire, invece ora le cose sono decisamente cambiate ed anche le più giovani sono cresciute, aiutate anche da noi, e le cose sono migliorate”.
Il calendario dei prossimi turni vedrà il Chieti affrontare molte delle squadre d’alta classifica, ma Barbara Benedetti si mostra comunque fiduciosa:
“La squadra è cresciuta molto dal punto di vista del carattere, della voglia e della grinta senza contare che nelle ultime partite siamo riuscite a segnare di più. Nel girone di andata abbiamo sofferto la mancanza di Vukcevic e non concretizzavamo molto le azioni che costruivamo.
Dispiace solamente che, fra assenze e defezioni varie, non riusciamo mai ad avere la rosa al completo. Non temiamo questa serie di match che ci aspettano: c’è in noi maggiore consapevolezza nei nostri mezzi. Sappiamo che ad esempio non sarà semplice giocare contro il Napoli, ma già all’andata abbiamo dato del filo da torcere sul loro campo con il primo tempo finito 0-0 dunque penso che ce la potremo giocare con loro e con tutte le altre nostre prossime avversarie”.
La giocatrice neroverde vuole poi spendere una parola sui fedelissimi che seguono con tanta passione il Chieti Calcio Femminile ogni domenica:
“Uscire fra gli applausi dei nostri tifosi è bellissimo. Ne approfitto per ringraziare tutte le persone che ogni domenica ci seguono e che spesso lo fanno anche in trasferta come successo ad esempio a Trani. Questo ci dà una marcia in più e ci aiuta tantissimo.
Domenica scorsa abbiamo perso il derby, ma è stato bello vedere a fine gara che i nostri tifosi ci applaudivano”.
La chiusura è un bilancio della sua stagione fino a questo momento:
“La mia stagione è iniziata abbastanza male a causa di un infortunio, ho avuto non pochi problemi. Ho giocato le prime partite con molti acciacchi, fisicamente non ero al top, anche a livello di prestazioni questo si è fatto sentire nonostante io abbia cercato sempre di dare il massimo. Pian piano con il passare del tempo mi sento sempre meglio anche a livello fisico e sto acquistando ancora maggiore sicurezza rispetto agli anni passati: allora erano altre giocatrici ad essere quelle più esperte e a dare noi coraggio, quest’anno invece siamo noi ad avere questa responsabilità di dare la spinta in più alle piccoline. Fare questo passaggio è stato un po’ difficile all’inizio, ora c’è più tranquillità. Io cercherò sempre di dare il massimo per la squadra e spero che le più piccoline possano prendere esempio, non tanto a livello tecnico tattico visto che per questo ad insegnare loro c’è il mister, ma almeno per la voglia e la grinta da mettere in mezzo al campo. Sono soddisfatta del mio campionato nonostante le difficoltà fisiche delle quali ho parlato in precedenza, ma credo che io possa dare sempre di più”.
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Barbara Benedetti: “Domenica contro l’Apulia Trani in palio punti pesanti”

Barbara Benedetti è uno dei punti di forza dello scacchiere di mister Lello Di Camillo ed è stata fra le maggiori protagoniste dell’ottimo campionato che il Chieti Calcio Femminile ha disputato finora. La giocatrice ha riabbracciato il progetto della società la scorsa estate senza esitazioni mettendosi a disposizione, insieme ad altre poche ragazze esperte, di una squadra che puntava molto sulle giovanissime alle quali proprio le più esperte come lei avrebbero dovuto fare da “chioccia”. Una scelta decisamente azzeccata perché le neroverdi insieme allo staff tecnico e alla società sono riuscite a dare vita ad una cavalcata eccezionale che le vede attualmente al terzo posto in classifica e dunque, a sei giornate dal termine, in piena lotta per mantenere la categoria (se il campionato finisse ora il miracolo sarebbe cosa fatta).
Domenica scorsa una convincente vittoria in terra siciliana contro il Nebrodi, battuto 3-0 grazie ad un’ottima prestazione, dopo un periodo nel quale le ragazze di mister Lello Di Camillo avevano un po’stentato.
“Al di là del risultato, ci siamo anche ritrovate a livello di gioco dopo alcune partite nelle quali non avevamo fatto vedere il nostro miglior calcio. Sono arrivati tre punti importanti anche per il morale che ci hanno fatto capire che, se giochiamo come sappiamo, possiamo ottenere ottimi risultati. Domenica scorsa anche sugli altri campi ci sono stati risultati a noi favorevoli e ora la classifica ci vede da sole al terzo posto in solitaria”.

Domenica prossima arriva all’Angelini l’Apulia Trani, squadra che viene da cinque risultati utili consecutivi, fra i quali la vittoria contro il Grifone Gialloverde la scorsa settimana, dunque un impegno decisamente difficile per il Chieti, anche se i punti che separano le due squadre in classifica sono ben 12, con le pugliesi che occupano la settima posizione.
“Ci avviciniamo alla partita consapevoli della sua difficoltà viste le capacità del Trani.
All’andata ci fece soffrire: chi va a giocare lì trova un bel clima tosto, infatti il Grifone ha perso. L’Apulia viene da una serie utile di cinque risultati consecutivi, l’ultimo prestigioso proprio con il Grifone. Sono a metà classifica, ma questo non deve ingannare. Sarà una partita molto importante per noi: è davvero fondamentale. Delle nostre prossime avversarie temo lo spirito molto forte di gruppo che hanno, vanno in campo con grande convinzione: nonostante siano abbastanza lontane dal terzo posto necessario per mantenere la categoria, ci credono e vanno sul terreno di gioco con la giusta mentalità. Dovremo essere brave noi a farlo più di loro però: siamo tornate a giocare bene, ho molta fiducia nella squadra. Ci siamo allenate al meglio nonostante le condizioni climatiche molto rigide. Arriveremo a domenica con qualche defezione: Carmosino è ancora infortunata e Gangemi è in condizioni precarie, però stringeremo i denti, ce l’abbiamo fatta le scorse domeniche dobbiamo riuscirci anche contro l’Apulia.
Sarà importante doppiamente fare punti visto che riposerà il Grifone Gialloverde: hanno 35 punti e noi 38, una nostra eventuale vittoria ci porterebbe a giocare a Roma contro di loro con un buon vantaggio dal punto di vista mentale. Noi abbiamo ancora il turno di riposo da fare, ma sarebbe comunque fondamentale arrivare a Roma in questa condizione di classifica”.
Barbara Benedetti traccia anche un bilancio del suo campionato fino a questo momento:
“Sinceramente sono abbastanza soddisfatta, non ho quasi nulla da rimproverarmi anche se ci sono state partite nelle quali avrei potuto fare molto meglio, però non si può essere sempre al top, ci sono stati degli alti e bassi, ma se faccio un resoconto del mio campionato penso sia positivo. Ovviamente lascio giudicare gli altri pur facendo una mia considerazione”.
Aver abbracciato un progetto completamente nuovo che puntava sulle giovani l’estate scorsa era forse un azzardo, ma Barbara Benedetti ha voluto fortemente rimanere a Chieti:
“Non ci possiamo lamentare di quanto ottenuto finora. Ad inizio stagione abbiamo abbracciato il progetto Chieti un po’al buio, ma con tanto entusiasmo. Spero che siamo riuscite a dare qualcosa alle ragazze più giovani. Sono molto contenta: era una responsabilità ripartire con poche giocatrici d’esperienza, forse complicato, ma i risultati ci stanno dando ragione. Non dobbiamo mollare proprio ora che c’è da dare tutto ciò che abbiamo dentro. Nessuno forse si sarebbe aspettato di trovarci al terzo posto a questo punto, ma ora ci siamo e dobbiamo crederci fino alla fine.
Non dobbiamo sentire la pressione addosso perché poi in mezzo al campo si vedrebbe, ma essere anche consapevoli dei nostri mezzi. Serve mantenere l’entusiasmo per giocarcela fino alla fine del campionato: dobbiamo giocare sempre con la voglia di vincere e lottare su ogni pallone nelle partite che rimangono”.
Il calendario non è certo dei più facili, ma Barbara Benedetti ribadisce di volerci provare fino alla fine a mantenere la categoria:
“Dovremo giocare cinque partite e avremo un turno di riposo da rispettare. Penso che, fra le contendenti per il terzo posto, il nostro sia il più complesso visto che abbiamo gli scontri diretti fuori casa e dunque dovremo dare ancora di più di quanto fatto finora. Andremo a Roma per giocare con il Grifone e la Decimoquarto, a Chieti arriverà la Roma. Saranno punti pesanti in palio e non dovremo lasciarne il meno possibile per strada. Ad esempio contro il Napoli avremmo potuto prendere due punti in più, ma visto come si era sviluppata la partita è andata bene così, è stato sbagliato l’approccio in campo. Domenica scorsa era importante ritrovare la condizione mentale ed ora dovremo stare sempre sul pezzo perché adesso viene il bello".